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Visualizza la versione completa : Che nostalgia!



Siro Morello
18-02-2010, 06:33
Questo inverno ha così dato tanto per me, che ora mi è venuta la nostalgia del caldo
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra2/2007/Rrea2007071912.gif

Con questa carta fohn appenninico e 39° in alcune località del basso veneto...
Bresega 38.8° :canna

Marco C.
18-02-2010, 07:35
+38.9° Urbana record della mia stazione

rispetto quel giorno il 20 dicembre 2009 ha segnato 51,4° di escursione termica :D

se non ricordo male arpav Noventa Vicentina segnò +39,2° valore più alto di tutto il Veneto dal famoso 2003

fatur
18-02-2010, 07:42
esagerati :laugh

no, di quel caldo non ho nostalgia :canna
piuttosto di un cambio di stagione, quello si :sioKKKK!

:salut:sorr

Massimiliano
18-02-2010, 08:05
Allora te vol la guerra.......:D

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/2003/Rrea00220030806.gif


:sorr:sorr:sorr
:salut

Marco C.
18-02-2010, 09:04
esagerati :laugh

no, di quel caldo non ho nostalgia :canna
piuttosto di un cambio di stagione, quello si :sioKKKK!

:salut:sorr

diciamo più nostalgia per l'estremo di temperatura raggiunta che per il caldo :canna

fatur
18-02-2010, 09:06
:eek::eek::eek::eek:
vi prego, basta :arrflame
:ouch:ouch:ouch:ouch

la mattina con queste carte mi fate rischiare il collasso :ouch

alex63
18-02-2010, 09:17
Questo inverno ha così dato tanto per me, che ora mi è venuta la nostalgia del caldo
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra2/2007/Rrea2007071912.gif

Con questa carta fohn appenninico e 39° in alcune località del basso veneto...
Bresega 38.8° :canna

che dire! io sono un amante del caldo della panza al sole, forse per questo freddo è durato più del solito ma ho nostalgia delle giornate calde estive delle serate passate nel giardino a bere e chiaccherare con gli amici. ASPETTO CON ANSIA IL CALDO!!!

Massimiliano
18-02-2010, 09:42
che dire! io sono un amante del caldo della panza al sole, forse per questo freddo è durato più del solito ma ho nostalgia delle giornate calde estive delle serate passate nel giardino a bere e chiaccherare con gli amici. ASPETTO CON ANSIA IL CALDO!!!

Assolutamente d'accordo.
Però personalmente amo da impazzire anche il freddo e l'inverno,su questo non ci sono dubbi.
Sono un freddofilo convinto da metà ottobre a metà marzo.
Poi divengo caldofilo.
Diciamo che anni come questi,che han visto inverni molto freddi e nevosi ed estati caldissime,per me sono il top veramente.
:sorr
E amo tutte le statistiche meteo,comprese quelle estive che secondo me,contengono elementi di bellezza straordinaria.
:salut

ganimede78
18-02-2010, 10:24
Mi inserisco anche io in questa discussione anche perchè mi piace parlare di tutto e ormai tra un po' il caldo diventerà l'argomento principale del forum.
Che dire nostalgia del caldo e di queste configurazioni io non ho nessuna. Sono un super freddofilo ma allo stesso tempo amo anche la bella stagione, ma quelle carte per me hanno tutto ma nulla che faccia pensare alla bella stagione. Disagio fisico al massimo, aria irrespirabile e per me sempre grande sofferenza , allergie, e problemi fisici vari, motivi personali che mi fanno odiare il caldo o per lo meno quel caldo estremo. Francamente tutti aspettano ogni anno il caldo, perchè si dice finalmente si esce, pranzi fuori , vacanze , più gente ecc ecc. Ora mi chiedo ma certe cose le vedo solo io duirante il trimestre estivo, soprattutto se contraddistinto da ondate toste di calore?
Provo a sintetizzare:
- si dice che c'è più gente in giro, e poi vai in città e non trovi nessuno, turisti a parte che camminano a mò di zombi cercando un riparo

-si dice che finalmente i bimbi possono stare fuori, salvo poi che alle 8 di mattina ci sono 30°c e sei fortunato se riesci a portarlo fuori dopo le 18 per evitare che si ammalino.

- pranzi e cene fuori, dico boh, nella mia zona di campagna non c'è più nessuno fuori come 10 anni fa, infestati da zanzare tigre che sono sempre di più ogni anno

- non parliamo poi se devi fare qualcosa, brevi spostamenti in auto, la parcheggi 10minuti fuori e trovi un forno, passi da 40° a aria condizionata a manetta.

Diverso il discorso se siamo in vacanza allora sì che dico ok c'è caldissimo ma ho la brezza marina, il fresco montano e tutto quello che nè consegue.

Insomma la mia anlisi è che la bella stagione è meravigliosa, chi la ma è giusto che la abbia come io amo l'inverno, ma personalmente la trovo molto più limitata perchè tutte le cose infinite che viene detto si possono fare durante l'estate, io nella mia esperienza vedo che invece non si fanno più soprattutto nelle ondat africane che ormai sono la regola delle nostre estati.
Parere ribadisco personale, anche l'inverno ha i suoi difetti , i suoi punti negativi ecc. Poi sò che nel nostro forum ( nello specifico nelllo spazio USA abbiamo due medici) se magari passano di qua e vogliono ampliare l'argomento su come il corpo umano preferisca o meno uno dei due climi, io lo leggo volentieri, fermo restando che poi ognuno di noi ha le sue preferenze e i suoi adattamenti.:salut

snowmanitaly
18-02-2010, 11:03
Ma ragazzi, vi piace davvero quell'afa che ti distrugge e le zanzare che ti divorano? L'unica cosa che mi piace dell'estate in Val Padana sono i temporali e quando finisce. Dammi 25 gradi ogni giorno e mi fai contento. Piuttosto di quel caldaccio preferisco una bella nebbia gelata. Almeno puoi coprirti contro il freddo, ma c'è un limite a quello che puoi togliere-almeno in pubblico. :laugh Tra poco chiudo le trasmissioni perchè il mio periodo favorito dell'anno sta finendo. Arriverderci alla prima gelata notturna.

Snow

Siro Morello
18-02-2010, 11:06
Mi inserisco anche io in questa discussione anche perchè mi piace parlare di tutto e ormai tra un po' il caldo diventerà l'argomento principale del forum.
Che dire nostalgia del caldo e di queste configurazioni io non ho nessuna. Sono un super freddofilo ma allo stesso tempo amo anche la bella stagione, ma quelle carte per me hanno tutto ma nulla che faccia pensare alla bella stagione. Disagio fisico al massimo, aria irrespirabile e per me sempre grande sofferenza , allergie, e problemi fisici vari, motivi personali che mi fanno odiare il caldo o per lo meno quel caldo estremo. Francamente tutti aspettano ogni anno il caldo, perchè si dice finalmente si esce, pranzi fuori , vacanze , più gente ecc ecc. Ora mi chiedo ma certe cose le vedo solo io duirante il trimestre estivo, soprattutto se contraddistinto da ondate toste di calore?
Provo a sintetizzare:
- si dice che c'è più gente in giro, e poi vai in città e non trovi nessuno, turisti a parte che camminano a mò di zombi cercando un riparo

-si dice che finalmente i bimbi possono stare fuori, salvo poi che alle 8 di mattina ci sono 30°c e sei fortunato se riesci a portarlo fuori dopo le 18 per evitare che si ammalino.

- pranzi e cene fuori, dico boh, nella mia zona di campagna non c'è più nessuno fuori come 10 anni fa, infestati da zanzare tigre che sono sempre di più ogni anno

- non parliamo poi se devi fare qualcosa, brevi spostamenti in auto, la parcheggi 10minuti fuori e trovi un forno, passi da 40° a aria condizionata a manetta.

Diverso il discorso se siamo in vacanza allora sì che dico ok c'è caldissimo ma ho la brezza marina, il fresco montano e tutto quello che nè consegue.

Insomma la mia anlisi è che la bella stagione è meravigliosa, chi la ma è giusto che la abbia come io amo l'inverno, ma personalmente la trovo molto più limitata perchè tutte le cose infinite che viene detto si possono fare durante l'estate, io nella mia esperienza vedo che invece non si fanno più soprattutto nelle ondat africane che ormai sono la regola delle nostre estati.
Parere ribadisco personale, anche l'inverno ha i suoi difetti , i suoi punti negativi ecc. Poi sò che nel nostro forum ( nello specifico nelllo spazio USA abbiamo due medici) se magari passano di qua e vogliono ampliare l'argomento su come il corpo umano preferisca o meno uno dei due climi, io lo leggo volentieri, fermo restando che poi ognuno di noi ha le sue preferenze e i suoi adattamenti.:salut
Diciamo che l'estate è la stagione che si esce di sera.. mentre durante il giorno principalmente ti muovi durante le mezze stagioni.... d'inverno già dopo le 18-19 trovi solo la gente che si rinchiude nei bar /pub

La carta che ho postato io però è di un giorno che abbiamo avuto fohn appenninico, e ti posso assicurare che quel giorno abbiamo sofferto meno il caldo di quando si hanno 31° con tanta umidità.
Anni fa eravamo messi peggio...c'era molta più afa di adesso, però era anche più frequente il fatto di avere temporali di calore..

E soprattutto i disagi ci sono anche d'inverno: il freddo e l'umidità soprattutto nelle basse pianure ti entrano nelle ossa, in casa hai 20°/22° e poi fuori ti prendi un accidente perchè ce ne sono 2-3°. Ci sono i raffreddori e le malattie stagionali, le nebbie, il ghiaccio e maggiori pericoli di viaggiare per la strada.. insomma..ogni stagione ha i suoi difetti :salut

X Max: non è che voglio la guerra... volevo solo un intermezzo tra tutti questi piagnistei invernali da forum:D .... ogni tanto pensare al caldo fa bene :loverat

Matteo76
18-02-2010, 11:54
Non rimpiango proprio per niente il caldo spàcamaròni!!!Freddofilo inside!:si:laugh

giorgio76
18-02-2010, 12:07
ciao ragazzi..credo che ogni stagione abbia il suo lato positivo e quello meno..penso abbiate detto quasi tutto voi..aggiungo...per un ciclista scalatore come me non posso che adorare la bella stagione e non vedo l'ora e rimettermi in sella e iniziare qualche bel giro verso la lessinia iniziando dalla pissarotta val squaranto,in fondo alla quale sta Mizzole.comunque ad essere sinceri, le sere d'estate, il mio paese prende la brezza di monte quasi sempre e si sta davvero bene..poi vogliamo parlare delle giornate più lunghe con luce fino alle 9 e passa?...il sole e la luce sono importanti per il nostro animo tanto quanto una bella nevicata..personalmente amo tutte le stagioni.cerco di godermi tutte le cose belle che le caratterizzano e di sopportare le cose meno favorevoli...certo che :)tra un record di freddo e un record di caldo non ho dubbi..preferisco il primo..

andrea.corigliano
18-02-2010, 12:24
Volevo vedere se questa nostalgia c'e stata anche nel bellissimo, strabiliante, unico ed emozionante inverno 2006-2007 :canna:canna:canna

:D

StormVR
18-02-2010, 12:48
Io di freddo 10 mesi mi suiciderei prima!
E poi, non saremmo così incantati dalla neve a vederla troppo spesso o no ? :)

GianlucaB.
18-02-2010, 13:26
Io il caldo non lo sopporto, sbarello proprio...:D
Fino a 25° ci arrivo, ma poi è tutto in più!:arrflame

Daniele
18-02-2010, 13:57
Io il caldo non lo sopporto, sbarello proprio...:D
Fino a 25° ci arrivo, ma poi è tutto in più!:arrflame

Beh Gianluca....tu vivi a Sant'AnnaD'Alfaedo e in estate è tutta un'altra vita rispetto al forno di pianura...comunque a me piace molto il dinamismo in meteorologia..il caldo non mi piace molto ma non mi dà fastidio l'importante è che ogni tanto si rimescoli l'aria e faccia qualche bel temporale...quelli li adoro! Per il resto qualche bella punta di caldo ci sta anche se negli ultimi anni di record di caldo in estate ne abbiamo fatti fin troppo....:salut

fatur
18-02-2010, 15:46
ciao ragazzi..credo che ogni stagione abbia il suo lato positivo e quello meno..penso abbiate detto quasi tutto voi..aggiungo...per un ciclista scalatore come me non posso che adorare la bella stagione e non vedo l'ora e rimettermi in sella e iniziare qualche bel giro verso la lessinia iniziando dalla pissarotta val squaranto,in fondo alla quale sta Mizzole.comunque ad essere sinceri, le sere d'estate, il mio paese prende la brezza di monte quasi sempre e si sta davvero bene..poi vogliamo parlare delle giornate più lunghe con luce fino alle 9 e passa?...il sole e la luce sono importanti per il nostro animo tanto quanto una bella nevicata..personalmente amo tutte le stagioni.cerco di godermi tutte le cose belle che le caratterizzano e di sopportare le cose meno favorevoli...certo che :)tra un record di freddo e un record di caldo non ho dubbi..preferisco il primo..


quoto oKKKK!

cmq l'estate è anche questo: :apll

http://s1.postimage.org/GRm1J.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gxGRm1J)

Massimiliano
18-02-2010, 15:48
ciao ragazzi..credo che ogni stagione abbia il suo lato positivo e quello meno..penso abbiate detto quasi tutto voi..aggiungo...per un ciclista scalatore come me non posso che adorare la bella stagione e non vedo l'ora e rimettermi in sella e iniziare qualche bel giro verso la lessinia iniziando dalla pissarotta val squaranto,in fondo alla quale sta Mizzole.comunque ad essere sinceri, le sere d'estate, il mio paese prende la brezza di monte quasi sempre e si sta davvero bene..poi vogliamo parlare delle giornate più lunghe con luce fino alle 9 e passa?...il sole e la luce sono importanti per il nostro animo tanto quanto una bella nevicata..personalmente amo tutte le stagioni.cerco di godermi tutte le cose belle che le caratterizzano e di sopportare le cose meno favorevoli...certo che :)tra un record di freddo e un record di caldo non ho dubbi..preferisco il primo..

grande quoto tutto!!!
:sorr:apll:salut

gianni12
18-02-2010, 17:02
Mi inserisco anche io in questa discussione anche perchè mi piace parlare di tutto e ormai tra un po' il caldo diventerà l'argomento principale del forum.
Che dire nostalgia del caldo e di queste configurazioni io non ho nessuna. Sono un super freddofilo ma allo stesso tempo amo anche la bella stagione, ma quelle carte per me hanno tutto ma nulla che faccia pensare alla bella stagione. Disagio fisico al massimo, aria irrespirabile e per me sempre grande sofferenza , allergie, e problemi fisici vari, motivi personali che mi fanno odiare il caldo o per lo meno quel caldo estremo. Francamente tutti aspettano ogni anno il caldo, perchè si dice finalmente si esce, pranzi fuori , vacanze , più gente ecc ecc. Ora mi chiedo ma certe cose le vedo solo io duirante il trimestre estivo, soprattutto se contraddistinto da ondate toste di calore?
Provo a sintetizzare:
- si dice che c'è più gente in giro, e poi vai in città e non trovi nessuno, turisti a parte che camminano a mò di zombi cercando un riparo

-si dice che finalmente i bimbi possono stare fuori, salvo poi che alle 8 di mattina ci sono 30°c e sei fortunato se riesci a portarlo fuori dopo le 18 per evitare che si ammalino.

- pranzi e cene fuori, dico boh, nella mia zona di campagna non c'è più nessuno fuori come 10 anni fa, infestati da zanzare tigre che sono sempre di più ogni anno

- non parliamo poi se devi fare qualcosa, brevi spostamenti in auto, la parcheggi 10minuti fuori e trovi un forno, passi da 40° a aria condizionata a manetta.

Diverso il discorso se siamo in vacanza allora sì che dico ok c'è caldissimo ma ho la brezza marina, il fresco montano e tutto quello che nè consegue.

Insomma la mia anlisi è che la bella stagione è meravigliosa, chi la ma è giusto che la abbia come io amo l'inverno, ma personalmente la trovo molto più limitata perchè tutte le cose infinite che viene detto si possono fare durante l'estate, io nella mia esperienza vedo che invece non si fanno più soprattutto nelle ondat africane che ormai sono la regola delle nostre estati.
Parere ribadisco personale, anche l'inverno ha i suoi difetti , i suoi punti negativi ecc. Poi sò che nel nostro forum ( nello specifico nelllo spazio USA abbiamo due medici) se magari passano di qua e vogliono ampliare l'argomento su come il corpo umano preferisca o meno uno dei due climi, io lo leggo volentieri, fermo restando che poi ognuno di noi ha le sue preferenze e i suoi adattamenti.:salut



Ciao Ganimede. Non entro nel merito della discussione ma faccio riferimento alla tua domanda diciamo medica. Dunque esendo io un medico genetista non sono la persona più adatta per risponderti occupandomi poco di clinica, ma mi premuro di mandare un messaggio a Robert che dirige il reparto emergenze a New york e che di solito spulcia poco i post al di fuori dello spazio USA, e credo sarà felice di dare la sua visione sul tema corpo umano -clima, come aveva già fatto tempo fa e credo tu ti riferisca al post da lui scritto.
Gianni

Marco C.
18-02-2010, 17:33
Ecco i valori che raggiunsero quella volta alcune stazioni del padovano...mappa realizzata dal nostro Alessio

http://img78.imageshack.us/img78/7574/provinciadipadovatabellur3.gif

Andrea
18-02-2010, 17:46
Questo inverno ha così dato tanto per me, che ora mi è venuta la nostalgia del caldo
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra2/2007/Rrea2007071912.gif

Con questa carta fohn appenninico e 39° in alcune località del basso veneto...
Bresega 38.8° :canna

...Carte impressionanti... Da sfinimento... :eek::eek:

Batti85
18-02-2010, 18:52
quoto oKKKK!

cmq l'estate è anche questo: :apll

http://s1.postimage.org/GRm1J.jpg (http://www.postimage.org/image.php?v=gxGRm1J)
si vede casa mia:canna

2passi_a_newyork
20-02-2010, 14:45
Un saluto agli amici di meteo4. Il nostro Gianni mi ha mandato un messaggio privato sulla questione estate-inverno e corpo umano. Questo è un argomento che ho già dipanato nello spazio USA ma mi fa piacere diciamo fare una sintesi sulla questione.
Il mio discorso ovviamente è prettamente medico e quindi trascende preferenze stagionali o voglia di godere di eventi che la meteo può offrirci.
Il discorso è molto lungo anche perchè ogni individuo è "geneticamente" ( e qui Gianni potrebbe dirci di più) predisposto a sopportare o ad adattarsi meglio a questo o quel clima.
Il corpo umano non è stato progettato nè per estremi di freddo nè per estremi di caldo. Con questo indicativamente intendo temperature sotto i -20°C o superiori ai 38-40°C, il tutto per periodi prolungati. A questi valori vanno aggiunti i tassi di umidità, che sono la vera discriminate del disagio fisico per l'uno o per l'atro clima.
La mia esperienza medica mi dice, e lo conferma la letteratura, che è molto più "semplice" ( soppeso ovviamente il termine) salvare una persona che è stata esposta per lungo tempo a rigide temperature rispetto a persone che hanno il classico "colpo di calore". tutto questo ha una serie di spiegazioni anatomiche e di biochimica cellulare molto complesse. Il problema è che le nostre cellule non riescono a trovare una omeostasi con un aumento termico, mentre in caso di drastici abbassamenti di temperature si assiste ad un rallentamento del metabolismo il chè preserva l'organismo umano da danni irreparibili. L'organo principe come sapete è il cervello, organo che non è in grado di sopportare eccessi di caldo, mentre può essere preservato da basse temperature. Naturalmente anche il grande freddo provoca danni seri: a volte e faccio riferimento a chi pratica alpinismo estremo e cose così, si sopravvive ad un congelamento, ma si subisce la perdita di parti di arti e non vi sto a dare brutte immagini di queste cose.
Ho visto che si è parlato di malattie. Purtroppo la saggezza popolare ha inculcato in noi la condizione che l'inverno sia fonte inesauribile di malattie , mentre l'estate sia immune da questa piaga. Purtroppo la cosa non trova alcun fondamento in medicina. Ci si ammala sia in estate che in inverno. L'inverno è sovente e solo associato all'influenza stagionale, ma l'influenza esiste 365 giorni sia nella sua forma classica, che ha il suo apice in inverno non perchè c'è freddo, ma perchè l'essere umano si chiude in luoghi spesso affollati, con scarso ricircolo di aria e quindi si facilita il contagio tra le persone, sia in altre forme quelle date dai classici rinovirus che trovano una grande diffusione estiva per colpa nostra, in quanto abbiamo introdotto l'aria condizionata, fonte di sollievo dalla calure, ma fonte allo stesso tempo di grandi sbalzi termci tra gli ambienti interno esterno. Questo succede anche durante l'inverno, con l'attenuante però che in inverno ci proteggiamo con cappotti e quant'altro non appena usciamo dai locali, limitando l'esposizione di parti scoperte del nostro corpo. In molti dimenticano che con climi temperatiu e caldo umido, si diffondono una serie di patologie gastroenteriche, assolutamente debilitanti, patologie che flagellano asia, africa e in genere il sud del mondo, mentre sono patologie presenti ma meno aggressive ( perchè date da ceppi diversi) nelle zone con clima più rigido , tanto che in alcuni remoti paesi nemmeno esistono.
Aggiungo infine che l'inverno facilita la guarigione e il recupero da stati di sofferenza, grazie alle ore di sonno in più e alla facilità in questo esercizio, cosa che er molti aspetti non avviene in estate. Ovviamente in estate trovano grande sollievo pazienti che hanno patologie asmatiche o problemi di pelle ( psoriasi per citarne una) ma qui non parliamo più del soggetto normale ma parliamo di soggetti che già hanno patologie e quindi esulano dal nostro discorso.
Concludendo dunque, non c'è una stagione che favorisca in senso assoluto il nostro corpo o lo penalizzi, ma dalle mie parole potete trarre le conclusioni che l'inverno da un punto di vista fisiologico e medico ha i suoi indubbi vantaggi in casi di estremismo, proprio perchè il nostro corpo è fatto in un determinato modo.
L'argomento andrebbe ovviamente approfondito, soprattutto lapsetto biochimico e di metabolismo per capire altri importanti concetti. Ovviamente a disposizione per altri chiarimenti o approfindimenti di meteo-medicina.
Sperando che non sia stata una lettura troppo noiosa Robert vi saluta:salut

ganimede78
21-02-2010, 11:46
Un saluto agli amici di meteo4. Il nostro Gianni mi ha mandato un messaggio privato sulla questione estate-inverno e corpo umano. Questo è un argomento che ho già dipanato nello spazio USA ma mi fa piacere diciamo fare una sintesi sulla questione.
Il mio discorso ovviamente è prettamente medico e quindi trascende preferenze stagionali o voglia di godere di eventi che la meteo può offrirci.
Il discorso è molto lungo anche perchè ogni individuo è "geneticamente" ( e qui Gianni potrebbe dirci di più) predisposto a sopportare o ad adattarsi meglio a questo o quel clima.
Il corpo umano non è stato progettato nè per estremi di freddo nè per estremi di caldo. Con questo indicativamente intendo temperature sotto i -20°C o superiori ai 38-40°C, il tutto per periodi prolungati. A questi valori vanno aggiunti i tassi di umidità, che sono la vera discriminate del disagio fisico per l'uno o per l'atro clima.
La mia esperienza medica mi dice, e lo conferma la letteratura, che è molto più "semplice" ( soppeso ovviamente il termine) salvare una persona che è stata esposta per lungo tempo a rigide temperature rispetto a persone che hanno il classico "colpo di calore". tutto questo ha una serie di spiegazioni anatomiche e di biochimica cellulare molto complesse. Il problema è che le nostre cellule non riescono a trovare una omeostasi con un aumento termico, mentre in caso di drastici abbassamenti di temperature si assiste ad un rallentamento del metabolismo il chè preserva l'organismo umano da danni irreparibili. L'organo principe come sapete è il cervello, organo che non è in grado di sopportare eccessi di caldo, mentre può essere preservato da basse temperature. Naturalmente anche il grande freddo provoca danni seri: a volte e faccio riferimento a chi pratica alpinismo estremo e cose così, si sopravvive ad un congelamento, ma si subisce la perdita di parti di arti e non vi sto a dare brutte immagini di queste cose.
Ho visto che si è parlato di malattie. Purtroppo la saggezza popolare ha inculcato in noi la condizione che l'inverno sia fonte inesauribile di malattie , mentre l'estate sia immune da questa piaga. Purtroppo la cosa non trova alcun fondamento in medicina. Ci si ammala sia in estate che in inverno. L'inverno è sovente e solo associato all'influenza stagionale, ma l'influenza esiste 365 giorni sia nella sua forma classica, che ha il suo apice in inverno non perchè c'è freddo, ma perchè l'essere umano si chiude in luoghi spesso affollati, con scarso ricircolo di aria e quindi si facilita il contagio tra le persone, sia in altre forme quelle date dai classici rinovirus che trovano una grande diffusione estiva per colpa nostra, in quanto abbiamo introdotto l'aria condizionata, fonte di sollievo dalla calure, ma fonte allo stesso tempo di grandi sbalzi termci tra gli ambienti interno esterno. Questo succede anche durante l'inverno, con l'attenuante però che in inverno ci proteggiamo con cappotti e quant'altro non appena usciamo dai locali, limitando l'esposizione di parti scoperte del nostro corpo. In molti dimenticano che con climi temperatiu e caldo umido, si diffondono una serie di patologie gastroenteriche, assolutamente debilitanti, patologie che flagellano asia, africa e in genere il sud del mondo, mentre sono patologie presenti ma meno aggressive ( perchè date da ceppi diversi) nelle zone con clima più rigido , tanto che in alcuni remoti paesi nemmeno esistono.
Aggiungo infine che l'inverno facilita la guarigione e il recupero da stati di sofferenza, grazie alle ore di sonno in più e alla facilità in questo esercizio, cosa che er molti aspetti non avviene in estate. Ovviamente in estate trovano grande sollievo pazienti che hanno patologie asmatiche o problemi di pelle ( psoriasi per citarne una) ma qui non parliamo più del soggetto normale ma parliamo di soggetti che già hanno patologie e quindi esulano dal nostro discorso.
Concludendo dunque, non c'è una stagione che favorisca in senso assoluto il nostro corpo o lo penalizzi, ma dalle mie parole potete trarre le conclusioni che l'inverno da un punto di vista fisiologico e medico ha i suoi indubbi vantaggi in casi di estremismo, proprio perchè il nostro corpo è fatto in un determinato modo.
L'argomento andrebbe ovviamente approfondito, soprattutto lapsetto biochimico e di metabolismo per capire altri importanti concetti. Ovviamente a disposizione per altri chiarimenti o approfindimenti di meteo-medicina.
Sperando che non sia stata una lettura troppo noiosa Robert vi saluta:salut

Visto che lo avevo chiesto io , un sentito ringraziamento a Robert per questo intervento, semplice chiaro e godibile....:abbraccio:salut