Visualizza la versione completa : Curiosità: la meteorologia nel dialetto veneto
Siro Morello
07-05-2012, 06:44
Ieri ho iniziato una curiosa ricerca partendo sulle terminologie meteorologiche nell'ambito delle locali sfumature dialettali, ho cominciato da "sguassotto"...
Col termine "sguasoto" o "sguazoto" nel dialetto locale si va ad indicare un breve e talvolta intenso rovescio di pioggia.
Volevo capire la "collocazione" geografica del termine.
Su altro forum ho scoperto che in altri parti della regione si dice scravasso o scravazzo.
Non contento stamattina voglio togliermi la curiosità anche su altri termini di meteorologia locale.
- sguasso: rugiada
-bruma: brina ... non molto distante da Este si dice "brosema"
-sisara: galaverna
-tempesta: grandine
-paciara o paciarina: pozzanghera
Su, forza..portate le vostre testimonianze anche su altri termini
Da noi sguasoto viene detto anche scrolon o scroloto de piova .
Paciarina qua è la neve molla acquosa che c'è sulle strade trafficate..
Sguasoto è proprio un rovescio forte ma brevissimo!
Termine che credo molto locale e ormai desueto è : " lispio " indicante pioggia finissima o nebbia che bagna .
Avete presente quando durante un forte temporale si sente quel rumore gracchiante del fulmine prima del boato del tuono, rumore che tende a durare per alcuni secondi ? Qui si dice , senti che crocalete !
Paciarina qua è la neve molla acquosa che c'è sulle strade trafficate.
Da noi e' detta : Neve paciolosa , quella che si impasta per terra ma non accumula .
Marco C.
07-05-2012, 15:00
sguazoto indica un breve rovescio
sguazo o sguaza la rugiada
alessio80
07-05-2012, 16:25
E Trae el tron? dove o mettemo Lamiera?
...Tre giorni di vento = na venta...
Siro Morello
07-05-2012, 20:20
Paciarina qua è la neve molla acquosa che c'è sulle strade trafficate..
Sguasoto è proprio un rovescio forte ma brevissimo!
La neve molla si dice "neve spocegosa"
Ieri ho iniziato una curiosa ricerca partendo sulle terminologie meteorologiche nell'ambito delle locali sfumature dialettali, ho cominciato da "sguassotto"...
Col termine "sguasoto" o "sguazoto" nel dialetto locale si va ad indicare un breve e talvolta intenso rovescio di pioggia.
Volevo capire la "collocazione" geografica del termine.
Su altro forum ho scoperto che in altri parti della regione si dice scravasso o scravazzo.
Non contento stamattina voglio togliermi la curiosità anche su altri termini di meteorologia locale.
- sguasso: rugiada
-bruma: brina ... non molto distante da Este si dice "brosema"
-sisara: galaverna
-tempesta: grandine
-paciara o paciarina: pozzanghera
Su, forza..portate le vostre testimonianze anche su altri termini
prendendo come riferimento i miei genitori, direi che anche nell'area tra Padova e i colli, è utilizzato il termine "brosema" per la brina e "sisara" per galaverna. E pure la "tempestada" è la grandinata, e "scravasso" lo scroscio forte di pioggia.
Mio padre qualche volta chiama il tuono "tron".
"Sofego" per dire afa.
nebbia = caligo
brezza = bavesela
colpo di vento = foloto
Siro Morello
08-05-2012, 12:16
nebbia = caligo
brezza = bavesela
colpo di vento = foloto
brezza = bava o baveta
Colpo di vento = folà
Diciamo che se vogliamo essere pignoli qua la paciarina è la neve che si sta sciogliendo.. principalmente per strada quando è marroncina-grigia!
brezza = bava o baveta
Colpo di vento = folà
Sono esatti sinonimi , li usiamo pure qua ! :canna
Fiocchi enormi : pavetole ( sarebbero delle farfalle notturne in senso stretto )
Forte sciroccata accompagnata da vento umido e aumento della temperatura : sciroco patoco !
Alzarsi vento : se leva aria !
Quando si rompe l'inversione e la temperatura aumenta per rimanere alta : se drio crepare el fredo !
Un cm di neve : un skeo ( e a seguire do skei , etc , etc )
Altro modo per dire scroscio : piovalon
Fulmine : sita
Far fatica a respirare per troppa afa : sbochesare ( il massimo e' la frase compiuta : sbochesare cofa' i kaifa , dove i kaifa sono i pesci gatti , termine usato solo all'interno delle mura di Adria , gia' le frazioni usano il termine barbon o barbona )
Estate : ista'
Freddissimo : gianicolo
Vento e freddo : la buriana ( deriva ovviamente dal burian, ma viene usato comunemente da chi vive una giornata ventosa e fredda per la stagione )
Quando un evento sta per finire : ormai le' na nevega' straca , piova straca etc !
Caldo prolungato : Ista' desumanante ( dove desumanante perde il suo significato principale di disumano e acquisisce un senso compiuto riferito ad un periodo estivo lungo e prolungato, afoso sia di giorno che di notte , sfiancante )
Pioggia fina e duratura ( quella che non viene piu' )che bagnava chi zappava senza che se ne accorgesse : piova del vilan
Grandinava grosso : pioveva nose
Ghiacciolo : pìrolo o piròlo
Breve episodio di pioggia: sciansadina
temporalon
09-05-2012, 08:59
Quando prima di un temporale si vedono i lampi e ancora non si sente il tuono, se dise:
"eto visto, le tutto un s-ciantisar!"
infatti lampo in dialetto si dice s-ciantiso.
sempre per i temporali, quando cade un fulmine:
"ma eto sentìo che sita?"
dove che sita si traduce in italiano con che saetta.
Quando dopo un forte rovescio cade quell'acquerugiola fine fine e tutta uguale, in dialeto se dise,
"le l'acqua zopa", nel senso che è quella che segna la fine imminente delle precipitazioni.
Mia nonna poi diceva, in questo periodo,
"el scumizia a ciocar febo",
dove febo è il dio del sole.
Famosa è anche l'espressione:
ghe un caldo da capelina, o da bisso, o ancora "ghe un sol che spaca le piere".
Quando un temporale è scuro scuro, si diceva:
"questo le bruto parché le nero come el tabarin de la simia!"
Far fatica a respirare per troppa afa : sbochesare ( il massimo e' la frase compiuta : sbochesare cofa' i kaifa , dove i kaifa sono i pesci gatti , termine usato solo all'interno delle mura di Adria , gia' le frazioni usano il termine barbon o barbona )
In romagna penso si dica "boccheggiare" :si
sassetto
10-05-2012, 16:21
Termine che credo molto locale e ormai desueto è : " lispio " indicante pioggia finissima o nebbia che bagna .
Lispie = pioggia molto fine, usatissimo a Chioggia. Si usa come verbo solo alla terza persona singolare.
nebbia = caligo
brezza = bavesela
colpo di vento = rèfolo o refolòn
Forte sciroccata accompagnata da vento umido e aumento della temperatura = sirocàsso (parola intera)
Leggero scirocco = sirocheto
Vento forte di bora = buòra verta
Caldissimo = (i crocali) i vien xo coti - trad.: (i gabbiani) cadono cotti
Pioggia forte = piove a seci roversi
Breve episodio di pioggia = s'ciantà (o pissà)
Assenza totale di vento = bonassa incandìa
Lispie = pioggia molto fine, usatissimo a Chioggia. Si usa come verbo solo alla terza persona singolare.
nebbia = caligo
brezza = bavesela
colpo di vento = rèfolo o refolòn
Forte sciroccata accompagnata da vento umido e aumento della temperatura = sirocàsso (parola intera)
Leggero scirocco = sirocheto
Vento forte di bora = buòra verta
Caldissimo = (i crocali) i vien xo coti - trad.: (i gabbiani) cadono cotti
Pioggia forte = piove a seci roversi
Breve episodio di pioggia = s'ciantà (o pissà)
Assenza totale di vento = bonassa incandìa
Diria che per adesso te si queo che ga piu' similitudini con mi , la vicinanza al mare o meglio il ricordo di aver avuto il mare probabilmente ci unisce .
Massimiliano
10-05-2012, 16:52
Belo sto post! :sorr
Dunque vedemo sa me ricordo:
pioe = piove
pioe a seci roersi = piove forte
spocega = piove poco
spiansisi = lampi
el tona = tuona
che tega che el ga dato = tuono forte
ghe sboro = c'è tanto freddo (forma ormonale)
ghe un fredo beco = c'è tanto freddo (forma genitoriale)
son tuto tacaisso = sto sudando
ghe un caldo da fogo = c'è un caldo insopportabile
nevega = nevica (poco usato)
la taca = attacca la neve (termine sentito da altre zone)
le na buriana = nevica forte (mai usato o in disuso)
quatro falìè = nevica poco (usatissimo)
la smeso = ha finito di nevicare (sempre usato)
ghe la paciarina = neve fusa a terra (frequente)
ghe la bruma = c'è la brina
stanote l'ingiassa = questa notte ghiaccia (usato qualche volta)
a ghe un nebion che te pol parchegiar na bici che no la casca mia = nebbia fitta
messà ingiassado el copin = mi si è ghiacciato il collo dietro
go le rece che iè un toco de giasso = le orecchie ghiacciate
a ghe na bavesela... = c'è un vento frizzante
Come me piaze sti topic
Ecco alcuni termini meteorologici nel veneziano o mejo nel Noalese!!
Aguasso : rugiada
Brosa: Brina
Caigo: Nebbia
Paciarela: Neve bagnata
Sciroco marso: no serve a ttradussion :-)
Nebia che te a taji col cortelo: Nebbione
Sfarinada/ Spolverada: Tipica nevicata della zona
Ventasso: Vento forte
Borin: vento freddo invernale di bora
Ze massa fredo pa nevegar : Quando nevica da Rimini in zo........
Che soffego: Afa
Se sua stando fermi: afa terribile
Ze nero verso padova: temporale forte in arrivo
Anca qua se dise piove a seci roversi :-)
Se me ne vengono in mente altri vi aggiorno
:salut
Come me piaze sti topic
Ecco alcuni termini meteorologici nel veneziano o mejo nel Noalese!!
Aguasso : rugiada
Brosa: Brina
Caigo: Nebbia
Paciarela: Neve bagnata
Sciroco marso: no serve a ttradussion :-)
Nebia che te a taji col cortelo: Nebbione
Sfarinada/ Spolverada: Tipica nevicata della zona
Ventasso: Vento forte
Borin: vento freddo invernale di bora
Ze massa fredo pa nevegar : Quando nevica da Rimini in zo........
Che soffego: Afa
Se sua stando fermi: afa terribile
Ze nero verso padova: temporale forte in arrivo
Anca qua se dise piove a seci roversi :-)
Se me ne vengono in mente altri vi aggiorno
:salut
Ciao vecio !:salut
Sguasso= rugiada formata sull'erba
pioe = piove
pioe a seci roersi = piove forte
spuacia = piove poco
spiansisi = lampi
el tona = tuona
che tega che el ga dato = tuono forte
ghe sboro = c'è tanto freddo
ghe un fredo beco = c'è tanto freddo
Sbruin = nevischio molto fine e debole
giasso= ghiaccio
nevega = nevica
la taca = attacca la neve
quatro falìè = nevica poco
paciarina = neve in fase di fusione
bruma = brina
sgonfa= neve accumulata dal vento
spolverada= velo sottile di neve
Oltre che dire : a nevega , diciamo pure : la fioca !
Si usa molto dire:
El soe che cusina a neve : quando c'è neve a terra ed esce il sole vuol dire che nevicherà ancora.:apll
Come me piaze sti topic
Ecco alcuni termini meteorologici nel veneziano o mejo nel Noalese!!
Ze massa fredo pa nevegar : Quando nevica da Rimini in zo........
:laugh
(Sempre romagnolo)
sguazzarone: acquazzone
"suda la lingua in bocca" (non mi ricordo come si dice/scrive in dialetto): non serve traduzione :D
Si usa molto dire:
El soe che cusina a neve : quando c'è neve a terra ed esce il sole vuol dire che nevicherà ancora.:apll
Me lo diseva sempre el me papa' ma devo dire che non lo go mai visto conferma' !:triste
Me lo diseva sempre el me papa' ma devo dire che non lo go mai visto conferma' !:triste
Be insomma Lamieron, par essere vero ze vero pero vista la frequenza delle nevicate :undersnoww
Che ricordi io successe nell'85, 86 e 91 e nel 2001........ che esempi :ouch
Purtroppo molte nevicate da noi sono da raddolcimento e sappiamo bene come che e finisse :arrflame
Che ricordi io successe nell'85, 86 e 91 e nel 2001........ che esempi :ouch
Orco can che anni !:ang
Orco can che anni !:ang
Si tazi va :triste
Disemo che le nevicate da raddolcimento e se massa dolsi hahahahha
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