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Visualizza la versione completa : Storia del clima a Verona: 1962!



Massimiliano
10-07-2014, 12:58
GENNAIO:

Il nuovo anno inizia con un mese sufficiente da un punto di vista delle meteore,niente di speciale ma gli elementi ci sono tutti. Di mezzo grado più caldo della norma è invece in perfetta media pluvio.

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I primi giorni risultano molto miti e molto umidi con piogge e nebbie che si scambiano la presenza. A livello sinottico ci troviamo nella classica via di mezzo ove la pressione è come dire neutra,in tutti i casi due minimi poco profondi ma sufficienti disturbano il corso dei giorni con deboli precipitazioni. Dal 6 spinge forte l’alta pressione delle Azzorre che entra decisa sul continente preferendo un corso settentrionale ma proteggendo anche le nostre zone. La pianura padana sente subito l’effetto inversione ed ecco tornare le gelate ed il clima invernale. A fine decade l’alta s’indebolisce e aria leggermente più fredda di estrazione artica penetra con più facilità,nello stesso tempo una saccatura atlantica investe il mediterraneo. Questo scontro produce una giornata di maltempo quella del 10 che vede le precipitazioni partire in neve e ne mette sul terreno mezzo centimetro ,per passare in poche ore in pioggia. Piove fino a sera con un rialzo termico continuo. Nei giorni successivi l’ingerenza atlantica si fa più insistente e il 12 registriamo un’altra precipitazione abbondante oltre i 20mm. E’ questa l’ultima del mese perché da questo momento non ne avremo mentre a prendere il posto è la nebbia che si dimostra presente in modo massiccio quasi fino a fine mese. Il tempo è governato dalla solita alta dell’oceano che sembra in forma e ben propensa a scorrere sui paralleli. Infine le ultime cose da segnalare avvengono verso la conclusione del mese,l’alta dal 28 punta sui meridiani e con il solito “naso” invia aria di caduta che segna un paio di giorni di bufera di vento di fhoen di grosse proporzioni,anche se la curvatura della discesa fredda è artica qui da noi,il vento ruota e prende una componente favonica. Umidità che cala fino al 5% il giorno 29 ma che rimane mediamente attorno al 20%. Raffiche davvero inusuali che toccano i 70kmh,naturalmente accompagnate da rialzi termici e cieli molto limpidi

Massimiliano
10-07-2014, 14:07
FEBBRAIO:

Gran parte del mese trascorre in modo anonimo senza o quasi nulla da segnalare,solo con l’ultima decade una modesta discesa di aria fredda dalla Russia apporta qualche cambiamento. Il mese chiude di poco oltre le proprie medie e leggermente meno piovoso.

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La prima decade vede una lunga serie di giornate serene con temperature gradevoli di giorno e gelate poco intense di notte. L’alta delle Azzorre compie il suo dovere con un braccio sul mediterraneo,l’azione si completa il giorno 7 quando la stessa si ritira in oceano e come succede spesso punta verso nord. Una profonda depressione con i massimi sulla Scandinavia che convoglia aria fredda di natura marittima spedisce un cavo che penetra dal rodano apportando un peggioramento consistente per l’8 ed il 9 con pioggia ovunque e neve oltre i 1000mt. Dopo questo passaggio altra lunga pausa di stabilità con un altro fortissimo episodio di fhoen. Guardate che bella l’immagine postata del giorno di San Valentino,un vortice titanico di rara bellezza nella sua forma e profondità. Porta aria artica gelida ma come detto da noi,entra con vento di caduta che fa precipitare il giorno 14 l’umidità al 2% ed il giorno 15 fino all’1%. Il minimo che vedete sulla Jugoslavia va a finire al sud Italia mentre da noi,l’alta spinge via la discesa ed il blocco gelido, con una rimonta oceanica impressionante e così salta un possibile episodio di gelo,come potete osservare , succedeva anche una volta è che nessuno o pochi sapevano cosa sarebbe potuto accadere. Nel corso dei giorni successivi l’alta si rinforza sempre di più sul nord Europa ,talmente tanto che scopre il bordo meridionale e così lascia spazio ad aria continentale di entrare in gioco. Il 25 la bora entra in modo pellicolare portando un netto abbassamento termico ma per la seconda volta in un mese è pronta la beffa. Il giorno dopo tutto è pronto per l’arrivo in moto retrogrado di un minimo con annessa perturbazione ovviamente di neve. In realtà il veronese sconta il solito fattore C. Il vento si dispone da NE e spira in continuazione così la neve cade dapprima bene ma immediatamente diventa fine e poi molto fine; nevica in questo modo dalla sera del 26 e per gran parte del 27 senza però creare accumuli. Il vento diventa più intenso e trascina in aggiunta una termica mite e così dal 28 è pioggia e neve solo oltre gli 800mt. Si chiude un inverno che ha visto un buon dicembre con 15 giorni di episodi da raccontare mentre la seconda parte ha vissuto di momenti. Tutto sommato sufficiente senza infamia né gloria.

Massimiliano
12-07-2014, 11:16
MARZO:

Mese molto freddo e da considerarsi come un continuo dell’inverno. Non manca nulla oltre a piogge qualche episodio di nebbia,si aggiunge una nevicata annessa ad un’ondata di freddo intenso. Chiude con oltre 2° sotto le proprie medie e leggermente sopra media pluvio.

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La prima decade è molto perturbata e molto piovosa, si apre con una giornata di maltempo intenso,le nevicate calano di quota fino a 400mt ed in alcuni momenti fino a 200mt. L’Europa è in scacco ad un campo di bassa pressione molto esteso,alimentato direttamente da aria artica per cui in tutto il continente siamo in pieno inverno. Nella notte tra il 9 ed il 10 del mese un debole fronte atlantico riesce a penetrare nella pianura padana,la totale assenza di vento e la perturbazione che scorre molto blanda,favorisce,grazie alla presenza nei bassi strati di aria fredda di estrazione artica,una buona nevicata. Si contano 4 cm di neve al suolo a fine del giorno 10 quando la neve a sera inoltrata diventa pioggia. Il giorno 11 pochi millimetri di pioggia chiudono il transito della perturbazione. Fino al 15 non succede quasi nulla eppoi quando l’inverno pare chiudersi,ecco il colpo di scena con l’arrivo di una intensa ondata di freddo. Un profondo vortice posto al largo delle coste adriatiche del sud Italia,trascina verso di noi aria gelida per dal continente. Una massa di freddo entra decisa e porta ad una minima incredibile di -3,1° il giorno 15. La spinta subisce una rotazione sulle nostre zone davvero incredibile e l’aria entra direttamente da N. Questo produce una fonata pazzesca che fa crollare l’umidità che durante il giorno 16 scende allo 0%. Fino al 21 del mese sono tutte minime di gelo e durante il giorno pur in presenza di cielo sereno non si superano i 10°. L’ultima parte pur rimanendo fredda torna vicina ai valori medi del periodo e con cieli plumbei e qualche goccia ogni tanto, il mese chiude il suo percorso.

Massimiliano
12-07-2014, 13:04
APRILE:

Estremamente dinamico questo mese lo si può etichettare come “pazzo”. Abbiamo di tutto dalle piogge,ondate di freddo invernali e la più grande ondata di caldo dell’epoca per aprile. Chiude di poco sopra la media termica e quella pluvio.

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I primi dieci giorni tutto sommato sono i più “normali”,siamo in fasi entro i canoni tradizionali della primavera con giornata belle,alternate a peggioramenti e qualche precipitazione. La pressione è bassa a pertanto le giornate sono molto variabili. Sull’oceano è molto attivo il vortice islandese che ogni tanto spinge qualche fronte caldo verso di noi. Il mese si scatena dal 14, l’alta pressione al largo dell’oceano punta sui meridiani e fa scivolare aria fredda su di noi,di natura artica,molto attiva in questi ultimi due mesi. Si forma un minimo sul golfo ligure che s’invortica e richiama quest’aria in continuazione. All’inizio si scatenano dei temporali con annesse grandinate,successivamente l’aria si raffredda e il 15 piove forte accompagnato da teso vento di bora. La quota neve è in continuo calando assestandosi a 400mt alla sera del 15. A Bosco si misurano 45 cm di neve al suolo. Nella notte del giorno 16 avviene uno di quei fenomeni rarissimi,soprattutto a metà aprile. Si scatena un forte temporale a Verona che ad un certo punto fa cadere neve. Nevica mezz’ora durante la notte con tuoni e fulmini,naturalmente senza accumuli,per il suolo bagnato e perché le temperature rimangono ben sopra lo 0° nonostante un dew point eccezionale. Senza mai smettere di piovere nel corso delle ore le correnti ruotano completamente e con il 17 inizia a spirare forte lo scirocco. Le temperature volano in alto e in poco tempo la neve diventa pioggia fino a 1500mt. Piove incessantemente fino al 18 ma in un quadro completamente rovesciato rispetto l’inizio del peggioramento. Notti molto miti e umidità alle stelle accompagnano piogge intense,aiutate da un forte e fangoso vento che porta in città una delle precipitazioni di fango più incredibili della storia recente. Nei giorni successivi il tempo migliora ma lo scirocco prosegue a spirare forte e così inizia un’ondata di caldo per l’aprile dell’epoca senza precedenti. Tutta la parte centrale del continente è investita da una bolla di caldo inusuale. Ovunque le temperature schizzano in alto sopra di 7 o 8° la media del periodo,dal 21 al 28 da noi non si scende mai sotto i 25° di massima con il record di caldo fino ad allora,per aprile ,di +29,2° registrato sia il giorno 24 che il giorno 25,in quest’ultimo si aggiunge una minima di +14,2°. Si passa pertanto da un estremo all’altro e le sorprese non sono finite perché il giorno 30, altro scambio di consegne,l’aria continentale calda viene spazzata via e si lascia spazio ad un nuova discesa artica che coinvolge il nostro territorio con piogge e nevicate di nuovo attorno ai 700mt.

Massimiliano
12-07-2014, 14:24
MAGGIO:

Altro mese di una pazza ed estrosa primavera,certamente non con gli estremi del precedente ma ancora una volta molto dinamico e con tanti avvenimenti. Leggermente più freddo della norma,trova un pluviometria esagerata del quasi doppio della media.

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Inizio mese freddo a causa dell’eredità del precedente,dopo la discesa di aria artica. I primi giorni si presentano stabili e solo con il 5 registriamo un breve quanto innocuo temporale. Sull’ Italia un modesto campo di basse pressioni mantiene il clima variabile fino a fine decade,ma dal 10 il tempo peggiora decisamente. Un cavo atlantico porta a forte instabilità e si parte con un temporale con grandine proprio in questo giorno. Il maltempo imperversa senza tregua fino al 14 compreso, con piogge irregolari e con temperature in calo,si ripresenta la neve sopra i 1300mt. Sul golfo ligure staziona un minimo che non trasla velocemente e richiama aria dal centro continente. La ferita si chiude del tutto a metà mese quando torna un tempo decisamente più stabile. In realtà si tratta solo di una tregua perché siamo pronti ad un nuovo peggioramento intenso che inizia il 19 portando con sé 19 mm di pioggia ed un calo consistente delle temperature. Il giorno dopo è un apoteosi di pioggia,temporali,grandine e neve fino a 700mt. In un solo giorno cadono 79mm di pioggia che se li sommiamo ai 19 del giorno precedente fanno 98mm in 48 ore. Freddissimo perché durante il giorno non si sale oltre i +13.6°. Si scatenano dei temporali violentissimi con un nubifragio e cielo nero come notte su tutta la città,in pieno pomeriggio. Nei giorni successivi assistiamo ad un rinforzo della pressione con nuova aria di estrazione meridionale,ciò riporta subito i valori termici verso i 28° decisamente primaverili. Ma in questa pazza primavera la sorpresa è dietro all’angolo e difatti con il 24 nuova rottura sostanziale,giungono altri temporali forti e altra pioggia in un contesto autunnale. Solito schema che vede l’alta che punta i meridiani e saccatura nord atlantica su di noi. Finalmente con gli ultimi 3 giorni del mese torna un tempo molto migliore e con sole pur senza azioni dirette di alte pressioni.

Massimiliano
13-07-2014, 13:16
GIUGNO:

L’estate parte con un’ondata di freddo quasi eccezionale per questo mese ma dalla metà in poi tutto si capovolge e giunge un’ondata di caldo condita da tanti episodi temporaleschi. Il mese chiude di mezzo grado sotto le medie termiche e in perfetta media pluvio.

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I primi dieci giorni raccolgono un’anomalia davvero pesante. Si parte con il botto ed il primo giorno cadono subito 33mm di pioggia per una giornata davvero instabile e piovosa. Un minimo in fase di traslazione si ricarica sull’adriatico e porta a queste conseguenze. I giorni successivi sono buoni da un punto di vista del sole ma molto freddi. Segnano due minime sotto i 10° e le massime del giorno nonostante il cielo sereno sono tutte vicine ai 20°. L’aria è davvero fredda per il periodo a causa del fatto che si alimenta dal nord Europa alle prese con continue discese artiche. Noi siamo protetti dall’alta pressione con i massimi sulla Gran Bretagna,per cui i cieli restano sgombri di nubi ma la ventilazione è davvero inusuale per giugno. Con il giorno 8 l’alta sull’oceano punta verso nord est,lasciando così scoperto il fianco meridionale dove discende dalle lontane terre russe altra aria continentale decisamente non estiva che a contatto con il mediterraneo crea contrasti forti con lo sviluppo di fronti freddi e instabili che creano giornate di forte maltempo e sempre molto fredde. Il tempo rimane tale fino al 13 quando finalmente le correnti da nord e continentali,vengono a perdere d’importanza,grazie ad un recupero della pressione dalle zone africane che puntano decisamente la penisola iberica,lasciandoci per il momento ai margini. Attorno al 15 a dar manforte a questa rimonta della pressione ci pensa un braccio dell’alta delle Azzorre che entra convinto nel bacino del mediterraneo. Inizia un periodo di caldo che va aumentando di giorno in giorno ma con esso aumenta l’umidità ed il clima diventa molto afoso. Il 24 si toccano i 34,4° con umidità al 55%. E’ questo l’apice dell’onda,infatti questa pesante cappa di umidità crea le condizioni per due temporali di calore che sopraggiungono il giorno dopo ed hanno il merito di far aumentare la ventilazione ed il clima diventa sopportabile. Nei giorni successivi i temporali sono in continuo agguato pur in una situazione sostanzialmente estiva. A fine mese l’alta si ritira di nuovo e lascia spazio di nuovo alle correnti nord Atlantiche di penetrare con facilità e il mese si chiude con l’ennesimo temporale.

Massimiliano
14-07-2014, 13:04
LUGLIO:

Estate che prosegue abbastanza fresca con un altro mese che presenta qualche momento di stabilità ma che è farcito da una serie continua di temporali e precipitazioni. Nessuna ondata di caldo nel corso del mese. Chiude di oltre mezzo grado sotto le proprie medie e con la metà della pioggia consueta.

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Anche questo mese inizia davvero freddo con giornate spesso piovose e clima assolutamente non estivo. Insiste una goccia fredda di provenienza continentale che mantiene il tempo instabile e le correnti fresche da nord est. Le cose migliorano col finire della prima decade quando un promontorio di alta pressione africana tenta una sortita sul mediterraneo. La seconda decade infatti è buona e con molti aspetti stagionali. Si superano di nuovo i 30° e per un po’ di giorni si ritrova una certa stabilità diurna. Dal 12 il clima diventa afoso ,il tutto dura poco perché con il 15 si fa spazio di nuovo molta instabilità ed un calo consistente delle temperature. Il 16 infatti un forte temporale spezza l’afa e porta un discreto accumulo piovoso con grandinate forti in provincia. Ancora una volta saccatura scandinava su tutta l’Europa centrale e tutto il nord Italia. Il tempo rimane incerto anche se non molto piovoso praticamente fino a fine mese. Con il 25 sembra tornare il caldo con un altro tentativo,stavolta pare intenzionato fare sul serio,perché una vasta cupola di alta pressione africana si gonfia bene e punta verso nord. Tra il 25 ed il 29 registriamo valori molto caldi ben superiori ai 30° di giorno ma ancora una volta tutto passa velocemente perché l’alta perde importanza e lascia spazio alle gocce fredde del nord del continente di tornare ad invadere la pianura padana che si ritrova di nuovo in un clima poco estivo e molto instabile.

Massimiliano
14-07-2014, 14:34
AGOSTO:

L’estate con questo mese si riprende completamente lo scettro e ci consegna un agosto storico in fatto di caldo,senza tregua,giornate di sole,afa,foschie e clima torrido. Conclude a quasi 3° sopra le medie termiche e con ¼ della pioggia media.

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Nessuna tregua si parte con giornate caldissime e molto afose. Le temperature non sono estremamente alte solo perché vengono contenute da un’umidità elevatissima che ovviamente produce un’afa insopportabile. Cupola di alta pressione di stampo continentale africana che regna sovrana. Il giorno 5 si scatena l’unico temporale di calore del mese e praticamente l’unica precipitazione fino a fine mese. 29mm in poche ore che comunque sono sufficienti a togliere un po’ di umidità e afa. A fine decade la cupola si sposta verso est e lascia ad una debole saccatura di portare un lieve cambiamento del tempo che non si realizza con precipitazioni ma con un aumento della ventilazione. Dal giorno 11 torna a gonfiare la pressione dall’oceano atlantico che si riprende possesso del mediterraneo con tanto sole e di nuovo con tanta afa. Attorno a ferragosto le giornate si fanno roventi con sole e caldo,aumenta anche la temperatura che sfiora i 36°. Ma dal 17 cala leggermente la pressione e una debole saccatura porta a qualche infiltrazione di aria più fresca che produce un temporale senza esiti precipitativi. Dopo questa breve pausa torna l’alta pressione a comandare senza sosta. L’ultima parte del mese è un dominio incontrastato del caldo che prosegue la serie di giornate umide e bollenti. Un solo dato su tutti 30 giorni su 31 registrano valori massimi superiori ai 30°. Il finale è ancora più caldo grazie ad un ulteriore rimonta dell’alta delle Azzorre. Si chiude un’estate incerta e fredda per i primi due mesi che trova pieno riscatto e va anche oltre al riscatto con questo agosto praticamente storico in fatto di caldo.

Massimiliano
14-07-2014, 21:24
SETTEMBRE:

Almeno metà del mese è regalato all’estate con giornate splendide,serene e molto calde. Poi si torna entro i confini della normalità climatica anche grazie a qualche temporale. Il mese chiude con oltre un grado sulla media e con meno della metà della pioggia media.

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I primi dieci giorni sono caldissimi e da vera estate. Valori massimi sempre oltre i 30° con nottate oltre i 20°,aggiungiamo un tasso di umidità decisamente elevato e ci troviamo in una situazione del tutto eccezionale per settembre. Domina una campana di alta pressione africana che non trova ostacoli per la sua permanenza,ormai è più di un mese che il tempo è decisamente stabile ed infatti l’Adige si trova in una situazione di secca preoccupante. I primi giorni della seconda decade sono ancora una volta caldissimi protetti da una cupola di alta subtropicale che ogni tanto subisce qualche indebolimento ma che si riprende immediatamente. Il primo vero cambiamento si registra solo dal 16 quando l’alta si ritira definitivamente sulle proprie terre e il vortice islandese finalmente trova la possibilità di spedire qualche perturbazione. Si crea in questo modo un minimo sul golfo ligure che porta a due giornate di maltempo con discrete precipitazioni ed un clima consono col periodo. Il tempo rimane instabile ed il giorno 21 si registra un breve temporale,poi fino a fine mese non abbiamo nessun’altra precipitazione,le nostre regioni sono pro***** da un braccio dell’alta oceanica che tende a disporsi sui meridiani,mentre al sud Italia un profondo minimo crea una forte condizione di maltempo. Il mese chiude placidamente con giornate quasi serene e valori termici nella medi del mese.

Massimiliano
15-07-2014, 12:50
OTTOBRE:

Mese molto stabile e ancora una volta molto caldo. La prima parte è davvero estrema,alla fine del percorso finalmente tornano le precipitazioni. Segna un grado oltre le medie termiche e arriva a 2/3 del bottino medio di pioggia.

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La prima decade segna storia del mese con giornate di stampo estivo. Valori termici costantemente vicini ai 30° e molto mite anche di notte. Sole splendente senza alcun problema fino al giorno 7. Il quadro barico vede il dominio di una campana di alta africana che porta mitezza per larga parte del continente. Dal giorno 7 l’alta tende a riportarsi in oceano e lascia scoperto il fianco orientale da dove discendono correnti più consone al periodo,questo contrasto genera un temporale con grandine formato estate. Nei giorni successivi torna la stabilità grazie ad un debole aumento della pressione ma che è disposta in oceano in tal modo da inibire qualsiasi tentativo atlantico di produrre perturbazioni. A parte un passaggio veloce il giorno 13 di un debolissimo fronte freddo con poca pioggia,fino a fine mese le condizioni rimangono stabili,serene e molto secche. Al largo delle isole britanniche una potente cellula di alta pressione comanda le sorti e con un braccio prolunga la sua azione anche sul mediterraneo e così la stagione autunnale rimane assolutamente lontana. Il cambiamento avviene solo tra il 27 ed il 28 quando l’alta si ritira ulteriormente in oceano e lascia spazio alle correnti del nord atlantico di aprirsi un varco e di penetrare sul continente. Il 28 passa il primo vero e proprio fronte perturbato che riporta un po’ di piogge ed un clima stagionale. Seppure senza cose clamorose il mese finisce consono al suo andamento climatico.

Massimiliano
15-07-2014, 14:14
NOVEMBRE:

Mese dalle due facce con una prima parte molto mite e piovosa ed una seconda decisamente fredda e anch’essa perturbata.Ne esce infatti un novembre termicamente nella media e leggermente più piovoso del normale.

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I primi giorni del mese sono instabili e per nulla freddi,anzi durante il giorno le temperature sfiorano i 20°. Un fragile promontorio di alta pressione ci protegge ma è pronto ad essere scalzato via dal vortice islandese. Ed infatti dal 5 inizia un periodo fortemente perturbato con il ritorno di incalzanti sciroccate che alzano le temperature soprattutto di notte. Minimo sulle coste della catalogna che richiama aria calda dai quadranti meridionali che spingono aria mite e molto umida foriera di piogge continue per parecchi giorni. Da metà mese il quadro cambia,cessa il richiamo da scirocco e pur rimanendo in un campo di basse pressioni ora viene spinta da noi aria decisamente più fredda da nord Europa. Tra il 17 ed il 22 tempo molto perturbato con aria di origine polare-marittima che scende dal nord Atlantico e in questo modo si entra diretti in inverno con piogge al piano e nevicate che scendono di quota assestandosi ai 700mt circa. Con il 23 del mese scende aria artica secca che porta a gelate estese durante la notte e forti brinate. Il clima rimane invernale fino a fine mese quando proprio con l’ultimo giorno compare la nebbia.

Massimiliano
15-07-2014, 22:13
DICEMBRE:

Dicembre davvero freddo e invernale. Tantissime nottate di gelo,poca pioggia ma anche una splendida nevicata. Non è mancato nulla a questo ottimo inizio d’inverno. Il mese chiude con un grado e mezzo sotto le proprie medie ed in media pluvio.

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Prima decade molto fredda sebbene dall’altra parte senza una goccia di pioggia. Sul nord Italia domina un’alta pressione che abbraccia tutto il continente centrale fino alla parte più orientale. Al sud Italia invece è attiva una bassa pressione che condiziona il tempo con piogge pesanti e prolungate. Dall’8 del mese l’alta delle Azzorre entra su tutta Europa coprendo a questo punto tutto il mediterraneo. Il tempo rimane freddo soprattutto di notte mentre di giorno le temperature non sono per nulla fredde. Con il 12 le cose cambiano leggermente, l’alta si ritira sull’oceano a dal nord atlantico scende aria umida e fredda con annessa perturbazione piovosa al piano e nevosa oltre i 1000mt il giorno 12 e fino a 500mt il giorno dopo. Successivamente torna il bel tempo grazie ad un debole aumento della pressione. Ma attenzione perché in Scandinavia si sta creando un lago di aria fredda di natura artica pronta a muoversi verso sud. Dal 23 del mese l’alta si dispone sui meridiani piegando con l’asse verso oriente sul sud della Svezia,questo movimento favorisce il richiamo di aria gelida in parte dall’artico ed in parte dal continente russo, in nottata nevica sebbene senza accumuli. Il giorno di Natale è sereno ma davvero freddo con minima della notte che scende fino a -5,2°. Si sta preparando un bel cuscino di aria fredda nei bassi strati,che tornerà presto utile. Nella notte tra il 28 ed il 29 a venti fermi,correnti sud occidentali molto blande,classica situazione perfetta per la neve a Verona, cadono 10 cm di neve. La pacchia dura poco perché dalla sera,la neve diventa pioggia che sporca subito la bellezza dell’evento. Piove anche nei giorni successivi e chiaramente le temperature si alzano inevitabilmente.

Massimiliano
16-07-2014, 19:56
RIASSUNTO:

ANNO 1962

Dati stazione meteo 4 raccolti da E.Bellavite – A.Brugnoli

Anno estremamente dinamico dove succede un po’ di tutto. Si parte con un mese invernale di buon spessore mentre febbraio decreta la fine anticipata della stagione. In realtà marzo veste d’inverno e tutta la primavera è davvero molto fredda con sugli scudi un aprile interamente pazzo dove si registra di tutto dal freddo invernale al caldo estivo. L’estate parte male e per due mesi se ne vede poche tracce. Agosto invece segna un mese caldissimo e torrido con punte di caldo inusuali. Bellissimo e caldo anche settembre e non da meno ottobre. In entrambi questi mesi si registrano periodi di caldo storici. Novembre ha due facce contrapposte e dicembre regala un mese invernale di grande rilievo. Durante questo anno molto attive le discese artiche e le cupole di alta pressione africana. Meno importante l’ingerenza delle Azzorre e del vortice islandese.

L'anno 1962 si conclude con un +13.43° su media ponderata
accumulo in mm 770 mm
accumulo in cm 14.5 cm
Numero di temporali: 22
Numero di grandinate: 7

Anno in media climatica solo lievemente più caldo e sotto media pluvio. Da segnalare invece l’abbondanza di neve e soprattutto l’alto numero di grandinate.

I dati numerici raccolti sono di esclusiva proprietà del meteo4 e dello storico della stazione di E. Bellavite e A. Brugnoli fino al 1984 e personali dal 1985.

EVENTI:

3 GENNAIO: Papa Giovanni XXIII scomunica Fidel Castro
FINE GENNAIO – INIZIO FEBBRAIO: Intensa ondata di gelo e neve al sud Italia, nevica e Palermo registra la minima record di -1,2°
20 FEBBRAIO: Jhon Glenn è il primo statunitense in orbita nello spazio
18 MARZO: Si firma il trattato d’indipendenza dell’Algeria
06 MAGGIO: Antonio Segni viene eletto Presidente della Repubblica italiana
13 MAGGIO: Nasce a Bologna la Conad la prima cooperativa di consumo italiana
31 MAGGIO: A Voghera un treno non rispetta il rosso è il disastro ferroviario peggiore dal dopoguerra con 63 vittime
11/12 LUGLIO: ondata di caldo al sud Italia con valori record a Sigonella dove si registra un incredibile +46.7° e 46° a Catania.
05 AGOSTO: L’attrice Marylin Monroe viene trovata morta per overdose a Los Angeles
16 AGOSTO: Nascono ufficialmente i Beatles
05 OTTOBRE: Esce il primo singolo dei Beatles,nello stesso giorno il primo film dell’agente 007 e James Bond
15 OTTOBRE: Scoppia la crisi dei missili di Cuba
27 OTTOBRE: In circostanze misteriose cade l’aereo con sopra Enrico Mattei
01 NOVEMBRE: Esce in edicola il primo numero di Diabolik
27 DICEMBRE: Entra in fase critica il primo reattore nucleare della centrale di Latina.

DATI TRATTI DA WIKIPEDIA