Visualizza la versione completa : Agosto 2003 vs Luglio 2015
Come ben sappiamo l'Agosto 2003 è stato il mese più caldo di sempre (da quando esistono misure affidabili) in gran parte dell'Italia centro settentrionale.
Questo Luglio 2015, pur caldissimo, sembra essere stato ai livelli del 2003 solo a Verona e non sul resto del Veneto.
Come sappiamo la stazione di Cadidavid del nostro presidente, ha avuto una media aritmetica (media max + media min diviso 2) identica al centesimo.
Parlando con altri di voi appassionati, sono venute fuori due considerazioni:
1. Questo mese è stato in proporzione più caldo in pedemontana che nella bassa pianura rispetto al 2003
2. Le stazioni urbanizzate hanno retto il confronto, quelle di aperta campagna no ( in questi 12 anni l'urbanizzazione ha dato un quid termico in più)
Avendo a disposizione le medie termiche di San Pietro in Cariano Arpav ( stazione che conosco bene e di aperta campagna), volevo provare a dare un piccolo contributo sui due punti in questione.
Ebbene i numeri dicono che:
1. Media minima
2003: +20.1
2015: +21
2. Media massime:
2003: +34.9
2015: +33.5
3. Media aritmetica:
2003: +27.5
2015: +27.25
4. Media ponderata:
2003: 27.6
2015: 27.6
Ovviamente una rondine non fa primavera e invito tutti coloro che hanno serie storiche arpav a fare altrettanto, ma sembra che in pedemontana il Luglio 2015 sia stato eccezionalmente caldo, a sfiorare (o pareggiare) l'Agosto 2003 in particolare grazie a minime più elevate.
Una seconda riflessione ci suggerisce che l'Agosto 2003 era certamente portatore di aria più calda avendo, dalla sua, meno ore di luce rispetto a Luglio, ma questo è un discorso "qualitativo".
Qui m'interessa capire se le stazioni di bassa pianura hanno avuto scarti maggiori rispetto a quelle pedemontane/ alta pianura.
Se, ipoteticamente, tutte le stazioni di alta pianura/ pedemontana veronese e/o venete dovessero avere scarti molto contenuti o quasi nulli come successo a San Pietro, allora potremmo ipotizzare che la stazione di Cadidavid ha ricevuto un riscaldamento di natura antropica, alias urbanizzazione dal 2003 ad oggi quasi nullo.
Allora Grezzana arpav:
media minime:
2003: 21.03
2015: 21,57
media massime:
2003: 34,01
2015: 33,04
media aritmetica:
2003: 27,52
2015: 27,30
Una cosa, ma sei sicuro della media massime dell'agosto 2003? ho dato un'occhiata e mi sembra che sia 34,09
Massimo M.
04-08-2015, 20:31
Si Angelo la pedemontana veronese, è bene sottolineare veronese, ha dato il meglio in questa ondata di calore, paragonabile certamene al 2003 come persistenza ma diversa secondo me per questi aspetti:
- A scala europea non può certo essere paragonata a quella del 2003 mentre a livello locale in qualche zona si.
- Se si guardano i radiosondaggi si può vedere una componente oceanica fino a 8-10000 metri mentre nel 2003 era chiara la natura africana (colonna molto secca).
- Le minime sono state certamente più eccezionali delle massime;
Localmente(nord-est) invece ci sono state queste differenze:
- Nel 2003 la via Emilia e in generale la pianura a sud del Po ha registrato i picchi più elevati mentre nel 2015 è stata la pedemontana veronese.
- La parte centro settentrionale della lessinia è rimasta a secco mentre nel 2003 sono stati presenti dei temporali di calore.
Da un punto di vista sinottico mi sembra che il promontorio dell’alta pressione è risultato fino a fine luglio abbastanza snello, schiacciato dalla bassa pressione britannica sul lato ovest e da basse pressioni sul mediterraneo orientale. L’Italia meridionale e le isole hanno vissuto solo alcune limitate fasi di caldo. Nel 2003 il promontorio era esteso a gran parte del mediterraneo e dell’Europa centro occidentale. Inoltre, l’asse dell’hp di quest’anno è risultato posizionato generalmente oltre le alpi (ovest e nord ovest) o al massimo a cavallo di queste ultime. Nel 2003 l’asse penetrava il mediterraneo centrale ed era a sud delle Alpi.
Secondo me questa differenza sinottica è la causa sia delle maggior calore nella nostra pedemontana sia della siccità della media e alta lessinia. La subsidenza dell’hp ha probabilmente generato dei venti di caduta sulle alpi e la divergenza di tali correnti nella media atmosfera è stata la causa principale del surriscaldamento della pedemontana veronese che ricordo ha una peculiarità: è lo sbocco della val d’Adige. I venti divergenti di caduta della subsidenza alpina trovano certamente nel bacino dell’Adige uno sbocco privilegiato verso sud. E questo sbocco non è solo la chiusa di Ceraino ma tutta l’alta lessinia compresa tra il Baldo ed il Carega.
La prossima ondata ha un asse a sud delle alpi e quindi secondo me colpirà maggiormente la via Emilia assumendo una caratteristica simile al 2003.
Massimo M.
11-08-2015, 13:48
Per quanto riguarda la siccità la zona più colpita é la media e alta Lessinia centrale. Di seguito i dati arpav
http://images.tapatalk-cdn.com/15/08/11/ba301f291a06987f60f5f2265126b2b4.jpghttp://images.tapatalk-cdn.com/15/08/11/342abad4d7d33369eb5492468efdb8d1.jpghttp://images.tapatalk-cdn.com/15/08/11/4067f3c92f199949a3ab5ea339759d32.jpg
A bosco fino a luglio è stata l'estate meno piovosa da quando Arpav registra.
Per siccità non si deve intedere solo scarse precipitazioni ma anche elevata evapotraspirazione. Quest'ultima incide principalmente nel periodo vegetativo ed é tanto più elevata quanto più alto é il dp. Se in estate oltre a non piovere fa molto caldo in montagna lo strato di suolo su cui si sviluppa la vegetazione tende a seccarsi.
Per quanto riguarda la siccità la zona più colpita é la media e alta Lessinia centrale. Di seguito i dati arpav
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A bosco fino a luglio è stata l'estate meno piovosa da quando Arpav registra.
Per siccità non si deve intedere solo scarse precipitazioni ma anche elevata evapotraspirazione. Quest'ultima incide principalmente nel periodo vegetativo ed é tanto più elevata quanto più alto é il dp. Se in estate oltre a non piovere fa molto caldo in montagna lo strato di suolo su cui si sviluppa la vegetazione tende a seccarsi.
Ciao Massimo ma in teoria se il dewpoint è alto vuol dire umidità alta
Non è che intendevi dewpoint basso
Massimo M.
12-08-2015, 15:43
Si hai ragione mi sono espresso male. Intendevo temperatura alta e ur bassa
Diciamo che nel 2003 la vegetazione ha sentito la siccità proprio per questo motivo temperature alte combinate con umidità basse
Il 2015 invece è proprio la mancanza di pioggia l'aggravante e non tanto la mancanza di umidità
Sarebbe bello conosciere anche lo sfilato del vento in queste due estati visto che sulla siccità incide molto anche la ventilazione
Allora Grezzana arpav:
media minime:
2003: 21.03
2015: 21,57
media massime:
2003: 34,01
2015: 33,04
media aritmetica:
2003: 27,52
2015: 27,30
Una cosa, ma sei sicuro della media massime dell'agosto 2003? ho dato un'occhiata e mi sembra che sia 34,09
Ciao Loris il dato 34.9 è corretto lo puoi vedere anche sul sito dell'arpav http://www.arpa.veneto.it/dati-ambientali/open-data/clima/principali-variabili-meteorologiche
Invece vorrei dirti che i dati che hai postato mi sembrano che siano leggermente sballati(pochi centesimi di grado) ricordando a memoria ma dovrei controllare con quelli che mi trascrivo
Ha proposito possiedi una stazione meteo?
Ciao, no ho guardato i dati arpav che infatti sono un po' diversi da quelli tuoi riguardo al 2003
Cmq hai ragione, i valori sono 21,3-34,1. Comincio a dar segni di demenza senile..
Appena avrò tempo posterò i dati al centesimo
Allora per quanto riguarda Grezzana i dati precisi sono questi:
Agosto 2003.............34.07°C
Luglio 2015...............33.02°C
La differenza nella massime è di 1.05°C
Per le minime
Agosto 2003.............21.27°C
Luglio 2015...............21.58°C
In questo caso la differenza è minore (0.31°C) ma risulta essere a favore del 2015
Questa differenza secondo me è imputabile all'umidità che nel luglio 2015 è stata maggiore rispetto ad agosto 2003 e quindi provoca meno dispersione di calore notturno
I valori dell'umidità del agosto 2003 sono conosciuti e quella media fu del 50% mentre per luglio del 2015 il dato non è ancora reso ufficiale ma dai primi calcoli dovrebbe attestarsi sul 56/57%
Detto questo l'agosto 2003 risulta mediamente più calda come valori numerici di circa 0.3/0.4°C ma il calore percepito dal corpo è stato maggiore nel luglio 2015 a causa dell'umidità più alta
Ora per gli amanti delle statistiche l'agosto 2003 è stato il top ma per i poveri disgraziati che hanno lavorato entrambi le estati senza aria condizionata il mese peggiore risulta essere senza dubbio luglio 2015
Questo almeno nel paese di Grezzana e dintorni
Secondo me sul valore delle minime influisce soprattutto la durata delle ore notturne che in luglio e' ben minore, anche se una colpa ce l'ha anche l'umidita'
Può essere un altra cosa da considerare
Comunque più l'umidità è alta più abassano le temperature massime e si alzano le minime
La stazione arpav ,qui a grezzana ,in che posto e`?
Grazie, sarebbe interessante ce ne fosse una posizionata allo sbocco della valle di romagnano. Le minime rispetto a villa arvedi, secondo me, sarebbero un bel po` piu' basse..
Il punto più freddo in zona sono le barbane
Invece se andiamo verso nord il punto più freddo in assoluto sono i campi all'uscita della zona industriale
Sarmazzi o la carrara? Perche` alla carrara c'e` sempre vento come in paese del resto..tu dove ce l'hai la stazione?
Alle Casette
Via Lucio Anzio
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