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Wetter_Sergy
26-07-2017, 17:48
Si sente tanto parlare nei mass media ultimamente di siccità, con la notizia di Roma prossima al razionamento dell'acqua potabile in prima pagina. Senza fare inutili e perniciosi proclami estemporanei sulla inadeguatezza della nostra rete idraulica, che perde una buona parte dell' "oro blu" destinato ai consumi potabili , o sul nostro modo di essere "spreconi" di acqua potabile, abituati ad un'abbondanza che forse non ci sarà più in futuro, apro questo post per fare un piccolo bilancio della pluviometria annuale (periodo 1/7/2016 - 306/2017) e della pluviometria del 2017 fino al 30/6/2017, in modo da vedere se queste voci siano più o meno fondate.
Ovviamente aspetto contributi costruttivi anche dagli altri frequentatori del forum, più dati si anno e più il quadro è completo e veritiero!

DATI STAZIONE ARPAV SANT'AGOSTINO (VICENZA OVEST, a circa 3 km da casa mia)

Pluviometria periodo 01/01/2017 - 30/06/2017 : 333,40 mm

Pluviometria periodo 01/07/2016 - 30/06/2017 : 697,40 mm

Media storica (approssimata) 1.000,00 mm

deficit annuo di pioggia : -302,60 mm (-30,26%)

Fortunatamente l'estate non si sta rivelando particolarmente siccitosa, e questo consente, pur con poca acqua, di limitare i danni. Ma l'ammanco è palese e le falde ed i fiumi stanno a testimoniarlo.

Corrado
26-07-2017, 18:57
Appena guardato con precisione sono a 292
È per essere precisi il periodo maggio /luglio più secco dal 1992 e quest'anno con 96 seguito dal 2006 con 142
Invece come periodo gennaio / luglio il più secco è il 2003 con 275 seguito dal 1993 con 289 e da quest'anno con 292

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Massimo M.
26-07-2017, 19:10
Si sente tanto parlare nei mass media ultimamente di siccità, con la notizia di Roma prossima al razionamento dell'acqua potabile in prima pagina. Senza fare inutili e perniciosi proclami estemporanei sulla inadeguatezza della nostra rete idraulica, che perde una buona parte dell' "oro blu" destinato ai consumi potabili , o sul nostro modo di essere "spreconi" di acqua potabile, abituati ad un'abbondanza che forse non ci sarà più in futuro, apro questo post per fare un piccolo bilancio della pluviometria annuale (periodo 1/7/2016 - 306/2017) e della pluviometria del 2017 fino al 30/6/2017, in modo da vedere se queste voci siano più o meno fondate.
Ovviamente aspetto contributi costruttivi anche dagli altri frequentatori del forum, più dati si anno e più il quadro è completo e veritiero!

DATI STAZIONE ARPAV SANT'AGOSTINO (VICENZA OVEST, a circa 3 km da casa mia)

Pluviometria periodo 01/01/2017 - 30/06/2017 : 333,40 mm

Pluviometria periodo 01/07/2016 - 30/06/2017 : 697,40 mm

Media storica (approssimata) 1.000,00 mm

deficit annuo di pioggia : -302,60 mm (-30,26%)

Fortunatamente l'estate non si sta rivelando particolarmente siccitosa, e questo consente, pur con poca acqua, di limitare i danni. Ma l'ammanco è palese e le falde ed i fiumi stanno a testimoniarlo.


Ciao Sergio ..... se in termini di riscaldamento globale è certo il trend in acsesa per le precipitazioni dipende dal periodo di osservazione. Se guardiamo gli ultimi 30 anni si osserva un trend in decisa crescita mentre se prendiamo l'andamento degli ultimi 100 anni il trend è stazionario o in leggero calo. Nell'immagine c'è l'andamento cho ho ricostruito delle precipitazioni mensili di Verona utilizzando e regolarizzando i dati del magistrato alle Acque, Emilio Bellavite, Arpav

http://i.imgur.com/I9S1UWA.jpg

http://i.imgur.com/T6sJynQ.jpg

Fino al 1930 la precipitazione era nettamente più elevata di quella attuale (soprattutto quella invernale) poi c'è stato un calo ben visibile anche nell'andamento delle sorgenti idrotermali di Caldiero (risentono dell'andamento pluriennale delle precipitazioni). Nell'ultimo decennio pare vi sia una ripresa sempre supportata da un nuovo incremento delle portate idrotermali

http://i.imgur.com/c8ki7q6.jpg

Paolo
30-07-2017, 15:24
Ciao, non ho dati statistici ma a Cornè la situazione è molto siccitosa siamo a ieri sera a poco più di 300mm dal 1 Gennaio...

Corrado
30-07-2017, 15:26
Ciao, non ho dati statistici ma a Cornè la situazione è molto siccitosa siamo a ieri sera a poco più di 300mm dal 1 Gennaio...Anche dopo la pioggia della notte non so raggiungono ancora i 300 mm a Grezzana

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Paolo
30-07-2017, 15:27
Anche dopo la pioggia della notte non so raggiungono ancora i 300 mm a Grezzana

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Ecco Corrado per Grezzana credo che la cosa sia ancora più grave in effetti. Inoltre la ventilazione asciuga ancora di più la vegetazione...la situazione non è rosea per niente.

Massimiliano
30-07-2017, 17:59
Cadidavid al 30-06-17

288.3mm

Corrado
30-07-2017, 18:01
Cadidavid al 30-06-17

288.3mmQuindi sei tranquillamente oltre i 300 mm

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Angelo
30-07-2017, 19:13
San Pietro 410m
Pedemonte 380mm

Anno molto secco ma non record.

Corrado
30-07-2017, 19:24
San Pietro 410m
Pedemonte 380mm

Anno molto secco ma non record.Era più umido il 2003 specie l'estate

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Corrado
01-08-2017, 11:12
Era più umido il 2003 specie l'estate

Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando TapatalkO meglio dire è stato più piovoso

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Corrado
10-08-2017, 07:17
situazione a metà luglio

http://www.nimbus.it/images/eventi/20170805%20SoilMoistureAnomaly.png

Corrado
11-08-2017, 07:47
Ho appena guardato e almeno per la mia zona mancano 170 mm a fine giugno
Il problema grosso ora è che deve piovere un pò questo mese perchè altrimenti il deficit si allargherà fino a 260 mm visto che agosto al momento è a 0.4 mm

D'ora in poi tutti i mesi fino a novembre viaggiano ad una media storica compresa tra 90 e 100 mm quindi se il tempo non si sistema un pò a fine anno si rischierà un deficit astronomico

DavideM
11-08-2017, 09:11
Ho appena guardato e almeno per la mia zona mancano 170 mm a fine giugno
Il problema grosso ora è che deve piovere un pò questo mese perchè altrimenti il deficit si allargherà fino a 260 mm visto che agosto al momento è a 0.4 mm

D'ora in poi tutti i mesi fino a novembre viaggiano ad una media storica compresa tra 90 e 100 mm quindi se il tempo non si sistema un pò a fine anno si rischierà un deficit astronomico

quest'anno per il laghetto Squarà di montorio è un annus horribilis: in 23 anni che abito a Mizzole non l'ho mai visto così; oltre alle scarse precipitazioni della primavera-estate, quest'anno è mancata quasi completamente la componente prodotta dalla fusione delle nevi della lessinia in generale, fino al monte Carega. Nel 2014 se non vado errato durante l'inverno erano caduti sul Carega ben 14 metri di neve; qualcuno di voi ha le statistiche della nevosità, così da vedere le differenze di quest'anno con i precedenti?

Corrado
11-08-2017, 09:16
quest'anno per il laghetto Squarà di montorio è un annus horribilis: in 23 anni che abito a Mizzole non l'ho mai visto così; oltre alle scarse precipitazioni della primavera-estate, quest'anno è mancata quasi completamente la componente prodotta dalla fusione delle nevi della lessinia in generale, fino al monte Carega. Nel 2014 se non vado errato durante l'inverno erano caduti sul Carega ben 14 metri di neve; qualcuno di voi ha le statistiche della nevosità, così da vedere le differenze di quest'anno con i precedenti?Ha memoria erano 17 metri

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DavideM
11-08-2017, 09:20
ho trovato l'articolo del giornale "l'arena": erano proprio 14 metri nel 2014!

http://www.larena.it/territori/lessinia/neve-record-14-metri-in-quattro-mesi-1.3052687

"Neve da record nello scorso inverno sulle cime di Baldo e Carega, dove la misurazione complessiva dell'accumulo ha raggiunto i 14 metri, toccati forse nella sola stagione 2003-04, della quale però non si hanno dati o stime attendibili.
I dati sugli accumuli sono stati raccolti da Flavio Menini con la collaborazione di Corrado Vaona, entrambi dell'associazione Estremi di Meteo 4: «Ci siamo avvalsi di misure sul posto alla fine di ogni singolo evento e dove non è stato possibile, come ad esempio sulle cime del Carega e del Baldo, si è tenuto conto dei seguenti dati: bollettini neve e valanghe Arpav; temperature e accumuli pluviometrici delle stazioni Arpav più vicine; ..."

Massimo M.
16-08-2017, 22:31
Questa è la mappa delle precipitazioni al 10 agosto

http://i.imgur.com/XCSbPAF.jpg

Sul sito ho pubblicato un articolo..

http://www.meteo4.com/mt/index.php/previsioni-mainmenu-220/editoriale/678-resoconto-pluviometrico-al-10-agosto-2017-anno-siccitoso-ma-non-estremo

ulisse
17-08-2017, 06:05
Al 10 agosto Castel D'Azzano ha accumulato 343,6mm di pioggia. San Giovanni Lup.299,8.

temporalon
17-08-2017, 06:22
A Cerea fino al 16 Agosto 2017 sono scesi 368.6mm, mentre la media decennale è di 567.6mm, con un deficit di quasi 200mm.

Massimo M.
17-08-2017, 06:37
A Cerea fino al 16 Agosto 2017 sono scesi 368.6mm, mentre la media decennale è di 567.6mm, con un deficit di quasi 200mm.

Grazie dell'info .. effettivamente il deficit nella bassa è più marcato. Ho corretto l'articolo....

Flavio65
17-08-2017, 21:50
ho trovato l'articolo del giornale "l'arena": erano proprio 14 metri nel 2014!

http://www.larena.it/territori/lessinia/neve-record-14-metri-in-quattro-mesi-1.3052687

"Neve da record nello scorso inverno sulle cime di Baldo e Carega, dove la misurazione complessiva dell'accumulo ha raggiunto i 14 metri, toccati forse nella sola stagione 2003-04, della quale però non si hanno dati o stime attendibili.
I dati sugli accumuli sono stati raccolti da Flavio Menini con la collaborazione di Corrado Vaona, entrambi dell'associazione Estremi di Meteo 4: «Ci siamo avvalsi di misure sul posto alla fine di ogni singolo evento e dove non è stato possibile, come ad esempio sulle cime del Carega e del Baldo, si è tenuto conto dei seguenti dati: bollettini neve e valanghe Arpav; temperature e accumuli pluviometrici delle stazioni Arpav più vicine; ..."

Ciao Davide.
Quest' ultima stagione fredda ha visto un accumulo totale sulle creste del Carega di circa 280 cm di neve.
Questo dal 6 ottobre 2016 al 3 maggio 2017. Paragonabile alla stagione 2006/07.

Corrado
18-08-2017, 09:08
Flavio nel 2014 solo 14 metri?
Me ne ricordavo di più, sono forse solo fino a fine marzo quelli?
Per il 2003/2004 frontero ci disse che a fine marzo erano 13 metri totali al revolto

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DavideM
19-08-2017, 06:51
Ciao Davide.
Quest' ultima stagione fredda ha visto un accumulo totale sulle creste del Carega di circa 280 cm di neve.
Questo dal 6 ottobre 2016 al 3 maggio 2017. Paragonabile alla stagione 2006/07.


grazie Flavio!

Massimo M.
22-08-2017, 18:22
Indovinate dove e quando

http://i.imgur.com/s5gYW34.jpg

http://i.imgur.com/vgOpTqJ.jpg

http://i.imgur.com/VHWQXl6.jpg

Corrado
22-08-2017, 19:39
Il dove è il carega
Il quando direi 3 anni fa

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Simo94
22-08-2017, 20:26
scalorbi e cambobrun nell'ultima foto, fraccaroli la seconda, anno 2014

Massimo M.
22-08-2017, 20:27
Il dove è il carega
Il quando direi 3 anni fa

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Era troppo facile ....
Comunque viste le chiazze rosse dopo il 19 febbraio 2014.

Nella seconda foto il Fraccaroli mentre nella terza la malga di Campobrun a sinistra e lo Scalorbi a destra. Il vecchio fabbricato militare di campobrun è scomparso...

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Angelo
02-09-2017, 10:01
Circa l'anno precedente, il 2016, questo non è stato affatto un anno siccittoso sulla nostra Regione.
Dopo un 2015 assolutamente secco, in taluni casi anno più secco dal dopoguerra ( e meno male, nel 2014 ad ogni perturbazione eravamo a rischio alluvione), il 2016 ha visto un regime pluviometrico sostanzialmente molto vicino alle medie, portando falde e invasi su valori molto più elevati rispetto al 2015.
Non è assolutamente corretto, quindi, dire che l'attuale fase siccitosa sia iniziata nel 2015, bensì è assolutamente corretto dire che sia iniziata nel Dicembre 2016, con i prodromi già nell'Autunno 2016 (che ha visto precipitazioni mediamente inferiori alla norma, pur senza particolari eccessi.)
Peraltro la fase siccitosa può definirsi conclusa su buona parte dell'arco alpino: nei 3 mesi estivi le Alpi Italiane a Nord del Po, hanno visto precipitazioni superiori alla media un pò ovunque, in taluni casi con surplus anche del 50 - 60% sui 3 mesi. L'anno risulta ancora sottomedia pluviometrica praticamente ovunque, ma non si può certo parlare di siccità, dal momento che il gap si è fortemente ridotto e che le precipitazioni abbondanti non sono state relegate a "un singolo evento" ma siano ormai presenti da 3 mesi.
Tornando al 2016 in Veneto, ecco qui il rapporto pubblicato da Arpav:
http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/idrologia/file-e-allegati/rapporti-e-documenti/idrologia-regionale/idrologia-regionale-rapporti-sulla-risorsa-idrica/2016/Rapporto%20sulla%20risorsa%20idrica%20in%20Veneto% 20al%2031%20dicembre%202016.pdf

Corrado
08-09-2017, 15:17
Dopo 8 mesi a Grezzana siamo arrivati a 331.8 mm che pone il 2017 al secondo posto tra gli anni più secchi a partire dal 1992
Secondo solo al 2003, da ricordare che il 2003 non ebbe una estate secchissima come molti sembra di ricordare qui in zona anzi se confrontata con l'ultima appena passata le piogge furono esattamente il doppio( 180 mm contro i 90 di questa estate), sia chiaro non dico che il 2003 fu piovoso ma meno secco di come si possa immaginare.

Comunque a fine agosto mancano 234 mm di pioggia rispetto alla media (che è di 566 mm) e cioè manca il 40% della pioggia del periodo

Angelo
08-09-2017, 15:27
Sarà fondamentale vedere come si comporterà l'Autunno. Speriamo che il detto "il buon giorno si vede dal mattino" sia veritiero in questa circostanza. Settembre sembra assolutamente intenzionato a finire ben sopra media pluvio.
Se avessimo 3 mesi autunnali molto piovosi, potremmo archiviare la siccità sulle nostre zone ( visto che sulle Alpi siamo già a buon punto).
Se invece l'Autunno fosse avaro di precipitazioni, allora sarebbero dolori.

temporalon
11-09-2017, 08:54
Fino a stamattina settembre raggiunge i 46.8mm, la sua media decennale sull'intero mese è però di 81.4mm, mentre sulla media annua siamo 424mm mentre sarebbe dovuto piovere a 649mm, fino a settembre compreso, quindi siamo ancora sotto di 225mm.

Massimo M.
17-09-2017, 08:55
Per quanto riguarda settembre direi che molte zone hanno superato la pluviometria media (in alcuni casi abbondantemente). La lessinia orientale è tuttavia la zona maggormente sottomedia. La distribuzione è comunque a macchia di leopardo a causa delle preciptazioni convettive nella prima parte del mese

https://i.imgur.com/fNxMoQR.jpg

https://i.imgur.com/fhb4HbF.jpg

Corrado
05-10-2017, 18:44
Dopo un mese (settembre ) in media pluviometrica sembra che il mese di ottobre riprenda l'andazzo che ha avuto un pò tutto il 2017 e cioè tempo secco, è ancora presto per tirare le somme ma vedendo le carte per i prossimi 10 giorni non vedo possibilità di grandi pioggie.
Al momento il 2017 viaggia a 431 mm contro una media di 650 mm
Il record di anno più siccitoso a grezzana partendo dal 1992 è del 2003 con 614 mm

Wetter_Sergy
09-10-2017, 17:04
Visto la situazione sinottica a scala europea che si sta delineando in questo mese di ottobre, salvo clamorose rimonte nel mese di novembre, l'anno che chiuderà sarà tra i più siccitosi di sempre per il vicentino, attualmente a Vicenza si viaggia sui 650 mm annui di pioggia contro una media che vorrebbe almeno 1.000, e la situazione è ancor peggiore se si valuta la situazione in pedemontana o in zona prealpina.
I fiumi testimoniano impietosamente questo periodo di magra prolungata, con il Bacchiglione che, senza soluzioni di continuità, veleggia tra i 48 ed i 55 cm di altezza igrometrica dallo scorso autunno a Ponte degli Angeli, ben sotto il valore medio storico.
Se vogliamo almeno scorgere un punto di ottimismo, almeno è piovuto poco ma sufficientemente diluito per evitare grandi disagi sia all'agricoltura che alla popolazione. Certo è che se si salta anche questo autunno in tronco e viene avanti un inverno siccitoso, l'anno venturo la situazione sarà veramente pesante.

ulisse
09-10-2017, 17:55
Ah sicuramente! Allora si sarebbe emergenza.... Speriamo in bene.

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Wetter_Sergy
12-10-2017, 16:55
4966

Più di tante parole parla benissimo questa immagine, tratta dall'ultimo report arpav sulla risorsa idrica, che mostra una netta spaccatura tra ovest e nord della regione in forte deficit pluviometrico nel periodo settembre 2016-settembre 2017" ed alcune parti dell'est e sud della regione in media se non leggermente sopra. Il bilancio complessivo è pessimo, in particolare per il fatto che le zone dove si è registrato il gap maggiore (leggi Lessinia e tutte le Prealpi Vicentine) sono le zone di ricarica delle falde che danno da bere ad oltre metà della popolazione veneta...

Massimo M.
12-10-2017, 17:07
4966

Più di tante parole parla benissimo questa immagine, tratta dall'ultimo report arpav sulla risorsa idrica, che mostra una netta spaccatura tra ovest e nord della regione in forte deficit pluviometrico nel periodo settembre 2016-settembre 2017" ed alcune parti dell'est e sud della regione in media se non leggermente sopra. Il bilancio complessivo è pessimo, in particolare per il fatto che le zone dove si è registrato il gap maggiore (leggi Lessinia e tutte le Prealpi Vicentine) sono le zone di ricarica delle falde che danno da bere ad oltre metà della popolazione veneta...
Il foehn lessinico al contrario

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Simo94
16-10-2017, 16:42
Ecco gli accumuli degli eventi sopra i 40 mm/h (elaborati da Massimo)

https://i.imgur.com/oFC9CAN.png

https://i.imgur.com/inaoWqs.png

https://i.imgur.com/7w2hVlj.png

https://i.imgur.com/dvkJSBw.png

Corrado
01-11-2017, 15:36
Eccoci arrivati a fine ottobre

A grezzana al 31 ottobre mancano all'appello 290 mm di pioggia rispetto alla media e cioè circa il 38% delle piogge del periodo

In termini numerici nel 2017 sono scesi 464 mm rispetto ad una media di 751