PDA

Visualizza la versione completa : Viaggio nelle estati: 2002!



Massimiliano
06-07-2020, 14:28
Prosegue la storia del clima di Verona.

ESTATE 2002: Stagione mite ma molto piovosa, forte è l'ingerenza dell' Atlantico che apporta situazioni di forte piovosità in un quadro decisamente mite. Giugno mese bollente e a tratti anche luglio,diverso agosto che varie fasi pare decisamente sottotono.


DATI STATISTICI:luogo di ubicazione stazione a Cadidavid - VR. Ambiente semiurbano - tra parentesi la media 1985-2019.

TEMPERATURA MEDIA: +24.50°(24.89°) TEMPERATURA MASSIMA REGISTRATA: +36.2° IN GIUGNO - TEMPERATURA MINIMA REGISTRATA: +13.7° IN GIUGNO
NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE OLTRE I 30° MA INFERIORI AI 35°: 54 - NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE SUPERIORI AI 35°: 7
PLUVIOMETRIA: 349.2mm (221.5mm) NUMERO DI GIORNI CON PIOGGIA: 30 (24) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI TEMPORALESCHI 9 (11) NUMERO DI GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI: 58 (47) NUMERO DI GIORNI VARIABILI: 15 (18) NUMERO DI GIORNI NUVOLOSI: 13 (21) NUMERO DI GIORNI MOLTO NUVOLOSI: 6 (4) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI DI GRANDINE: 2 (1)

GIUGNO:

La prima decade riveste ancora toni primaverili con alternanza fra belle giornate ed altre piovose e fredde. Sino al 4 compreso un modesto promontorio di alta pressione mantiene lo stato del cielo sereno o al massimo poco nuvoloso,poi inizia un breve periodo di tempo molto instabile a tratti piovoso e fresco per il periodo. Il motivo barico risiede nel fatto che dall’Atlantico una depressione è riuscita a trovare spazio,portandosi nel cuore del continente e pone i suoi massimi sull’Austria. Altro peggioramento il 9 con condizioni ben lontane dalla stagione estiva,complice un vortice piazzato sul Ligure, si tratta dell’ultimo passaggio prima dell’arrivo improvviso ma deciso della stagione estiva. Lentamente risale un’alta pressione subtropicale che pesca aria in parte dall’oceano e in parte dall’Africa. Proprio per questo oltre ad aumenti termici si registrano severi aumenti di umidità che volgono il clima verso un caldo afoso molto intenso. L’ondata di caldo è davvero di grande spessore,dal 18 fino al 24 le massime toccano e sfiorano i 36° con umidità alle stelle,fino al picco massimo raggiunto il giorno 22 con 36,1°. La campana di alta pressione è talmente potente che influenza non solo le nostre regioni ma a fine decade porta Berlino a 35° e Stoccolma a 33°,poi con l’inizio dell’ultima decade,l’asse dell’alta piega e interessa anche le regioni balcaniche in questo modo sono le capitali orientali a toccare e superare i 35°. L’estate pare in grandissima forma ma l’invasione afosa trova un primo break il giorno 25 per l’arrivo d’infiltrazioni di aria fresca da nord che creano temporali e un calo termico di 10°. Il tempo si rimette subito ma il 28 entra aria totalmente diversa dall’artico che produce un cambio generale della circolazione,giungono forti temporali e la massima del giorno non tocca nemmeno i 20°. Il mese chiude con un clima godibile e fresco.

LUGLIO:

All’inizio del mese l’Italia è divisa in due,la parte settentrionale risente delle correnti atlantiche e pertanto pur con un clima estivo,vede passare ogni tanto qualche impulso instabile la parte centro meridionale è invece sotto protezione di alta africana e pertanto in piena estate. Il giorno 6 una saccatura nord atlantica invia una perturbazione molto violenta che crea temporali forti e qualche occasione di grandine,in alcune zone molto distruttiva. La decade chiude al caldo e così apre la seconda parte del mese,grazie alla nascita di una campana di alta africana di natura mobile,afa e caldo sono protagonisti e così il giorno 11 si registra la massima del mese di +34,4°. La vivacità oceanica in ogni caso non demorde e a metà mese comincia un breve periodo di tempo instabile che si legge come rottura della stagione estiva, molto violento il peggioramento del 15 quando un minimo sul golfo Ligure ci porta improvvisamente in autunno con piogge di rara intensità e maltempo che colpisce tutto il nord e parte del centro Italia. In un giorno cadono 55 mm di pioggia con una massima di appena 21°. Non cambiano le cose nei giorni successivi anzi il 18 si replica per l’arrivo di masse d’aria direttamente dall’Islanda che accentuano l’instabilità temporalesca ed un clima ben lontano dai canoni estivi,cadono altri 38 mm di pioggia. A fine decade finalmente torna ad aumentare la pressione e si torna dentro la stagione naturale grazie a delle belle godibili giornate di sole, nel frattempo su tutta l’Europa settentrionale ed orientale,giunge aria fredda dall’artico che mantiene un clima davvero umido e sempre piovoso con giornate autunnali e fredde. Il flusso di tanto in tanto cala di latitudine e così ci attraversano impulsi piovosi tra il 24 ed il 25 con il ritorno di altre grandinate. A fine mese l’estate torna in cattedra e con essa le calde giornate,questo grazie ad una forte rimonta di alta pressione subtropicale che si spinge fino agli Urali per un’unica figura barica.

AGOSTO:

Durante i primi giorni del mese una vasta cellula di alta pressione africana mette al sicuro l’Italia centro meridionale ma in parte anche le nostre zone,sebbene risentano di aria più instabile dall’oceano. Giornate variabili si susseguono con clima molto afoso e per un paio di giorno le precipitazioni ed i temporali si concentrano solo alla sera. Il 6 la rottura forte quasi insanabile della stagione,dettata da un flusso di aria fredda artica in discesa da nord,la quale entra nelle nostre zone con temporali,anche devastanti e clima autunnale. Due giorni di tregua e tornano condizioni fredde per la stagione stavolta è una saccatura nord atlantica in partenza dal vortice d’Islanda che spedisce una serie di perturbazioni di forte intensità, per 3 giorni a cavallo delle due decadi,il clima è freddo con pioggia intermittente e condizioni simili ad una primavera poco matura. Una ferita violenta nel cuore della stagione che colpisce più o meno tutta la nazione, per una stagione che dopo giugno è diventata inclemente. Poco prima di ferragosto assistiamo ad un rialzo della pressione e proprio in questo periodo viviamo il momento migliore di questo mese,il problema purtroppo ora si sposta nell’Europa orientale,ove un minimo molto profondo,non dà tregua e precipitazioni intense e prolungate provocano una serie di esondazioni terribili con inondazioni tremende come a Praga ed altre città molto importanti. Da noi per fortuna non succede nulla di questo ed anzi il ferragosto si presenta pieno di sole e con un clima solo leggermente afoso ma ben godibile, a fine decade tempo stabile e sereno senza alcun particolare disagio,mentre è il giorno 21 che giunge un nuovo sistema perturbato che provoca un veloce ma molto intenso temporale. Le condizioni generali volgono di nuovo alla stabilità ed al bel tempo,sebbene ancora una volta nel finale,una stagione che è alla chiusura con mille difficoltà,vede un nuovo passaggio temporalesco che chiude un’estate davvero instabile e piovosa.

Massimiliano
06-07-2020, 14:28
Manca la stagione 2001, sarà pubblicata nei prossimi giorni.

Angelo
06-07-2020, 17:29
Ahimè ricordo molto bene il Giugno 2002, mia nonna è venuta a mancare.
La causa non è certo stata l'ondata di calore, che all'epoca era fuori da ogni ragionevolezza, ma altrettanto sicuramente ha influito.