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biga
13-11-2006, 21:19
Posto questo articolo della repubblica:
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/scienza_e_tecnologia/clima/naufraghi-clima/naufraghi-clima.html
sperando che gli americani comincino ad inquinare meno vedendo quello che succede vicino alle loro porte, o che almeno firmino il Protocollo di Kyoto.

chies
13-11-2006, 23:29
Posto questo articolo della repubblica:
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/scienza_e_tecnologia/clima/naufraghi-clima/naufraghi-clima.html
sperando che gli americani comincino ad inquinare meno vedendo quello che succede vicino alle loro porte, o che almeno firmino il Protocollo di Kyoto.

guarda che anche mettendo 25 firme sul protocollo di kyoto non cambia nulla!!!
in quanto a pensare che gli usa siano la fonte dell'inquinamento mondiale ti posso solo rispondere con una citazione di gesù in merito alla pagliuzza nell'occhio dell'altro senza accorgersi della trave nel proprio, vorrei rammentarti solo che NOI europei abbiamo le industrie, le naci, gli aerei, le auto, gli inceneritori, andiamo a caccia, contribuiamo in modo molto significativo ad uno sterminio che si chiama pesca d'alto mare. NON SONO SOLO GLI USA che inquinano SIAMO TUTTI NELLA STESSA BARCA, non vorrei doverti rammentare i disastri ecologici fatti dalla unione sovietica, chernobyl non l'avranno mica fatta gli usa adesso vero???? la cina secondo te sta facendo cosa? l'india? l'auto, il motorino lo stereo il computer lo usi? la doccia te la fai calda o fredda? o cosa pensi di fare quando accendi una lampadina, pensi forse di contribuire al miglioramento ambientale?

Wetter_Sergy
14-11-2006, 00:15
Caro Chies,
sei invitato a moderare i toni, non è facendo polemiche e sarcasmo che si affrontano i problemi che sono di tutto il globo.
Certo, anche se gli States ratificassero il protocollo, rimarrebbe un provvedimento a mio modo di vedere insufficiente rispetto alle reali ed impellenti necessità della nostra atmosfera incancrenita.
Il problema maggiore si chiama ora Cina, seguito a ruota da India e paesi del Far East in genere.
I quali, a ragione, ritengono un loro diritto svilupparsi adottando gli stessi metodi implementati 30-40 anni or sono dal ricco occidente per raggiungere standard di benessere paragonabili.
Il problema è che l'ecosistema non potrà reggere ancora un modello di sviluppo del genere, specialmente se la tensione verso il consumo sfrenato delle risorse in stile prettamente occidentale (e gli USA sono maestri sommi in ciò....) verrà portata avanti da qualcosa come 2 miliardi di persone.
Se non riusciremo noi per primi a moderare i nostri stili di vita, ad accontentarci dello stretto necessario eliminando il superfluo, non faremo molta strada come genere umano in generale.
Trovo semplicemente criminoso il comportamento di G.W. Bush che, fino al 2005, derideva apertamente gli scienziati che ammonivano, anche all'interno della sua amata nazione, sui pericoli del Global Warming. Dopo la passata di Uragani e il vergognoso comportamento dell'amministrazione centrale, assolutamente inadeguata a fronte delle impellenti esigenze di sopravvivenza di decine di migliaia di cittadini americani, a quanto pare anche dalla parte del Lupo si comincia a fare qualche ammissione e a prendere dei provvedimenti. Soprattutto perchè, in logiche meschinamente elettoralistiche, gli analisti della Casa Bianca hanno fiutato che l'aria stava diventando pesante ed urgeva un cambio di rotta su un tema che ora sembra finalmente stare a cuore a gran parte dei cittadini americani.
I risultati delle recenti elezioni politiche sono la speranza che il cambio di rotta indotto dal basso sia netto e definitivo. Gli Stati Uniti possono trascinare, con il loro esempio, nel bene o nel male, il Protocollo di Kyoto al successo o al fallimento, e soprattutto possono essere i promotori fondanti di un accordo post-Kyoto che sia capace di risolvere veramente il problema alla radice.
Intanto impariamo dalla California del buon Arnold, dove si sta veramente agendo con serietà verso l'obbiettivo di una riduzione significativa e importante delle emissioni di gas serra.
Viva quell'America illuminata, abbasso l'America dei sotterfugi economici e dei conflitti di interessi che dominano nella White House!

Angelo
14-11-2006, 02:25
Ragazzi cerchiamo di esporre le nostre tesi nella maniera più pacata possibile così da favorire lo scambio d'opinioni.

Chies concordo con te, siamo tutti sulla stessa barca e dipingere gli U.S.A. come il lupo cattivo è troppo comodo.

Abiutarci ad eliminare il superfluo dopo aver tanto lottato e faticato, per secoli, mi sembra pressochè impossibile. Non deve cambiare il nostro stile di vita ma il modo di sostenerlo.
L'energia per "tirare avanti la carretta" va cercata da altre parti, da fonti che non inquinino e che non producano gas serra.

Il giorno che la fusione nucleare sarà efficente e riproducibile su scala industriale saremo praticamente in una botte di ferro. Fino ad allora bisogna comunque cambiare registro. Il petrolio dev'essere gradualmente sostituito da altri fonti, prima fra tutte dal nucleare di nuova generazione ed in seguito da fonti rinnovabili al 100% come eolico e fotovoltaico ma anche la biomassa, ovvero bruciare immondizia per riscaldamento e produzione d'energia elettrica.

Se vi fosse la volontà si potrebbe benissimo andare avanti con il nostro stile di vita e dare la possibilità ai paesi sottosviluppati di avere il loro boom economico/sociale senza inquinare e riscaldare il pianeta a livelli intollerabili. Il problema è che manca la volontà, non i mezzi per farlo.

biga
14-11-2006, 07:22
Probabilemente sono stato frainteso, non ho nulla contro gli usa, anzi per molti aspetti li ammiro (vedi la ricerca che in confronto qua in italia è nulla, non per incapacità intellettiva nostra ma x scarsa volontà è capacità di erogare fondi da parte dello privati/stato ). Consideravo soltanto il fatto che spesso loro hanno un po' il prociutto negli occhi, e se le cose cominciano ad accadere vicino a loro, spero che i se ne acorse che il mondo sta cambiando troppo velocemente. Anche la cina in disastri naturali non è seconda a nessuno http://www.blogeko.info/index.php/2005/12/22/cina_cadmio_fonderia_zinco_incidente
(solo per fare un esempio) ah naturalemte se la cina non inquinasse così tanto non crescerebbe così tanto, ho letto da qualche parte che se inquinasse meno crescerebbe di un 5% in meno, solo per dire ma quanto inquina questa....Anche noi nel nostro piccolo ci diamo da fare (guarda il po'). Infine concordo che il protocollo di kyoto sia solo un piccolo passo, ma per quanto piccolo per paesi che fino ad ora non lo hanno retificato/rispettano è un passo avanti.
Ho messo in risalto questo articolo solo perchè penso che tutti i dissastri meteo imputabili al nostro inquinamento devono finire in prima pagina per farci capire che ognuno di noi può fare qualcosa per migliorare la situazione.

E poi speriamo che piova altrimenti qua non si respira più......
Buona gioranta a tutti!:salut

chies
14-11-2006, 11:34
QUOTE=Wetter_Sergy]

Non intendevo fare sarcasmo inutile di certo, ma non si può in un sito serio come questo scrivere cose completamente parziali addossando la colpa ad un' unica nazione ed alla mancata firma di un accordo che è solo carta straccia visto che prevede addiruttura la vendita di quote di inquinamento (venditori di fumo nel vero senso della parola:canna ), è per questo che mi sono permesso di ironizzare e di andarci un pò pesante, senza spero offendere.
In quanto alla politica di Bush non differisce certo dalla politica europea che a parole sembra voler costruire il paradiso in terra a fatti invece è solo ipocrisia.
Reti elettriche sono state migliorate in europa? no sempre il solito sistema che disperde corrente da tutte le parti, interconnesso in modo casuale
industria automobilistica europea, macchine sempre piu grosse e che consumano sempre di più altro che di meno (vedi audi Q7, VW varie, mercedes con motori 5000 6000 altro che la viper), poca o scarsa attenzione a motori realmente economici
produzione energia, vi siete mai chiesti quanta energia serva a produrre un pannello fotovoltaico e quanta poi se ne ricavi?
Le centrali a carbone sono una realtá europea
Trasporti, si viaggia praticamente solo su gomma e non certo solo in italia ma in tutta europa
Rifiuti ed inceneritori, è un mercanteggiare che va da nord a sud dell'europa con relativo trasporto (ed ulteriore inquinamento) della mondezza
Gestione delle foreste meglio sorvolare leggetevi i rapporti di Green Peace
Politiche energetiche europee attuali: CARBONE, EOLICO (bello il risultato ottenuto dalla grande germania 18GW installati con i relativi costi e danni ambientali (le pale ed i generatori per produrli si consuma na montagna di energia=petrolio) e solo dai 2 ai 3 GW utilizzabili tanto paga la comunità.
Inquinamento sempre peggio (ma che strano anche col metano ed i catalizzatori) possibile che nessuno si accorga che è sempre peggio nonostante l'adozione di fap, catalizzatori metano, a nessuno viene il dubbio che tali scelte siano delle castronate europee?
Agricoltura NO AGLI OGM!! dice l'Europa e rispondo bravi!! per cortesia lo sapete quale è il risvolto no ogm? È l'uso di pesticidi in massa, fatevi un viaggetto in trentino alto adige da aprile ad agosto, girate nella valle e nei frutteti dopo i trattamenti respirate a fondo e dopo ne parliamo di ogm o meno, bravi anche i verdi che preferiscono i sicuri veleni mortali ai forse non si sa danni degli ogm.
Quindi prima di parlare male del vicino americano faremmo meglio a soffermarci su quanto schifo stiamo producendo e su quanta poca lungimiranza abbiamo in casa nostra.

Massimiliano
14-11-2006, 11:45
QUOTE=Wetter_Sergy]

Non intendevo fare sarcasmo inutile di certo, ma non si può in un sito serio come questo scrivere cose completamente parziali addossando la colpa ad un' unica nazione ed alla mancata firma di un accordo che è solo carta straccia visto che prevede addiruttura la vendita di quote di inquinamento (venditori di fumo nel vero senso della parola:canna ), è per questo che mi sono permesso di ironizzare e di andarci un pò pesante, senza spero offendere.
In quanto alla politica di Bush non differisce certo dalla politica europea che a parole sembra voler costruire il paradiso in terra a fatti invece è solo ipocrisia.
Reti elettriche sono state migliorate in europa? no sempre il solito sistema che disperde corrente da tutte le parti, interconnesso in modo casuale
industria automobilistica europea, macchine sempre piu grosse e che consumano sempre di più altro che di meno (vedi audi Q7, VW varie, mercedes con motori 5000 6000 altro che la viper), poca o scarsa attenzione a motori realmente economici
produzione energia, vi siete mai chiesti quanta energia serva a produrre un pannello fotovoltaico e quanta poi se ne ricavi?
Le centrali a carbone sono una realtá europea
Trasporti, si viaggia praticamente solo su gomma e non certo solo in italia ma in tutta europa
Rifiuti ed inceneritori, è un mercanteggiare che va da nord a sud dell'europa con relativo trasporto (ed ulteriore inquinamento) della mondezza
Gestione delle foreste meglio sorvolare leggetevi i rapporti di Green Peace
Politiche energetiche europee attuali: CARBONE, EOLICO (bello il risultato ottenuto dalla grande germania 18GW installati con i relativi costi e danni ambientali (le pale ed i generatori per produrli si consuma na montagna di energia=petrolio) e solo dai 2 ai 3 GW utilizzabili tanto paga la comunità.
Inquinamento sempre peggio (ma che strano anche col metano ed i catalizzatori) possibile che nessuno si accorga che è sempre peggio nonostante l'adozione di fap, catalizzatori metano, a nessuno viene il dubbio che tali scelte siano delle castronate europee?
Agricoltura NO AGLI OGM!! dice l'Europa e rispondo bravi!! per cortesia lo sapete quale è il risvolto no ogm? È l'uso di pesticidi in massa, fatevi un viaggetto in trentino alto adige da aprile ad agosto, girate nella valle e nei frutteti dopo i trattamenti respirate a fondo e dopo ne parliamo di ogm o meno, bravi anche i verdi che preferiscono i sicuri veleni mortali ai forse non si sa danni degli ogm.
Quindi prima di parlare male del vicino americano faremmo meglio a soffermarci su quanto schifo stiamo producendo e su quanta poca lungimiranza abbiamo in casa nostra.
Un ragionamento che non fa una grinza chies.
Certo che però un maggiore contributo americano alla causa ambientale non sarebbe male.
Probabilmente con il nuovo parlamento democratico e forse fra 2 anni un Presidente democratico,si tornerà a ragionare fattivamente su questi temi.
Non dimentichiamo che Bush è quello che per arginare gli incendi boschivi ha deciso di tagliarli............
Se tanto mi da tanto............
Io credo che con la politica democratica,si possa andare verso un qualcosa di meglio anche negli Usa.
staremo a vedere,naturalmente!

Angelo
14-11-2006, 12:21
Riquoto Chies in toto, ha ragione da vendere!!
Sono pochissimi i paesi che fanno qualcosa per l'ambiente. Uno di questi è la Svezia ove il 50% dell'energia viene prodotto da centrali nucleari a fissione e l'altro 50% dall'idroelettirico.
Niente fotovoltaico, mi sembra logico, niente eolico il cui impatto visivo è sconvolgente.

Massimiliano
14-11-2006, 12:27
Riquoto Chies in toto, ha ragione da vendere!!
Sono pochissimi i paesi che fanno qualcosa per l'ambiente. Uno di questi è la Svezia ove il 50% dell'energia viene prodotto da centrali nucleari a fissione e l'altro 50% dall'idroelettirico.
Niente fotovoltaico, mi sembra logico, niente eolico il cui impatto visivo è sconvolgente.
E' vero,però dall'altra parte cacciano le balene,tanto per dire............una cosa disgustosa! :triste

SergioF
14-11-2006, 12:53
Nessun paese è perfetto e ognuno ha le proprie responsabilità riguarda il global warming ....su questo penso siamo tutti d'accordo.

Però lasciatemi dire una cosa,vedere e sentire che quello che è il presidente del paese più potente al mondo ed anche coi maggiori mezzi si presenti a Kioto dicendo testualmente " I don't care,business first !" ("non m'interessa ,prima viene l'economia" ...per chi non conosce l'inglese) fai girare letteramente i cosiddetti !

Senza parlare poi del fatto che in Alaska ha dato il via alle trivellazioni petrolifere in un parco nazionale incontaminato ....:arrflame ... l' arroganza di quell' uomo non ha limiti ... e direi pure l'ignoranza dato da come parla,questo a detta anche dei miei numerosi amici americani pro Bush.:ouch

Il trattato di Kioto forse è una goccia in mezzo al mare,ma piuttosto di niente meglio piuttosto !!

Dopodichè pensiamo anche alla nostra piccola Italietta,ULTIMA nella UE nell'utilizzo dell'energia solare .... in Scandinavia sono i primi nell'utilizzo di questo risorsa :ouch ...........NO COMMENT

Simone
14-11-2006, 17:07
Calma ragazzi eh...qui si vola dritti in OT uscendo fuori dal regolamento.
:cool:

Massimiliano
14-11-2006, 18:02
Calma ragazzi eh...qui si vola dritti in OT uscendo fuori dal regolamento.
:cool:
Si,giusto.
Hai ragione! :si :ang

2passi_a_newyork
14-11-2006, 20:51
Cari amici prendo parte a questa discussione in quanto mi sento coinvolto ca cittadino americano, il paese che è diventato la mia casa da ormai 15 anni...Il tono un po' di disprezzo per questa america dipinta da alcuni di voi come quella che inquina di più e quella che non firma il trattato di Kyoto mi sembra esagerato, come chi definisce con toni poco simpatici il presidente degli stati uniti. io penso che si debba massimo rispetto ad un uomo che ha grandi responsabilità a livello mondiale e a cui tutti guardano e penso che non sia facile fare il suo lavoro...Detto questo è logico ognuno ha le sue idee dettate da cultura e perchè no anche dalle proprie credenze politiche, ma penso che si debba massimo rispetto a questo uomo che fa tantoper il mondo sbagliando a volte per carità...Sul trattato di Kyoto e la mancata firma da parte dei vertici statunitensi non mi pronuncio perchè non conosco i dettagli della cosa e non conosco i reali motivi di questa decisione e sinceramente mi fido poco di quanto riportano tv e giornali che tendono sempre a esagerare specialmente quando si parla di clima (tanto per fare un esempio che magari non centra ma ho sentito un notiziario italiano in occasione della maratona svoltasi qui anew york che ha detto "maratona svoltasi ij una new york freddissima" beh cerano intorno ai 7-8 gradi quel giorno.............:cool: :ouch )...
Dal mio punto di vista vedo il mio paese molto coinvolto intema ambientale con citta sperimentali dove non circolano auto, autobus a idrogeno a chicago gia da molti anni ad esempio, grandi spazi verdi previsti in ogni nuova urbanistica....poi gli enormi sforzi che sta facendo la california come avete giustamente sottolineato....:apll :apll
certo il clima va salvaguardato di questo ne siamo consapevoli tutti, la mia ragazza che si occupa di oceanografia me ne parla spesso di quanto stanno cambiando i microclimi dei mari a causa dell'inquinamento, ma penso che in ultima analisi non si debba colpevolizzare l'america come responsabile supremo di cio, ma è vero che tutti guardano agli usa sempre e comunque.....un ruolo difficile....
salutandovi affettusamente e dicendovi che per ora qui nella grande mela l'inverno sta un po' sonnecchiando ma per lo meno ha piovuto abbondantemente recentemente vi porgo i miei più cari saluti......:salut oKKKK!

Massimiliano
14-11-2006, 20:56
Cari amici prendo parte a questa discussione in quanto mi sento coinvolto ca cittadino americano, il paese che è diventato la mia casa da ormai 15 anni...Il tono un po' di disprezzo per questa america dipinta da alcuni di voi come quella che inquina di più e quella che non firma il trattato di Kyoto mi sembra esagerato, come chi definisce con toni poco simpatici il presidente degli stati uniti. io penso che si debba massimo rispetto ad un uomo che ha grandi responsabilità a livello mondiale e a cui tutti guardano e penso che non sia facile fare il suo lavoro...Detto questo è logico ognuno ha le sue idee dettate da cultura e perchè no anche dalle proprie credenze politiche, ma penso che si debba massimo rispetto a questo uomo che fa tantoper il mondo sbagliando a volte per carità...Sul trattato di Kyoto e la mancata firma da parte dei vertici statunitensi non mi pronuncio perchè non conosco i dettagli della cosa e non conosco i reali motivi di questa decisione e sinceramente mi fido poco di quanto riportano tv e giornali che tendono sempre a esagerare specialmente quando si parla di clima (tanto per fare un esempio che magari non centra ma ho sentito un notiziario italiano in occasione della maratona svoltasi qui anew york che ha detto "maratona svoltasi ij una new york freddissima" beh cerano intorno ai 7-8 gradi quel giorno.............:cool: :ouch )...
Dal mio punto di vista vedo il mio paese molto coinvolto intema ambientale con citta sperimentali dove non circolano auto, autobus a idrogeno a chicago gia da molti anni ad esempio, grandi spazi verdi previsti in ogni nuova urbanistica....poi gli enormi sforzi che sta facendo la california come avete giustamente sottolineato....:apll :apll
certo il clima va salvaguardato di questo ne siamo consapevoli tutti, la mia ragazza che si occupa di oceanografia me ne parla spesso di quanto stanno cambiando i microclimi dei mari a causa dell'inquinamento, ma penso che in ultima analisi non si debba colpevolizzare l'america come responsabile supremo di cio, ma è vero che tutti guardano agli usa sempre e comunque.....un ruolo difficile....
salutandovi affettusamente e dicendovi che per ora qui nella grande mela l'inverno sta un po' sonnecchiando ma per lo meno ha piovuto abbondantemente recentemente vi porgo i miei più cari saluti......:salut oKKKK!
Ciao carissimo! Qui in Italia Bush non è visto molto bene,anzi proprio per niente.
E questo un pò in tutta europa.
Ora vedo che la sua fama è in netto calo anche lì da voi.
D'altronde non potrebbe comunque essere rieletto.
Come dice Simone,qui rischiamo di andare fuori tema,ma insomma che Bush sia stato un buon presidente............in tutti i casi personalmente critico la presidenza attuale,non i statunitensi,sebbene lo dico onestamente non ho molta stima per tanti motivi,forse anche settari!
:salut

marco63
14-11-2006, 21:12
a mio avviso, tutti noi occidentali inquiniamo piu' del lecito e non solo perchè non abbiamo centrali nucleari o perche' non sfruttiamo acqua e vento, ma perchè non abbiamo cultura sufficiente per rispettare l' ambiente.
il vero problema è che se i paesi emergenti si comporteranno come noi rischiamo la catastofe.

biga
14-11-2006, 22:05
ho aperto un brutto tread che sta andando dove non volevo... :ouch. La prossima volta farò un discorso + in generale. Ma effettivamente poteva sembrare provocatorio il mio messaggio con uno specifico paese su cui non ho nulla contro e anzi lo ammiro su molti aspetti. La discussione avrei voluto che andasse su problemi del tipo "qua se non ci sbrighiamo a fare qualcosa nessuno si salva" (e in parte ci è andata) e no contro o a favore di un paese.

Quindi chiedo se un moderatore può chiudere o cancellare questa discussione iniziata male da me.

Saluti a tutti e speriamo che la carta x il 28 che ho appena visto si avveri!!!

Cevedale
14-11-2006, 22:31
ho aperto un brutto tread che sta andando dove non volevo... :ouch. La prossima volta farò un discorso + in generale. Ma effettivamente poteva sembrare provocatorio il mio messaggio con uno specifico paese su cui non ho nulla contro e anzi lo ammiro su molti aspetti. La discussione avrei voluto che andasse su problemi del tipo "qua se non ci sbrighiamo a fare qualcosa nessuno si salva" (e in parte ci è andata) e no contro o a favore di un paese.

Quindi chiedo se un moderatore può chiudere o cancellare questa discussione iniziata male da me.

Saluti a tutti e speriamo che la carta x il 28 che ho appena visto si avveri!!!

Ok,discussione chiusa.:comp