Gennaio 2017: fai un pò come ti pare

Mi prendo la responsabilità di aprire la discussione per Gennaio :laugh
Diciamo che la situazione generale non è terribile: dopo una fase di VP compatto, ci sono vari segnali di una nuova fase più dinamica, con un wave 2 pattern, ossia due onde planetarie, su Pacifico e Atlantico.
Questa tendenza andrà confermata, vedremo quanto l'hp delle Azzorre saprà effettivamente "farsi valere".
Sembra scongiurato anche il pre condizionamento da ESE cold (anche qui a breve lo sapremo per certo), mentre l'MJO non sembra dare una grossa mano agli hp sub tropicali per avere radici salde e generare blocchi duraturi alle correnti zonali.

In questo contesto "non male" ci scontriamo contro la tendenza del'hp a prediligere l'Europa centro occidentale anziché l'atlantico orientale, motivo per cui "nel nostro orticello" l'Inverno, per ora, è non pervenuto.

Per l'inizio di Gennaio si vede una modifica decisa rispetto alla situazione di Dicembre, con velocità zonali elevate e vp compatto, tornando indietro verso dinamiche già viste in Ottobre/Novembre, quindi con VP più disturbato e varie colate fredde sull'Europa orientale. Probabilmente noi resteremo ai margini, almeno all'inizio.

Eh eh…. Bravo Angelo

Diciamo che oltre al probabile fallimento del condizionamento l’altra notizia positiva è la tenuta del blocco termico Asiatico-siberiano, nonostante la forte accelerazione del getto Atlantico. Blocco che, oltre a tenere, mantiene a tratti quella corrente a getto polare che si inserisce nel breaking atlantico inviando verso l’Europa nord orientale continui impulsi d’aria fredda. L’alta pressione Atlantica è il risultato del breaking e si tratta quindi di una figura dinamica non collegata per ora alla spinta subtropicale. Sempre grazie al blocco il waves train viene deviato verso SE lungo quella linea immaginaria che collega l’Islanda al mediterraneo occidentale.
Se si fa un’animazione dell’altezza dell’1.5PVU si nota come questi impulsi caldi dinamici diventino delle bolle calde intrappolate tra il getto polare e quello subtropicale e credo che la tenuta del blocco termico di questi giorni sia dovuta proprio alla mancanza della convenzione tropicale che evita la formazione di onde lunghe sul lato Atlantico, che in questa fase sarebbero deleterie per il blocco termico.

[img] http://i.imgur.com/nn71aMD.png[/img]

Ora come hai evidenziato la traiettoria del waves train non ci è proprio favorevole ma qualche spostamento più ad ovest potrebbe regalarci qualche sbuffo dal Rodano. Favorito comunque il lato nord delle Alpi.

Mancano solo 13 giorni ragazzi, solo 13 giorni...

[img]http://modeles.meteociel.fr/modeles/gfs/runs/2016122900/gfseu-0-312.png?0[/img]

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Dai facci il regalo!!

Prese per il fondello

Vedrete che siamo alla vigilia del nuovo evento, ci siamo 1929 / 1956 / 1985 ... la frequenza è giusta
Chi è amante della natura stà notando segnali strani specie negli animali.

[QUOTE=Massimo M.;329782]Eh eh…. Bravo Angelo

Diciamo che oltre al probabile fallimento del condizionamento l’altra notizia positiva è la tenuta del blocco termico Asiatico-siberiano, nonostante la forte accelerazione del getto Atlantico. Blocco che, oltre a tenere, mantiene a tratti quella corrente a getto polare che si inserisce nel breaking atlantico inviando verso l’Europa nord orientale continui impulsi d’aria fredda. L’alta pressione Atlantica è il risultato del breaking e si tratta quindi di una figura dinamica non collegata per ora alla spinta subtropicale. Sempre grazie al blocco il waves train viene deviato verso SE lungo quella linea immaginaria che collega l’Islanda al mediterraneo occidentale.
Se si fa un’animazione dell’altezza dell’1.5PVU si nota come questi impulsi caldi dinamici diventino delle bolle calde intrappolate tra il getto polare e quello subtropicale e credo che la tenuta del blocco termico di questi giorni sia dovuta proprio alla mancanza della convenzione tropicale che evita la formazione di onde lunghe sul lato Atlantico, che in questa fase sarebbero deleterie per il blocco termico.

[IMG]http://i.imgur.com/nn71aMD.png[/IMG]

Ora come hai evidenziato la traiettoria del waves train non ci è proprio favorevole ma qualche spostamento più ad ovest potrebbe regalarci qualche sbuffo dal Rodano. Favorito comunque il lato nord delle Alpi.[/QUOTE]

Si Massimo, è vero che la Siberia è "isolata" ma questo accade spesso e volentieri. Quest'anno anche una parte di Russia Europea è abbracciata, cosa che ultimamente non era capitata spesso, ma al di là degli Urali è fatto praticamente certo. Il risultato è un getto unico in uscita dall'Asia verso il Pacifico, molto veloce e molto "grande" poiché nasce dalla fusione del getto polare e sub tropicale. Sono d'accordo con te che l'hp mostrato in atlantico dalla mappa non ha una spinta subtropicale ma nasce dall'ondulazione della corrente a getto polare, tuttavia non sono d'accordo che sia il risultato di un ramo "di ritorno" dal Polo. Non abbiamo, in sede polare, una zona di alta pressione abbastanza importante per determinare un vero disturbo alla Corrente a Getto principale. Piuttosto quella ondulazione atlantica è figlia di una situazione transitoria, teoricamente difficile da mantenere in vita, che normalmente vede gli hp adagiarsi verso l'Europa occidentale e non in piano atlantico, anche per opera delle anomalie di temperatura oceaniche. Non che l'oceano da solo spieghi la posizione del Getto, ma se questo per motivi dinamici non è molto teso, allora le temperature oceaniche hanno "gioco facile" nel modulare la Jet Stream. E come sappiamo, tra Islanda e Groenlandia, grosso modo e a fasi alterne, c'è la presenza del famoso blob freddo che mal si concilia con hp di blocco. E infatti è andata spesso così ultimamente.

Si anche la Russia europea e comunque la Siberia è molto fredda con aree molto estese sotto i -40° al suolo.
[img]http://i.imgur.com/IpGAh5z.png[/img]

Per il getto antizonale non serve una vera e propria HP ma basta il forte gradiente termico tra le aree in deficit artico le aree fredde russo-siberiane. Questo getto invia dei nuclei di vorticità che seguono in modo retrogrado la costa russa dell'oceano artico in direzione della scandinavia e che si inseriscono nell'ondulazione del breaking atlantico.
[img]http://i.imgur.com/TME38M1.png[/img]

La presenza di aria più calda del normale al centro del polo e aria più fredda del normale su russia e siberia lo si vede dall'altezza della tropopausa ma anche dalle anomalie dei geopotenziali ad alta quota.
[img]http://i.imgur.com/UOfn3Al.png[/img]

[img]http://i.imgur.com/4BzfIRc.gif[/img]

stamane c'era addirittura un abbozzo di wave 3 concomitante altre altre 2 in ecmwf


[url]http://www.wetterzentrale.de/de/topkarten.aspx?map=2&model=ecm&var=1&time=240&run=0&lid=OP&h=0&tr=24[/url]

NAM che sembra stabilizzarsi a 1.7

[img]http://i.imgur.com/z9LCoEf.png[/img]

Probabilmente quest'anno 1.7 è la soglia di condizionamento cioè è il limite oltre il quale la troposfera stoppa il VPS. Non appena si creano le condizioni di trasmissione di quantità di moto il VPT fa sentire la sua presenza. Quest'anno i giochi li comanda il VPT e tutto sommato lo si era capito già a novembre quando il VPS era succube dell'attività d'onda troposferica. Poi con la maturazione stagionale c'è stata la redistribuzione del core tra Asia e Nord America e questo passaggio ha certamente rappresentato un rischio ma anche un'opportunità. Il passaggio ha azzerato temporaneamente l'attività d'onda permettendo da un lato l'approfondimento del VPS con il rischio di condizionamento e dall'altro ha causato un approfondimento anche del VPT con il rischio di abbattimento del blocco termico. Abbiamo tuttavia testato che il blocco termico comanda la troposfera e oggi ci ritroviamo in mano un patrimonio che potrebbe essere speso nel proseguo della stagione. Il patrimonio non è rappresentato solo dall'immenso bacino freddo alle porte dell'Europa, ma anche da un VPS pieno di energia che potrebbe essere spesa ("più avanti") per la sua instabilizzazione e per la nascita di ESE di tipo warm. Ovviamente tra i piedi abbiamo sempre quella tendenza di HP invadente nel mediterraneo occidentale ma confido che avrà vita breve....

[QUOTE=Massimo M.;329826]NAM che sembra stabilizzarsi a 1.7

[img]http://i.imgur.com/z9LCoEf.png[/img]

Probabilmente quest'anno 1.7 è la soglia di condizionamento cioè è il limite oltre il quale la troposfera stoppa il VPS. Non appena si creano le condizioni di trasmissione di quantità di moto il VPT fa sentire la sua presenza. Quest'anno i giochi li comanda il VPT e tutto sommato lo si era capito già a novembre quando il VPS era succube dell'attività d'onda troposferica. Poi con la maturazione stagionale c'è stata la redistribuzione del core tra Asia e Nord America e questo passaggio ha certamente rappresentato un rischio ma anche un'opportunità. Il passaggio ha azzerato temporaneamente l'attività d'onda permettendo da un lato l'approfondimento del VPS con il rischio di condizionamento e dall'altro ha causato un approfondimento anche del VPT con il rischio di abbattimento del blocco termico. Abbiamo tuttavia testato che il blocco termico comanda la troposfera e oggi ci ritroviamo in mano un patrimonio che potrebbe essere speso nel proseguo della stagione. Il patrimonio non è rappresentato solo dall'immenso bacino freddo alle porte dell'Europa, ma anche da un VPS pieno di energia che potrebbe essere spesa ("più avanti") per la sua instabilizzazione e per la nascita di ESE di tipo warm. Ovviamente tra i piedi abbiamo sempre quella tendenza di HP invadente nel mediterraneo occidentale ma confido che avrà vita breve....[/QUOTE]

E soprattutto il Mediterraneo è una pentola bollente che finora si è raffreddato poco o nulla rispetto al solito, se arriva aria fredda come si deve ne vedremo delle belle.
Che dire fioi, sguardo avanti e sperare nel meglio....:masperem

Inverno che inizia ad essere assurdo, il 3 gennaio è ormai molto probabile che perderemo il quinto "treno freddo" di questo inverno...

p.s.: gli spaghi da metà in avanti non li considero nemmeno

[img]http://old.wetterzentrale.de/pics/MT8_Verona_ens.png[/img]

Per ora il determinismo dei modelli ci dice "vorrei ma non posso". Poi che le potenzialità ci siano è indubbio, ma ci sono svariati esempi di freddo sull'Europa orientale che non riesce a raggiungere l'Italia....

[QUOTE=Angelo;329842]Per ora il determinismo dei modelli ci dice "vorrei ma non posso". Poi che le potenzialità ci siano è indubbio, ma ci sono svariati esempi di freddo sull'Europa orientale che non riesce a raggiungere l'Italia....[/QUOTE]
Già

[IMG]http://uploads.tapatalk-cdn.com/20161220/24eebce6358e6a7afdc6a687be45d9ca.jpg[/IMG]

Inviato dal mio RAINBOW utilizzando Tapatalk

Le potenzialità ci sono da fine novembre ma se non si cambia registro la solfa è sempre quella... bisogna sperare in un cambio dell'ultimo minuto che con le retrogressioni è sempre possibile, ma quello che fanno vedere i modelli per il 2 è quasi comico... sembra uno che prova a prendere una mosca (nord italia) con due bastoncini, el va na olta de qua e na olta de là

Ancora nessun segnale per il ritorno delle precipitazioni sul Triveneto, solide o liquide che siano, ad eccezione di qualche nevicata sulle creste di confine la prossima settimana.
Per le Adriatiche e il Sud, invece, belle carte con ondate di freddo veloci ma intense.
Per noi la Befana dovrebbe portarci una bella irruzione fredda( ecmwf mette la -10 su Verona), però la traiettoria non sarà delle migliori. Inizialmente avremo aria artica o polare marittimo/continentale quasi da Nord, con parecchio foehn sulle Alpi e forse qualche refolo anche in pianura, poi dovrebbe entrare aria polare continentale di migliore qualità, ma con una traiettoria un pò troppo N/S per entrare franca.

Insomma, in pianura dopo un Dicembre in media o un pelo sotto, l'anno inizia all'insegna del freddo. Anche in montagna, pur con oscillazioni ampie e repentine, il freddo non mancherà. Ma la cosa realmente importante, ossia la neve sulle Alpi centro orientali, purtroppo dovremo ancora aspettare e a maggior ragione noi in pianura ( magari aspetteremo invano)

Anno nuovo, meteo vecchio... non ci sono più parole ormai

Io GFS12 non lo trovo affatto pessimo!e rincara la dose di freddo per l'epifania.Poi vedremo...

A sto punto tifo atlantico, neve sui monti, mi sono stufato del secco ....ma ci vorrebbe un netto cambio di dinamica e di collocazione dei centri motori, che per ora proprio non si vede nei modelli....x me poco cambia se fa -3 o -6 di minima ...

per me si tratta di una fase estremamente interessante: galaverna, gelo e la rivincita dei vecchi inverni padani....manca la ciliegina sulla torta ovvero la nevicata, ma intando prendo il gelo....eccome se lo prendo

[IMG]http://www.wetterzentrale.de/pics/MT8_Verona_ens.png[/IMG]

Fino al 10 situazione bloccata dal punto di vista precipitativo. Successivamente potrebbe riattivarsi la wave 2 e potremmo avere qualche chance in più...

[QUOTE=Simo94;329897]Fino al 10 situazione bloccata dal punto di vista precipitativo. Successivamente potrebbe riattivarsi la wave 2 e potremmo avere qualche chance in più...[/QUOTE]

sostanzialmente sono daccordo con te, ma occhio le sorprese non sono in ogni caso da escludere....qualche cavetto o goccia a zonzo (ovest Francia) come questa non è da escludere

[IMG]http://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU12_132_1.png[/IMG]

[QUOTE=Marco C.;329894]per me si tratta di una fase estremamente interessante: galaverna, gelo e la rivincita dei vecchi inverni padani....manca la ciliegina sulla torta ovvero la nevicata, ma intando prendo il gelo....eccome se lo prendo[/QUOTE]
Sono d'accordo con te Marco,io ieri ho registrato una minima di - 5,6(sicuramente in aperta campagna saremo andati a - 6,5) e per la befana ci arriva una - 10 sopra la testa...dai niente male. Poi magari arriva la ciliegina sulla torta come dici tu...
😊

[QUOTE=Marco C.;329900]sostanzialmente sono daccordo con te, ma occhio le sorprese non sono in ogni caso da escludere....qualche cavetto o goccia a zonzo (ovest Francia) come questa non è da escludere

[IMG]http://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU12_132_1.png[/IMG][/QUOTE]

certamente ma non si tratterebbe di un vero e proprio sblocco della situazione nel breve. Attualmente la NAO è vista in rialzo, l'AO sembrerebbe essere troppo negativa per noi.. dopo il 10 chissà :ang

[QUOTE=SergioF;329905]Sono d'accordo con te Marco,io ieri ho registrato una minima di - 5,6(sicuramente in aperta campagna saremo andati a - 6,5) e per la befana ci arriva una - 10 sopra la testa...dai niente male. Poi magari arriva la ciliegina sulla torta come dici tu...
😊[/QUOTE]

Addirittura per GFS12 arriverebbe na -12/-13.No bruscolini:laugh

Anche per ECMWF siamo sulla -10 abbondante

Nel dopo preferisco GFS...ma c'e' tempo...

Allora,parliamoci chiaro.Anche nel passato gli inverni padani erano soprattutto decisi termicamente dalle inversioni termiche.Non certo dall'orso russo.Quindi,Dicembre Perfettamente padano doc.Manca la neve.Se verra'(e io ci credo anche per Verona)altroche' inverno insulso.Di certo ,obbiettivamente,non si puo' ritenere dicembre 2016 un'obrobrio.A prescindere dalle priorita' personali invernali...

Concordo con Ulisse! Io di inverno insulso ci vedo ben poco fino ad ora,e' vero sono mancate le precipitazioni,ma per quasi tutta la pianura veronese e non solo è stato un Dicembre invernale,nonostante le giornate calde della scorsa settimana. Ben venga il freddo dell'Epifania,per il dopo si vedrà.

Fa proprio come gli pare... adriatiche show e noi freddo sterile... la tipica situazione in cui preferirei 20° e maneghe curte :)

[QUOTE=StormVR;329917]Fa proprio come gli pare... adriatiche show e noi freddo sterile... la tipica situazione in cui preferirei 20° e maneghe curte :)[/QUOTE]
Astinenza da neve [emoji12]

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esiste solo la neve???....intanto il tempo passa e ci perdiamo spettacoli come questo di oggi:

[IMG]https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-0/p526x296/15822543_10210091504476716_5343639293573112463_n.jpg?oh=ec9664c724211e91a519d0b7711afc86&oe=591C5C18[/IMG]

[QUOTE=ulisse;329908]Addirittura per GFS12 arriverebbe na -12/-13.No bruscolini:laugh[/QUOTE]
Addirittura -12/-13 ...dai speriamo bene

Il freddo è sempre ben accetto tuttavia la situazione sinottica non pare sbloccarsi, anzi è probabile un'ulteriore accelerazione della spinta zonale e dopo la sfreddata si vedrebbe il ritorno dell'HP questa volta disteso lungo i paralleli. Preferivo un impennata lungo i meridiani dell'HP con impulsi freddi che progressivamente si occidentalizzavano e con la possibiltà di qualche ciclogenesi dal rodano.

SE confermata così com'è sarà una sfreddata intensa e secca. Inizialmente i -10° in quota produrranno 2-3° al suolo. I giorni successivi con il ritorno dell'HP vedremo come andranno le minime.

[QUOTE=Massimo M.;329921]Il freddo è sempre ben accetto tuttavia la situazione sinottica non pare sbloccarsi, anzi è probabile un'ulteriore accelerazione della spinta zonale e dopo la sfreddata si vedrebbe il ritorno dell'HP questa volta disteso lungo i paralleli. Preferivo un impennata lungo i meridiani dell'HP con impulsi freddi che progressivamente si occidentalizzavano e con la possibiltà di qualche ciclogenesi dal rodano.

SE confermata così com'è sarà una sfreddata intensa e secca. Inizialmente i -10° in quota produrranno 2-3° al suolo. I giorni successivi con il ritorno dell'HP vedremo come andranno le minime.[/QUOTE]
Dopo il 10 io vedo qualche cambiamento a nostro favore a livello di teleconnessioni...

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Ens reading

[IMG]http://uploads.tapatalk-cdn.com/20170101/9ca9e4ccc77cf9eadfa382a4e4e68d92.jpg[/IMG]

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Dipende sempre da cosa si guarda, orticello o più in grande... ognuno ha i suoi fattori, ad esempio per me vale molto più un'ondata di freddo e neve sotto le feste che a inizio febbraio... dei -10 a 850 se sono improduttivi non so proprio cosa farmene... tutto estremamente soggettivo, ripeto

Speriamo bene, per adesso ancora incertezza, penso che in ogni caso qualche bella minima la faremo, e poi se ci saranno nebbie potremo rischiare la giornata di ghiaccio, sempre guardando l'orticello padano. Per le precipitazioni la vedo dura sia per domani che per l'Epifania, ma è presto per dirlo.

[QUOTE=Simo94;329922]Dopo il 10 io vedo qualche cambiamento a nostro favore a livello di teleconnessioni...

Inviato dal mio ONE A2003 utilizzando Tapatalk[/QUOTE]

Dopo il 10 quello che vediamo sono scenari che molto molto probabilmente non si realizzeranno. Ogni corsa vengono stravolti e ogni cluster dice la sua. Anche la stratosfera che dovrebbe essere più stabile come previsione continua a cambiare. Il run06 di GFS del 31/12/16 vedeva una split del VPS dopo le 300 ore oggi vede un VPS strong.

Diciamo che i modelli non riescono inquadrare questa sinottica fatta prevalentemente da retrogressioni e quindi di difficile interpretazione. Il primo scoglio è la retrogressione del 3 che per il nostro orticello sembra inquadrata ma che avrà un ruolo nella modulazione della spinta dinamica atlantica dopo il 3. Credo che vedremo ancora dei balletti sulla W2 fino al 3. Anche l'irruzione del 6 potrebbe avere dei risvolti importanti ed in particolare bisognera capire che tipo di ciclogenesi si verrà a creare nel mediterraneo orientale nonchè in area islandese.
E' infatti prevista dell'attività convettiva che potrebbe dare carburante alla spinta dinamica......

[img]http://i.imgur.com/kUXbZ79.png[/img]

[img]http://i.imgur.com/mZjSdCb.png[/img]