Commento tecnico luglio 2019 a Verona!

Il mese di luglio 2019 secondo le stime climatiche mondiali, risulta il mese più caldo di sempre a livello globale. Il trend di crescita delle temperature pertanto prosegue e probabilmente sta persino aumentando in rapidità. A livello locale in realtà le cose sono un po’ diverse, in effetti questo luglio si colloca al 6° posto fra i più caldi dal 1985. Risulta di 1,66° più caldo della media chiudendo con un dato di +27,48°, mentre risulta molto sotto media pluvio chiudendo a 38 mm contro una media di 74mm. Il mese è trascorso in maniera piuttosto stabile sebbene ogni tanto interrotto da brevi peggioramenti, in alcune zone di forte intensità. La prima decade in particolare è risultata davvero molto calda, portandosi in eredità il bollente mese precedente. Dieci giorni che complessivamente toccano i +3° dalla stessa media della decade, caratterizzati dalla presenza più o meno costante di un’area di alta pressione sub tropicale, la quale ad ogni modo ha di tanto in tanto lasciato spazio a qualche passaggio nord Atlantico. I vari passaggi hanno portato temporali sparsi, in alcuni casi di forte intensità ma non hanno toccato le temperature sempre rimaste ben oltre le medie, solo sul finale della decade, la circolazione è cambiata. L’alta pressione “africana” si è ritirata e correnti settentrionali hanno potuto abbassare le temperature e riportare una situazione di maggiore variabilità. La stessa decade risulta di qualche decimo più fredda della media ed è da considerarsi entro la normalità climatica del mese. A metà mese l’alta delle Azzorre punta verso la Gran Bretagna e questo favorisce la discesa di masse d’aria fresche ma spesso asciutte dall’est del continente. Ad ogni modo a fine mese l’alta pressione torna a caricare e si dirige nuovamente verso di noi, si tratta di un braccio dell’alta delle Azzorre mentre la sorella sub tropicale per il momento rimane al suo posto. L’ultima parte di luglio mette in chiaro sin da subito le intenzioni ed il sonno dell’alta “africana” dura ben poco, un’altra forte invasione di correnti caldissime trova il suo apice tra il 23 ed il 26 con valori termici altissimi ed una massima di +38,9° registrata il 25. Non si tratta ad ogni buon conto di una situazione destinata a perdurare e tra il 27 ed il 28 la struttura crolla, lasciando spazio ad un rinfrescante ritorno di correnti nord atlantiche. Il 28 pare quasi una giornata autunnale, sebbene poco piovosa ma l’estate non ha assolutamente deciso di mollare la presa e durante gli ultimi giorni, torna un sole molto caldo, tipico della stagione.

DATI FINALI:VERONA - CADIDAVID DAVIS VANTAGE PRO2
MEDIA ASSOLUTA: +27.48°
TEMP MAX: +38.9°
TEMP MIN: +16.1°
PLUVIO: 38.1mm

Ben fatto Maestro :apll:apll:apll

Grazie caro:salut

Diciamo che tra pedemontana Veronese con la stessa città e le zone di pianura adiacenti per quanto riguarda soprattutto la piovosità le differenze sono abbastanza consistenti, dato che la pedemontana ha chiuso più o meno in media. Ad esempio la Valpolicella per citare la zona nella quale abito è compresa tra i 75 ed i 85mm. Da dati Arpav Verona Bosco Mantico intorno ai 75.
Chicco.

A verona Golosine 73 mm a luglio...