Visualizzazione dei risultati da 1 a 1 su 1

Discussione: Nota meteo: ulteriore variabilità ed instabilità.

  1. #1
    Utente Registrato L'avatar di Simone
    Registrato dal
    Jun 2006
    residenza
    Verona
    Messaggi
    8,100

    :temporale Nota meteo: ulteriore variabilità ed instabilità.

    LENTO MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI CLIMATICHE; PREVISTA UNA SETTIMANA CON DECISA
    VARIABILITA’ ATMOSFERICA.

    Continua anche in queste ore l’azione di un robusto peggioramento atlantico sulle nostre regioni settentrionali.
    La prolungata confluenza sul Mediterraneo settentrionale di masse d’aria di origine e temperature molto diverse,
    fresche ed instabili dai quadranti nord occidentali europei e caldo-umide in risalita dalle latitudini subtropicali,
    comporta un forte sviluppo di nebulosità ( frontogenesi ) e precipitazioni anche copiose, sovente a carattere temporalesco.
    L’insistente ventilazione di Scirocco dai quadranti sud orientali nei bassi strati atmosferici ha contribuito ad accumulare
    ulteriori quantità di vapore acqueo fin nel cuore della Pianura Padana, incentivando la formazione di celle temporalesche
    localmente intense anche se piuttosto veloci nel loro movimento.

    Ecco dunque spiegato il copioso rovescio associato a grandine di piccole dimensioni occorso nella serata di ieri sulla parte
    centro meridionale della provincia di Verona, interessando in parte anche la città scaligera. Forti precipitazioni hanno colpito
    soprattutto le Prealpi Orobiche Bergamasche con la conseguente esondazione di piccoli torrenti in Brianza e sul Bresciano occidentale.
    Nessun problema è invece segnalato per i bacini idrici principali quali fiumi e laghi che pure hanno registrato un cospicuo aumento
    nella portata. In alta quota, oltre i 3200m, è infine tornata abbondante la neve, elemento questo importante per il bilancio idrico
    della pianura Padana ed in previsione delle forti richieste d’acqua attese per l’imminente trimestre estivo.

    La situazione atmosferica volge ora ad un parziale miglioramento delle condizioni, grazie al lento incedere verso levante del centro
    di bassa pressione, seppur con almeno altre 72 ore ulteriore instabilità e rovesci attivi specialmente lungo le dorsali montane nelle
    ore centrali del giorno.

    Già domani si avvertirà un primo cambiamento con schiarite estese alla mattina in particolare su Lombardia e Veneto occidentale.
    Non mancherà della copertura sui rilievi con locali rovesci in estensione alla fascia di alta e media pianura nel primo pomeriggio.
    Schiarite più ampie sulle zone litoranee e pianeggianti con cieli poco nuvolosi e temperature in ripresa.
    Ulteriore miglioramento in serata ed alla notte. Giovedì e Venerdì trascorreranno ancora all’insegna di una spiccata variabilità:
    si faranno avanti nuove infiltrazioni d’aria umida dai quadranti occidentali con piogge deboli in movimento dai rilievi Trentini e
    Lombardi verso Levante. Nel pomeriggio non tarderanno rovesci isolati anche sulle zone di alta pianura, in estensione fino ai
    settori costieri in prima serata.

    Dalla notte di Sabato è poi atteso un veloce miglioramento delle condizioni con clima piacevole e temperature in rialzo un contesto
    di clima tardo primaverile. Si tratterà, purtroppo, di un intervallo favorevole di breve durata; dall’analisi dei modelli di previsione
    risulta confermato un ulteriore peggioramento delle condizioni a partire da Domenica pomeriggio per l’ingresso di una saccatura
    atlantica in sede centro-Mediterranea. La curvatura a mezzogiorno delle correnti sospingerà masse molto umide in direzione della
    catena alpina ove l’accumulo di vapore ed energia termica darà origine ai primi temporali “prefrontali” in estensione dal Piemonte ai
    rilievi Veneti. Variabilità spiccata altrove con rovesci sparsi sulle zone di collina. Qualche pioggia in serata anche in pianura in un
    contesto di moderata instabilità. Le temperature sono previste in nuovo, lieve, calo nei valori massimi mentre le minime rimarranno
    stazionarie. Elevata l’umidità percepita.

    Simone Vesentini
    www.MeteoArena.com
    Ultima modifica di Simone; 20-05-2008 a 16:20
    Appassionato di meteorologia!

Segnalibri

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •