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Discussione: 18.5.09 TS con sbarramento secondario

  1. #11
    gigero
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    Grazie Roby per aver condiviso qui le tue conoscenze, c'è tanto e tanto da imparare!

  2. #12
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    ho domandato della grandine perchè ho sentito che nel trevigiano c'era grandine grossa come noci!
    Non so se la notizia fosse vera o no comunque!

  3. #13
    Utente Registrato L'avatar di *roby*
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    Quote Originariamente inviato da alessandro Visualizza il messaggio
    Spettacolare davvero! Bellissima ripresa estremamente didattica. Ti va roby discrivere qualche riga di commento sulle caratteristica di questo temporale?
    thank's
    Si be non c'è molto da dire: un autorigenerante stazionario innescato nella pedemontana trevigiana (monte grappa) e durato piu' di un'ora, la tipologia è collocabile nelle tempeste pulsanti (pulse storm) ovvero un gradino sopra rispetto al clasterino e sotto alle supercelle e "cyclic storm" che si mantengono piu' compatte, piuttosto che il cluster propenderei piu' per le seconde. Nel filmato si vede all'inizio un certo sforamento al top intorno alle 19.45 penso che le grandinate maggiori abbiano avuto luogo 5-10 minuti dopo, nelle aree sottovento.

  4. #14
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    Quote Originariamente inviato da Corrado Visualizza il messaggio
    ho domandato della grandine perchè ho sentito che nel trevigiano c'era grandine grossa come noci!
    Non so se la notizia fosse vera o no comunque!
    Penso che roba del genere ci possa stare

  5. #15
    Utente Registrato L'avatar di alessandro
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    Quote Originariamente inviato da *roby* Visualizza il messaggio
    Si be non c'è molto da dire: un autorigenerante stazionario innescato nella pedemontana trevigiana (monte grappa) e durato piu' di un'ora, la tipologia è collocabile nelle tempeste pulsanti (pulse storm) ovvero un gradino sopra rispetto al clasterino e sotto alle supercelle e "cyclic storm" che si mantengono piu' compatte, piuttosto che il cluster propenderei piu' per le seconde. Nel filmato si vede all'inizio un certo sforamento al top intorno alle 19.45 penso che le grandinate maggiori abbiano avuto luogo 5-10 minuti dopo, nelle aree sottovento.
    Io credo, invece, che ci sia già molta carne al fuoco, sempre che tu abbia voglia di scrivere...
    Ti dò un indizio:
    1) autorigenerante;
    2) pulse storm
    3) cyclic storm
    4) cluster

    Ripeto se hai voglia, credo che noi tutti leggeremmo volentieri cio che vorrai scrivere riguardo a queste 4 definizioni

    I'm Winston Wolfe. I solve problems.
    Well, let's not start sucking each other's ***** quite yet.

  6. #16
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    Ciao Ale, heh! si potrebbe scrivere un pdf per ogni definizione..., sono termini molto discussi nei forum comunque è un piacere cercero' di commentare brevemente.
    In generale il fenomeno convettivo cioè la corrente ascensionale che forma il cumulonembo quasi sempre non si automantiene, descrive un ciclo di vita che mediamente dura un quarto d'ora . Giunti al termine di questo ciclo si instaura una corrente opposta cioè discendente dando luogo in superficie ad un piccolo fronte freddo divergente. Questo fronte nella sua corsa scalza verso l'alto l'aria calda presente nelle vicinanze formando a sua volta un'altro cumulonembo che andrà a sostituire le redini del precedente. La presenza contemporanea di due o tre celle nei diversi stadi di sviluppo forma un cluster che puo' essere composto da un calvus da un incus ed un capillatus incus come cella piu' vecchia.
    La maggior parte delle volte l'autorigenerante è un vero e proprio cluster ne piu' ne meno come detto sopra, altre volte puo' avere comportamenti piu' omogenei cioè le "pause" sono meno evidenti, in tal caso si passerebbero agli altri termini che ho esposto: tempesta pulsante o ciclica, il concetto sopraesposto bene o male rimane analogo sia pur con qualche variante, si determina in questo caso l'espansione piu' o meno completa dell'incudine e l'eventuale comparsa della cupola al top. l'autorigenerante solitamente staziona a ridosso di un rilievo e proprio per questa caratteristica è piuttosto pericoloso perchè puo' essere causa di innondazioni "flash flood",con tracimazione di torrenti anche di piccola taglia, è una condizione che si verifica solitamente in situazioni prefrontali con un alto tasso di umidità nella colonna d'aria.

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