Visto l’arrivo della primavera abbiamo approfittato per fare l’ultima ciaspolata della stagione, anche se la neve era molto bagnata e fino i 2000 metri ci piantavamo anche più di mezzo metro.
Partenza dalla Valsugana verso il passo Manghen a Quota 1380.
Passiamo il torrente e cerchiamo di proseguire nel bosco il più possibile, fino alla cresta perché si vedono numerose valanghe cadute nel mese di marzo.
Segnavia a quota 2300, qui la primavera non è ancora arrivata.
Cima d’Asta con le pale di San Martino.
Alcune cime nella zona del Sasso Rotto.
Nell’ ultimo pezzo la cresta diventa sottile, togliamo le ciaspole e usiamo piccozza e ramponi.
Cornici con il passo Manghen sotto, coperto dalla neve chiuso in inverno.
Finalmente alle 2 arriviamo in cima.
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