La parte più interessante dell'inverno è alle spalle. Ora davanti abbiamo il mese di febbraio dove storicamente si sono verificate le più grandi irruzioni fredde. Purtoppo fino a metà mese l'unica cosa a cui possiamo sperare è qualche irruzione di aria artica marittima con quota neve bassa.
L'unica cosa positiva pare quindi lo sblocco della situazione troposferica. Sblocco che avverrà probabilmente grazie al decentramento del VPS verso l'atlantico, al nuovo superamento del NAM e alla rotazione dell'asse. Il superamento del NAM non dovrebbe essere inquadrato come nuovo ESE cold ma semplicemente la continuazione di quello precedente (si spera). Grazie comunque a questo superamento la stratosfera è riuscita a dare nuovamente un calcio alla troposfera spostando dei nuclei di vorticità nell'atlantico orientale in direzione del mediterraneo.
In teoria il baluardo alto pressorio mediterraneo dovrebbe subire un forte attacco e speriamo venga infranta definitivamente quella cupola che ormai da 10 mesi ha caratterizzato il nostro clima.
A seguito di questo calcio stratosferico la troposfera tenderà a ripristinare i nuclei di vorticità canadese (8-9 febbraio) e li si vedrà se la situazione si sblocca o si ritorna al solito equilibrio.![]()
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