I dati che leggerete sono quelli estratti dalla stazione del meteo4 di E. Bellavite A. Brugnoli

GENNAIO:

MEDIA ARITMETICA: +3.41°
MASSIMA E MINIMA: +16° -5.8°
PIOGGIA:51mm
NEVE: 12cm


FEBBRAIO:

MEDIA ARITMETICA: +7.35°
ESTREMI: +15.6° -0.7°
PIOGGIA: 64.4mm


MARZO:

MEDIA ARITMETICA: +11.39°
ESTREMI: +19.8° -1°
PIOGGIA: 8.8mm


APRILE:

MEDIA ARITMETICA: +13.67°
ESTREMI: +25° +3.2°
PIOGGIA: 67.4mm

MAGGIO:

MEDIA ARITMETICA: +16.22°
ESTREMI: +27.8° +3.6° gelate a metà mese in campagna
PIOGGIA: 135.6mm

GIUGNO:

MEDIA ARITMETICA: +22.58°
ESTREMI: +33.6° +12.2°
PIOGGIA: 135.6mm

LUGLIO:

MEDIA ARITMETICA: +24.37°
ESTREMI: +38.9° +13.2°
PIOGGIA: 73mm fortissima ondata di caldo africano durante la prima decade

AGOSTO:

MEDIA ARITMETICA: +23.41°
ESTREMI: +33.5° +12.4°
PIOGGIA: 51mm

SETTEMBRE:

MEDIA ARITMETICA: +19.83°
ESTREMI: +29.2° +9.1°
PIOGGIA: 53mm

OTTOBRE:

MEDIA ARITMETICA: +15.16°
ESTREMI: +24.4° +6.4°
PIOGGIA: 43.2mm

NOVEMBRE:

MEDIA ARITMETICA: +10.23°
ESTREMI: +19.4° +0.4°
PIOGGIA: 74.6mm

DICEMBRE:

MEDIA ARITMETICA: +3.82°
ESTREMI: +14.2 -5.8°
PIOGGIA: 52mm
NEVE: 4cm


ANNUALE:

MEDIA ARITMETICA: +14.32°

ESTREMI: +38.9° -5.8°

PIOGGIA: 809.6mm

NEVE: 16cm

Un anno che vede diverse scene contrapposte. Da una parte momenti di caldo intensi tanto da entrare di diritto nella storia climatica veronese,dall’altro soprattutto nel primo e ultimo mese dell’anno episodi invernali di primo piano. La primavera è davvero inclemente dopo un marzo mite e stabile,con un maggio molto piovoso e molto freddo. L’estate presenta due facce perfettamente contrapposte. Una caldissima e legata ai primi 10 giorni di luglio,ove vengono creati record di caldo che saranno superati solo nel ’03. Un’onda africana davvero molto intensa ed il resto del mese,talmente freddo che porta la conclusione dello stesso quasi sotto media termica. Agosto è il sunto di tutta estate con caldo e tanta afa e poi piogge,temporali e freddo stagionale. L’autunno dopo una partenza mite con settembre,torna piovoso come nel suo stile e modo, freddo a novembre, di dicembre ne abbiamo già parlato. Da osservare a livello sinottico la spinta spesso micidiale sui meridiani in questo anno solare con maggiore efficacia quando ha portato il caldo estremo. Da ricordare che per l’Europa orientale,l’estate è stata una delle più calde stagioni di tutti i tempi. Dall’altra parte l’azione delle Azzorre seppur in tono minore rispetto ad altre circostanze ha avuto discreta importanza. Infine la depressione islandese ha vissuto di alti e bassi e le irruzioni fredde sono state quasi tutte polari o marittime,una sola artica ed in estate.