In ogni caso ragazzi ognuno ha i suoi gusti e parametri. Giustamente
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Se proprio volemo far calcossa femo del ben.De mal ghene' inbisogno intorno.
MAI CA NEVEGA!!!!
E anche stamattina i modelli non ci danno speranze
Secondo me bisogna accettare che il clima padano è cambiato e profondamente, mancano quasi del tutto le nebbie, e pure avere una notte serena non è facile. Infatti, quante minime rovinate da nuvolaglia insulsa e sterile, poi di giorno esce il sole e via la massima che supera i 10°. Solo se avessimo avuto sereno di notte e magari nebbia radente, ecco che gennaio cambiava completamente volto. Allora che dire, speriamo in febbraio.
storico dei miei dati su
www.marcometeocerea.altervista.org
E' bene dire che una percentuale tutt'altro che trascurabile delle "storiche" nebbie padane era data dagli inquinanti, che fungevano da nucleo di condensazione per l'umidità. Ovviamente è impossibile stabilire una percentuale esatta, ma quello era un clima artefatto.
E' altrettanto indubbio che una conseguenza locale del GW sia la diminuzione della nebbia a prescindere dal minor inquinamento e maggiore trasparenza dell'aria.
Oggi sono di letture storiche.... questo è un riassunto riportato dal testo di Luigi Sormani Moretti.
Mi verrebbe da dire che l'inquinamento conti poco mentre il GW di più. Sicuramente contano le configurazioni a scala europea. In uscita dalla PEG le nebbie erano frequenti per poi calare.. (ad eccezione del periodo 1900-1902)
non dire gatto se non ce l'hai nel sacco
Poco da dire, a parte una breve parentesi di hp, avremo ancora correnti atlantiche a dettare legge. Buone notizie per le Alpi, molto meno per la pianura. Continua l'autunno.
Questa mappa di ECW è molto bella per il dopo. Vorticità che si sposta verso europa centro-orientale e HP atlantico pronto a gonfiarsi verso l'Islanda. Purtroppo si continua a riproporre questo sbocco solo nel long.
Per febbraio potrebbe realizzarsi questo antico detto veronese:
"Genar e febrar jè du mesi che va al par"
Se ciò accadesse non disperiamo perché ci verrà incontro quest'altro detto
"Quando a genar no genèsa e febrar no febrèsa, marzo genèsa e febrèsa"
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non dire gatto se non ce l'hai nel sacco
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