Cari meteoamici eccomi qui a raccontare gli avvenimenti meteorologici del mese di Agosto 2019 nel Veronese.
Intanto iniziamo dicendo che venivamo da 2 precedenti mesi estivi caldi assai.
Infatti a fine Luglio l'estate 2019 superava addirittura il "Mostro" estivo 2003 in fatto di calore; questo esclusivamente in alcune stazione urbane veronesi.
Merito, se cosi' si puo' dire, soprattutto di un Giugno spaventosamente caldo, con la storica
ondata africana di fine mese che ha fatto superare in alcune stazioni urbane della nostra rete di Verona
la fatidica soglia dei 40 gradi per la prima volta(40,3 a Cadidavid,40,1 a San Giovanni Lupatoto).
Anche Luglio ha saputo mostrare il suo lato piu'feroce, da non dimenticare infatti la seconda intensa
ondata africana nella terza decade del mese con valori nel Veronese diffusamente sopra i 37 gradi.
In questa ennesima rimonta del famigerato "Gobbo di Algeri"da segnalare gli incredibili 42,7 gradi fatti segnare a Parigi.
Annientato il precedente 40,4 del Luglio 1947. Bene, e Agosto allora come si e' comportato?
La prima decade intanto ha mostrato caratteristiche assai distanti dal mese precedente, niente Alta Pressione sull'Europa occidentale ad eccezione della Penisola Iberica,
Europa centro-settentrionale governata da un flusso occidentale oceanico, percio' instabile e fresco.
sull'Italia situazione ibrida, con il nord sfiorato occasionalmente dal flusso sopra citato, e il centro sud invece influenzato in maniera piu'decisa dalle masse d'aria africane subtropicali.
Detto questo ecco giungere il giorno 2 la coda di un fronte atlantico;
Gli effetti non sono particolarmente produttivi in termini di precipitazioni, in ogni caso si riesce a mettere in saccoccia mediamente
una 15ina di mm. Danni sulle nostre zone non se ne contano per fortuna.
Non altrettanto baciati dalla buona sorte gli abitanti del basso Veneto, specialmente del Polesine, colpiti da nubifragi locali e raffiche di vento violentissime.
Il passaggio del fronte temporalesco avvenuto a meta' pomeriggio e' stato accompagnato da un cielo veramente spettacolare, da colori che andavano dal verde al nero piu'cupo.
La linea temporalesca associata alle notevoli raffiche di vento e stata preceduta infatti dalla cosiddetta "Shelf Cloud",
particolare formazione nuvolosa molto suggestiva da osservare seppur un po' inquitante.
Passato questo fronte i giorni seguenti scorrono poi poco nuvolosi con addensamenti di poco conto e temperature leggermente sopra la media del periodo 2000/2018.
Dal giorno 6 ecco che gli impulsi atlantici instabili tendono ad interessare piu'concretamente l'arco alpino. Semplici sbuffi di aria
fresca in quota riescono a penetrare in Valpadana ma sono sufficienti a generare rovesci temporaleschi dapprima sui Lessini e poi a fine giornata anche sulla pianura veronese centro settentrionale.
Il passaggio e' molto veloce ma piuttosto intenso. Abbiamo circa una mezz'ora di pioggia forte, raffiche anche violente di vento e localmente grandine di
piccole dimensioni. Altri 20-30 mm accumulati in parecchie nostre localita'.
Stessa musica il giorno 7 con altri rovesci temporaleschi che colpiscono diffusamente gran parte della nostra provincia penetrando questa volta anche nella parte meridionale.
Qui purtroppo cade localmente grandine di dimensioni medio-grandi con danni piuttosto consistenti.
Eccovi una cartina del giorno 7 con la "battaglia" sul nord-Italia (a suon di temporali anche dannosi) tra l'aria fresca atlantica e l'aria rovente africana.
Nel corso del giorno 8 ecco il miglioramento con il sole che progressivamente ritorna a fare capolino tra le nubi. Sono le avvisaglie
di una nuova offensiva dell'alta africana che ritorna ad interessarci negli ultimi 2 giorni della prima decade. Temperature che nelle nostre
zone arrivano a toccare diffusamente i 35/36 gradi con un'umidita'relativa associata che durante le ore piu'calde fatica a scendere sotto il 50%. Clima da
foresta tropicale!temperature percepite di 45/46 gradi!
Prima decade quindi molto piovosa che finisce termicamente a 26,88. Rispetto la media 2000/2018 a + 0,52.
La seconda decade esordisce con il respiro africano ancora in auge, ma ormai agli sgoccioli. Difatti dal giorno 12 il flusso instabile oceanico tende a lambire
nuovamente l'Italia settentrionale. Ecco allora i primi temporali, alcuni assai forti, sul NW. Da noi il peggioramento arriva nella serata con un veloce
passaggio temporalesco che si rivela piuttosto pesante alla computa dei danni nella zona del Lago di Garda. Intanto le temperature iniziano a scendere per merito
dei freschi venti occidentali e si portano solo lievemente sopra la media del periodo. Altro passaggio instabile nelle prime ore del 14, Temporale anche questo abbastanza
rapido ma che comunque scarica localmente nel veronese tra i 10 e i 20 MM di pioggia, a momenti mista a grandine piccola in alcune zone della provincia. A sto punto
il ricambio d'aria puo' dirsi compiuto. Il giorno di ferragosto passa poco nuvoloso con temperature addirittura sotto la media di un paio di gradi.
Cartina che mette bene in evidenza il ritorno del clima gradevole proprio in coincidenza con i giorni ferragostani. Si nota l'isoterma di 10 gradi
a 1500 metri interessare buona parte del NE.
Un nuovo impulso instabile ci interessa nelle prime ore del giorno 16 interessando principalmente l'est veronese. Verona citta' e periferia vengono solo sfiorati
con rinforzo piu'che altro del vento di bora. Sino al 18 il clima e' veramente godibile con temperature entro i 30/31 gradi di massima e umidita' relativa piuttosto bassa.
Ma dal 19 ritorna piu'decisa l'influenza del nostro "Amico" africano che si manifesta piu'netta al centro-sud ma che diviene piu'incisiva anche da noi.
La seconda decade di agosto prende dunque la strada della prima con un finale anche in questo caso decisamente piu'caldo e umido.
Ecco allora nuovamente i 33/34 gradi diffusi sulle nostre zone accompagnati pero'da un'umidita'relativa nettamente piu' gentile rispetto l'onda calda
di fine prima decade.Meno male. Termicamente i secondi dieci giorni agostani terminano a + 0,78 dalla 2000/2018.Via con la terza decade!
In ogni caso giorno dopo giorno l'alta pressione subtropicale tende anche fisiologicamente ad abbassarsi di latitudine permettendo
saltuariamente "l'infilarsi" di qualche debole disturbo umido atlantico, e'quello che succede dal giorno 22 quando una piccolissima goccia fredda
in quota penetra nel Meditteraneo centro-occidentale. E'sufficiente per innescare rovesci temporaleschi a macchia di Leopardo sul centro nord, soprattutto
sui rilievi alpini e appenninici. La pianura veronese resta esclusa dai fenomeni, a parte un veloce interessamento della bassa la sera di sabato 24. Poca roba comunque.
Intanto le temperature pur non raggiungendo punte elevate restano comunque superiori alla media di circa 2 gradi.
Il finale del mese resta caratterizzato da un clima prettamente estivo con temperature elevate e disturbi instabili ancora prevalentemente sui rilievi.
Solo il giorno 31 qualche rovescio temporalesco riesce a sfondare su alcune zone della provincia apportando localmente
dei chicci piccoli di grandine e una decina di mm di pioggia. Molte zone del veronese rimangono comunque all'asciutto.
Alla fine la terza decade del mese risulta termicamente assai calda e secca con un surplus termico rispetto la media di 2,46 gradi.
Agosto tutto finisce complessivamente a +1,29 dalla 2000/2018.Estate 2019 quindi estremamente calda che viene superata in fatto di calore solamente
da quella straordinaria del 2003. Quello che piu'ha colpito e'stata la costanza di temperature sopra la media con ciliegine sulla torta le 2
ondate terribili di caldo africano di fine giugno e fine luglio. La pioggia e' stata quasi nulla nel mese di giugno.
In media solo localmente in Luglio e decisamente su valori normali in agosto. Sempre comunque in un contesto assai caldo.
Adesso lasciamo spazio ai dati.
San Giovanni Lupatoto.
Eccovi adesso in dettaglio tutto il mese di Agosto 2019 a Sangio.Intanto i 2 dati piu' importanti.Rispetto alla media 2000/2018 di 25,62 gradi questo Agosto 2019 e' terminato a 26,91 gradi da me, finendo a + 1,29.
Pluvio mensile di mm 86,2 rispetto la media di 75.
Riepilogo mese Agosto 2019.
Osservatorio metereologico di S.Giov.Lupatoto (VR).
TEMP MAX MEDIA : 32,64° C
TEMP MIN MEDIA : 21,19° C
TEMP MEDIA (ARITMETICA) : 26,91° C
TEMP MEDIA (PONDERATA) : 26,38° C
TEMP MAX ASSOLUTA : 35,6° C
TEMP MIN ASSOLUTA : 17,4° C
TEMP MAX + BASSA : 29,4° C
TEMP MIN + ALTA : 24,1°C
ESCURSIONE TERMICA + ALTA :14,7° C
ESCURSIONE TERMICA + BASSA : 7,3° C
U.R. MEDIA : 67,5% ( MAX 97% , MIN 41%)
DP MEDIA : 19,95°C ( MAX 25,9° C , MIN 14,2°C)
PRESS ATM MEDIA : 1014,6 hPa (MAX 1022,3 hPa ,MIN 1007,5 hPa)
VEL VENTO MEDIA : 0,9 Km/h, (MAX 32,2 Km/h)
N. GG SERENO : 6
N. GG POCO NUVOLOSO : 12
N. GG VARIABILE : 9
N. GG NUVOLOSO : 4
N. GG PIOGGIA : 6
N. GG TEMPORALE : 8
N. GG GRANDINE : 2
TOT PRECIPIT : 86,2mm
PRECIPIT MAX 1 GG : 44,6 mm (MEDIA 2,8 mm)
N.B.
In nero = in media(+/- 0,5)
In rosso = sopramedia
In blu = sottomedia
Collocazione di questo Agosto 2019 rispetto a quelli dal 2000 al 2018,dal piu' freddo al piu' mite:
Anno:
2005 22,36
2006 22,40
2014 23,81
2002 23,83
2010 24,28
2007 24,38
2016 25,09
2004 25,21
2000 25,49
2013 25,77
2008 25,99
2001 26,02
2015 26,50
2019 26,91
2011 26,94
2018 27,23
2009 27,33
2017 27,53
2012 27,71
2003 29,02
La piovosita' di questo Agosto 2019.Questi i mm caduti nell'ultimo mese estivo dal 2000 al 2018.Dal piu' secco al piu' piovoso.
Anno. mm
2011 7,4
2003 10,7
2009 13,2
2012 15,8
2008 17,9
2017 24,4
2015 29,8
2001 46,5
2000 63,7
2004 72,5
2013 75
2016 76
2019 86,2
2018 96
2007 104,2
2002 129,5
2014 132,6
2005 151
2006 177,6
2010 185
La classifica termica del mese di Agosto dal 1948.Ho omogeneizzato i miei dati prendendo come riferimento quelli del sommo Emilio Bellavite e del nostro Maestro Max Veronesi.Date le differenti ubicazioni delle stazioni prese in esame ho chiaramente considerato le discrepanze termiche medie del mese in questione tra me e loro.Ecco cosa e' saltato fuori:
1976 20,98
1968 21,29
1977 21,92
1966 22,01
2005 22,37
2006 22,40
1978 22,42
1972 22,62
1969 22,63
1979 22,76
1954 22,95
1984 22,95
1955 23,05
1995 23,13
1970 23,18
1965 23,35
1996 23,41
1963 23,46
1981 23,48
1975 23,51
1960 23,56
1987 23,58
1982 23,65
1967 23,66
1959 23,76
2014 23,77
2002 23,83
1957 23,84
1986 23,84
1983 23,98
1964 24,06
1948 24,11
1953 24,14
2010 24,28
2007 24,38
1989 24,45
1999 24,51
1973 24,69
1980 24,71
1956 24,78
1985 24,84
1961 24,91
1988 24,91
1997 24,99
1990 25,08
1951 25,09
2016 25,09
2004 25,21
1958 25,26
1974 25,3
1949 25,44
2000 25,49
1952 25,66
1971 25,7
2013 25,77
1991 25,91
2008 25,99
2001 26,02
1993 26,49
1950 26,5
2015 26,5
1992 26,65
1994 26,66
1998 26,76
2019 26,91
1962 26,92
2011 26,95
2018 27,23
2009 27,33
2017 27,53
2012 27,71
2003 29,03
E per finire la Classifica termica stagionale tra le Estati che parte dall'anno 2000 e finisce nel 2018.Dalla piu' fredda alla piu' mite.Ecco la collocazione di questa Estate 2019:
Media 25,35.
Anno
2005 23,91
2014 24,15
2000 24,31
2001 24,32
2002 24,43
2004 24,59
2011 24,93
2007 24,95
2010 25,08
2016 25,22
2006 25,12
2008 25,24
2013 25,47
2009 25,72
2018 26,28
2017 26,50
2012 26,76
2015 26,83
2019 27,16
2003 27,83
Segnalibri