Originariamente inviato da
Angelo
In linea di massima sembra rafforzarsi l'idea di cutoff bassi.
Questo significa che per il cuore delle Alpi difficilmente si bisseranno le belle perturbazioni di questa settimana, con scarti pluviometrici davvero importanti tra Prealpi e Alpi meridionali da una parte e Alpi "centrali" dall'altra.
Per i Lessini, diciamo per San Giorgio perché Lessini vuol dire tutto e niente, probabilmente avremo più acqua che neve, alla fine credo che tra una settimana non saremo molto distanti dagli attuali 10/15cm, probabilmente qualcosa in più, ma un metro mi sembra moooooolto improbabile, temperature troppo elevate.
Comunque molto più saggio guardare giorno per giorno.
Lunedì: 10-15mm (parlo sempre per San Giorgio). Neve probabilmente ad inizio evento, poi nel corso del pomeriggio gira in pioggia di sicuro. A fine giornata direi accumulo nullo, fusione nulla
Martedì: difficile stimare la quantità delle precipitazioni, trattandosi di un minimo chiuso, tuttavia secondo me saremo nell'ordine dei 30mm. Acqua altro che neve, acqua. In serata potrebbe girare in neve, ma dopo ore e ore di acqua. Probabile una leggera fusione, direi -5cm a fine giornata.
Mercoledì: la coda della perturbazione dovrebbe portare una decina di cm. A fine giornata +5cm.
Buttandola così per gioco, Mercoledì alle 23:59 dovremmo avere la stessa neve che c'è ora. 50mm per "niente".
Sempre ad occhio, Martedì potremmo avere scarto da stau cattivo, con 600m o più di differenza nella quota neve tra Lessini occidentali (quota neve teorica perchè pioverà) e Piccole Dolomiti. Allo stesso modo Valpantena e Valpolicella potrebbero avere accumuli molto ridotti rispetto al circondario. Questo andrà verificato meglio domani.
In linea di massima una situazione sinottica non favorevole per Verona, a differenza degli ultimi peggioramenti che vedevano un treno d'onda più veloce e meno profondo, con minimi che udite udite, non sprofondavo nel Mediterraneo per andare in Africa, ma riuscivano a restare agganciati alla Jet stream valicando le Alpi. Merce rara di questi tempi.
Segnalibri