Dal mio modesto punto di vista bisogna fare un pò di chiarezza:
1. La scienza non è fede, quindi non è giusto nel profondo chiedere certezze alla scienza. La scienza cerca la verità, la scienza DEVE essere dubitativa, altrimenti è la fine della ricerca e del metodo scientifico. Questo punto l'ho messo per primo appositamente
2. Esiste un limite di buonsenso ai dubbi che una persona può porsi. Se il 97% dei ricercatori indica nella causa antropica il riscaldamento ora in atto, qualcosa vorrà dire. Potrebbe essere che sbagliano? Certo che si. E' il meglio che abbiamo a disposizione oggi? Certo che si.
3. Ma chi afferma che la causa non è antropica su che basi lo fa? Sul vuoto spinto. Questo è il punto, questo è il nocciolo. Un conto è dire "i modelli climatologici attuali sono lungi dalla perfezione, potranno esserci sorprese in futuro", il che mi sta bene, ricollegandosi al primo punto, la natura stessa della scienza è dubitare di quanto raggiunto. Diverso è sparare minchiate del tipo "Scipione ha attraversato le Alpi con gli elefanti" "si coltivava la vite in Inghilterra" "La Groenladia era verde e adatta all'agricoltura" "il clima è sempre cambiato". Queste sono stronzate, stronzate. Se gli esimi scienziati intervenuti a Verona sono realmente convinti di quello che dicono, invece che criticare il lavoro altrui, facile, perché non pubblicano le loro ricerche, i risultati dei loro modelli, che spiegano come il riscaldamento in atto, che ha una velocità mai vista prima di 2 ordini di grandezza, è del tutto correlato a fattori naturali? Come dite, non hanno pubblicato nessuno studio? Come dite, si occupano di altro? Ah beh. Quindi se anche Isacco Newton, Galileo ed Einstein s'incontrassero al bar e disquisissero di GW, pur avendo menti eccezionali, senza aver fatto degli studi in merito, starebbero solo esprimendo un'opinione che vale poco (nel loro caso, 0 per i comuni mortali). Quindi se un uomo di scienza parla di qualcosa che non ha studiato in modo specifico, quello che dice non è automaticamente validato dal metodo scientifico. Opinioni 0, ricerche pubblicate 100.
Questo mi fa incazzare, Zichichi dice che bisogna passare al vaglio della falsificazione le teorie. Giustissimo. Quelle degli altri però, perché la sua "il clima è sempre cambiato" invece è corretta e inattaccabile così com'è. Questa totale assenza di coerenza la trovo insopportabile.
Poi sia chiaro, massimo rispetto per tutti coloro che sono intervenuti a Verona, persone di scienza che hanno fatto strada per i loro meriti e che sono certamente molto più intelligenti e preparati di me, ma non per questo hanno il dogma dell'infallibilità, non per questo non possono prendere un granchio.
Quindi Cristian, e non lo dirò più, quando si parla di scienza le opinioni contano zero, contano i fatti. E i fatti sono le ricerche pubblicate, perché hanno passato il vaglio di altri ricercatori che hanno indagato e spulciato i loro lavori. Qui non stiamo parlando di sentimenti, di cultura, di arte, di politica, di economia, tutti ambiti dove l'aspetto umano è fondamentale. Qui stiamo parlando di scienza, non esiste l'opinione personale, esistono solo i fatti.
Poi oh, magari il 3% che dice e pubblica circa la causa naturale del GW ha ragione, ovviamente nessuno lo può escludere, ma questo 3% argomenta veramente, non spara luoghi comuni e falsificazioni della realtà.
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