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Discussione: Viaggio nelle estati: 2001!

  1. #1
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    Predefinito Viaggio nelle estati: 2001!

    Prosegue la storia climatica di Verona.

    ESTATE 2001:

    Stagione strana che non vede mai vere e proprie ondate di caldo,anzi spesso di aria fresca ma allo stesso modo si registrano poche precipitazioni, in una stagione che chiude sotto media termica e si pone tra le più secche di sempre. La stagione vede il suo massimo splendore in agosto come nell'anno precedente.

    DATI STATISTICI:luogo di ubicazione stazione a Cadidavid - VR. Ambiente semiurbano - tra parentesi la media 1985-2019.

    TEMPERATURA MEDIA: +24.40°(24.89°) TEMPERATURA MASSIMA REGISTRATA: +35.5° IN AGOSTO - TEMPERATURA MINIMA REGISTRATA: +8° IN GIUGNO
    NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE OLTRE I 30° MA INFERIORI AI 35°: 511 - NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE SUPERIORI AI 35°: 3
    PLUVIOMETRIA: 112mm (221.5mm) NUMERO DI GIORNI CON PIOGGIA: 15 (24) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI TEMPORALESCHI 3 (11) NUMERO DI GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI: 66 (47) NUMERO DI GIORNI VARIABILI: 11 (18) NUMERO DI GIORNI NUVOLOSI: 11 (21) NUMERO DI GIORNI MOLTO NUVOLOSI: 4 (4) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI DI GRANDINE: 0 (1)

    GIUGNO:

    La cupola calda di fine maggio viene spazzata via proprio con il primo del mese,quando dal polo cala aria freddissima per la stagione e che ovviamente crea contrasti e temporali violenti. Molto fredde e perturbate,sebbene le precipitazioni non siano abbondanti, le giornate successive, dopo il passaggio del minimo il giorno 4 il cielo torna sereno e si realizza una minima gelida per giugno di appena +8° probabilmente in campagna i valori sono scesi fino a +5°. Il tempo rimane instabile e freddo anche nei giorni seguenti, ove da metà decade si pone in atto un tentativo di recupero della pressione che non ha grandi sorti. La seconda parte del mese vede svilupparsi al meridione un’ondata di caldo estivo mentre le regioni settentrionali,rimangono esposte alle correnti nord atlantiche sebbene con poche conseguenze sul piano precipitativo ma maggiori su quello termico,ove le temperature del giorno rimangono lontane dai 30°. A fine decade un ulteriore discesa di aria fredda da nord viene in parte limata dalle alpi e stavolta il peggioramento finisce per interessare il sud della nazione. L’ultima parte del mese è invece decisamente stabile e segna l’entrata franca della stagione estiva, un timido promontorio subtropicale tenta di espandersi verso di noi ma è ancora una volta contrastato da gocce fredde nel centro-est del continente che limano di molto l’avvezione calda. In ogni caso il 23 per la prima volta a giugno si superano i 30° e nei giorni successivi con sole e qualche occasionale peggioramento,i valori si attestano sui 33° con la punta massima di 34° il giorno 29,quando è in atto una risalita di aria calda africana che già il giorno dopo, pare destinata a subire un nuovo attacco da nord.


    LUGLIO:

    I primi giorni del mese seguono un percorso estivo senza alcun eccesso ma con temperature classiche della stagione,cieli poco nuvolosi e caldo con un po’ di afa. Al comando l’alta pressione che stranamente vede il suo massimo sull’Europa centro-settentrionale mentre ai suoi lati si organizzano minimi molto profondi. Una lieve e quasi invisibile nota d’instabilità si segna solo il giorno 7 mentre è il 10 in cui si sviluppa l’unico temporale del mese,grazie a correnti atlantiche che sfruttano una latitudine molto meridionale dell’alta pressione che protegge con molto calore solo il nostro sud. A metà mese il flusso polare diventa più potente e per il momento procede scendendo verso le coste atlantiche della Francia e del Portogallo,questo movimento riattiva aria caldissima che si dirige verso il nostro meridione dove l’estate è davvero splendida ma spesso insopportabile. Al contrario da noi rimane una stagione incompiuta con giornate variabili a tratti con sole ma senza alcuna ondata di caldo e semmai il 18 una perturbazione oceanica riporta una fase di maltempo più accentuata. Ma è il giorno 20 che giunge in anticipo l’autunno,a causa dell’entrata franca di aria fredda dal mare del Nord di estrazione artico – polare,si scava un minimo sul veneziano ed il tempo peggiora con pioggia e molto freddo. Il giorno dopo il maltempo si trasferisce sulle adriatiche mentre da noi ancora una volta si segna una minima davvero bassa di appena 13.2°,valori freddissimi per questo mese e questo periodo del mese. Nei giorni seguenti torna il sole ma anche un vento fresco che mantiene le condizioni generali lontane dai canoni estivi,non solo tra il 24 ed il 25 altro peggioramento causato dalla continua azione della goccia fredda presente sui Balcani. Finalmente solo dopo il 25 l’estate pare entrare decisa in scena,pur con cieli spesso variabili,le temperature iniziano ad aumentare grazie all’azione decisa e decisiva dell’alta pressione delle Azzorre la quale porta certamente a bel tempo ma soprattutto ad un aumento forte dell’umidità pertanto pur non toccando nemmeno i 34° a fine mese si registra un’afa insopportabile.

    AGOSTO:

    Una vasta bolla d’aria calda africana è la protagonista dei primi giorni del mese,cieli sereni e il 2 si registra quella che è la massima del mese e dell’estate pari a 35,5°. Oltre al caldo da aggiungere una buona dose di umidità per un mix davvero cocente,tutta la decade sfila nella massima stabilità,segno che la stagione è nel pieno della maturità. Qualche temporale tocca le alpi e le nostre zone di montagna tra il 6 ed il 10 senza mai giungere al piano,questo perché debolissime infiltrazioni di aria più fresca sono in corso ma appunto senza esiti per le zone di pianura. L’unica perturbazione tale di questo nome,transita il giorno 11 grazie ad un cavo atlantico di estrazione marittima e con la pioggia si registra un deciso calo termico,calo che pur in condizioni di maggiore stabilità si conferma anche nei giorni successivi. A mettere a tacere ogni velleità anti estate ci ripensa l’alta africana che torna a salire proprio a ferragosto, regalando altre bellissime e calde giornate estive, stavolta l’umidità è maggiormente contenuta ma pur sempre molto elevata,il 17 si tocca il picco di questa seconda fase calda con la massima di 34,4°. Altri temporali lambiscono le nostre regioni alpine,rimanendo tuttavia relegati a queste zone,per le pianure,il lago e le zone costiere della nostra regione, l’estate è in grande forma. All’inizio della terza decade spinge forte l’alta di matrice subtropicale ed ora ancora una volta il caldo diventa disagevole a causa della nuova impennata di umidità. Giornate afose accompagnano gran parte del percorso dal 25 si superano i 34°,sfiorando i 35° fino al 30 quando le cose cambiano radicalmente e l’estate abdica del tutto. Giunge aria marittima dalla Groenlandia ed entra come un treno sulle nostre regioni,in due giorni cadono 41 mm di pioggia,quasi tutto il quantitativo del mese e soprattutto in un solo colpo venogno spazzati via,caldo ed afa.
    Ultima modifica di Massimiliano; 06-07-2020 a 14:54
    ha sempre fatto caldo e ne farà di più!

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