Prosegue la storia delle estati veronesi.

ESTATE 2018!

ANALISI:

Stagione altalenante,presente fiammate di caldo intenso con intervalli di raffreddamenti di buon spessore ma sostanzialmente segue un percorso molto mite. Le ondate di caldo,quasi sempre di natura africana,producono estremi di temperature decisamente elevati. Per questo chiude decisamente sopra media termica ma anche sopra media pluvio.

DATI STATISTICI:luogo di ubicazione stazione a Cadidavid - VR. Ambiente semiurbano - tra parentesi la media 1985-2019.

TEMPERATURA MEDIA: +26.29°(24.89°) TEMPERATURA MASSIMA REGISTRATA: +37.9° IN AGOSTO - TEMPERATURA MINIMA REGISTRATA: +14.3° IN GIUGNO.
NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE OLTRE I 30° MA INFERIORI AI 35°: 73 - NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE SUPERIORI AI 35°: 17
PLUVIOMETRIA: 236.2mm (221.5mm) NUMERO DI GIORNI CON PIOGGIA: 32 (24) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI TEMPORALESCHI 25 (11) NUMERO DI GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI: 44 (57) NUMERO DI GIORNI VARIABILI: 37 (18) NUMERO DI GIORNI NUVOLOSI: 8 (11) NUMERO DI GIORNI MOLTO NUVOLOSI: 1 (4) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI DI GRANDINE: 0 (1)

GIUGNO:

Per descrive in modo corretto questo mese dobbiamo tenere presente di alcuni fattori, segue un percorso molto variabile ma sostanzialmente caldo per le prime due decadi, per poi approdare ad una rara irruzione fredda nella terza ed un finale davvero bollente. In mezzo condito da parecchi temporali, si parte da una condizione di estrema variabilità, ove nessuna figura barica sembra prevalere sulle altre. Sul continente si aggirano gocce fredde ed instabili in campi di pressione neutra. Assistiamo a giornate positive,senza nessuna vera ondata di caldo ma ad ogni buon conto più calde del normale per il periodo. L’Atlantico pare avere alcune cose da dire ma i risultati si limitano a qualche mm di pioggia o a qualche goccia,almeno fino al giorno 8 quando si scatena un vero temporale. Questo a causa di una depressione ad occhiali che vede un minimo sull’oceano e uno sul Tirreno ed è proprio questo ad attivare aria fredda in quota che si scontra con quella calda provocando vari temporali al nord ed uno in particolare a Verona. La ferita si chiude con l’inizio della seconda decade quando risale aria calda dall’Africa che si associa ad un tasso di umidità molto elevato e porta ad alcuni giorni davvero molto caldi ed afosi. La situazione non è stabile si tratta di un promontorio mobile ed infatti nuove correnti oceaniche a metà mese, provocano situazioni di instabilità e cali termici. Il tempo rimane variabile fino al termine della decade anche se le temperature tornano a salire ben sopra i 30°. Si tratta infatti di un tentativo dell’alta sub tropicale di invadere le nostre regioni ma l’operazione non andrà in porto a causa della discesa di aria artica direttamente dal polo. Correnti fredde per il periodo invadono le nostre regioni, apportando condizioni di variabilità senza molte precipitazioni ma le temperature crollano ben sotto le medie del periodo, Spira aria di bora per qualche giorno a causa di questa goccia fredda presente sulla parte orientale del continente fino al 27, quando un temporale improvviso pone fine alla parentesi, l’alta pressione è pronta a tornare in cattedra. Così gli ultimi giorni del mese si scaldano in modo molto veloce con una massima di ben 35,6° il giorno 30 a causa dell’arrivo di masse d’aria bollenti dall’Africa, l’estate è solo appena iniziata.

LUGLIO:

Caldo e sudatissimo mese di luglio, si potrebbe riassumere con queste poche parole.L’afa fa da padrone per quasi tutto il percorso,compreso quando si hanno giornate instabili. Il mese inizia sotto una cappa forte di umidità protetto da una campana di alta pressione sub tropicale che pare essersi insediata per bene nelle nostre zone. Ciò non toglie che a causa di deboli infiltrazioni di aria fredda in quota da oriente si sviluppino temporali convettivi e di calore tra il il 3 ed il 6 in un contesto di caldo umido. La decade chiude sotto la protezione dell’ennesima alta pressione che stavolta pare avere molta componente oceanica e pertanto decisamente umida, la sua disposizione, molto elevata sui meridiani,non permette una garanzia assoluta di bel tempo ed infatti tra il 10 ed il 12 assistiamo al passaggio di alcuni temporali. Questo perché vista la posizione assunta dall’alta viene richiamata aria più fresca in quota dalla parte orientale del continente che si scontra con l’Adriatico molto caldo, l’instabilità diviene protagonista per qualche giorno prima di essere riassorbita da una nuova espansione stavolta dell’anticiclone africano. Qualche giorno di gran caldo ma il 16 nuovo breack a causa del ritorno di aria instabile da nord e nuovo temporale, nell’unico giorno davvero fresco per il mese. La ferita si rimargina immediatamente e l’estate riprende come e più di prima, la decade chiude in un trionfo di sole,caldo ed afa. L’ultima parte del mese è davvero particolare,sembra quasi di vivere in una vera regione tropicale, durante il giorno il clima è davvero molto caldo con temperature prossime ai 35° mentre verso sera si scatenano brevi e violenti temporali, tutto in una condizioni di umidità elevatissima. L’alta pressione infatti non copre a sufficienza le nostre regioni ma l’aria più fredda a sua volta fatica ad entrare e restiamo in una situazione a metà. Il 26 altro breve temporale prima di una vigorosa ed importante rimonta dell’alta pressione sub tropicale. Il finale del mese è davvero bollente e umido la temperatura sale fino a 37,3° il giorno 31 con umidità media del 50.5%, insomma l’estate, la grande estate,prosegue indisturbata.

AGOSTO:

Il mese inizia come finora ha saputo fare l’estate in modo caldo e umido. Nonostante questo e forse proprio per questo un temporale fortissimo si abbatte sulla città il giorno 2, il tutto inserito in un campo di alte pressioni di natura sub tropicale che pesca aria sia dall’Oceano che dall’Africa. Il mix crea un caldo umido a tratti insopportabile, nonostante il forte temporale, naturalmente il caldo non viene minimamente scalfito e la prima decade diventa infuocata ed estremamente afosa. Qualcosa pare cambiare con la seconda parte del mese quando l’alta pressione tende a portare i suoi massimi sull’Europa orientale,dove sforna nel vero senso della parola,record di caldo incredibili. Lentamente il suo bordo occidentale viene eroso dalle correnti oceaniche e così il primo breack alla calura lo abbiamo il giorno 14 con una giornata piovosa e quasi autunnale. Si tratta di un vero e proprio sconquasso rispetto i giorni precedenti ma la stagione non ha alcuna intenzione di ritirarsi. Da ferragosto torna l’alta pressione,il tempo stabile e di nuovo il caldo,sebbene finalmente da questo momento senza l’afa che dopo aver regnato per tutta la stagione chiude i battenti. Con l’inizio della terza decade entra in scena l’alta pressione delle Azzorre, il cielo rimane s***** per giorni, con spesso velature e nuvole ma molto caldo e con temperature di nuovo oltre i 35°. Il vero colpo la stagione lo subisce però il 25 quando l’Atlantico stavolta fa davvero la voce grossa e spazza via l’alta pressione apportando un veloce peggioramento ed un calo repentino delle temperature. I giorni successivi il tempo torna a volgere al bello ma in un clima del tutto godibile, sebbene la forza dell’alta pressione ora non sia più in grado di garantire tempo stabile ed il 31 una giornata variabile ed instabile chiude un’estate bollente.