Originariamente inviato da
ulisse
Come avevo già detto eccovi il singolo episodio nevoso con più accumulo a Verona città.
I dati e le note sono del nostro sommo Emilio Bellavite
!
Intanto eccovi le carte meteo a 500 e 850 hPa alle ore 18 del 20/02/1948, inizio nevicata.
Come si vede HP con massimi intorno all'Islanda e interazione tra lingua gelida da ENE e scorrimento sciroccale proprio sull'Italia del Nord.
Isoterme intorno a -7/-8 sul nord est.
Devo dire per amore di verità che per questa giornata Emilio segna estremi di -5/-0,3 con inizialmente pioggia dalle 13 alle 18.30 e poi neve...
come possa aver piovuto quelle ore con simili temperature e cuscinetto non ci sarà mai dato di sapere ma qualcosa per me non quadra.
Ma andiamo avanti, eccovi le cartine del giorno 21 (500 e 850hPa) sempre alle ore 18 nel clou della nevicata.
Lo scorrimento mite tende a erodere il cuscinetto ma a Verona la nevicata prosegue. Emilio segnala calma di vento quindi do per scontato che il Malefico
non si attivò in quella occasione. Anche perché come si vede l'isoterma 0 a 850 si stava inesorabilmente avvicinando. Omotermia.
Estremi di Bellavite -3,1/0,6. Nella nota è molto sintetico dato che scrive Neve 13 cm.
Ed eccoci al mezzogiorno del 22. Cartine...
Come si vede l'afflusso mite alla fine prevale. Bellavite segnala neve con qualche pausa dalle 19 del giorno 20 alle 8 del giorno 22. Nel finale neve mista a pioggia. Totale neve 21CM. Estremi del giorno 22 -0,8/5,8.
Questa è stata con ogni probabilità la nevicata con più neve dal 48 per singolo episodio. E' presumibile che non essendoci stata una ciclogenesi nelle vicinanze il nostro amicone venticello non venne a romperci i maroni. Magari fu semplicemente scorrimento da SE che tanto usuale non è nei peggioramenti. Che dite?
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