Ancora bel tempo, e clima gradevole, in questi giorni. La temperatura massima registra regolarmente valori intorno a 25-27 gradi, tra le ore 16 e le 17. È, dunque, un settembre che finora rispecchia il suo profilo più benevolo, com’è sua abituale consuetudine. Però non è lontano un peggioramento della situazione meterologica generale, a causa di una perturbazione in movimento dall’estremo nord dell’Atlantico verso la nostra penisola e il Mediterraneo. La pioggia dovrebbe tornare martedì prossimo, con un parziale prolungamento il giorno seguente.
Il 23 settembre è il giorno dell’equinozio, cioè la durata del giorno è uguale a quella della notte. La temperatura è, comunque, su valori ancora abbastanza elevati. Ben più basso il tenore termico dell’equinozio di primavera. Questo accade perché ora l’effetto del caldo si trascina ben oltre la data tradizionale. Il contrario avviene in primavera: il freddo massimo non si ha di solito in coincidenza con il giorno più corto, cioè il 21 dicembre, ma almeno un mese dopo. Di conseguenza anche marzo è ancora abbastanza freddo. A Verona si è vista, seppur di rado, anche la neve negli ultimi dieci-quindici giorni di marzo!
L’autunno avanza: ogni giorno il sole è presente circa tre minuti in meno ed anche questo evento astronomico incide sempre più sulla perdita di calore. L’autunno è anche, di solito, la stagione delle piogge, le quali si fanno più presenti e copiose a partire da ottobre. Anche se le eccezioni sono abbastanza frequenti. L’altro massimo è in aprile e maggio, sebbene meno evidente. Ma già a fine novembre la piovosità si abbassa, e dicembre, assieme a gennaio e febbraio, presenta un sensibile calo delle precipitazioni piovose. La neve era più presente parecchi anni fa e già a fine mese la Lessinia biancheggiava di un candido manto. In casi eccezionali la neve si era vista persino a Verona. La nevicata più precoce risale al 4 novembre 1980: quel giorno si misurarono quattro centimetri in città e circa 15 sulle Torricelle!
Sebbene il sole sia ancora ben presente, una perturbazione raggiungerà la pianura padana il prossimo martedì. Ci sarà allora un po’ di pioggia, che potrà anche prolungarsi alla notte e alla prima mattinata di mercoledì. La temperatura sarà in sensibile diminuzione; tuttavia ben presto le schiarite faranno ritorno, ma già si profila un nuovo peggioramento per la successiva domenica. Comunque la temperatura sarà più bassa di alcuni gradi e probabilmebte non tornerà più ai livelli di questi giorni.
Emilio Bellavite
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