Il mese di marzo,appena concluso ha avuto un corso entro i canoni classici del clima nostrano,soprattutto da un punto di vista termico mentre risulta un po’ più piovoso.
Si registra una media delle temperature di poco inferiore allo storico ( -0,23° ) da considerarsi pertanto in media, mentre conta al termine del percorso circa 76mm,questo dato sopra media storica di una trentina di mm.
Dividendolo per decadi, la prima considerazione che balza agli occhi è il ritorno della pioggia nei primi 10 giorni. Questo grazie alla spinta di correnti nord atlantiche in grado di spezzare l’egemonia delle alte pressioni. Le temperature non risultano particolarmente basse e spesso entro la media del periodo ma si vive un periodo di dinamicità molto interessante. E’ il giorno 5 a segnare una giornata di pioggia con neve da quote collinari o poco più alte. La seconda parte si presenta in tutt’altro modo , con il ritorno della spinta delle alte pressioni sub tropicali a riprendersi la scena, proprio per questo, anela giornate di bel tempo e clima molto gradevole, si presenta senza precipitazioni e con temperature oltre le medie del periodo, seguendo quello che è stato il trend di tutto l’inverno. Quando la stagione pare conclusa e teoricamente da calendario, la stagione è conclusa, in realtà avviene un colpo di scena. Per la prima volta in tutto inverno, le dinamiche di pressioni si presentano, sullo scacchiere continentale, prettamente invernali. Correnti artiche,assieme a quelle russo-balcaniche invadono le nostre regioni. In Russia e sui balcani, nevica e gela come in pieno gennaio mentre da noi, come spesso accade in queste situazioni, giunge la neve nel centro sud Italia adriatico, in particolare in Puglia, dove si registrano persino a livello del mare. Nelle nostre regioni, pur in presenza di forte ventilazione di bora e nevicate sparse da quote collinari, non si registrano fenomeni particolari. Fermo restando che da un punto di vista termico le temperature collassano dopo una stagione inguardabile e scendono in alcuni giorni, fino ed oltre i 5° sotto le medie. Il motivo di tale circostanza risiede nella formazione di un’area di alta pressione tra l’oceano e la parte centro settentrionale dell’ Europa, questa posizione favorisce la discesa di aria fredda dal bordo orientale e l’obiettivo sono le nostre regioni con la naturale formazione di minimi sulle coste del medio basso adriatico.
Numeri:
marzo termico +10.03°
pluviometria finale: 76.2mm
temperatura più alta: +22.2°
temperatura più bassa: +0.2°
numero giorni con pioggia: 9
numero temporali: 1
dati Veronesi Massimiliano
per ragioni legate all'attuale situazione emergenziale ,i dati da me raccolti sono quelli della stazione di Cadidavid dal giorno 1 al giorno 20 mentre dal 21 al 31 si riferiscono a quella di San Giovanni Lupatoto, di proprietà del nostro Ulisse e gentilmente forniti.
Naturalmente essendo le due stazioni molto simili, non ci sono grosse differenze nei dati conclusivi.
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