Prosegue la storia delle estati veronesi.
ESTATE 1996:
Una stagione davvero molto difficile e complessa, il mese di giugno vede una partenza caldissima come ben poche altre volte in passato ma possiamo dire che è l'unica ondata di caldo di tutta la stagione. L'estate vive di forti scambi di calore, tra veloci ma brevi ondate di caldo ed intense fasi fresche se non fredde per il periodo. Soprattutto salta completamente agosto che segue un percorso davvero insolito e ben poco estivo. Stagione che chiude molto sotto media termica e naturalmente sopra media pluvio.
DATI STATISTICI:luogo di ubicazione stazione a Cadidavid - VR. Ambiente semiurbano - tra parentesi la media 1985-2019.
TEMPERATURA MEDIA: +23.64°(24.89°) TEMPERATURA MASSIMA REGISTRATA: +36.5° IN GIUGNO - TEMPERATURA MINIMA REGISTRATA: +13.6° IN LUGLIO
NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE OLTRE I 30° MA INFERIORI AI 35°: 39 - NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE SUPERIORI AI 35°: 4
PLUVIOMETRIA: 262.7mm (221.5mm) NUMERO DI GIORNI CON PIOGGIA: 26 (24) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI TEMPORALESCHI 16 (11) NUMERO DI GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI: 49 (47) NUMERO DI GIORNI VARIABILI: 23 (18) NUMERO DI GIORNI NUVOLOSI: 13 (21) NUMERO DI GIORNI MOLTO NUVOLOSI: 7 (4) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI DI GRANDINE: 1 (1)
GIUGNO:
Si parte con un’onda calda africana ma la stessa viene subito limata dal passaggio di un cavetto atlantico che apporta solamente qualche nuvola di passaggio mentre le temperature diurne durante i primi giorni superano appena i 30°. Attenzione perché dal 5 una molto più organizzata struttura di alta pressione subtropicale,molto ibrida che vede una spinta dalle Azzorre ma anche un contributo africano,s’impossessa dell’Europa meridionale. Inizia una forte ondata di caldo molto afoso che trova i propri massimi tra fine decade e i primi giorni della seconda,di notte non si scende sotto i 22° e di giorno le punte estreme toccano e superano i 36°. Il giorno 11 si tocca il massimo con 36,5° la grande ondata si conclude il 14 quando l’alta pressione sposta i suoi massimi sulla Gran Bretagna in questo modo dal bordo orientale scivola aria più fresca e immediatamente le temperature crollano nettamente tornando ben sotto i 30° anche l’afa cala e il clima diventa molto godibile. La decade si conclude con giornate splendide che vedono molto sole e clima assolutamente splendido,la cose cambiano radicalmente con la terza decade quando dal nord Europa scende aria artica che invade il cuore del mediterraneo. In questo modo le giornate diventano molto fredde ed il 21 una forte grandinata colpisce la zona a sud della città,ora sembra autunno ed il gran caldo d’inizio mese pare solo un ricordo,a livello barico si vedono due blocchi di alta pressione allungati sul meridione,uno in pieno atlantico ed uno in Russia, in mezzo un continuo flusso di aria fredda dal nord del continente, solo con gli ultimi giorni del mese torna un po’ di sole e di nuovo un clima vicino alla stagione estiva.
LUGLIO:
Partenza molto instabile con una forte perturbazione che transita il giorno 2, persiste la ferita alla stagione causata da un vortice nel nord Europa che ora presenta due minimi, uno nel nord dell’oceano e uno a nord della Scandinavia. La decade trascorre con tempo tutto sommato tranquillo ma molto variabile,naturalmente in montagna i temporali sono all’ordine del giorno mentre in pianura non sfondano e nelle zone costiere della regione la stagione è buona con giornate molto godibili e non afose. Un’altra serie di temporali molto intensi li registriamo il giorno 8 collegati ad aria decisamente fredda dal nord atlantico pertanto le temperature subiscono cali netti, all’inizio della seconda parte del mese l’alta delle Azzorre tenta una sortita allungandosi sui paralleli e così il tempo migliora nettamente. A metà mese l’alta è in gran forma e in un mix di caldo ed afa tipica della spinta oceanica,registriamo valori attorno ai 33° /34° con umidità elevatissima,proprio questo carico di umidità crea le condizioni per forti temporali il giorno 16. La situazione torna subito stabile ma l’alta pressione si gonfia sulle isole britanniche e pertanto da oriente scivola verso di noi aria frizzante e fresca,ecco perché nonostante il sole tutto il giorno le massime non superano quasi mai i 30° se non in qualche giorno. Durante la terza ed ultima parte del mese l’alta pressione torna ad impossessarsi delle nostre regioni e di nuovo il caldo torna a farsi rispettare sebbene sempre senza alcun eccesso,anzi il 28 un nuovo temporale spezza quel poco di calore estivo che si era creato. Infine il 30 un cavo nord atlantico apporta un peggioramento di fortissima intensità con 50 mm di pioggia in mezza giornata e cali delle temperature davvero sostenuti.
AGOSTO:
Mese estremamente martoriato dal maltempo e solo i primi giorni sembrano più simili all’estate ed infatti si registrano le temperature più alte con valori fino a quasi 35°. L’alta pressione subtropicale tende ad invadere la parte meridionale del continente ma preferisce seguire una via che porta verso i Balcani mentre dalle nostre parti rimane viva una saccatura atlantica che mantiene viva l’instabilità con temporali sparsi su tutto il nord Italia. La decade in ogni caso trascorre con un clima molto variabile ma con poche piogge e sulle coste il tempo è decisamente estivo, un cambiamento più serio inizia con la seconda parte del mese, l’alta pressione garantisce clima splendido e caldo in centro Europa ma proprio per questo dal nord atlantico scende aria più fredda che si riversa nel mediterraneo e così nascono temporali di forte intensità ma soprattutto le temperature subiscono cali di grande importanza. Durante il giorno non si superano i 25° ed il giorno di ferragosto è un continuo di rovesci e temporali di fortissima intensità con un clima in montagna quasi se non autunnale e di certo non va molto meglio in pianura,dove l’estate praticamente viene cancellata. In ogni caso la stagione ha ancora qualcosa da dire ed infatti fino al 21 tornano delle belle giornate estive,senza alcun eccesso termico ma assolutamente godibili,questo grazie all’abbraccio tra l’alta in centro del continente ed una debole spinta subtropicale. L’ultima decade presenta di nuovo forte instabilità e moltissimi temporali e rovesci,le giornate spesso vedono mattinate con bel tempo ed in parte il pomeriggio ma verso sera giungono immancabili i fenomeni temporaleschi più o meno di forte intensità. La stagione molto traballante si può dire conclusa con il 26 quando si approfondisce un vortice in Atlantico che provoca peggioramenti più consistenti ed il mese si chiude con due giornate di pioggia molto fredde.