PDA

Visualizza la versione completa : Sintesi Climatica ottobre 2008



Wetter_Sergy
31-10-2008, 23:11
Sintesi climatica del mese - stazione di rilevamento di
Cavazzale (VI), 42 mt. s.l.m.
Dati rilevati con stazione Davis Vantage Pro2 e pluvio manuale

QUADRO TERMICO

Media temp.massime (C°): 20,0
Media temp. Minime (C°): 10,5
Massima assoluta (C°) : 24,8
Minima delle massime (C°): 12,7
Minima Assoluta (C°): 5,2
Minima più elevata (C°): 13,9

QUADRO METEO
Precipitazioni totali (mm): 77,5 media 2005/2006/2007 91,8 mm
Episodio con prcp max (mm): 26,5
Incidenza % sul totale prcp 34,2%
Giorni con temporali 1 (30 ottobre)
Episodi grandinigeni 0
Giorni con sciroccate 1 (29 ottobre)
Giorni con libecciate 1 (30 ottobre)
Giorni con bora 0
Giorni con nebbia 1 (17 ottobre)
Giorni con favonio 1 (4 ottobre)
Prcp annue cumulate (mm) 1.119,1 per paraggone 776,7 mm fino al 31-10-2007 (diff. +342,4 mm)



Medie decadali: 2008 Storico 05/06/07
I° decade
Media TMax 20,6 21,1 diff. - 0,5°
Media TMin 10,0 12,3 diff. - 2,3°

II° decade
Media TMax 21,8 18,0 diff. + 3,8°
Media Tmin 10,9 8,6 diff. + 2,3°

III° decade
Media TMax 17,8 17,3 diff. -0,5°
Media TMin 10,7 10,5 diff .- 0,2°

Media Generale
Massime 20,1 18,8 diff. +1,3°
Minime 10,5 10,5 diff. 0


Commento

E' stato un ottobre in linea con quelli degli ultimi quattro anni, ossia caldo, secco, con dominio anticiclonico ad oltranza dopo la parentesi di maltempo tardo autunnale
di fine settembre. Il dominio di alte pressioni di stampo azzorriano, subtropicale o ibrido, ha portato giornate di stampo quasi estivo nella seconda decade, che è
risultata ben più calda dei mesi di ottobre delle precendenti 3 annate, il che è ancora più strabiliante in quanto, come già detto sopra, i mesi di ottobre 2005,2006 e 2007 non sono stati per nulla autunnali, anzi.
Il lungo dominio altopressiorio, peraltro non accompagnato da nebbie, causa la scarsa umidità presente al suolo e nei bassi strati atmosferici, ha invece reso pessima
la qualità dell'aria in pianura padana, con sforamenti dei limiti di legge delle polveri sottili per quasi tutti i primi venti giorni del mese.
Una consistente colata d'aria artica marittima sull'Europa Occidentale, attivatasi a partire dal 26 di ottobre, ha causato un radicale cambio del tempo alla fine del mese,
che si è presentato, finalmente, con connotati tipicamente autunnali.La profonda saccatura atlantica, estesa sull'intera Europa Occidentale, ha attivato
infatti un intenso flusso umido di correnti meridionali sull'Italia, comportado copiose precipitazioni ed abbondanti nevicate nelle zone alpine, specie sopra i 2500 mt.
Nella fase più fredda del maltempo (giovedì 30 ottobre), la neve è scesa fin verso i 1200 mt nelle zone alpine interne, per poi risalire il giorno successivo, in
corrispondenza con l'avvento di un intenso fronte caldo. Alla fine, nonostante questo peggioramento, il mese chiude sopramedia terminca e sottomedia pluviometrica
L'annata comunque, grazie alle abbondanti precipitazioni primaverili, veleggia ancora ben oltre le medie pluviometriche di riferimento per Cavazzale.

:salut

Sergio