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Visualizza la versione completa : Ecco il primo articolo nato dalla collaborazione



Siro Morello
31-08-2009, 11:40
http://www.meteo4.com/mt/index.php?option=com_content&view=article&id=475:brusco-stop-allestate-veneta-temporali-anche-di-forte-intensita-con-cospicuo-calo-termico&catid=20:racconti-meteo&Itemid=54


Brusco stop all'estate veneta: temporali anche di forte intensità con cospicuo calo termico

Temporali anche grandinigeni e fulminazioni spettacolari hanno animato il sabato sera. Giornata serena la domenica con temperature massime calate anche di 8/10°. Le temperature più basse dell’ultimo mese si sono registrate stamattina.

Spesso i vari modelli di previsione GM e LAM avevano illuso, chi segue quotidianamente la meteo, che ci potesse essere un brusco stop all’estate. Tali illusioni derivavano dal fatto che la pioggia e il calo termico previsti venivano spesso sostituiti da ondate di caldo ancor più intense.

Dopo 20 giorni di previsioni illusorie ecco che sabato sera sulla nostra regione si è avuto un vero e proprio festival dei temporali, annunciati da improvvise bufere di vento e fulminazioni in avvicinamento.


Dalle ore 20 in poi sono iniziati i primi temporali, che sono stati di forte intensità in alcune zone della pedemontana vicentina e trevigiana, nelle zone centrali del veneziano, e in una zona abbastanza vasta del Veneto formata dai lembi meridionali del veronese e del padovano e dall’alto Polesine.


Proprio in quest’ultima zona nella notte tra sabato e domenica, in un territorio che comprende i comuni di Castelbaldo, Merlara , Urbana, Terrazzo, Villa Bartolomea, Castagnaro, Badia Polesine e Giacciano è caduta anche la grandine provocando non pochi danni alle colture tipiche della zona come mele ,pere e granoturco oramai giunti a maturazione.

Spettacolari in svariate zone della regione le fulminazioni che in alcuni momenti della serata sono riuscite ad illuminare il cielo a giorno.

Vale la pena citare le località che hanno superato i 40 mm nella sola giornata di sabato: Crespano del Grappa(MeteoVeneto) 142.2mm,Cima Grappa 76.2, Feltre Celarda 75.6 ,Crespano del Grappa(Arpav) 54.6, Roncade 50.4, Mira 46.4, Breganze 43.6,Masi 40.6mm.

Altre località hanno raggiunto i 40 mm, essendo stato un peggioramento a cavallo tra il sabato e la domenica bisogna sommare le precipitazioni dei 2 giorni, cito alcuni accumuli: Trecenta 33.4 + 6.8 mm, Castelnovo Bariano 34.8 + 8.6 mm.

Il calo termico che si è avuto è stato davvero notevole, nella giornata di sabato molte località registravano temperature massime comprese tra 30° e 34° mentre nella giornata di ieri molte località hanno toccato picchi massimi compresi tra 24° e 28°.

Nella mattinata odierna il fresco si è fatto sentire maggiormente, molte stazioni hanno registrato una minima parziale sotto i 17° e in alcune zone la temperatura è scesa sotto i 15°: queste temperature sono le più basse dell’ultimo mese.



L'articolo nasce dalla collaborazione de "Gli Estremi di Meteo4" con Serenissima Meteo :D

bufera87
31-08-2009, 12:03
stavo proprio per dire che dovevamo accordarci per scrivere... eh, eccoci qua!!

direi che possiamo anche aggiungere i valori di massime e minime più elevate della prima parte della settimana, visto che hanno raggiunto punte notevoli! come immagini ho pensato alle anomalie settimanali della noaa e qualche foto delle strutture temporalesche di sabato pomeriggio...

http://www.cpc.ncep.noaa.gov/products/analysis_monitoring/regional_monitoring/europe.shtml


http://img10.imageshack.us/img10/2050/76073403.th.gif (http://www.postimage.org/image.php?v=aV1cpuv0)


inoltre anche la rapidfire di sabato mattina con il fronte freddo appena al di là delle alpi e le prime celle sulle pianure

http://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=AERONET_Ispra.2009241.terra.1km

Siro Morello
31-08-2009, 12:08
Ciao Bufera, ho fatto una pubblicazione a sorpresa nell'unica mezzora che avevo disponibile. Stasera sono libero dalle 22:30 in poi per mettere insieme i pezzi del report settimanale..ora vado a lavorare...

bellissima la rapidfire

Siro Morello
31-08-2009, 12:10
Comunque in questo articolo i frutti della collaborazione con voi (in termini di qualità) si vedono moltissimo.

bufera87
31-08-2009, 13:08
ok Siro, ci aggiorniamo allora più tardi per completare il mosaico!! grazie e buona giornata!

Massimiliano
31-08-2009, 13:33
Bravissimi ragazzi!!! :apll:apll:apll
Da domani torna in funzione anche la mia stazione di Cadidavid,dopo il riposo per ferie!
La se le meritava anca ela!
:laugh:D:salut

lamiera
31-08-2009, 13:58
Fatto molto bene , un saluto a Siro !

Andrea
31-08-2009, 14:07
...Ottimo lavoro...:apll:apll

capo
31-08-2009, 19:56
bello Siro!! bravi tutti!

gigero
31-08-2009, 23:09
Complimenti ad Andrea e Siro, oltre a tutti quelli che hanno collaborato fornendo supporto con raccolta dati, info ecc...

Se il buongiorno si vede dal mattino....

bufera87
31-08-2009, 23:14
ti varda che l'è not ormai, va in let!!

zampatafredda
31-08-2009, 23:20
cavolo ho sbagliato post:ouch:ouch:ouch volevo scrivere qui quello che ho scritto nel "laboratorio":ouch

scusate:comp

cmq andate a leggere perchè per me il dato crespano meteoveneto va corretto

ancora complimenti:apll:salut

bufera87
06-09-2009, 16:21
La settimana iniziale di settembre si apre sotto l’insegna di correnti da nordovest secche e miti, che scivolano sul fianco orientale di un promontorio anticiclonico mobile in spostamento dalla Spagna all’Italia. Dopo il moderato calo termico del giorno precedente, le temperature risalgono e lo zero termico si riporta oltre i 4000m (01/09/09 h00 4696m sopra Udine), segnando così una continuità con il mese di agosto, risultato il terzo più caldo negli ultimi 200 anni di osservazioni ( Fonte Isac-Cnr http://www.isac.cnr.it/~climstor/climate_news.html).

Le temperature minime in questi primi due giorni restano nelle medie stagionali, assestandosi ovunque sotto i +20°C (fatto che non si verificava da circa 3 settimane), mentre le massime tendono a riportarsi gradualmente al di sopra dei +30°C specie sulle zone meridionali della regione. Assenti sono le precipitazioni, dato il clima stabile anche in montagna.

Immagine dal sensore Modis del primo pomeriggio del 1° settembre: cieli sereni e aria secca sulle nostre regioni.
http://img188.imageshack.us/img188/905/79372639.jpg (http://www.postimage.org/)

In Atlantico si nota nel frattempo l’approfondimento stagionale della Depressione Islandese che nel corso del primo giorno di settembre mostra un minimo di 995Pa e tende a spingere fronti perturbati verso il centro Europa; sulle nostre regioni il flusso tende ad orientarsi da ovest, e si fa via via più umido per il disporsi nei bassi strati di correnti meridionali.

Campo della pressione al suolo e altezza di geopotenziale il 1° settembre 2009: si nota la depressione islandese e il promontorio mobile sull'Italia.
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/2009/avn/Rtavn00120090901.png

Da mercoledì la situazione tende a cambiare, per l’intervento più deciso della depressione atlantiche che pur senza riuscire a inviare robuste saccature, riduce l’effetto protettivo dell’alta pressione mediterranea e così l’aria si instabilizza, con formazione di rovesci e temporali sparsi, più presenti sulle zone prealpine e dolomitiche la sera tardi, e nella notte su giovedì. Gli accumuli maggiori si rilevano nelle seguenti località:

Mira 32.4mm
Lusiana 24.4mm
Pove del Grappa loc. Pra' Goll 24.2mm
Maser 13.0mm
Bassano del Grappa 12.4mm

Le temperature, nonostante il cielo a tratti nuvoloso, salgono oltre le medie stagionali, riproponendo valori massimi ben superiori a +30°C; il 2 settembre si rilevano i seguenti picchi:

Galzignano(PD) +33°C
Concadirame (RO) +32.9°C
Frassinelle Polesine (RO) +32.7°C
Adria Bellombra (RO) +32.6°C
Breda di Piave (TV) +32.6°C

Giovedì 3 settembre il flusso è occidentale, ma non ci sono fenomeni significativi, in quanto transita una piccola dorsale anticiclonica che inibisce i moti verticali; si registrano nel frattempo temperature ancora molto elevate, associate ad alti tassi di umidità, che rendono il caldo poco sopportabile.

Venerdì 4 settembre, preannunciato da molti giorni, transita l’asse di una saccatura atlantica, seguita da aria fresca; le previsioni vedevano fenomeni temporaleschi anche sulle zone di pianura, ma con il passare delle ore le osservazioni dirette smentivano le attese, poiché il transito del fronte si è limitato alle Alpi, senza interessare le zone più a sud. Su gran parte delle pianure del Veneto ha prevalso l'azione di secchi venti di caduta dall'Appennino, impedendo di fatto qualsiasi pioggia.

Valori di umidità registrati alle ore 17.15 del 4 settembre (rete Meteonetwork)
http://img5.imageshack.us/img5/3412/phpifgwlr.png (http://www.postimage.org/)

Vediamo i valori di precipitazione misurati: risulta evidente come, al di là delle zone montuose e prealpine, non ci siano stati fenomeni di rilievo.

San Martino d' Alpago 22.8
Torch (Pieve d'Alpago) 19.4
Gares (Canale d'Agordo) 17.6
S.Stefano di Cadore 16.4
Costalta 15.4
Longarone 13.6
Cimacanale (Val Visdende) 13.0
Pescul 12.6
Valle di Cadore 12.4
Campo di Zoldo 11.8
Belluno (aeroporto) 11.6
Domegge di Cadore 11.6
Vittorio Veneto 11.2
Perarolo 10.4
Misurina 10.4
Villanova (Borca di Cadore) (050) 9.6
Sappada (136) 9.4
Casamazzagno (Comelico Sup.) (247) 8.8
Faloria (047) 8.6
Podestagno (048) 8.4
Passo Pordoi (080) 8.4
Passo Falzarego (037) 8.2
Passo Valles (203) 7.8
Biois a Cencenighe (013) 7.6
Cansiglio loc. Tramedere (216) 7.0
S. Antonio di Tortal (022) 6.8
Falcade (223) 6.4
Agordo (019) 6.4
Auronzo (053) 6.2
Soffranco (ex Rizzapol) (235) 6.0
Col di Prà (Taibon) (239) 5.8
Arabba (003) 5.6
Malga Ciapela (011) 5.6
S. Giustina (266) 5.0
Cortina (Gilardon) (237) 4.6
Col Indes (Tambre) (092) 4.4
Caprile (009) 3.8
Follina (033) 3.2
Quero (245) 1.4
S. Andrea (Gosaldo) (021) 1.4
Chioggia loc. Sant'Anna (168) 1.0
Lusiana (139) 0.8
Lonigo (105) 0.6
Brustole' Velo d'Astico (190) 0.6
Feltre (217) 0.4
Monte Avena (067) 0.4
Recoaro 1000 (077) 0.2
Marcesina (248) 0.2
Orto Botanico di Padova (234) 0.0

Risulta importante anche rilevare come non si siano avute precipitazioni intense, nonostante il netto contrasto termico tra la massa d’aria preesistente e le correnti fresche in arrivo dall’Atlantico.

Dalla tarda serata di venerdì a partire dalle alte quote si ha un brusco raffreddamento, che inizialmente innesca nuove precipitazioni temporalesche sulle Dolomiti nella notte si sabato, e poi si estende a tutti i livelli atmosferici ( segnalato vento a raffiche anche in pianura sabato), con lo zero termico che scende fin verso i 3000m. L’aria si presenta molto secca a tutte le quote, tranne per qualche modesta infiltrazione umida nei bassi strati che addensa qualche nube a ridosso dei rilievi prealpini. La giornata di sabato si presenta radiosa, mite al pomeriggio e piuttosto fresca la sera, con temperature che scendono verso le minime della giornata.

In montagna molte località scendono sotto i +5°C, mentre in Marmolada dopo molte settimane la minima è decisamente negativa, -6,2°C; in tutta la regione le massime sono sotto i +30°C.

Nel corso di domenica il tempo si mantiene stabile, con qualche addensamento al pomeriggio sui monti ma senza conseguenze; le temperature permangono molto fresche specie al primo mattino, e qualche brinata si registra sugli altopiani prealpini.

La Tofana di Rozes sopra Cortina nel limpido pomeriggio del 6 settembre
http://img42.imageshack.us/img42/7448/15308434.jpg (http://www.postimage.org/)

Marco C.
06-09-2009, 20:00
articolo di reanalisi stupendo....chapeau :masperem:masperem:masperem:masperem:apll:apll:apl l:apll:apll

da pubblicare sul sito ovviamente :si

Andrea
06-09-2009, 20:50
...Ottimo articolo...

Siro Morello
06-09-2009, 22:01
Complimentoni Bufera!
Verrà sicuramente pubblicato sul sito

capo
07-09-2009, 09:19
Fatto
http://www.meteo4.com/mt/
e complimenti
:comp:salut

Siro Morello
07-09-2009, 13:57
Benissimo!

Massimiliano
07-09-2009, 15:23
Ottimo articolo davvero.
Complimenti a tutti!!!

:apll:apll:apll

ulisse
07-09-2009, 15:30
Quando c'e' collaborazione i risultati si vedono sempre,bravissimi:comp!

Piave
08-09-2009, 23:27
Ottimo lavoro :apll

bufera87
15-09-2009, 18:18
La settimana si apre sotto l’influenza di un promontorio anticiclonico che dalla Spagna si estende verso l’Europa centrale e anche l’Italia, disponendo correnti da nordovest piuttosto miti e il giorno 8 lo zero termico sopra Udine è a 3545m alle ore 00z.

Immagine di lunedì 7 settembre dal satellite Terra: solo qualche velatura in transito.
http://img200.imageshack.us/img200/1892/61476662.jpg

La configurazione generale cambia nei giorni a seguire, poiché si approfondisce sui Balcani una circolazione di aria fresca e instabile, in movimento verso ovest; nel frattempo avviene una distensione dell’Alta pressione delle Azzorre attraverso i paralleli centro-europei fino a collegarsi con una struttura analoga in rafforzamento sul comparto russo.
Gli effetti di questa situazione sulle nostre regioni vedono inizialmente il permanere di condizioni stabili ( lunedì e martedì) con aria secca e temperature in media stagionale ( massime sempre sotto i +30°C e minime che si avvicinano ai +10°C) mentre da mercoledì l’afflusso di aria più umida orientale sortisce l’effetto di apportare nuvolosità sparsa, con qualche precipitazione sulle zone più esposte.

In quota si forma una debole circolazione depressionaria centrata fra Italia e Balcani con temperature a 500hPa di poco inferiori a -15°C che convoglia da mercoledì a sabato flussi orientali o nord-orientali, a tratti umidi e termicamente in media stagionale.

In questa mappa che rappresenta l'altezza del geopotenziale a 500hPa per le ore 00z di mercoledì, risulta evidente il campo di alta pressione disteso dall'Oceano Atlantico alla Russia, passando per il centro Europa e la contemporanea azione di una modesta bassa pressione tra Italia e Balcani
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/2009/avn/Rtavn00120090909.png


Mercoledì 9 le minime più basse in pianura vengono rilevate nelle seguenti località:

Ponte di Piave (204) +11.2°C
Gaiarine (186) +11.4°C
Favaro Veneto (Venezia) (454) +11.4°C

Mentre sul centro Europa si consolida un robusto campo altopressorio di matrice dinamica, lungo il suo fianco orientale resta spazio per debole instabilità, che si manifesta con qualche fenomeno piovoso specie sulle zone del vicentino, settore montuoso, il giorno 11 settembre.

Ecco i valori più elevati:

Boscochiesanuova (251) 14.2 mm
Rifugio la Guardia (Recoaro) (135) 11.0 mm
Turcati Recoaro (076) 10.4 mm
Valli del Pasubio (137) 9.0 mm

Proprio nel corso di venerdì 11 le temperature risalgono verso l’ultimo picco estivo della stagione, presentando punte massime anche superiori ai +30°C; spiccano in tale contesto le seguenti località:

Quinto Vicentino (153) +31.6 °C
Maser (197) +31.3 °C
Trissino (146) +30.8 °C
Breda di Piave (198) +30.7 °C
Castelfranco Veneto (102) +30.6 °C
Noventa Vicentina (150) +30.6 °C
Villorba (188) +30.5 °C
Vangadizza (131) +30.5 °C
Galzignano (Via Ca Demia) (265) +30.5 °C
Cittadella (110) +30.5 °C
Brendola (148) +30.4 °C
Rosa' (144) +30.4 °C
Salizzole (108) +30.4 °C
Gaiarine (186) +30.3 °C
Montegalda (149) +30.1 °C
Roverchiara (119) +30.1 °C
Barbarano Vicentino (145) +30.1 °C
Este (loc. Calaone) (180) +30.1 °C
Castelnuovo del Garda (129) +30 °C
Trecenta (221) +30 °C

Sul finire della settimana, la configurazione generale prepara il campo a un netto cambiamento che si concretizzerà soprattutto il lunedì seguente; una piccola depressione chiusa ( goccia fredda) scivola nel corso di domenica 13 settembre lungo il fianco orientale del robusto anticiclone che ricopre l’Europa Occidentale e le Isole Britanniche, muovendosi con moto retrogrado fino alle Alpi che raggiunge in tarda serata.

In questa mappa che rappresenta l'altezza del geopotenziale a 500hPa per le ore 00z di domenica vediamo l'alta pressione in azione ad ovest e la goccia fredda in discesa lungo il fianco orientale.
http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/2009/avn/Rtavn00120090913.png


L’ingresso di aria fredda ed instabile produce fenomeni temporaleschi che nelle ultime ore del giorno interessano le zone alpine e poi anche la fascia pedemontana e le alte pianure, come ben testimoniano l’immagine radar e l’immagine da satellite catturate a mezzanotte.

http://www.postimage.org/aVq8Dri-6c1d23626922586055f261930c0b24bc.jpg

http://img195.imageshack.us/img195/1635/67600374.gif

Ecco le precipitazioni più elevate rilevate domenica:

San Martino d' Alpago (236) 69.2 mm
Dolcè (120) 54.4 mm
Maser (197) 45.8 mm
Boscochiesanuova (251) 45.6 mm
Recoaro 1000 (077) 44.0 mm
Vazzola (185) 43.8 mm
Villadose (114) 42.0 mm
Crespadoro (088) 41.2 mm
Malo (134) 40.8 mm
Volpago del Montello (183) 40.2 mm
Passo Xomo Posina (192) 39.6 mm
Farra di Soligo (195) 35.8 mm
Cansiglio loc. Tramedere (216) 33.2 mm
Passo Santa Caterina Valdagno (140) 33.0 mm
Follina (033) 31.8 mm
Breganze (147) 31.0 mm
Villorba (188) 30.8 mm
Gaiarine (186) 29.8 mm
Vittorio Veneto (240) 29.6 mm

bufera87
17-09-2009, 18:13
non ho visto pubblicato il reportage della settimana 7-13 settembre... su nordestmeteo è a questo link

http://www.nordestmeteo.it/kb.php?mode=article&k=7

Siro Morello
18-09-2009, 00:03
eccolo http://www.meteo4.com/mt/index.php?option=com_content&view=article&id=479:analisi-della-settimana-7-13-settembre&catid=20:racconti-meteo&Itemid=54