alessio80
28-09-2006, 15:08
by un tizio di meteonetwork
"Per quello che concerne la previsione ecco quello che mi aspetto:
In questi giorni vediamo una grandissima attività della semipermanente islandese focinerata anche dalla supponenza dei percorsi extratropicali degli uragani. In procinto di ciò è da reputare fortemente probabile una cessazione della medesima concausa in corrispondenza della seconda decade dopo il prossimo plenilunio. Quale conseguenza più scontata di un irrigidimento dello scandinavian pattern?? Come non essere assolutamente certi di un rallentamento del flusso submeridiano? Ovviamente no!
Motivo per il quale il trascinarsi di siffatta erezione tropicale non potrà non avere riflesso anche sul nostro clima. Ne conseguiranno situazioni meteorologiche di difficile lettura con violenti episodi in un senso o nell'altro con variabilità atmosferica genrale ma con stabilità temporale della stessa in seguito alla forza di Coriolis. Quandunque determinate configurazioni dovessero destabilizzare l'andamento troposferico a livello dei 100 hpa ecco che allora la gelida sorpresa potrebbe accadere intorno alla 51a settimana del corrente anno ed in seguito ad un distacco longitudinale del flusso suboceanico magmatico. Resta tutto da confermare. Distinti saluti"
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Questo il link con i commenti...
http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=34290
"Per quello che concerne la previsione ecco quello che mi aspetto:
In questi giorni vediamo una grandissima attività della semipermanente islandese focinerata anche dalla supponenza dei percorsi extratropicali degli uragani. In procinto di ciò è da reputare fortemente probabile una cessazione della medesima concausa in corrispondenza della seconda decade dopo il prossimo plenilunio. Quale conseguenza più scontata di un irrigidimento dello scandinavian pattern?? Come non essere assolutamente certi di un rallentamento del flusso submeridiano? Ovviamente no!
Motivo per il quale il trascinarsi di siffatta erezione tropicale non potrà non avere riflesso anche sul nostro clima. Ne conseguiranno situazioni meteorologiche di difficile lettura con violenti episodi in un senso o nell'altro con variabilità atmosferica genrale ma con stabilità temporale della stessa in seguito alla forza di Coriolis. Quandunque determinate configurazioni dovessero destabilizzare l'andamento troposferico a livello dei 100 hpa ecco che allora la gelida sorpresa potrebbe accadere intorno alla 51a settimana del corrente anno ed in seguito ad un distacco longitudinale del flusso suboceanico magmatico. Resta tutto da confermare. Distinti saluti"
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http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=34290