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Visualizza la versione completa : Soave di nuovo allagata



Massimo Colognola
16-03-2011, 15:42
purtroppo ilTramigna è di nuovo esondato allagando buona parte del paese, non so come sia rispetto allo scorso novembre ma flavio 65 che è sul luogo mi parla di una zona allagata abbastanza ampia...:triste

lamiera
16-03-2011, 15:56
Ma come si fa , basta una pioggia un po' intensa ! Poveretti !

Massimiliano
16-03-2011, 16:01
Questa è una brutta notizia.
Mi chiedo però cosa è stato fatto da novembre ad oggi? Cosa fa li la protezione civile?
E per Dio,scusate lo sfogo ma come è possibile che ci siano ancora problemi per una precipitazione poco più che normale.
Eddai ma dove viviamo? neanche nel Suriname non succede una cosa del genere.
E i nostri amministratori cosa stanno facendo?
:arrflame

chicco
16-03-2011, 16:08
Lo so che forse il discorso è un po' fuori tema, ma poi pretendiamo di poter costruire centrali nucleari sicure in Italia, quando non riusciamo a risolvere problemi infinitamente meno pericolosi!?!?!?!?!?
Chicco.

tony
16-03-2011, 16:26
Cosa e' stato fatto da novembre ad oggi...??? Come direbbe una celebre canzone parole.parole.parole soltanto parole.......io ormai non so piu' cosa pensare....i torrenti vanno puliti...ma quando dico puliti intendo fin da dove nascono e nn dove tracimano.....io devo ancora vedere un euro ddi rimborso della precedente alluvione e tra poco mi ritrovo con i piedi nell'acqua e non solo...UNA VERGOGNA!!!! E'successo una volta in 100 anni ....adesso tre volte in 4 mesi....
V i comunico che a Soave sn state evacuate circa 20 famiglie e alcune zone sono sotto un metro e mezzo d'acqua..qui a Monteforte siamo al limite.....stiamo ormai pregando....evacuate alcune persone nella zona dell'argine piu' pericoloso x motivi di sicurezza.....le acque del Tramigna e dell'Alpone sono in lieve calo...questa e' l'unica buona notizia..se ho altri aggiornamenti vi terro0 informati..ciao a tutti.

Massimiliano
16-03-2011, 16:26
Lo so che forse il discorso è un po' fuori tema, ma poi pretendiamo di poter costruire centrali nucleari sicure in Italia, quando non riusciamo a risolvere problemi infinitamente meno pericolosi!?!?!?!?!?
Chicco.

Si infatti non centra nulla,sono due cose totalmente diverse.
Il mio intervento mirava a chiedersi il perché possa succedere una cosa simile,dopo pochi mesi da un disastro dello stesso tipo.
Cosa è stato fatto in questo periodo?
Chi doveva fare qualcosa per mettere in sicurezza il paese?
Chiaro,non è che siamo noi che dobbiamo rispondere a queste domande ma me le pongo,perché è assurdo tutto questo.

Massimiliano
16-03-2011, 16:27
Cosa e' stato fatto da novembre ad oggi...??? Come direbbe una celebre canzone parole.parole.parole soltanto parole.......io ormai non so piu' cosa pensare....i torrenti vanno puliti...ma quando dico puliti intendo fin da dove nascono e nn dove tracimano.....io devo ancora vedere un euro ddi rimborso della precedente alluvione e tra poco mi ritrovo con i pedi nell'acqua e non solo..UNA VERGOGNA!!

E Toni è un diretto interessato,non uno casuale! mi aggiungo VERGOGNA!!!

ulisse
16-03-2011, 16:33
Ma veramente!!qui ogni pioggia un po' piu' intensa del normale fa disastri!!!
L'esperienza da poco passata non e' servita proprio a niente.Che tristezza...

Andrea
16-03-2011, 16:40
...Oggi tornando dal lavoro da S. Bonifacio, alle 13 il torrente che attraverso per andare all'autostrada (non so il nome) faceva impressione... L'acqua era a pelo dell'argine... Pensavo l'acqua tracimasse da un momento all'altro... :ouch:ouch

giorgio76
16-03-2011, 16:42
...avranno qualcosaltro di meglio da risolvere prima o a cui pensare...

giorgio76
16-03-2011, 16:46
la riflessione di chicco mi sembra più che sensata...alla fine è tutto collegato...meditare!

Massimo Colognola
16-03-2011, 16:47
Toni ha ragione!
sul giornale L'ARENA ci sono articoli un giorno si e un giorno....si in cui si parla di questo problema, e tutto un rincorrersi di dichiarazioni, promesse e smentite ma in concreto ho visto gran poco... tante parole, tanto inchiostro per scrivere ma fatti....

Massimo Colognola
16-03-2011, 16:48
...Oggi tornando dal lavoro da S. Bonifacio, alle 13 il torrente che attraverso per andare all'autostrada (non so il nome) faceva impressione... L'acqua era a pelo dell'argine... Pensavo l'acqua tracimasse da un momento all'altro... :ouch:ouch

si chiama Alpone

Andrea
16-03-2011, 16:53
si chiama Alpone

...Ok... Faceva vermante impressione...

Mauro G
16-03-2011, 17:01
Qualcuno ha dormito e poteva prevenire visto che la precipitazione abbondante era prevista. Le falde con le precipitazioni del tardo autunno si erano alzate fino a 8 metri era prevedibile che alla prima acqua abbondante qualcosa sarebbe successo.Va anche detto che in montagna ha piovuto tanto fino a 1700-1800 metri sciogliendo la parecchia neve presente a quelle quote in poche ore.

chicco
16-03-2011, 17:03
Si, alla fine anche secondo me è tutto collegato...prima risolviamo i piccoli problemi, perchè alla fine difronte a quello che sta succedendo in Giappone questa è una cavolata, ma risolviamoli. In un Paese, dove tutto può diventare allarme, nel quale anche le cose più insignificanti come un ruscello, possono mettere in pericolo vite umane, non si può assolutamente pensare di costruire centrali nucleari, nelle quali anche il più piccolo errore o fatalità, renderebbero inabitabile kilometri e kilometri di territorio per migliaia di anni!!!
Chicco.

Massimiliano
16-03-2011, 17:07
Comunque,giusto per completare il quadro:

http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2011/3/16/TERREMOTO-VERONA-Scossa-di-magnitudo-2-5-gradi-in-Veneto/159326/

comunque io non ho sentito nulla.

Massimiliano
16-03-2011, 17:10
Si, alla fine anche secondo me è tutto collegato...prima risolviamo i piccoli problemi, perchè alla fine difronte a quello che sta succedendo in Giappone questa è una cavolata, ma risolviamoli. In un Paese, dove tutto può diventare allarme, nel quale anche le cose più insignificanti come un ruscello, possono mettere in pericolo vite umane, non si può assolutamente pensare di costruire centrali nucleari, nelle quali anche il più piccolo errore o fatalità, renderebbero inabitabile kilometri e kilometri di territorio per migliaia di anni!!!
Chicco.

ok ma non centra con il problema di Soave,porta pazienza.

woejkoff
16-03-2011, 17:32
Condivido ogni cosa già scritta, tuttavia va detto che ci siamo trovati ancora una volta di fronte a precipitazioni eccezionali.
100 mm in 12 ore a San Bortolo non sono un valore normale
45-50 mm in pianura, in 15 ore non sono un valore normale
O forse sarebbe meglio dire, non lo erano? Mah...sono allibito....

Mauro G
16-03-2011, 17:39
Condivido ogni cosa già scritta, tuttavia va detto che ci siamo trovati ancora una volta di fronte a precipitazioni eccezionali.
100 mm in 12 ore a San Bortolo non sono un valore normale
45-50 mm in pianura, in 15 ore non sono un valore normale
O forse sarebbe meglio dire, non lo erano? Mah...sono allibito....

Infatti non si può ridurre tutto solo ad una polemica (o speculazione) politica.

tony
16-03-2011, 17:41
Tutto vero.....pero' e' innegabile che i 100 200mm di pioggia sulle Prealpi negli ultimi 20 anni li avra' fatti si e no 50 volte..eppure l'Alpone ci metteva almeno 3 giorni x ridursi in questo stato...di questo ne sono sicuro...per questo c'e' qualcosa che non mi torna....e questo lo pensano sicuramente anche nel vicentino e in tutti i posti di questa Italia ormai sempre piu' fragile ...nel territorio..e in chi lo dovrebbe salvaguardare...

woejkoff
16-03-2011, 17:52
Tutto vero.....pero' e' innegabile che i 100 200mm di pioggia sulle Prealpi negli ultimi 20 anni li avra' fatti si e no 50 volte..eppure l'Alpone ci metteva almeno 3 giorni x ridursi in questo stato...di questo ne sono sicuro...per questo c'e' qualcosa che non mi torna....e questo lo pensano sicuramente anche nel vicentino e in tutti i posti di questa Italia ormai sempre piu' fragile ...nel territorio..e in chi lo dovrebbe salvaguardare...
Beh di sicuro i terreni sono in uno stato penoso da fine 2010, non ricevono più nulla. Però i 100 mm in un lasso di tempo così ristretto (12 ore) sono abbastanza rari.
Un altro conto se ne cadevano 100 oggi, e magari 50 in tutta domani. E invece a San Bortolo siamo a 124 da mezzanotte.
Di sicuro però non giustificano la piena odierna dell'Alpone.

Ora come va? Il livello del fiume è in calo da oggi alle 13.00 a vedere il grafico. La paura è tanta ma il panico sconsiderato (come purtroppo ho visto) non è giustificato, dopotutto siamo andati al massimo su livelli inferiori di 70-80 cm a quelli della mattina del primo novembre

Giovanni
16-03-2011, 17:59
allagate le zone più depresse all'interno della cinta muraria (mura che erano già in precario stato) e allagamenti diffusi anche nella zona nord.
La zona sud del paese fortemente interessata dall'alluvione di novembre è stata risparmiata.
Ogni commento è superfluo... a questo punto diventa imbarazzante la serata divulgativa organizzata per venerdì prossimo sull'evento di novembre, vediamo se la confermano.
Cmq una pioggia di 100 mm in 12 ore per San Bortolo ha un tempo di ritorno inferiore ai 10 anni, cominciamo a guardare oltre ai mm caduti

Emanuele
16-03-2011, 18:01
Per chi passa dalla Porcilana avrà potuto notare come alcuni cantieri sono stati aperti per la sistemazione degli alvei dei progni, non si può risolvere il problema in un paio di mesi (dopo anni di incuria), inoltre il problema è che sì è registrata una situazione di nuovo eccezionale con elevatissimi accumuli pluviometrici in un lasso di tempo ristretto unita alla parziale fusione del manto nevoso (anche recentemente accumulato) alle medie-alte quote con la sciroccata.

Giovanni
16-03-2011, 18:03
ci sono state delle rotture controllate nella zona della Sarmazza, vasti allagamenti sui campi lungo l'autostrada. Il livello del Tramigna e Alpone sul ponte della SR11 è ancora alto. In paese a Soave, il ponte per andare a Cazzano fa da diga. L'acqua in paese sta lentamente defluendo

Marco C.
16-03-2011, 18:13
ci sono state delle rotture controllate nella zona della Sarmazza, vasti allagamenti sui campi lungo l'autostrada. Il livello del Tramigna e Alpone sul ponte della SR11 è ancora alto. In paese a Soave, il ponte per andare a Cazzano fa da diga. L'acqua in paese sta lentamente defluendo

e tra una settimana c'è la conferenza....mi sa che avrai altro materiale....

da noi livello di guardia ma allagamenti solo nelle zone di confluenza tra tesina e bacchiglione....frassine minaccioso ma stabile, fratta anch'essa sui livelli di guardia

Emanuele
16-03-2011, 18:48
Situazione eccezionale ma purtroppo è assolutamente necessario fare gli interventi straordinari sugli alvei dei fiumi inclusi le casse di espansione già progettate da decenni ma mai fatte.

Massimiliano
17-03-2011, 07:50
Comunque speculazioni politiche o meno,anche se si potrebbero fare senza problemi,chi mai dovrebbe sistemare il fiume? Cosa è stato fatto da novembre ad oggi?
Detto ciò il problema si riversa sui cittadini,indipendentemente da chi è il responsabile. L'atteggiamento però di dar la colpa alla natura è superficiale,perché se i soldi non sono stati sprecati o non arrivati cosa si deve dire o fare.
Purtroppo,esiste una malsana gestione del territorio e queste sono le prove dirette che ricadono direttamente solo sui cittadini. Insomma se io fossi di Soave avrei gli zebedei che mi girano a mille,con chi dovrei incazzarmi? Con il tempo?

Mauro G
17-03-2011, 09:27
Comunque speculazioni politiche o meno,anche se si potrebbero fare senza problemi,chi mai dovrebbe sistemare il fiume? Cosa è stato fatto da novembre ad oggi?
Detto ciò il problema si riversa sui cittadini,indipendentemente da chi è il responsabile. L'atteggiamento però di dar la colpa alla natura è superficiale,perché se i soldi non sono stati sprecati o non arrivati cosa si deve dire o fare.
Purtroppo,esiste una malsana gestione del territorio e queste sono le prove dirette che ricadono direttamente solo sui cittadini. Insomma se io fossi di Soave avrei gli zebedei che mi girano a mille,con chi dovrei incazzarmi? Con il tempo?

Egregio Massimiliano ho sempre letto e apprezzato i tuoi pareri e le tue analisi meteo perchè sempre improntate sul realismo e la prudenza. Francamente mi sorprende questo tuo estremismo e permettimi qualunquismo nell'affrontare questo tema. Nessuno nega che si potesse affrontare con più lungimiranza la situazione ma sono i dati e le analisi a dire che c'è anche una componente ambientale che ha causato questa situazione. Spiace che non si voglia vederla o si faccia finta .

Marco C.
17-03-2011, 10:41
Ammesso che non è stato fatto nulla e questo è assolutamente vero...(io parlo per la bassa padovana ma mi sembra che la stessa cosa si possa dire per il veronese ed il vicentino) un bacino di laminazione non si costruisce in pochi mesi, e altra cosa da dire continuano a succedersi precipitazioni di carattere straordinario sopratutto per la frequenza e ripetitività
la situazione è questa bisogna continuare ad essere vigili e pronti ad ogni emergenza fintanto che le cose non verranno sistemate

Massimiliano
17-03-2011, 10:42
Egregio Massimiliano ho sempre letto e apprezzato i tuoi pareri e le tue analisi meteo perchè sempre improntate sul realismo e la prudenza. Francamente mi sorprende questo tuo estremismo e permettimi qualunquismo nell'affrontare questo tema. Nessuno nega che si potesse affrontare con più lungimiranza la situazione ma sono i dati e le analisi a dire che c'è anche una componente ambientale che ha causato questa situazione. Spiace che non si voglia vederla o si faccia finta .

Calma si potrebbe pensare anche il contrario e non vedere il problema "politico" e far finta di niente,comunque,giustamente lasciamo perdere e pensiamo ai problemi della gente.

nibbio
17-03-2011, 12:01
Non so come mai a Soave non si sia fatto niente; forse l'intervento di cui c'è bisogno richiede più di quattro mesi per essere messo in pratica (ma appunto non conosco il posto, competenze, certo che il corso d'acqua passa per il centro abitato e forse è abbastanza complesso arrivare in quattro mesi a un progetto utile e rispettoso).

In giro da queste parti i lavori ci sono: a Tencarola dove il tracimamanto del Bacchiglione di novembre è stato evitato solo grazie ai sacchi, hanno già rialzato l'argine maestro sinistro per una lunghezza di paio di km.
Lavori di rinforzo arginale sul bacchiglione anche a Cervarese e Creola per diverse centinaia di metri, e l'argine del Tesina che aveva ceduto allagando Veggiano, rifatto anche qui per più di un Km. Lavori conclusi.

Naturalmente questi sono lavori che non intervengono sulla mitigazione delle piene, ma sono i primi che andavano fatti.
Diverso è il discorso sugli interventi strutturali ... qui si è ancora alle parole.

Giovanni
17-03-2011, 14:18
ma sono i dati e le analisi a dire che c'è anche una componente ambientale che ha causato questa situazione. Spiace che non si voglia vederla o si faccia finta .

quali dati?
cos'è la componente ambientale? maltempo, questioni idrauliche, territorio sfruttato?
qualcuno mi può spiegare cosa vuol dire straordinario abbinandoci magari 2 dati?
di straordinario è che in 4 mesi ci sono state 2 alluvioni nello stesso posto...

woejkoff
17-03-2011, 15:02
quali dati?
cos'è la componente ambientale? maltempo, questioni idrauliche, territorio sfruttato?
qualcuno mi può spiegare cosa vuol dire straordinario abbinandoci magari 2 dati?
di straordinario è che in 4 mesi ci sono state 2 alluvioni nello stesso posto...

Diciamo che esiste ANCHE una componente ambientale, non possiamo negare che da fine 2010 qualcosa sia cambiato.
Ovvero si va in crisi con molta meno pioggia, stiamo ancora pagando i postumi del terribile periodo piovoso di fine 2010 culminato nell'alluvione di novembre.
Mettiamoci anche il territorio sfruttato e un sistema idraulico assolutamente obsoleto che per anni è rimasto così senza dare problemi e nascondendo le sue lacune, lacune che si sono scoperte in tutta la loro gravità negli ultimi sei mesi a causa di un periodo molto più piovoso del normale.
Comunque Giovanni sono d'accordo con te, la cosa straordinaria è che anche ieri, dopo soli 4 mesi dall'ultima volta, Soave sia andata sott'acqua.

Sul Veneto orientale nonostante i 70-80 mm in pianura e i 150-200 caduti a monte (in Friuli sul Piancavallo) ci sono stati meno problemi anche se i canali nemmeno lì hanno retto, ma di certo, non sono andati sott'acqua paesi come ormai succede troppo facilmente sull'est veronese!

Ecco comunque gli over 100 di ieri, accumuli che su ovest Veneto si sono fatti per la maggiore dalle 0.00 alle 13.00 quindi in un periodo di tempo piuttosto ristretto.



Cansiglio loc. Tramedere (216) 163.4
Col Indes (Tambre) (092) 147.2
Rifugio la Guardia (Recoaro) (135) 146.4
San Bortolo (087) 142.2
Crespadoro (088) 141.6
Turcati Recoaro (076) 141.2
Passo Santa Caterina Valdagno (140) 136.8
S. Antonio di Tortal (022) 134.8
Castana (Arsiero) (068) 127.4
Molini Laghi (191) 126.0
Recoaro 1000 (077) 124.0
Valdagno (079) 120.4
Crespano del Grappa (156) 119.4
Valli del Pasubio (137) 114.2
Brendola (148) 113.0
Contra' Doppio Posina (073) 111.8
Brustole' Velo d'Astico (190) 111.2
Dolina Buse Maran (508) 110.2
Pove del Grappa loc. Pra' Goll (082) 105.6
Marcesina (248) 105.6
Passo Xomo Posina (192) 105.0
S.Giovanni Ilarione (071) 103.8
Valdobbiadene (Bigolino) (189) 100.2



San Bortolo e Crespadoro (bacino Alpone-Chiampo) al passo delle piovossissime La Guardia e Turcati. Non ho dati precisi, ma di certo 140 in un giorno non li ho visti molto spesso. Mettiamoci anche i 103 di San Giovanni Ilarione (anche qui valore non certo comunissimo), i 56 di Montecchia di Crosara, i 50 che ho fatto io, i 51 di Monteforte d'Alpone.
Ovvero tanta acqua caduta su tutto il bacino. Per dire, i 50 mm di ieri rappresentano il record da quando prendo i dati pluviometrici (qualche anno).

Ciò non toglie, ribadisco, l'assurdità della situazione e la necessità immediata di fare qualcosa di concreto

Picchio
17-03-2011, 15:19
Dico soltanto che se fossi un di Soave sarei incaz.zato nero! Ma vi rendete conto? C'è gente che ha perso tutto, con mutui e contro mutui; in qualche modo sono ripartiti -senza l'aiuto di nessuno, tanto per cambiare- e adesso? Di nuovo tutto da capo? Vi ricordo che il governo aveva proclamato che ci sarebbero stati i finanziamenti immediati; dopo un paio di settimane, Zaia ha reso noto che i danni ammontavano ad 1 mld di euro; da li, i soldi fino a prima di Natale non sono arrivati, c'è stato un accordo con le banche per anticipare i 300 mln stanziati dal governo subito; di questi ne sono stati distribuiti 170 Mln. Sono passati 5 mesi. Ci sarà anche stato maltempo eccezionale, ma non è stato nulla rispetto a inizio novembre.Eppure eccoci ancora qui. Datemi del superficiale, ma queste sono cose i-nac-cet-ta-bi-li.

Giovanni
17-03-2011, 15:20
San Bortolo e Crespadoro (bacino Alpone-Chiampo) al passo delle piovossissime La Guardia e Turcati. Non ho dati precisi, ma di certo 140 in un giorno non li ho visti molto spesso. Mettiamoci anche i 103 di San Giovanni Ilarione (anche qui valore non certo comunissimo), i 56 di Montecchia di Crosara, i 50 che ho fatto io, i 51 di Monteforte d'Alpone.
Ovvero tanta acqua caduta su tutto il bacino. Per dire, i 50 mm di ieri rappresentano il record da quando prendo i dati pluviometrici (qualche anno).
Ciò non toglie, ribadisco, l'assurdità della situazione e la necessità immediata di fare qualcosa di concreto

A novembre abbiamo registrato valori sui 230-240 mm in 24h per San Bortolo e Crespadoro. Concordo con te che dopo l'alluvione di novembre la rete idraulica è stata compromessa (qui si aprirebbe un capitolo troppo ampio).
Ogni tanto ci accorgiamo che l'alto bacino dell'Illasi (San Bortolo), dell'Alpone e del Chiampo sono molto piovosi; forse sono io che non mi meraviglio di una tipicità meteorologica di quell'area territoriale ampiamente supportata da dati storici

woejkoff
17-03-2011, 16:27
A novembre abbiamo registrato valori sui 230-240 mm in 24h per San Bortolo e Crespadoro. Concordo con te che dopo l'alluvione di novembre la rete idraulica è stata compromessa (qui si aprirebbe un capitolo troppo ampio).
Ogni tanto ci accorgiamo che l'alto bacino dell'Illasi (San Bortolo), dell'Alpone e del Chiampo sono molto piovosi; forse sono io che non mi meraviglio di una tipicità meteorologica di quell'area territoriale ampiamente supportata da dati storici

Hai ragione Giovanni, infatti io fino a poco tempo fa sottovalutavo la zona prealpina dell'est veronese in quanto a stau.
Infatti ero portato a pensare che la famosa L rovesciata fosse roba più per il vicentino, e invece la zona di San Bortolo ne risente eccome.
Riguardo ai dati storici ho dato un'occhiata agli archivi ma non mi sono soffermato troppo.
Sarebbe bello se trattassi questo tema, magari brevemente, nella serata del 25 a Soave avrei piacere saperne qualcosa in più:sorr

ulisse
17-03-2011, 16:40
A novembre abbiamo registrato valori sui 230-240 mm in 24h per San Bortolo e Crespadoro. Concordo con te che dopo l'alluvione di novembre la rete idraulica è stata compromessa (qui si aprirebbe un capitolo troppo ampio).
Ogni tanto ci accorgiamo che l'alto bacino dell'Illasi (San Bortolo), dell'Alpone e del Chiampo sono molto piovosi; forse sono io che non mi meraviglio di una tipicità meteorologica di quell'area territoriale ampiamente supportata da dati storici

Mi sembra talmente chiaro questo.Evidentemente qualcuno non lo capisce ancora.Forse serve una 3° alluvione....