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Massimiliano
15-06-2014, 22:53
GENNAIO:

L’anno inizia con un mese dal comportamento strano. Infatti alterna momenti di caldo fuori stagione con giornate quasi primaverili a gelate intense e freddi repentini. In tutti i casi i raffreddamenti sono conseguenza di nebbie ed inversioni e non di ondate vere e proprie di gelo. Il mese si conclude in perfetta media termica e sotto media pluvio.

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I primi 5 giorni dell’anno sono abbastanza freddi e una delle meteore più interessanti dell’inverno la galaverna si presenta con costanza. A livello barico siamo entro un limbo di pressioni livellate. Dopo il 5 il tempo peggiora lievemente e vi sono deboli precipitazioni miste pioggia e neve,senza ovviamente alun accumulo in pianura. La decade si conclude con il sole e con sbalzi termici notevoli sia diurni che tra un giorno e l’altro. Sostanzialmente stabile anche la seconda parte del mese entro la quale abbiamo 4/5 giorni davvero molto miti per il periodo con massime oltre i 15°. Questo a causa dell’eredità di una debole sciroccata il giorno 13 che complice i cieli sereni e l’assenza di nebbie crea un assaggio di primavera fuori stagione. Le cose cambiano radicalmente il giorno 18 quando cala il nebbione che porta la massima del giorno dai +10° del giorno prima ai +1° del 18. L’azione dell’alta pressione delle Azzorre che si spinge verso il continente porta una notevole stabilità e in pianura le conseguenze descritte. Il giorno 21 aria polare tenta di conquistare le nostre zone,per mezzo di una profonda depressione che entra dal Rodano. Il tempo peggiora e registriamo un’altra giornata mista neve e pioggia. L’ultima parte del mese è completamente serena,dominata da un campo di alte pressione e decisamente fredda,soprattutto di notte,per le conseguenze dell’aria polare giunta i giorni precedenti. Nell’immagine la situazione barica del giorno più caldo del mese.

Massimiliano
16-06-2014, 11:08
FEBBRAIO:

L’inverno chiude i battenti con un mese assolutamente anonimo,molto mite e molto umido. Segnaliamo parecchie nebbie,molte delle quali alte in cielo e pertanto classiche di giornate grigie e monotone. Qualche perturbazione in transito ed un tentativo di neve senza accumulo. Il mese conclude oltre il grado e mezzo le proprie medie e con la metà delle piogge normali.

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I primi 10 giorni vedono un tipo di tempo molto stabile con giornate miti durante le ore pomeridiane e con brevi gelate di notte. Il giorno 5 cala un nebbione fitto e in questo modo anche le ore diurne perdono 10°. Comanda una potente cellula di alta pressione con cuore africano ma la stessa viene messa in crisi da un vortice depressionario con centri di minimi tra la Scandinavia e la Russia Baltica. Fortissima ondata di freddo artico in quelle zone con nevicate estese mentre da noi la saccatura figlia di questa struttura si attiva il giorno 9 richiamando aria mite da sud,per cui piove e le temperature si alzano immediatamente. Abbiamo una serie di giornate debolmente instabili e molto umidi e miti. Il giorno 13 l’alta africana riprende possesso delle nostre regioni e dirige le sorti fino al 17 con un clima totalmente monotono e nebbie a strati a circa 300mt che rendono i giorni grigi e piatti. Cambia tutto il 18 quando un cedimento della pressione favorisce la creazione di un minimo sul ligure in traslazione verso est che richiama aria fredda dal continente. Tra il 18 ed il 19 nel sito del meteo4 si registra una nevicata ma stante le temperature comunque sopra zero ed il suolo non freddo non si registra alcun accumulo. L’immagine chiarisce la situazione questa è l’unica emozione del mese. Dal giorno dopo l’alta delle Azzorre tenta di espandersi verso ovest,favorendo per un paio di giorni la discesa di vento di fhoen che rialza immediatamente le temperature. Negli ultimi giorni del mese torna una lieve instabilità ma con scarse conseguenze. L’inverno meteo chiude i battenti senza aver regalato particolari emozioni,se non nel mese di dicembre,cosa strana per gli standard dell’epoca.

Massimiliano
16-06-2014, 15:28
MARZO:

L’inverno meteorologico se ne era andato senza colpo ferire,tocca pertanto a questo mese cercare di riparare ed in parte vi riesce,in un marzo ventosissimo e con molte occasioni per neve delle quali solo una si concretizza in accumulo. Mese freddo termina di oltre 2° sotto le medie e ancora una volta scarso in fatto di precipitazioni.

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Buona parte della prima decade è stabile e decisamente mite. Si toccano i16° durante il giorno ma parecchi altri hanno massime oltre i 13°. Alta pressione delle Azzorre che protegge senza problemi gran parte del continente e freddo relegato alla Russia europea. Dal 7 primo segnale di cedimento,l’alta si ritira in oceano il mar glaciale artico prepara la sorpresa di fine inverno astronomico. Una poderosa lingua fredda attanaglia tutto il nord del continente in un gelo intenso e complice la risalita dell’alta verso il polo,l’aria artica si mescola a quella marittima e scende di latitudine scegliendo come primo bersaglio la Gran Bretagna,la Francia e la penisola iberica. Il getto freddo entra dal rodano il giorno 9 con una termica di -5° mentre una -10° abbraccia quasi tutta la parte occidentale dell’Europa. Da noi arriva il maltempo che porta ad una serie di giornate in cui se cade qualcosa nevica ma che non crea alcun accumulo,se non durante il giorno 11 in cui segniamo l’unico cm di neve al suolo,come si capisce dalla carta postata a 859hpa. Da segnalare che nevica con un vento fortissimo che naturalmente per la nostra città crea grosso disturbo alla neve stessa. I giorni successivi vedono migliorare il tempo ma durante la notte si registrano gelate intense,visto che il 13 del mese entra in quota una -10°. Il tempo rimane sostanzialmente stabile fino alla fine della decade. Le giornate rimangono fredde e sempre molto ventose,la neve ci riprova il giorno 21 complice una debole saccatura con minimo sull’adriatico,nevica tutto il pomeriggio ma senza alcun accumulo al suolo. E’ l’ultimo ruggito dell’inverno che davvero a questo punto si congeda,lasciando posto ad un finale di mese con deboli piogge e forti rialzi termici. Le sorprese non sono finite perché il giorno 30 in un contesto climatico primaverile si scatena un forte temporale con annessa grandine come piselli.

Massimiliano
16-06-2014, 22:40
APRILE:

I primi 20 giorni del mese sono pazzeschi. Freddissimi,piove quasi tutti i giorni e soprattutto nevica in collina tutto il mese con un tentativo di nevischio in pianura. Entra di diritto nella storia del clima di Verona. Finisce di 2° sotto la media termica e quasi con 200mm di pioggia.

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Il mese parte in quarta e con temperature non fredde vede una serie continua di giornate di pioggia. La configurazione vede un atlantico in pienissima forma che sforna una serie continua di perturbazioni. Attenzione il giorno 9 direttamente dal polo si stacca una massa di aria gelida che punta il sud del continente. Una cosa rarissima per questo periodo dell’anno. Il giorno 11 entra una termica di -5° su quasi tutto il nord Italia,come da immagine,la massima di questo giorno si ferma a +6° un valore pazzesco per aprile. Il giorno dopo un minimo sul golfo ligure richiama altra aria fredda è una giornata campale piove ed ad un certo punto cade del nevischio e della neve mista pioggia. In collina,oltre i 150mt nevica ovunque. Seguono altre 5 giornate di pioggia con vento impetuoso che spira in maniera ossessiva. Le temperature lentamente si alzano tanto che tra il 16 ed il 17 si scatenano temporali e grandinate. Finalmente con la terza decade il tempo torna stabile con rialzi termici consistenti e vicini ai valori primaverili. Le bordate fredde non sono finite perché il 23 in una giornata di pioggia non si va oltre i 13° di massima. Nei giorni successivi ancora un pò d’instabilità e solo negli ultimi 2 giorni il sole la fa padrone con valori oltre i 20°,grazie ad una risalita subtropicale che centra pienamente la penisola iberica ma che ci sfiora. Da segnalare come fino al 20 aprile la neve sia caduta da quota 500mt con accumuli incredibili per il mese di aprile.

Massimiliano
17-06-2014, 10:36
MAGGIO:

In alcuni momenti sembra che sia iniziata l’estate. Un mese davvero caldo e con molto sole,leggermente instabile nella seconda parte con un temporale forte. Conclude ad oltre 3° sulle proprie medie e molto sotto media pluvio.

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Mese completamente opposto al precedente e quasi simile ad un mese estivo. I primi 15 giorni sono pieni di sole,molto gradevoli fino al 11 e poi diventano davvero caldi con massime oltre i 30°. Il quadro è semplice fino all’8 alta pressione delle Azzorre con contributo africano dal 9 pura alta pressione africana. Una campana che copre gran parte del continente in un clima stabile e caldo. Evidente dall’immagine postata la situazione barica in atto. Le cose cambiano dal 15 del mese quando l’alta sposta i suoi massimi verso la parte orientale dell’Europa e ne approfitta una debole saccatura atlantica per portare un lieve disturbo. Il giorno 16 torna la pioggia in una giornata decisamente meno calda e pienamente primaverile. E’ solo un passaggio perché col finire della decade torna ad avanzare l’alta subtropicale ad invadere il continente. In mezzo a tanta stabilità il giorno 22 s’inserisce una irruzione di aria fredda continentale che riesce a sviluppare una serie di temporali,di cui uno locale che porta quasi 40mm in poche ore con fulminazioni intense. E’ una parentesi perché poi torna splendere il sole in un contesto primaverile. A fine mese la pressione cala nuovamente lasciando spazio a qualche disturbo in tutti i casi di poco conto. Si chiude un mese caldissimo soprattutto per questi anni che in alcuni versi anticipa certi maggio attuali

Massimiliano
18-06-2014, 12:04
GIUGNO:

Il primo mese estivo presenta ben poche caratteristiche di tale stagione. Spesso perturbato,molto piovoso e con pochissimi periodi di stabilità. Finisce oltre il grado sotto le medie e leggermente più piovoso del normale.

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I primi dieci giorni del mese sono i più stabili e gli unici che assomigliano all’estate. Si superano i 30° un paio di volte e questi sono i giorni più caldi del mese. Come spesso succede in questi anni,il caldo lo porta un promontorio di alta pressione africana che però risulta solo un sorta di prefrontale che ben presto viene scacciato in sede. Alla fine della decade l’alta si sgonfia e dal nord atlantico ecco giungere una depressione molto intensa che entra dal rodano e cambia il quadro barico. Il caldo rimane al sud Italia mentre nel nord Italia il tempo diventa freddo e piovoso. L’alta pressione non è finita e ci riprova salendo stavolta dalla penisola iberica e riesce a proteggere anche le nostre regioni con una situazione di tempo discreto con il sole ma assolutamente non caldo per la stagione. Con l’inizio dell’ultima parte del mese giunge un nuovo serio peggioramento. L’alta declina e la solita discesa fredda e piovosa dal mare del nord invade le nostre regioni. Il tempo non si rimette fino a fine mese,restando fortemente instabile e piovoso con una giornata quella del 27 davvero epica per giugno. Piove intensamente tutto il giorno con una massima di +17° e un clima autunnale. Cadono quasi 50mm di pioggia in 12 ore e oltre i 400mt c’è una nebbia fitta stile novembre. In immagine la situazione barica di questo giorno. L’estate dunque parte davvero male in un mese che non la ricorda nemmeno lentamente.

Massimiliano
18-06-2014, 14:34
LUGLIO:

L’estate si prende la rivincita con questo mese. Caldo e molto soleggiato, infatti sono davvero poche le occasioni per le precipitazioni. A fine mese inizia una forte ondata di caldo che porta i valori massimi oltre i 36°. Conclude a quasi +1° sulla media termica e assolutamente siccitoso.

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La prima parte del mese non vede onde particolari di caldo ma vive in una sorte di limbo estivo. Ove il sole prevale assolutamente ma ci sono occasioni per deboli linee d’instabilità e qualche pioggerella sparsa. Un po’ più temporalesco sui monti. L’alta pressione delle Azzorre punta dritta sui meridiani per cui le nostre zone sono in balìa di una circolazione di bassa pressione molto blanda. Attorno al 10 del mese le Azzorre cambiano marcia e stavolta entrano dirette verso il continente preferendo però la parte centro settentrionale. In tutti i casi la coperta è lunga e noi rimaniamo protetti dalla sua azione. Inizia la prima vera ondata di caldo estiva con puntata oltre i 34° di massima il giorno 15. Infatti l’alta il giorno precedente è stata rifornita e rianimata da un richiamo africano che ora stabilisce una sorta di pressione ibrida. Il giorno 17 complice un lieve calo pressorio entra un cavetto atlantico che procura un po’ di pioggia ma soprattutto un netto calo termico. Una ferita veloce che si rimargina in fretta. Il rimescolamento dell’aria mantiene le temperature relativamente basse e sotto i 30° per 5 giorni. Il finale del mese però è bollente,infatti dal 28 una campana di alta pressione africana parte per l’ Europa. Le temperature volano ed il giorno 31 si toccano i 36,2° massima del mese. Ora l’estate fa davvero la voce grossa.

Massimiliano
18-06-2014, 18:32
AGOSTO:

Altro mese molto caldo,decisamente stabile con due ondate di caldo di primo livello. Si segnalano alcuni temporali molto forti con grandine. Un quadro che vede un mese che termina con oltre 1° le medie e con la metà delle piogge mensili.

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Il mese inizia con un’onda calda africana che prosegue l’azione cominciata con la fine di luglio.
Si fissano subito 36,4° si massima. Il giorno 2 viene raggiunta la massima del mese,dell’anno che per quell’epoca sono valori straordinari, a 37,2°,attenzione anche alle minime che non scendono sotto i 25°. Il giorno 3 cala lievemente la massima del giorno ma la minima si fissa ad un valore altissimo di +26°. L’onda calda subisce lo stop dalla notte del 3 quando giunge un infiltrazione fredda in quota che provoca un forte temporale. Fino all’8 del mese l’estate torna nella norma con belle giornate ma decisamente gradevoli. La situazione barica vede un nuovo respiro di alta pressione ma decisamente meno caldo del precedente. Dal 9 entra in azione l’alta delle Azzorre che decide di spingere un suo braccio verso l’Europa mediterranea. La spinta però non è incisiva e subisce un altro indebolimento per una cavetto atlantico che porta solo ad un pelo di refrigerio ma nessuna precipitazione. A ferragosto giunge la seconda ondata di caldo del mese e la terza dell’estate. Stavolta la natura del caldo è oceanica per cui le temperature non si alzano tantissimo ma è l’umidità a diventare insopportabile e dunque a creare l’afa opprimente che fino al 19 diventa quasi insopportabile. Cielo lattiginoso,dense foschie e notti caldissime. In tutti i casi dal 20 e maggiormente dal 21 un rinfrancato ciclone d’Islanda rompe l’azione calda dell’alta ed entra in scena apportando instabilità ma soprattutto un calo generale delle temperature. Il giorno 26 e a mezzanotte un fortissimo temporale con grandine come piselli accumula in 15 minuti 14mm. Lo stesso temporale sull’asse Peschiera-San Bonifacio apporta danni gravissimi e chicchi di grandine enormi. Si tratta di un episodio grave ma breve che chiude l’instabilità e apre ad un finale di mese nuovamente molto caldo e stabile. Una splendida estate,se si esclude giugno, si chiude in questo modo.

Massimiliano
18-06-2014, 22:40
SETTEMBRE:

Un mese che sembra maggiormente una continuazione dell’estate che un anticipo dell’autunno. Tante bellissime giornate di sole senza eccessi ma che si presentano con grande costanza. Poche occasioni di pioggia.
Mese caldissimo finisce quasi a +2° sulla media e decisamente secco.

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Il primo giorno del mese si presenta decisamente instabile,ma è anche l’unico. Seguono una serie di splendide giornate calde e piene di sole. Il quadro barico vede la solita alta pressione di natura africana che invade l’ Europa,colpendo direttamente la penisola iberica ma naturalmente influenzando le sorti delle nostre regioni. Il giorno 10 registriamo l’unico temporale del mese che porta un po’ di pioggia. Da qua a fine mese tranne qualche goccia in pratica non piove più. La seconda parte del mese è decisamente stabile, insiste un promontorio di alta pressione africana che mantiene tempo buono e relativamente caldo. Fino a fine mese una serie di giornate splendide,assolutamente godibili con temperature appena sotto i 28°,notti miti,segnano un mese davvero placido e assolutamente tranquillo. A livello barico alta pressione che domina senza tregua in questo caso di natura subtropicale,solo gli ultimi 2 giorni vedono un cedimento della pressione ma senza nessuna conseguenza.

Massimiliano
19-06-2014, 10:03
OTTOBRE:

Due facce opposte,una partenza molto umida,molto piovosa ma anche molto mite,sembra quasi di essere in settembre. Poi le piogge perdono importanza e con la stabilità il clima si raffredda decisamente. Il mese si conclude con mezzo grado oltre le proprie medie ed in perfetta media pluvio.

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La partenza è decisamente piovosa infatti una potente depressione con minimo sulle isole britanniche dirige le sorti del tempo. Da noi giungono perturbazioni a raffica di natura atlantica che spingono aria mite dai quadranti meridionali. Piove molto e nello stesso tempo le temperature rimangono elevate per il periodo. Tutta la decade segue questo movimento barico, fino al 13 del mese,quando infuria un grosso temporale, le cose praticamente non cambiano. Dal giorno dopo fino a fine mese torna la stabilità assoluta ma il clima si raffredda decisamente. L’alta pressione delle Azzorre spinge forte,prima verso nord,facendo convogliare da noi aria di fhoen,poi verso occidente proteggendo con la sua influenza tutta l’Europa centro meridionale. La terza decade vede fino a fine mese splendide giornate di sole con temperature del tutto gradevoli in pieno giorno ma decisamente fresche di notte ove si scende fino ai +4°. L’alta pressione delle Azzorre mantiene i suoi massimi sulla Gran Bretagna ma riesce ad arrivare con il suo braccio occidentale fino al nord Italia,mentre nel sud della nostra nazione il tempo è decisamente perturbato. Da metà decade l’abbraccio diventa completo come ben si vede dall’immagine. Solo con l’ultimo giorno e dalle 23,00 il tempo cambia con il ritorno della pioggia ma è una storia che interessa maggiormente il prossimo mese.

Massimiliano
19-06-2014, 11:42
NOVEMBRE:

Prosegue la serie di mesi molto caldi e molto piovosi. Questo novembre vede temperature davvero insolite per l’autunno ed episodi di pioggia molto intensi. Chiude oltre i 2° gradi e mezzo le proprie medie termiche e oltre i 100mm di pioggia.

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Si parte alla grande il primo giorno del mese vede una giornata di pioggia violenta che accumula da sola la metà del quantitativo medio del mese. Dal 3 nonostante una curvatura ciclonica in quota torna un tipo di tempo decisamente più stabile. La situazione barica anche nei giorni successivi non vede aumenti di pressione significativi e si rimane in una sorta di limbo. Le temperature del giorno grazie al richiamo di aria calda dei primi due giorni rimangono su valori oltre le medie del periodo. Il giorno 10 a livello barico notiamo come l’alta delle Azzorre inizi a puntare il nord atlantico, così facendo favorisce una discesa di aria artica,la quale però non raggiunge il sud del continente perché l’alta sposta il proprio baricentro verso la Scandinavia. In questo modo si scava una depressione sul golfo ligure ma non alimentata da aria fredda,anzi questa depressione richiama dello scirocco violento. Tra il giorno 11 ed il giorno 13 registriamo fortissime raffiche di vento impetuoso che provocano alcuni danni e piogge molto intense. Naturalmente stante questa situazione sia di giorno che di notte le temperature schizzano molto in alto. Evidente l’immagine postata nella sua semplicità e logicità. Da metà mese si placano venti e piogge e la situazione torna decisamente più tranquilla. Con l’inizio della terza decade dall’entroterra egiziano e siriano parte verso nord ovest una lingua di caldo fuori stagione che porta stabilità e temperature elevate su tutto il continente fino a Capo Nord. Il giorno 26 stante una situazione di assoluta calma e di sole di giorno si toccano +19°. Un vero record per la terza decade di questo mese. Nel finale il caldo fuori stagione molla la presa ma siamo ancora lontani da situazioni tipiche del periodo.

Massimiliano
19-06-2014, 18:37
DICEMBRE:

Nonostante una discreta ondata di freddo ad inizio mese,poi questo dicembre segue una strada ancora una volta molto mite,molto piovosa e molto nebbiosa. Conclude di circa mezzo grado oltre le proprie medie e con più del doppio della piovosità mensile.

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La prima decade è assolutamente stabile ed entro questa abbiamo una delle più intense ondate di freddo dei primi dieci giorni di dicembre. Aria di estrazione artica e continentale entra nelle nostre regioni. Non si tratta di una discesa in pieno stile ma la forza della pianura e la sua capacità di aumentare il freddo portano come conseguenza un calo termico notevole con una punta minima di -6° il giorno 9. Dopo questa irruzione il mese cambia totalmente percorso dal giorno di Santa Lucia sarà solo pioggia,nebbie e umidità alle stelle,annesso in alcuni casi ad un vento di scirocco imponente. Piove tantissimo tra il 13 ed il 17 con vento dai quadranti meridionali non particolarmente forte. Domina la scena il forte ciclone d’Islanda che si erge a vero protagonista di questa prima parte d’inverno. L’inizio della terza decade vede il ritorno di piogge incessanti stavolta accompagnate da una sciroccata davvero intensa. L’immagine mostra senza lasciare adito a dubbi la sinottica del momento. La vigilia di Natale è un altro giorno di precipitazioni con pioggia abbondanti e nevicate in alta montagna,ove sicuramente abbiamo accumuli importanti. Il giorno di Natale è uno dei più miti di sempre,durante il giorno si sfiorano i +15° e di notte si scende di poco sotto i +10°. Attenzione in ogni caso perché dal giorno dopo torna protagonista la nebbia che come sempre accade riporta le massime nell’alveo della normalità climatica facendole calare di 10°. Il mese torna stabile e si conclude con l’alta subtropicale che entra diretta sul continente portando oltre alle nebbie un clima davvero poco rigido per il periodo.

Massimiliano
20-06-2014, 09:59
RIASSUNTO:

ANNO 1958

Dati stazione meteo 4 raccolti da E.Bellavite – A.Brugnoli

Un anno che per alcune caratteristiche sembra molto simile a quelli attuali. Inverno con qualche episodio di freddo molto ristretto,tante giornate piatte con poche emozioni. Quando inizia la primavera con marzo abbiamo in realtà un ritorno freddo ed anche la neve. Aprile entra nella storia climatica con un mese incredibile in fatto di fenomeni instabili,brevi gelate e addirittura nevicate abbondanti in collina con un tentativo al piano. Maggio porta un anticipo d’estate mentre giugno,torna sui suoi passi con un mese fresco e piovoso. Attenzione che da luglio inizia una serie di mesi sopra media termica che tale dura fino a fine anno,come si diceva all’inizio in un film spesso ripetuto negli anni ’00. L’autunno mostra una faccia mite perché decisamente molto piovoso,così come il poco invernale mese di dicembre. A livello barico segnaliamo la forte attività meridiana dall’africa. Molte occasioni in cui l’alta tropicale entra in scena,sostituita qualche volta ma con meno frequenza da quella delle Azzorre. Le incursioni fredde sono state davvero poche,anzi quasi nulle mentre il ciclone d’Islanda ha avuto momenti di grande dinamicità e importanza come ad aprile ma soprattutto da ottobre fino a fine anno.

L'anno 1958 si conclude con un +14.08° su media ponderata
accumulo in mm 796.8mm
accumulo in cm 1
Numero di temporali: 14
Numero di grandinate: 3

Anno davvero caldo e sopramedia di circa +0,70°, leggermente sotto media pluviometrica e quasi senza neve visto il solo cm di accumulo.

I dati numerici raccolti sono di esclusiva proprietà del meteo4 e dello storico della stazione di E. Bellavite e A. Brugnoli fino al 1984 e personali dal 1985.

EVENTI:

-31 GENNAIO: Gli usa mandano in orbita il loro primo satellite Explorer I
-1 FEBBRAIO: Jhonny Dorelli e Domenico Modugno vincono in coppia il Festival di Sanremo con una canzone che passerà alla storia per sempre “ Nel blù dipinto di blù”,conosciuta da tutto il mondo semplicemente con il nome “Volare”
-20 FEBBRAIO: Viene approvata la legge Merlin che dichiara illegittime le case di tolleranza
- 13 MARZO: Nasce il ministero della Sanità
-25 MAGGIO: Alle elezioni politiche italiane trionfa la D.C. con il 42% dei voti,maggiore risultato per un solo partito da sempre
- 29 GIUGNO: In Svezia ai mondiali di calcio vince per la prima volta il Brasile ma da questo momento nasce il mito e la storia brasiliana del calcio
- 1 LUGLIO: Amintore Fanfani diventa Presidente del consiglio e capo del governo
- 29 LUGLIO: Negli Usa nasce la NASA
- 24 SETTEMBRE: Viene scoperta una giovanissima cantante che diventerà un monumento della canzone italiana,Mina.
-28 SETTEMBRE: In Francia con referendum nasce la Repubblica Presidenziale
-09 OTTOBRE: Muore Papa Pio XII
- 28 OTTOBRE: A sorpresa viene eletto Papa, Giuseppe Roncalli che prende il nome di Giovanni XXIII,segnerà la storia della chiesa
- 01 NOVEMBRE: In provincia di Latina inizia la costruzione della prima centrale atomica italiana
- 01 DICEMBRE: Il vaticano ritira il Libro “Esperienze pastorali” di Don Milani
- 07 DICEMBRE: Viene inaugurata l’autostrada del Sole
- 21 DICEMBRE: In Francia De Gaulle viene eletto primo Presidente della nazione.
-31 DICEMBRE: Il capo di Stato cubano Batista,fugge dal paese a causa dei moti rivoluzionari di Fidel Castro e Che Guevara.



DATI TRATTI DA WIKIPEDIA