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Visualizza la versione completa : Storia climatica di Verona: 1968!



Massimiliano
17-08-2014, 17:03
GENNAIO:

Altro gennaio freddissimo con occasioni per gelate davvero di primo piano,una buona nevicata e da segnalare che è ricordato per il mese del fhoen,visto che spira in diverse occasioni. Finisce di un grado e mezzo sotto le proprie medie termiche e con pochissime precipitazioni.

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Iniziamo con la nevicata di capodanno che era cominciata dieci minuti prima della mezzanotte e che prosegue fino al mattino. Al termine si segnano al suolo 7,5cm di accumulo. Aria artica e termica di -5° per una partenza con il botto per questo 1968. Fino all’epifania il tempo è davvero gelido con minime notturne che grazie all’effetto albedo raggiungono valori davvero bassi. Il giorno 3 è una giornata di ghiaccio con una minima di -7,4° ed il giorno dopo si scende a -5,8°. Il tutto accompagnato da galaverna e nebbia;la neve al suolo,lascia le ultime tracce la sera del 5 gennaio mentre il 7 giunge una debole perturbazione atlantica che porta della pioggia mista neve con velo a terra. Il giorno dopo abbiamo il primo passaggio di vento di caduta di fhoen, in realtà non è puro,perché si realizza a causa della rotazione dei venti di bora che entrano da nord sulle nostre zone e l’effetto è lo stesso del fhoen con calo dell’umidità,la media giornaliera si ferma 3,33% e nessuna precipitazione,nonostante un minimo profondo sull’adriatico. La ritornante del 9 provoca un leggero nevischio ed il giorno dopo un’altra nevicata molto debole con accumuli irrisori. L’11 grazie ad una nebbia fitta ed impenetrabile,assistiamo ad una giornata freddissima. Gli estremi sono di -4,2° -8,6° per una degli episodi storici di freddo a Verona. Il 12 una nuova ondata è alle porte,stavolta il gelo trae origine dal polo, è aria polare mista ad artica e in parte continentale. Entra da nord sotto forma di fhoen gelido,uno dei rari casi in cui capita una situazione simile. L’umidità crolla nuovamente e forti raffiche di freddissimo vento da nord per due giorni spazza tutto il veronese. La grande ondata di gelo nei giorni successivi colpisce maggiormente i balcani,ove diventa storica,mentre da noi si segna ancora una volta una giornata di ghiaccio. Gli ultimi giorni di vero freddo intenso si concludono con il 16 e dopo questo giorno cambiano le correnti dominanti ed il clima diventa decisamente meno cruente. Dal cuore dell’africa si gonfia l’alta pressione e così oltre ad un miglioramento generale abbiamo un rialzo termico consistente. I primi giorni dell’ultima parte del mese sono sereni e molto miti,si superano i 10° durante il giorno, ma dal 24 una nuova ondata di freddo è alle porte,anticipata da un altro forte episodio di fhoen che per due giorni,ci espone a raffiche impetuose con alcuni danni materiali. Il finale del mese torna gelido per un gennaio che ancora una volta mostra i muscoli ed il volto del generale inverno.

Massimiliano
18-08-2014, 14:05
FEBBRAIO:

Mese molto dinamico che riporta abbondanti precipitazioni dopo una lunga fase siccitosa. Torna la neve solo in montagna con apporti davvero notevoli. Qualche nebbia ogni tanto e poco sole. Mese mite chiude oltre il grado sopra le medie termiche e con il doppio delle precipitazioni consuete.

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Si parte con un clima molto rigido ed una giornata di ghiaccio a causa della presenza di una vasta cellula di alta pressione e della nebbia che è presente per tutto il giorno. Il giorno 3 segna la fine dell’era di pressioni alte ed inizia un altro inverno, una profonda saccatura proveniente dal nord Europa di aria artica invade il nostro territorio. Il maltempo è subito diffuso con piogge al piano e nevicate da 400mt,la quota neve nel corso dei giorni varia ma rimane sempre su quote collinari. A fine decade l’aria artica viene sostituita da una meno fredda di natura marittima – polare che giunge da noi grazie ad una intensa depressione sui mari del nord atlantico. La fase di piogge e neve prosegue fino alla fine della decade con apporti nevosi notevoli in montagna. I primi giorni della seconda parte del mese sono stabili per il ritorno di un debole campo di alte pressioni ma la cosa dura poco,da metà mese torna la pioggia grazie alla spinta dell’oceano in fase di depressione. Il giorno 18 si prepara un’altra colata di aria gelida dall’artico ma ancora una volta il bersaglio principale rimangono i Balcani a noi restano le briciole. Dal 20 si apre un’altra fase molto instabile,dominata da correnti atlantiche che porta ancora una volta piogge al piano e neve in montagna,il giorno 21 fino in collina quasi al piano ,visto che nevica sulle torricelle. Poi la quota si alza inesorabile sotto i venti occidentali oceanici,il 24 giunge un richiamo sciroccale ed è anche l’ultimo giorno con precipitazioni. Il 26 si è in attesa di un altro colpo di scena,l’arrivo di una massa d’aria freddissima siberiana,il treno è partito da qualche giorno ma a parte la bora incalzante durante questo giorno non ci sono altri effetti,perché il tutto si ferma nel continente russo ed in parte sempre sui Balcani che chiudono una stagione gelida. Per noi invece inverno discreto senza infamia ma anche senza particolari glorie.

Massimiliano
19-08-2014, 13:02
MARZO:

Splendido e caldo mese di primavera. Praticamente tutto stabile da inizio alla fine con gli ultimi giorni da fine stagione. Chiude con un grado oltre le medie termiche e con pochi mm di pioggia.

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Durante la prima parte del mese nonostante le belle giornate le temperature soprattutto quelle della notte rimangono un po’ basse questo a causa della presenza costante di ventilazione. Non ci sono figure bariche dominanti così la pressione relativamente bassa sebbene non conduca a maltempo o instabilità, trascina del vento che spira in continuazione per giorni. Dopo un vano tentativo dell’alta delle Azzorre di entrare in scena a fine prima decade si crea una bassa pressione con minimo sull’adriatico la quale però non riesce a creare instabilità e così sfila verso sud. Torna un braccio di alta ad inizio seconda parte del mese che si ritira presto,sfilando verso nord atlantico e permettendo il giorno 12 la discesa di aria fredda artica dalla porta di bora. In questo modo crollano le temperature e nella bassa veronese al mattino nevica mentre in città vi sono solo nubi senza fenomeni. I Balcani assistono all’ennesima ondata di freddo per la stagione mentre da noi torna l’alta pressione a porre fine ad ogni velleità. Un modesto cavo depressionario infilatosi tra le pieghe degli alti geopotenziali riesce a portare ad una breve precipitazione tra il 15 ed il 16,poi il tempo torna immediatamente stabile,sotto la spinta dell’alta delle Azzorre. Altro passaggio perturbato il giorno 22 e dal 23 inizia una sorta di ondata di caldo fuori stagione. Dapprima un’alta subtropicale e poi la stessa viene alimentata da aria africana,portando così per fine mese giorni molto caldi da fine primavera. Si superano i 23° durante il giorno con cielo sereno da mattina a sera fino a fine mese.

Massimiliano
19-08-2014, 14:05
APRILE:

Prosegue la bella e mite primavera anche con questo aprile che contiene un’altra ondata di caldo e ancora una volta pochissime precipitazioni piovose. Il mese chiude di oltre un grado sopra le medie termiche e con meno della metà delle piogge consuete.

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I primi cinque giorni del mese vedono un andamento molto variabile con valori termici nella media del periodo,il nord Italia è conteso tra una cellula di alta pressione mediterranea e un vasto campo di depressioni del nord atlantico. Quest’ultime ottengono il via libera il giorno 6 quando entrano con una forte perturbazione che porta piogge che si prolungano nel giorno successivo. E’ la fase di maltempo più acuta del mese, ora infatti sebbene in un contesto di variabilità,il tempo volge alla stabilità, un campo di alte pressioni con il massimo sulla Gran Bretagna estende il proprio dominio anche sulle nostre regioni. Dopo la metà mese l’alta oceanica viene sostituita dall’alta continentale africana che inizia una decisa risalita verso nord, iniziano una serie di giornata da tarda primavera molto calde che si prolungano fino al 24. Temperature in continuo aumento fino a raggiungere i 26,6° del 23 quando le condizioni si fanno leggermente afose. Gli ultimi giorni del mese vedono il ritorno di deboli precipitazioni,dovute alla spinta di un vortice depressionario al largo dell’Islanda che riporta condizioni tipicamente primaverili.

Massimiliano
19-08-2014, 21:36
MAGGIO:

Mese che ribalta la primavera dopo che i precedenti sono stati caldi e secchi. Molto freddo ed estremamente piovoso chiude di oltre un grado e mezzo sotto le medie termiche e con oltre 150mm di pioggia.

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La prima decade segna una serie di giornate piovose con accumuli non molto consistenti e piogge intermittenti. Siamo entro un quadro barico di pressioni medio basse,con un’ alta africana che lambisce le nostre regioni orientali. Le temperature si mantengono relativamente inferiori alle medie del periodo. All’inizio della seconda parte del mese il clima diventa maggiormente stabile grazie all’influenza di un campo di alte pressioni continentali africane. Il giorno 17 si realizza un peggioramento più consistente che perdura fino al 18 compreso,grazie alla formazione di un minimo depressionario sul Tirreno. Dopo una breve pausa altro intenso peggioramento il giorno 21 ancora una volta dettato da un minimo che attraversa il mar Tirreno da nord a sud. Fino al 27 il tempo si stabilizza e le temperature per la prima volta nell’arco del mese cominciano a salire fino a superare i 26° il giorno 26. Il finale del mese è tutto in mano a basse pressioni che portano quattro giornate di forte maltempo con piogge prolungate e forti. Il quadro barico vede l’alta pressione puntare i meridiani in pieno oceano e da noi un campo di basse pressioni che non riesce a spostarsi verso est per il blocco di un altro campo di alte sui Balcani. Il tempo pertanto rimane perturbato,piovoso e freddo per il periodo.

Massimiliano
20-08-2014, 12:35
GIUGNO:

Mese freddissimo e che registra una eccezionale piovosità. Tantissimi giorni perturbati e temporaleschi,in alcuni casi accompagnati da grandine,solo il finale diventa sereno ed estivo. Chiude di oltre un grado sotto le proprie medie termiche e con oltre 200mm di pioggia.

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Inizia molto freddo con due giornate di stampo autunnale e con bora che spira forte. Prosegue la fase di maltempo iniziata con la fine di maggio e i giorni successivi pur con dei lievi miglioramenti rimangono altamente incerti. Il giorno 4 segna un’altra giornata di pioggia in un periodo che entra in una fase di estrema instabilità. Tutta la decade è segnata da temporali e rovesci in un quadro climatico primaverile e non certo estivo ma ancora peggio è la seconda parte del mese. Piove praticamente in quasi tutti i giorni fino al 13 con accumuli lievi ma il giorno 15 vede ben 34 mm di pioggia,temporale forte e una grandinata che imbianca tutta la città. Altri 17mm il giorno dopo per effetto dell’ennesimo temporale, la situazione barica vede un un’alta pressione posizionata sul nord Europa per i paralleli e che copre la Gran Bretagna fino alla Polonia,mentre nel mediterraneo si è creata una profonda depressione con minimo sulla Francia che continua ad inviare perturbazioni a raffica. Piove in maniera intermittente fino al 19,poi con l’inizio dell’ultima parte del mese si registra una breve tregua che dura fino al 23 quando si scatena un vero e proprio nubifragio con due temporali di seguito e un’altra forte grandinata. Accumula in mezza giornata 52mm di pioggia,non vi sono particolari situazioni bariche ma si tratta di temporali locali per infiltrazioni di aria fredda in quota che colpiscono duramente il veronese e parte del nord Italia. Finalmente dopo questo passaggio il tempo diventa stabile ed entra l’estate per un finale del mese molto soleggiato e sereno e con temperature che superano per la prima volta i 30°,si tratta dell’azione di un anticiclone subtropicale che pesca aria calda dal Marocco prima e poi dal cuore del continente.

Massimiliano
20-08-2014, 14:06
LUGLIO:

Il mese si può dividere in due parti la prima molto calda e afosa per merito di un’ondata di caldo la seconda decisamente instabile e molto fredda. Il mese chiude di un grado sotto le medie termiche e con 2/3 della pioggia consueta.

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La prima parte del mese,eccezion fatta per un temporale locale il giorno 6, segna una serie di giornate estive e molto calde. Massime del giorno sempre sopra i 30° e minime della notte molto alte,associate a forte tasso di umidità,propongono un lato afoso e spesso poco sopportabile dell’estate. Si parte con una potente campana di alta pressione africana che domina tutta la decade e che si spinge fino a metà mese. Il massimo di caldo e afa viene raggiunto tra il 10 e l’11 con un clima davvero torrido. Il tempo cambia e radicalmente dal giorno 16 quando la pressione cala inesorabile e le forti correnti nord atlantiche entrano in scena apportando maltempo,instabilità ed un calo netto delle temperature. In 24 ore si passa dai quasi 30° del 15 del mese alla massima di 19° del giorno 16 con pioggia per tutto il giorno,freddo e piovoso anche il giorno dopo ed il caldo ora rimane un ricordo. Nei giorni seguenti pur in un campo di pressioni medie,il tempo torna buono ma ora i valori termici non raggiungono i 30° e l’umidità sempre molto alta non crea disagio. Durante l’ultima parte del mese registriamo altri due giorni con temporali ed esattamente il 23 ed il 24. poi fino a fine mese torna un tempo decisamente più stabile ma non molto caldo per effetto di una copertura relativa di un’alta pressione di natura africana che in realtà porta una forte ondata di calore tra la Francia e le isole britanniche,mentre noi sebbene con il sole,rimaniamo esposti a correnti più fresche continentali.

Massimiliano
21-08-2014, 14:12
AGOSTO:

Mese freddissimo,uno dei mostri del freddo estivo. Perturbato in maniera continua da inizio a fine percorso con una serie infinita di temporali,grandinate e piogge. Mai un valore sopra i 30°. Finisce a quasi 3° sotto le proprie medie termiche e con oltre 150mm di pioggia.

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Il primo giorno del mese è il migliore e l’unico estivo con il valore di +29,2° raggiunge la massime del mese. Dal giorno dopo giungono i primi temporali e in due giorni si sommano già oltre 40 mm di pioggia,questo per un minimo che si posiziona sull’alto adriatico e che condiziona le sorti del tempo. Segue un lieve miglioramento generale ma il giorno 7 altro forte temporale che porta in dote altri 30mm di pioggia, l’alta pressione insiste sul meridione d’Italia mentre il nord è bersagliato dai temporali e i rovesci. A fine decade torna un po’ di sole ma sempre con temperature molto basse per il periodo fino al 14 quando un altro temporale porta ad un lieve peggioramento. Probabilmente il giorno di ferragosto è il migliore di tutto il mese con una giornata di sole limpida e quasi 27°. A fine decade arriva un flusso di aria continentale fredda dalla Russia e dalla Scandinavia,seguendo una traiettoria da nord e nord est provocando maltempo maggiormente sulla costa adriatica mentre noi,siamo in una situazione al limite con molta variabilità e aria fredda per il periodo in costante arrivo. Il giorno 23 il tempo peggiora ulteriormente con pioggia forte,temporale e temperature autunnali. L’alta pressione africana risale dal Marocco per portare bel tempo e caldo sulla Spagna e sulla Francia mentre noi siamo sotto influsso di correnti fredde orientali. I giorni seguenti infatti migliora il tempo con temperature in risalita ma dura poco perché dal 29 giunge una perturbazione intensa a carattere molto freddo dall’atlantico,purtroppo tra il 29 ed il 30 si scatenano una serie di temporali con grandine davvero pesanti che distruggono parecchi raccolti in tutta la provincia,a fine episodio si sommano 56mm di pioggia. Chiude un’estate davvero inclemente con poco spazio al sole e al caldo ed un agosto tremendo per freddo e pioggia.

Massimiliano
21-08-2014, 14:14
Una piccola considerazione i 3° sotto le medie sono riferite al periodo del meteo4. 48/96.
Se le confrontassimo con le attuali mie 85/13,sarebbe sotto di 5°.
Giusto per comprendere che differenze che ci sono nelle estati e soprattutto quando si pensa che l'attuale si fredda e piovosa,basta avere dati storici per comprendere che ci sono sempre state,situazioni come l'attuale e anche molto peggio,soprattutto dal punto di vista termico.

Angelo
21-08-2014, 17:36
A parità di configurazione, c'è almeno 1°C in più in Europa/Italia oggi rispetto agli anni 60. Poco da dire.

Massimiliano
21-08-2014, 18:21
SETTEMBRE:

Mese fresco ma dall’altra parte non estremamente piovoso,sebbene non manchino temporali di forte intensità. Nell’ultima parte il tempo volge al bello con un finale davvero splendido e sereno. Termicamente di un grado sotto le proprie medie e leggermente meno piovoso del consueto.

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Il 1968 fino a questo punto è estremamente piovoso e questo mese non è certamente secco,sebbene non presenti caratteristiche di eccessi. Il giorno 2 in ogni caso si annota il primo temporale di media intensità, siamo entro un debole campo di pressioni alte che non riescono a proteggere completamente il nord Italia,ove vi è spazio per locali temporali. In ogni caso il resto della decade trascorre in maniera decisamente tranquilla con clima a tratti mite e con cieli poco nuvolosi, si tratta degli effetti dovuti all’espansione dell’alta delle Azzorre che si allunga verso i paralleli. La pressione cala a metà mese quando le depressioni dell’oceano riescono ad entrare nel bacino del mediterraneo apportando un generale peggioramento. Piogge e rovesci si susseguono per tre giorni prima di lasciare spazio ad un lieve miglioramento che viene interrotto il giorno 18 per un altro debole temporale. Si tratta dell’ultimo episodio di maltempo perché ora fino a fine mese il tempo volge al bello con una terza decade davvero molto serena e pacifica,in una sorta di clima da benessere fisico con sole e temperature poco superiori ai 20°. Un campo di alte pressioni continentali africane con termiche non molto elevate,conduce alla fine questo mese.

Massimiliano
21-08-2014, 18:52
OTTOBRE:

Mese assolutamente stabile con tante splendide giornate di sole e davvero ben poca pioggia. Lieve ondata fredda nell’ultima parte del mese. Conclude leggermente più caldo della media con poco più di 20mm di pioggia.

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Si parte con giornate davvero belle e con tantissimo sole, un vasto campo di alte pressioni di natura africana regge le sorti senza grandi ostacoli. Tra il giorno 8 e il 9 un lieve cedimento della pressione permette ad un modesto cavo atlantico di portare qualche debole precipitazione. Si tratta di un breve episodio perché il tempo si rimette al bello e per un altro lungo periodo torna la stabilità e la mitezza delle più classiche ottobrate. E’ sicuramente l’anno delle alte pressioni africane perché ancora una volta si assiste ad una rimonta molto decisa che lascia spazio ad una sola flessione il giorno 16 quando un altro modesto cavetto atlantico trascina un po’ di pioggia. All’inizio della terza decade cambiano leggermente le cose a livello barico,il campo di alte pressioni prende una curvatura verso la parte ovest del continente e questo permette la discesa di aria fredda dall’est Europa,accompagnata da bora. Si tratta di una modesta irruzione che non modifica la stabilità ma abbassa notevolmente le temperature che di notte sfiorano gli 0°. A fine mese torna anche la nebbia in un contesto di assoluta calma climatica.

Massimiliano
21-08-2014, 22:24
NOVEMBRE:

Succede di tutto nell’arco di questo mese,da piogge torrenziali e purtroppo con alluvione tremenda a bora e freddo con fiocchi di neve,fino a nebbioni impenetrabili. Finisce caldo a quasi un grado sopra le medie termiche e leggermente più piovoso della media storica.

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I primi tre giorni sono estremamente piovosi e dominati dallo scirocco,il vento spira fortissimo con raffiche pericolose e che creano più di un problema. Le temperature sono molto elevate per la forza del vento e questa situazione crea problemi sempre maggiori alle portate dei fiumi che dopo un anno estremamente piovoso con un ‘estate bagnata dall’inizio alla fine,sono al limite della capacità di contenimento. L’asse barica vede da una parte la spinta di una profonda depressione sull’atlantico che richiama aria mite e umida da meridione e così il 4 novembre,esattamente due anni dopo l’alluvione di Firenze,tocca al Piemonte. Un evento tragico e dimenticato che vede nel biellese,zona più colpita, almeno 100 vittime,Venezia è sprofondata dall’acqua alta,in uno degli episodi più importanti del secolo. Dalle nostre parti per fortuna non succede nulla di grave e la pioggia smette finalmente il 6 del mese. Inizia una sosta abbastanza durevole,dettata dall’azione dell’alta delle Azzorre che riporta un po’ di bel tempo con temperature gradevoli per il periodo. A metà mese inizia una seconda fase piovosa con due momenti salienti totalmente contrapposti. Il giorno 15 entra aria di bora dai Balcani ed inizia a piovere,il giorno 16 la pioggia in alcuni momenti si trasforma in neve,senza peraltro mai creare accumuli mentre a Milano cadono 10 cm. Il 17 cambio radicale,entra in azione una depressione africana che risale il continente,richiama altro scirocco e piove di nuovo a dirotto. La terza decade porta di nuovo una tregua precipitativa che si estende fino a fine mese,le temperature calano decisamente per l’azione concomitante di un ‘alta pressione subtropicale che si unisce alla sorella continentale dell’est Europa che porta con sé aria molto fredda. Gli ultimi giorni del mese controllati da un campo di alte pressioni,vede l’arrivo di una nebbia molto fitta che non scompare nemmeno di giorno e che ci conduce in situazioni prettamente invernali con gelate e brinate estese.

Massimiliano
22-08-2014, 12:21
DICEMBRE:

Mese dinamico e molto freddo,presenta varie caratteristiche tutte prettamente invernali con gelate,nevicate e qualche nebbia. Chiude con un grado e mezzo sotto le proprie medie termiche e in media pluvio.

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Il mese inizia con un nebbione fittissimo ma solo per il primo giorno,poi torna il sole e la nebbia sparisce d’incanto. A livello barico domina un campo di alte pressioni e fino al 6 del mese la stabilità è garantita,il giorno 7 l’alta piega verso nord e per la seconda volta in due mesi si crea una configurazione molto strana che vede un vortice depressionario dal largo del Marocco salire verso nord est e coinvolgere le nostre regioni. Naturalmente si attiva dello scirocco e la pioggia in tre giorni è molto abbondante con decisi rialzi termici annessi,dal 10 il vortice perde importanza e lascia spazio ad una discesa di aria completamente diversa di natura continentale e che viene trascinata da noi con la bora. Inizia un nuovo periodo di freddo che va acuendosi a metà mese quando una profonda depressione atlantica porta precipitazioni forti le quali inizialmente sono di carattere piovoso ma poi nella giornata del 17 a metà pomeriggio si trasformano in neve accumulando fino ad 1,5cm per poi ritornare in pioggia. Il periodo natalizio vede un tempo tutto sommato stabile e senza grandi freddi con giornate molto vicine alle medie del periodo ci troviamo al limite di un invasione di aria calda dall’africa che in realtà va a concludere il suo passaggio sulla Spagna e la Francia lasciandoci in balìa di correnti decisamente più fredde continentali verso la fine del mese. Prima le nebbie e poi giornate serene e freddissime concludono il mese e l’anno,si tratta di aria gelida di natura artica e continentale che sta per invadere il continente.

Massimiliano
22-08-2014, 13:05
RIASSUNTO:

ANNO 1968

Dati stazione meteo 4 raccolti da E.Bellavite – A.Brugnoli

Dopo la sosta dell’anno precedente il 1968 riporta tantissima pioggia grazie all’azione perdurante dei vari vortici oceanici che così ancora una volta si ergono come figure dominanti a livello barico di questi 12 mesi. Le stagioni invernali soprattutto gennaio ed in parte dicembre sono molto fredde con episodi nevosi e gelo intenso. Sono le irruzioni artiche le più presenti nello scenario complessivo ma ogni tanto si affaccia qualche spiffero continentale gelido. La primavera vede i primi due mesi molto miti e secchi ma da maggio fino a settembre compreso sono le precipitazioni le vere protagoniste con due mesi su tutti,giugno e agosto molto freddi e instabili. Luglio salva quel poco d’estate con i primi 15 giorni di sole,grazie all’azione di un’alta pressione di natura africana. Infine un ottobre mite e quasi senza piogge introduce l’autunno che con novembre riporta abbondanti precipitazioni e purtroppo un’altra alluvione nazionale a causa del richiamo di correnti di scirocco molto intense e come detto in precedenza dicembre chiude l’anno in maniera molto fredda. Detto della forte presenza delle depressioni atlantiche va citato in parte l’assenza quasi totale dell’alta delle Azzorre dopo il dominio dell’anno precedente e la presenza sebbene a sprazzi e mai con continuità, di quella africana.

L'anno 1968 si conclude con un +12.24° su media ponderata
accumulo in mm 936 mm
accumulo in cm 9.2 cm
Numero di temporali: 30
Numero di grandinate: 3

Anno sotto media termica con uno scarto di -050°,decisamente più piovoso e moderatamente temporalesco. Discreta presenza di nebbie e ritorno della neve dopo un anno di sosta con accumuli solo lievemente inferiori alle medie storiche.

I dati numerici raccolti sono di esclusiva proprietà del meteo4 e dello storico della stazione di E. Bellavite e A. Brugnoli fino al 1984 e personali dal 1985.

EVENTI:

04 GENNAIO: Corrado conduce “la corrida2 programma cult della rete 2
05 GENNAIO: Dubcek sale al potere in Cecoslovacchia,inizia la primavera di Praga
15 GENNAIO: Forte terremoto nel Belice in Sicilia con molte vittime
31 GENNAIO: Inizia la vincente offensiva del tet pianificata dall’esercito del Vietnam del nord
01 MARZO: A Valle Giulia di fronte la facoltà di architettura dell’Università di Roma,avvengono gravi scontri tra polizia e studenti. Ha inizio il ’68 italiano.
16 MARZO: Avviene il più grave massacro di civili perpetuato dall’esercito americano nel Vietnam del nord
18 MARZO: Due nuove leggi importanti,viene istituita la scuola materna pubblica ed il malato di mente non viene più riconosciuto come soggetto da rinchiudere ma da curare
26 MARZO: Si tenne al Liceo ginnasio statale Terenzio Mamiani di Roma la prima assemblea autorizzata legalmente della scuola italiana.
27 MARZO: lutto nazionale in Unione Sovietica per la scomparsa di Jurij Gagarin in un incidente aereo.
04 APRILE: Memphis, Stati Uniti: Martin Luther King viene assassinato a colpi di pistola sparati dal bianco James Earl Ray
19 APRILE: gli operai degli stabilimenti Marzotto in sciopero resistono alle cariche della polizia e danno vita a una battaglia in tutto il paese che si conclude con 42 arresti. La statua del fondatore della fabbrica, il conte Gaetano Marzotto, viene abbattuta[1]
10/11 MAGGIO:Parigi,nel Quartiere Latino scoppiano gravi incidenti tra la polizia e gli studenti delle università di Nanterre e della Sorbona. Il 13 maggio sfilano 800.000 persone a una manifestazione delle sinistre: è l'apice del Maggio francese
05 GIUGNO: viene assassinato il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti Robert Kennedy, fratello di John.
10 GIUGNO: L’Italia vince il campionato europeo di calcio
20 AGOSTO: intorno alle 23[2], le truppe del Patto di Varsavia invadono il paese mettendo fine alla Primavera di Praga, l'esperimento politico di "socialismo dal volto umano" condotto da Alexander Dubcek
23 SETTEMBRE: muore il frate cappuccino Padre Pio.
02 OTTOBRE: l'esercito spara con le mitragliatrici su una manifestazione studentesca. I morti sono oltre cento, è il massacro di Tlatelolco. Viene gravemente ferita anche la giornalista italiana Oriana Fallaci.
03 NOVEMBRE: una devastante alluvione colpisce il Piemonte e in particolare la zona di Biella, causando oltre cento morti
05 NOVEMBRE: Il repubblicano Nixon è eletto Presidente degli Stati Uniti
10 DICEMBRE: Il Liceo ginnasio statale Terenzio Mamiani di Roma fu nuovamente occupato tra il 10 e l'11 dicembre successivo. Fu grazie a tale agitazione che il nuovo ministro Fiorentino Sullo, dopo aver parlamentato personalmente con gli studenti (17 dicembre 1968), concesse il diritto di assemblea in orario scolastico a tutti gli istituti superiori d'Italia e avviò la riforma degli esami di maturità, rimasta vigente sino al 1999 con la riforma Berlinguer degli esami di Stato.
31 DICEMBRE: una contestazione organizzata dal Movimento Studentesco di Pisa e da militanti di Potere Operaio di fronte all'esclusivo locale notturno "La Bussola" è duramente repressa dalle forze dell'ordine. Lo studente sedicenne Soriano Ceccanti, colpito da un proiettile, rimane paralizzato.

DATI TRATTI DA WIKIPEDIA.IT

Massimiliano
22-08-2014, 13:09
Bene con questo anno ora ci prendiamo una pausa perchè sono in ferie fino a fine mese.
Riprenderemo l'affascinante viaggio nella storia del clima veronese il mese prossimo con il 1969.
Un saluto a tutti