PDA

Visualizza la versione completa : Storia climatica di Verona: 1980!



Massimiliano
03-12-2014, 18:23
GENNAIO:

Bel mese invernale soprattutto durante la prima parte dove si succedono nevicate,brinate,galaverne e nebbie di ghiaccio. La seconda fase invece diventa più mite e spesso piovosa. Termicamente chiude lievemente sotto media mentre conclude in media pluvio.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800112.gif

La prima decade dell’anno è davvero molto fredda e presenta quasi tutte le caratteristiche tipiche della stagione. Aria artica discende già dal 2 e giunge in pianura sotto forma di fhoen per poi propagarsi al suolo nei giorni successivi, il polo attrattore una depressione sul meridione della nazione. L’obiettivo della colata è in ogni caso la zona balcanica ma la vigilia dell’epifania il tempo peggiora a causa di una debole interferenza atlantica che entra in una pianura gelida e così durante le ore serali inizia a nevicare accumulando mezzo cm di neve. Seguono giorni davvero gelidi con minime notturne di grande rilievo fino a -8° in aperta campagna mentre il tempo tende a migliorare ma attenzione perché tra il 7 ed il 9,brina,galaverna e nebbia trasformano il paesaggio in un insieme invernale a dir poco spettacolare. Il giorno 9 dopo una mattinata con galaverna giunge un debole peggioramento che riporta la neve ma solo come tracce a terra,segue un lieve aumento termico ma dal 11 torna a spirare forte la bora attraverso una disposizione barica da manuale con alta fortissima tra l’oceano e la Gran Bretagna mentre una depressione profonda con minimo a sud della Sardegna,richiama venti ghiacciati da una freddissima Europa orientale. In questo modo il 12 il cielo si copre completamente e dal primo pomeriggio inizia una discreta nevicata che accumula altri 5 cm ma che sono maggiori nelle zone della pianura veronese,dove in alcune zone sfiorano i 10 cm. Si tratta dell’ultimo atto così intenso del generale perché dal giorno dopo le correnti ruotano fino a divenire di scirocco dal 15 quando torna a piovere intensamente. La decade si chiude con tempo più stabile ma sempre freddo con la Russia che rimane un vero e proprio serbatoio gelido, tra il 22 ed il 24 altro intenso peggioramento piovoso e nevoso a quote davvero basse,si tratta ora dell’azione diretta del vortice islandese che dopo un periodo di riposo torna a spedire perturbazioni a raffica. Il mese chiude con un clima rigido ma senza eccessi e con un nuovo peggioramento il 31 causato da venti di scirocco.

Massimiliano
06-12-2014, 11:37
FEBBRAIO:

Mese molto tranquillo che non vede grandi avvenimenti,presenta parecchie situazioni nebbiose e praticamente conclude senza precipitazioni. Leggermente sopra media termica,segna solo 4 mm di pioggia.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800225.gif

Il primo giorno del mese porta l’unica precipitazione del mese per eredità di quello precedente,ove spira scirocco teso per una profonda depressione che in ogni caso si colma per la sera. Inizia dal giorno dopo un lento aumento della pressione che porta condizioni di stabilità,dettato dall’avanzamento dell’alta pressione delle Azzorre. Naturalmente con questa configurazione si formano nebbie sempre più consistenti che perdurano per parecchi giorni. Dal 10 si assiste ad uno scambio di figure pressorie e tocca a quello africano, in queste giornate le minime della notte sono vicine allo zero mentre di giorno variano a seconda della presenza della nebbia. A metà mese l’alta si proietta verso nord puntando le isole britanniche e questo richiama lentamente aria più fredda da est che diventa bora vera e propria tra il 19 ed il 20. Durante l’ultima decade l’alta si gonfia sul nord Europa abbracciando verso meridione anche le nostre regioni che così rimangono inserite in condizioni di bel tempo e verso fine mese durante il giorno le temperature salgono di molto diventando primaverili con la chiusura dello stesso.

Massimiliano
06-12-2014, 13:53
MARZO:

Tiene fede al fatto di essere il mese più pazzo dell’anno e in questo 1980 lo dimostra certamente con pioggia,vento fortissimo,sole,primavera,temporali e grandine. Da un punto di vista termico è solo lievemente sotto media termica mentre supera i 110mm di pioggia.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800314.gif

La prima decade è senz’altro la più stabile e fino al giorno 6 non succede praticamente quasi nulla,una estesa cellula di alta pressione mantiene il tempo buono e sereno con giornate quasi primaverili. Successivamente si abbassa il flusso atlantico che conclude la decade portando piogge non abbondanti ma cambiandone il volto del mese. In realtà è a metà mese, quando l’alta si ritira definitivamente in oceano che dall’atlantico giunge aria marittima la quale sfonda in pieno sulle nostre regioni e si realizza il vero cambiamento. Il 14 un fronte perturbato alimentato da aria fredda e trascinato da venti al suolo imponenti apporta una giornata di maltempo con pochi precedenti,vento fortissimo tutto il giorno e pioggia senza sosta,in certi momenti anche al piano tende a trasformarsi in neve ma in ogni caso nevica dai 700mt e accumula a Boscochiesanuova 1mt di neve in 24 ore,in pianura sono invece 80 mm di pioggia in 4 giorni, di cui 63 tra il 14 ed il 15. La decade si conclude senza altre precipitazioni ma in un clima molto simile all’inverno,la stabilità ha però vita molto breve perché con il 20 si riattivano le vivaci correnti dall’oceano che tornano protagoniste,stavolta con un lieve aumento termico e così in questo giorno si scatena un forte temporale con grandine. Seguono fino al 27 una serie continua di giorni con pioggia e tempo molto instabile, per un quadro barico totalmente dominato dai flussi perturbati. Il finale del mese ci regala uno scampolo di primavera con l’alta subtropicale che prende in mano la situazione facendo esordire la primavera.

Massimiliano
07-12-2014, 14:57
APRILE:

Freddissimo mese primaverile che vede episodi invernali inseriti in un contesto di clima in ogni caso abbastanza secco,termicamente chiude di oltre 2° sotto le medie termiche e con meno della metà delle precipitazioni consuete.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800421.gif

Esordio mensile con una giornata tutto sommato tranquilla ma già dal 2 primo episodio instabile con temporale e grandinata annessa. Si tratta di un cavetto atlantico che ancora una volta riesce a portare una perturbazione sulle nostre regioni,dal giorno dopo però la strada viene sbarrata dall’aumento della pressione sui meridiani in pieno oceano e dalla sua posizione centrata sulle isole britanniche. Naturalmente la conseguenza è vento di fhoen in caduta verso di noi e generale miglioramento del tempo,dopo due giorni di questo vento,le correnti ruotano e dal 5 prendono una posizione tale da richiamare la bora in questo modo la domenica pasquale si presenta fredda anche se solo con qualche goccia. Inizia da questo giorno un lungo periodo stabile e senza precipitazioni, questo perché con l’inizio della seconda decade tocca all’alta delle Azzorre espandersi verso di noi,si vive così il periodo più bello del mese e l’unico primaverile. Le giornate più calde si registrano a fine decade per l’attivarsi di correnti meridionali africane,il tutto dura poco perché con l’ultima parte del mese una forte colata artica entra in scena sospinta da venti di bora. Immediato crollo delle temperature e maltempo diffuso il giorno 21 in un freddissimo scenario cade del graupeln mentre la neve inizia ad accumulare a 300mt d’altezza. Fino a fine mese le correnti rimangono orientate da est con campi di depressioni tali da alimentare continua instabilità con venti davvero freddi per la stagione. Serio peggioramento il giorno 27 in una giornata dai pieni sapori autunnali,solo il finale regala un po’ di sole ed una timida parvenza primaverile.

Massimiliano
08-12-2014, 12:44
MAGGIO:

Maggio freddissimo e molto instabile con un gran numero di temporali e davvero poche giornate di sole,termina di quasi 3° sotto le medie termiche e solo lievemente sotto le medie pluvio.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800520.gif

Nessuna decade è esente dall’instabilità e così la partenza vede giornate molto variabili con parecchi rovesci,si parte con lo scirocco che alimenta aria mite molto umida e piovosa. Dal 5 giunge aria freddissima per il periodo ed il motivo è spiegato dal fatto che nel nord atlantico staziona una cellula di alta pressione molto potente che sul suo bordo orientale fa scorrere aria ancora molto fredda ed invernale dalle pianure russo siberiane,tale si getta sul mediterraneo accentuando l’instabilità con temperature sempre molto basse per il periodo. Solo a fine decade si assiste ad un decente rialzo termico pur in presenza di moti convettivi che creano numerosi episodi temporaleschi. La seconda parte del mese parte bene con cieli finalmente quasi sereni e clima primaverile ma tutto dura poco perché dal 14 tornano venti di bora,richiamati dalla solita alta pressione posta sempre molto a nord sul continente. Inizia ora un lunghissimo periodo di tempo variabile a tratti nuvoloso o molto nuvoloso che occupa tutto il mese fino alla fine,il quadro barico non cambia e vede l’insistenza di gocce fredde sul mediterraneo e alte pressioni o in pieno oceano o in Lapponia,tutto il resto rimane soggetto a correnti orientali quasi invernali. Il giorno 24 si scatena un temporale con annessa grandinata mentre l’ultima parte del mese ci porta altre precipitazioni sparse con clima marzolino ben lontano da ogni parvenza di primavera. Il mese chiude con il ritorno delle correnti atlantiche la ciliegina che mancava ad un maggio così anomalo.

Massimiliano
08-12-2014, 14:04
GIUGNO:

Freddissima primavera e partenza estiva che prosegue questa fase incredibilmente anomala. Valori termici medi di 2° sotto il consueto e aggiungiamo 120mm di pioggia grazie ad una serie infinita di temporali.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800608.gif

Sin dal primo giorno si registra un temporale con annessa grandinata di rito,seguono delle belle giornate di sole con valori tardo primaverili. Tale breve situazione quasi estiva è dettata da una risalita di aria calda che in ogni caso è diretta principalmente sulla penisola iberica ma che riesce ad interessare marginalmente anche noi. Come detto tutto è aleatorio e transitorio perché dal 7 lo spostamento dell’alta con i soliti massimi sul nord della Scandinavia,favorisce per l’ennesima volta lo scivolamento di aria molto fredda continentale che attiva delle depressioni sul mediterraneo,foriere di maltempo prolungato con temperature davvero basse per il periodo. In 4 giorni cadono 90mm di pioggia con valori del giorno massimi sempre inferiori ai 18°. Finalmente con l’inizio della nuova decade la pressione sale lievemente riportando condizioni di tempo maggiormente stabile ed il 14 si realizza la massima del mese che tocca i 30° tondi. Una discesa fredda da nord al largo delle coste portoghesi,riattiva una massa d’aria calda dal sahara che ci regala un minimo d’estate. In quegli anni però tali situazioni bariche presentano sempre caratteristiche transitorie e ancora una volta l’alta viene presto scalzata da correnti più fresche atlantiche, le quali creano deboli episodi d’instabilità. All’inizio della terza decade il sempre attivo vortice islandese prende possesso delle sorti della stagione,spedendo alcune perturbazioni che creano altri temporali e mantengono temperature ben sotto la media del periodo. Le depressioni nord atlantiche rimangono fino alla fine del mese le vere protagoniste della stagione,impedendo qualsivoglia aumento della pressione,tale che l’estate rimane una lontana chimera.

Massimiliano
13-12-2014, 13:23
LUGLIO:

Ennesimo freddo luglio che prosegue una stagione mai iniziata,tre quarti del mese sono praticamente un proseguo della primavera. Da un punto di vista termico chiude oltre i 2° sotto media e leggermente più piovoso.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800717.gif

I primi giorni del mese si distinguono maggiormente per il freddo stagionale che per le piogge,in effetti molto scarse. Una goccia fredda permanente di natura atlantica,mantiene costante l’instabilità ed un clima davvero inusuale, dopo il 5 oltre alle temperature basse si aggiungono le piogge e i temporali. Effetto della solita circolazione oceanica che non permette l’arrivo di alte pressioni e crea minimi di bassa pressione sull’Europa centrale, in grado di apportare continua instabilità e tempo inclemente. Poco prima di metà mese la goccia tende a perdere d’importanza per un aumento della pressione sulle nostre regioni meridionali,il nord pur in una situazione di mezzo,gode almeno di un lieve incremento termico e di un po’ di sole. Ma dal 17 un nuovo cavo atlantico sfonda in pianura con altri temporali e nuovi consistenti cali termici,la decade chiude con maggiore stabilità perché l’alta delle Azzorre in posizione molto meridionale,tenta di riportare stabilità ed un po’ di estate. L’ultima decade in effetti è quella che maggiormente somiglia alla stagione pur in continua presenza d’infiltrazioni di aria più fredda continentale proveniente dalle nazioni danubiane,ove si è isolata un’altra goccia instabile che provoca l’insorgere di nuovi temporali e grandinate verso fine mese,in un clima sostanzialmente afoso e con temperature che faticano moltissimo a raggiungere i 30°,soglia per questi anni quasi inarrivabile. Il mese si chiude con il riassorbimento dell’instabilità orientale e con la pressione che tende finalmente ad aumentare senza essere disturbata da altri elementi barici e proprio gli ultimi 2 giorni sono sicuramente i più belli del mese.

Massimiliano
13-12-2014, 15:12
AGOSTO:

E finalmente fu estate,dopo tanto patire e una lunghissima primavera un mese davvero estivo e caldo con una corposa ondata di caldo afoso nella prima quindicina. Chiude oltre il mezzo grado sopra la media termica e con meno della metà della pioggia consueta.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800805.gif

Improvvisamente arriva l’estate ed arriva nel migliore dei modi con tantissimo sole e molta afa. La prima decade del mese è tutta in mano alle alte pressioni che ne governano le sorti,si tratta di una potente campana africana e subtropicale che finalmente copre tutto il mediterraneo con solleone per tutti. Solo il giorno 8 una leggera flessione della pressione,permette il crearsi di una debole instabilità che produce un breve temporale notturno. Tutto si rimette in fretta e con l’inizio della seconda decade il tempo torna assolutamente estivo con molto caldo,anche il giorno di ferragosto vede una giornata splendida di sole mentre un primo vero cambiamento si assiste solo dal 16,quando un cavetto atlantico trasporta una perturbazione con annesso temporale e calo termico. Altro passaggio temporalesco il 19 e poi di nuovo molto sole e caldo con un’estate che torna in gran forma. Stavolta l’artefice del bel tempo è l’anticiclone delle Azzorre che spinge forte verso i paralleli del mediterraneo,il caldo ci accompagna fino al 23 quando la circolazione cambia nuovamente per un’interferenza artica che però colpisce maggiormente il centro Europa e solo marginalmente le nostre regioni,infatti dopo un lieve peggioramento,il sole torna protagonista grazie alla risorta alta pressione azzorriana che fino al 30 domina la scena per entrare di nuovo in crisi solo con il 31 del mese,quando l’atlantico torna all’attacco e ricambia la circolazione a favore di aria più umida e fresca di natura oceanica.

Massimiliano
13-12-2014, 15:58
SETTEMBRE:

Splendido e mite mese di transizione che vede un periodo di tempo molto stabile,spesso accompagnato da parecchia foschia,chiude con mezzo grado oltre le proprie medie termiche e con pochissima pioggia.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119800919.gif

La prima parte del mese è sostanzialmente stabile,con molto sole e con giornate assolutamente gradevoli. L’anticiclone subtropicale,sebbene un po’ disturbato a nord da qualche infiltrazione atlantica,mantiene le redini del gioco,con tempo buono. Il giorno 10,complice un arretramento sostanziale del campo di alte pressioni,abbiamo un po’ di maltempo accompagnato da pioggia ed un deciso calo termico,si tratta di un passaggio veloce perché dal giorno dopo si ripristinano condizioni di tempo stabile e mite. Infatti per tutta la seconda parte del mese un’onda di alta oceanica torna in azione,riportando tempo buono e quasi estivo,dal 17 il caldo aumenta grazie all’azione diretta di un’alta pressione africana che si sviluppa verso nord ,salendo sui meridiani. Il tempo rimane caldo e con valori oltre le medie fino alla conclusione del mese stesso,solo il 23 un temporale causato da una debole infiltrazione atlantica,riesce a spezzare l’egemonia stabile. Poi torna il sereno e tornano dense foschie per un clima davvero positivo che ci regala un fine mese dalle tinte quasi estive.

Massimiliano
14-12-2014, 13:41
OTTOBRE:

Entra nel vivo l’autunno con un mese freddo e nello stesso tempo assolutamente piovoso,chiude di quasi un grado sotto media termica e con oltre 170mm di pioggia.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119801017.gif

I primi 7 giorni del mese sono tra i più stabili e statici dell’anno,si susseguono giornate di calma assoluta con tanto sole e foschie dense quasi nebbiose. E’ il regno dell’alta delle Azzorre che ha posto sane radici sul territorio, la svolta inizia con il giorno 8 quando il solito vortice islandese dall’oceano,spazza letteralmente via il campo di alte pressioni per diventare,unico grande protagonista di questo ottobre. Un profondissimo vortice che reca danni ingenti sulle isole britanniche per la forza dei venti e ce trasporta perturbazioni a raffica verso di noi, fino al 19 del mese con esclusione del solo 13,piove sempre con alcune giornate davvero pesanti. L’Adige infatti cresce moltissimo e a metà mese è ai livelli di guardia,sotto la spinta dello scirocco che soffia forte dal giorno 16 ma che solo nella giornata successiva crea condizioni di piogge incessanti con 54 mm in 24 ore o se vogliamo 102mm in 6 giorni. Una configurazione da manuale per lo scirocco con minimo profondo in Bretagna e richiamo di correnti meridionali sulle nostre regioni che impattano come sempre sulle nostre colline trasformando la pedemontana in una regione indiana. Solo con l’inizio della terza decade il tempo torna positivo e senza precipitazioni,un debole ma sufficiente campo di pressioni più alte proveniente dalle regioni subtropicali assicura belle giornate di sole mite ma ancora una volta dal 24 e soprattutto con il 25 una interferenza atlantica,spinta da correnti artiche,penetra in pianura sotto forma di bora scura,portando piogge e nevicate già basse per la stagione. Si tratta di una sfuriata perché con fine mese una potente cellula di alta pressione africana,risale da meridione conducendoci in una parentesi di bel tempo con temperature stavolta davvero alte per la stagione e con un clima inconsueto per il periodo.

Massimiliano
14-12-2014, 18:13
NOVEMBRE:

Mese incredibile che vede di tutto da una grossa ondata di freddo all’inizio del percorso a piogge intense e nebbie estese. Mese che chiude sotto le proprie medie termiche di oltre 2° e con più di 120mm di pioggia.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00219801104.gif

Ottobre si era chiuso con un’ondata di caldo e novembre inizia con un’ondata opposta di gelo e freddo con pochissimi precedenti per l’inizio di novembre. Una Russia già gelida ed invernale,spinge aria continentale di burian verso le nostre regioni,la situazione barica è perfetta sullo scacchiere europeo. Potente alta pressione sulla Scandinavia,disposta con asse sw-ne,che richiama aria gelida dalle pianure sovietiche. Minimo sul mediterraneo che attrae l’aria che entra con bora già dal 1° del mese e aumenta con il giorno 2,mentre il giorno dopo il cielo diventa coperto ed iniziano le faville di neve,il capolavoro si compie il 4 del mese,quando un minimo sull’alto adriatico in risalita crea la situazione perfetta per un’ottima nevicata di 4 cm al meteo4 ma più abbondante in altre zone della provincia. La nevicata si conclude il 5 quando aria più mite dai quadranti meridionali si sostituisce a quella fredda russa e pertanto la quota neve si alza considerevolmente. La decade si chiude con un recupero dell’alta pressione e il ritorno a stabilità e clima più consono per la stagione,prima di un discreto periodo di tempo stabile,passa un’altra perturbazione il 12 che scarica una notevole quantità di pioggia. Da metà mese torna a rinforzare la pressione che garantisce tempo buono con il ritorno del sole e con l’inizio della terza parte del mese giungono sempre più insistenti le nebbie. Una potente cupola di alta pressione africana,governa il tempo ma mentre in collina il clima diventa mite e godibile in pianura è freddo e praticamente invernale,nebbie fitte fino al 25 quando ancora una volta tornano le piogge intense. Crollo della pressione e irruzione artica in piena regola che riporta neve a quote praticamente collinari e precipitazioni abbondanti in pianura.

Massimiliano
15-12-2014, 09:55
DICEMBRE:

Inverno più che mai nel vivo con un mese molto freddo e con altra neve per una stagione che si presenta ancora una volta alla grande. Poco meno di un grado sotto media pluvio,vede un po’ di neve e una pluviometria leggermente sotto le medie.

http://www.wetterzentrale.de/pics/archive/ra/1980/Rrea00119801203.gif

Si parte con una gelida prima decade che segna così un inverno davvero molto attivo. Prosegue a confermarsi una configurazione propizia alla stagione con alta pressione dapprima piazzata sulla Scandinavia che strascina aria continentale fredda dalla Siberia e poi che rinforza sui meridiani,convogliando aria artica. Proprio questa in un affondo decisivo il giorno 3 regala una giornata di neve con 4 cm di accumulo al meteo4. Il freddo nei giorni successivi diventa persistente ed intenso, protagoniste dapprima le correnti orientali che insistono con cieli grigi pur senza precipitazioni e poi dal giorno 8 la rimonta dell’alta pressione che gela la neve a terra e crea un piccolo effetto albedo con minime della notte verso i -5° e -8° in campagna e temperature del giorno nonostante il sole di pochi gradi sopra lo 0°. La situazione migliore dopo una nevicata per conservare le nostre regioni in pieno inverno,aggiungiamo alle brinate,la nebbia del giorno di Santa Lucia,quando è ancora possibile osservare i campi innevati per la precipitazione di dieci giorni prima. Solo da metà mese la situazione cambia a causa dell’arrivo di correnti più miti dall’atlantico che spezzano il dominio dell’alta riportando le precipitazioni. In ogni caso la quota neve rimane molto bassa e vicina ai 1000mt nei momenti peggiori ma il mese ha ancora in serbo sorprese perché infatti dal 18 aria artico-marittima torna all’assalto con nuove perturbazioni le quali riportano la neve anche al piano per due giorni. Si tratta di precipitazioni sempre miste pioggia per cui senza accumuli al suolo mentre già dalle torricelle si misurano i cm di neve. Con l’arrivo del periodo natalizio si vive il momento più mite del mese infatti l’alta pressione delle Azzorre torna alla carica riportando bel tempo senza nebbie e con cali termici considerevoli se si considera che il giorno di Natale vede una massima di quasi 11°. C’è tempo per il passaggio di una debole perturbazione il 26 eppoi fino a fine mese nuova rimonta delle Azzorre e tempo di nuovo sereno e splendido con temperature gradevoli per il periodo.

Massimiliano
15-12-2014, 10:21
RIASSUNTO:

ANNO 1980

Dati stazione meteo 4 raccolti da E.Bellavite – A.Brugnoli

Freddissimo anno che segue il trend di questo periodo storico. Si parte con un gennaio dalle tinte forti e che produce parecchie situazioni di gelo e neve per un inverno davvero in grande forma. Febbraio rallenta la corsa con un mese secco e mite ma marzo ci conduce entro una primavera che spesso ha sapori invernali. Fino a maggio tante le situazioni di freddo stagionale con perturbazioni a raffica e colate dal nord del continente,non contento di questa situazione l’estate segna due mesi freddissimi. Sia giugno che luglio sono da considerarsi primavera con tanto di continua instabilità e temporali frequenti. Improvvisamente agosto ribalta la situazione,regalando l’unico mese davvero estivo ed in certi momenti molto caldo ed afoso. L’autunno inizia con un clima davvero gradevole grazie ad un tranquillo settembre ma già da ottobre le cose si capovolgono a favore del ritorno di correnti fredde e perturbate. L’inverno inizia praticamente a novembre con un mese per nulla autunnale e che vede neve,gelo e caratteristiche da stagione fredda,naturalmente dicembre non è da meno concludendo l’anno con un mese ancora una volta gelido e nevoso. Le figure bariche più importanti sono quelle che provengono da nord del continente,sia l’artico che l’aria continentale russa o siberiana ha modo di presentarsi in alcune occasioni durante il percorso ed in mancanza di queste trova spazio un attivissimo atlantico che spedisce perturbazioni fredde quasi sempre dal mare del nord o di natura artico—marittima o polare. Poco spazio alle alte pressioni,le quali trovano vita dura quasi in tutti i mesi con eccezione di febbraio,agosto e settembre,dove sia la componente africana che in qualche modo quella delle Azzorre regalano qualche breve periodo di caldo e stabilità.

L'anno 1980 si conclude con un +12.86° su media aritmetica
accumulo in mm 876 mm
accumulo in cm 13.5 cm
Numero di temporali: 33
Numero di grandinate: 5

Il più freddo anno della raccolta chiude di oltre 1° sotto le medie termiche e leggermente più piovoso della media. Buona presenza della neve e soprattutto della sua persistenza a terra con parecchi gelate e brinate. Poco presente la nebbia vede molti temporali e parecchie grandinate.

I dati numerici raccolti sono di esclusiva proprietà del meteo4 e dello storico della stazione di E. Bellavite e A. Brugnoli fino al 1984 e personali dal 1985.

EVENTI:

06 GENNAIO: - Ucciso dalla mafia il Presidente democristiano della Regione Siciliana Piersanti Mattarella. Stava tentando di costituire una giunta con la partecipazione del PCI
20 GENNAIO: Il presidente USA Jimmy Carter annuncia il boicottaggio alle Olimpiadi di Mosca
23 MARZO: Esplode lo scandalo delle scommesse nel mondo del calcio. Numerosi calciatori di serie A e B accusati di truffa per aver truccato le partite accettando denaro. Coinvolti dirigenti e giocatori di squadre tra cui Lazio, Milan, Napoli, Perugia, Bologna e Avellino
04 MAGGIO: muore il maresciallo Josip Broz Tito. La sua scomparsa segna l'inizio della disgregazione della Repubblica Federativa di Jugoslavia
10 MAGGIO: inizia in Giappone la commercializzazione del videogioco Pac-Man
18 MAGGIO: il Mount St. Helens, nello Stato diWashington erutta uccidendo 57 persone e causando danni per 3 miliardi di dollari
27 GIUGNO: strage di Ustica: alle 20.45 scompare dai radar, 40 miglia nautiche a nord di Ustica, un DC9 della compagna Itavia che da Bologna doveva raggiungere Palermo. Nessun superstite tra i 4 membri dell'equipaggio e i 77 passeggeri
18 LUGLIO: sui monti della Sila, in Calabria, vengono ritrovati i resti di un Mig23, aereo militare dell'aeronautica libica; morto l'unico pilota dell'aereo, Azzedin Fadal Kalil. L'inchiesta non è riuscita a spiegare né le cause dell'incidente né il motivo per cui quell'aereo transitasse sui cieli italiani; alcune ipotesi giornalistiche sostengono che la caduta dell'aereo sia riconducibile alla strage di Ustica
19 LUGLIO: si aprono i giochi della XXII Olimpiade. 65 nazioni tra cui Stati Uniti, Cina, Giappone, Canada e Germania Ovest boicottano i Giochi in segno di protesta verso l'invasione sovietica dell'Afghanistan
25 LUGLIO: Il gruppo hard rock australiano AC/DC rilascia l'album Back in Black. Diventa il secondo album più venduto della storia della musica.
02 AGOSTO: Bologna: Alle 10.25 una bomba esplode nella sala d'attesa della stazione causando 85 morti e 203 feriti. Quella che sarà ricordata come la strage di Bologna è riconducibile alla cosiddetta strategia della tensione
14 AGOSTO: Danzica: sciopero nei cantieri navali. Il KOR (comitato di autodifesa sociale) rivendica la libertà di stampa e altri diritti civili. Lech Wałęsa conduce le trattative con il governo polacco: nasce Solidarnosc
04 NOVEMBRE: Il repubblicano Ronald Reagan è eletto nuovo presidente degli Stati Uniti d'America
23 NOVEMBRE: Italia: Terremoto dell'Irpinia: alle 19.34 una scossa di 6,9 sulla magnitudo momento pari al X grado Mercalli provoca circa 3000 morti, 9 000 feriti, 280.000 sfollati e danni incalcolabili tra Campania e Basilicata (Coordinate geografiche epicentro 40.85°N 15.28°E).
04 DICEMBRE: Si sciolgono i Led Zeppelin
08 DICEMBRE: New York: quattro colpi di revolver, sparati dallo squilibrato Mark Chapman, uccidono l'ex-Beatle John Lennon

DATI TRATTI DA WIKIPEDIA.IT