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Visualizza la versione completa : Storia climatica di Verona: 1988!



Massimiliano
28-02-2015, 17:18
GENNAIO:

Storico caldissimo mese invernale,mite e piovoso vede una serie interminabile di giornate grigie miste fra nebbia e pioggia in un contesto di umidità altissimo. Il mese chiude con oltre 3° le medie storiche, molto piovoso.

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Questo gennaio è l’esatto opposto del precedente e presenta elementi di clima mite quasi unici. I primi giorni sono tutti nuvolosi,la configurazione barica è la classica degli inverni caldi e spesso umidi,il vortice polare in forma assoluta crea depressioni profonde in pieno oceano e le correnti spirano a tutte le quote da ovest verso est,non creando alcuna possibilità per scambi meridiani. Un debolissimo peggioramento avviene tra il 3 ed il 4 in seno al transito di un fronte davvero modesto,la decade si chiude con il tentativo di un altrettanto modesto campo di alte pressioni di tornare in possesso delle nostre regioni. Le temperature del giorno superano i +10° e solo con il 10 e l’11 si registrano,complici i cieli sereni,le uniche due giornate di gelo,dal 12 giungono nuove perturbazioni sempre molto modeste che in ogni caso,entrano su un mini cuscino di freddo e la neve per pochi cm cade dai 300mt. Si tratta veramente di un episodio di nessun conto e dal giorno dopo la ventilazione aumenta da occidente e di nuovo le temperature volano verso l’alto,solo il 15 entra finalmente in scena una perturbazione più compatta che riporta precipitazioni maggiori e neve ma solo oltre i 1300mt. In un contesto di umidità alle stelle,di situazioni che vedono alternarsi nebbie e nuvole,la decade si chiude con qualche goccia di pioggia e un clima davvero inusuale per questo mese. La giornata del 18 è molto buia e nello stesso tempo molto mite in un quadro prettamente autunnale. Il 21 transita un nuovo fronte stavolta nord atlantico ed in effetti stavolta la neve cade fino a 1100mt mentre in pianura assistiamo ad un’altra grigia giornata di pioggia, il 23 grazie al sole la temperatura sfiora i 15° in un contesto caldo per il periodo mentre tra il 25 ed il 26 un super attivo vortice islandese,spedisce l’ennesima perturbazione carica di pioggia e di neve sempre e solo per le alte montagne. Il tempo rimane molto compromesso fino al termine del mese,grazie all’azione prolungata dei vortici oceanici,mentre un breve e temporaneo miglioramento si assiste solo con il 31 a contorno di una giornata davvero calda con massima di nuovo vicina ai 15°.

Massimiliano
01-03-2015, 18:21
FEBBRAIO:

Meno eccessivo di gennaio ma anche questo febbraio si conclude in maniera molto mite,ponendo termine ad uno degli inverni più caldi del secolo scorso. Sopra media di oltre 1° chiude con 2/3 della pioggia normale.

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L’inverno prosegue sulla falsariga di gennaio con altre giornate molto umide e talvolta piovose. Transita una nuova perturbazione il giorno 2 la quale in questo caso è alimentata da aria marittima che fa scendere la neve fino a 500mt ma con larghi fiocchi a terra fin sulle torricelle. Seguono splendidi giorni con cielo sereno e temperature nuovamente molto gradevoli il 6 giunge un nuovo impulso dall’atlantico con altre precipitazioni modeste,fino al 9 quando la posizione particolare dell’alta favorisce del vento di fhoen che a più riprese si presenta durante questo mese. Un nuovo peggioramento consistente lo abbiamo il 12 con neve che torna a quote collinari,mentre il giorno dopo complice un buon rasserenamento,spira ancora vento di caduta. Da metà mese ha inizio un lungo periodo di tempo stabile per l’azione diretta dell’alta continentale russa che però entra in un continente decisamente mite e pertanto l’unica cosa che riesce a fare e riportare le temperature della notte vicine alle medie del periodo,dal 18 l’alta perde importanza e viene sostituita da quella delle Azzorre. Fino al 23 non cambia nulla ed il mese trascorre all’insegna del bel tempo quando dall’artico scende l’unica irruzione fredda della stagione con una termica che si avvicina ai -5° senza toccarli. In ogni caso pur in presenza di un modesto peggioramento cadono solo delle gocce di pioggia mentre la neve tocca esclusivamente l’estremo nord est. Il mese chiude con altro forte vento di fhoen e un peggioramento intenso tocca solo il meridione con neve a quote medio basse. Per il nord invece si chiude un inverno davvero caldo.

Massimiliano
03-03-2015, 16:49
MARZO:

Mese freddo per lunghissimo tempo stabile ed estremamente ventoso,non succede nulla fino quasi al termine quando in due giorni cade più di tutta la pioggia mensile. Termina sotto media termica di quasi 0,70° e con quasi il doppio delle precipitazioni consuete.

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Si parte con tre giorni di fhoen che spira forte senza tregua,l’alta pressione si è ritirata in oceano e ogni tanto spedisce un naso di protezione che fa scivolare aria fredda da nord. Sull’Europa settentrionale per la prima volta in stagione entra una decisa -10°,il tempo peggiora dal 4 per il transito di una modesta perturbazione polare che in ogni caso porta delle nevicate sui rilievi. Segue un immediato miglioramento del tempo con il ritorno di forte ventilazione,ancora una volta di fhoen che spira dal giorno 8 mentre è il sud Italia a ricevere precipitazioni più intense. All’inizio della seconda decade l’alta tenta di tornare dalle nostre parti ma il tentativo è ostacolato dall’ingerenza sempre maggiore delle discese artiche che dopo un inverno totalmente assenti,in questo mese riprendono vigore a causa del forte rallentamento del vortice polare. In un contesto climatico freddo per la stagione il mese prosegue all’insegna della stabilità mentre sull’area finnica,l’inverno è alla riscossa con una bolla d’aria gelida di forte portata. Le cose cambiano lievemente solo il 22 quando una perturbazione atlantica entra sulle nostre regioni apportando un buon peggioramento piovoso. Spazio ancora una volta al fhoen il giorno 24 prima di avviarci ad un finale del mese estremamente movimentato con un peggioramento di fortissima intensità che inizia il 30 ed è trascinato da aria marittimo-polare che invade il nord Italia,favorendo piogge e nevicate che diventano abbondanti dai 1100mt.

Massimiliano
05-03-2015, 17:37
APRILE:

Primavera che inizia senza grossi scossoni,il mese di aprile procede nella norma climatica alternando belle giornate di sole con qualche debole precipitazione. Solo lievemente sotto media termica segna poco più della metà delle piogge consuete.

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La prima decade è la più instabile e perturbata del mese,fino al giorno 7 si susseguono giornate di maltempo sebbene non di forte intensità. La Pasqua cade il 3 con un giorno coperto e della pioviggine,in effetti non vi sono depressioni profonde ma una serie di basse pressioni provenienti dal sud atlantico che non permettono al cielo di tornare sereno. Proprio il 7 questi minimi iniziano una risalita verso nord e creano le condizioni per la giornata peggiore con temporali e qualche grandinata in provincia. La decade si conclude con il ritorno finalmente del sole grazie ad un breve contributo delle Azzorre, il tempo di assistere il 12 ad un nuovo passaggio perturbato che poi per tutta la seconda parte del mese torna un tempo assolutamente stabile,bello,mite e primaverile,proprio per l’aumentare della pressione legata ad una cellula subtropicale. Si registrano in questi giorni i valori massimi del mese di poco superiori ai 25° diurni,il 21 il tempo cambia per il passaggio di una debole perturbazione atlantica,prima che il 24 entri forte aria freddissima per il periodo,attraverso la porta di bora. Si tratta di un nucleo proveniente dai Balcani che trascina correnti orientali,in ogni caso i minimi traslano immediatamente a sud e da noi,è solo il forte vento ed un calo termico di forte consistenza a lasciare il segno. Il mese chiude con un peggioramento che si realizza tra il 28 ed il 30 con piogge prolungate che in ogni caso non creano accumuli consistenti.

Massimiliano
06-03-2015, 15:27
MAGGIO:

Mese molto instabile e spesso piovoso,vede una sequenza di giornate con pioggia davvero rara,naturalmente per questo motivo ne risentono anche le temperature. Termina di 1° sotto le medie e con oltre 130mm di pioggia.

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Si parte subito con un giorno che vede un po’ di pioggia,prima del 3 quando si scatena un forte temporale che provoca parecchie grandinate in provincia. La causa una perturbazione atlantica che sfonda il debole muro di alta pressione, al seguito di questo passaggio si estende dall’africa un’onda di aria calda e molto afosa che invade le nostre regioni. Le temperature e l’umidità aumentano salendo notevolmente e fino al termine della decade si registra una breve ondata di caldo. Dal giorno 11 poi fino al termine del mese inizia un lungo periodo di tempo instabile ove piove in tutti i giorni o quasi,il motivo è lo sviluppo di un potente campo di alte pressione nel nord del continente,il quale lascia spazio alle correnti oceaniche di spedire continui fronti perturbati senza sosta. Il peggioramento più intenso si registra il 19 con temporali forti mentre solo tra il 23 ed il 25 un promontorio mobile di alta pressione,garantisce qualche giorno di sole,poi tornano le piogge e i temporali con il giorno 28 sugli scudi,ove in poche ore si annotano due temporali,grandinate più o meno intense,raffiche di vento e pioggia su tutta la provincia con temperature fredde per il periodo. Il tempo rimane instabile fino alla conclusione del mese accompagnato da altre piogge e qualche temporale.

Massimiliano
07-03-2015, 12:39
GIUGNO:

Mese martoriato dall’instabilità e da situazioni ben poco estive. Parecchi episodi temporaleschi e spazio per rare giornate di sole. Da un punto di vista termico chiude di oltre 2° sotto le medie e con quasi 140mm di pioggia.
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Pronti via e subito pioggia,depressione nord atlantica con componente artica,passano due giorni con tempo discreto per un breve rialzo della pressione e giunge un nuovo severo peggioramento di stampo autunnale. Ancora una volta una profonda saccatura artica,entra in pieno sul mediterraneo,pone i suoi minimi sul Tirreno e porta ad un tipo di tempo freddo,estremamente piovoso ed a tratti temporalesco. I giorni 6 e 7 sono caratteristici della stagione autunnale con massime attorno ai 17°,il tempo si rimette dal 9 quando la saccatura si colma ma la situazione generale non è affatto propensa ad un ritorno a condizioni estive,tutt’altro perché l’alta delle Azzorre va ad compattarsi sulla parte settentrionale del continente,lasciando senza protezione le nostre regioni. Per questo motivo continua ad affluire aria fredda da oriente che trascina nuovi impulsi instabili il 13 ed il 14 per poi riprendere con altri 4giorni freddi e piovosi tra il 16 ed il 19. L’estate pare davvero lontana e nemmeno la terza parte del mese migliora le cose,solo i primi 3 giorni sono stabili e sereni a causa del tentativo dell’alta oceanica di abbassarsi di latitudine ma l’instabilità si riaccende con il 24 ancora una volta per l’interferenza di gocce fredde russe che vengono spinte da noi proprio perché ancora una volta l’alta pressione segue un’asse SW-NE in oceano e pertanto non garantisce protezione da noi. Il 28 si annota un’altra giornata di forte maltempo con piogge e temporali sparsi. Solo gli ultimi due giorni vedono un miglioramento più sensibile,grazie ad un nuova figura che pare intenzionata a risalire da meridione,l’alta africana.

Massimiliano
07-03-2015, 14:36
LUGLIO:

Mese estivo con parecchie giornate stabili e spesso serene,qualche temporale soprattutto nella prima parte del percorso. Conclude in media termica e pluvio.

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Il mese inizia con una giornata fredda ed estremamente piovosa nonché con un paio di temporali di forte intensità. L’alta pressione africana copre una parte della nostra nazione ma sulle zone nord occidentali ed in parte quelle centrali,infiltrazioni oceaniche mantengono il tempo temporalesco. Fino al 5 in ogni caso non vi sono miglioramenti con continui episodi d’instabilità e rovesci,in alcune zone associati a grandine. Nei giorni successivi e fino alla conclusione della decade torna finalmente il cielo sereno per il tentativo di aumento della pressione dapprima di stampo africano e poi subtropicale ma nello stesso tempo la ventilazione rimane continua in ogni giornata,con sole splendente e senza ovviamente alcuna possibilità di afa. Fino a metà mese la pressione rimane media con sole prevalente ma non mancano altri episodi temporaleschi in un clima generale di benessere e senza alcuna ondata di caldo. Appena dopo metà mese finalmente inizia la prima vera ondata di caldo della stagione giunge grazie all’alta delle Azzorre che sceglie di distendersi su paralleli meridionali e pertanto coinvolge anche le nostre regioni. Dal giorno 20 l’umidità comincia ad aumentare ed il tempo inizia a farsi afoso,tra il 23 ed il 25 le temperature volano davvero in alto,si toccano e superano i 35° con afa altissima,allo stesso tempo il 24 un temporale violentissimo di calore colpisce la bassa veronese con una grandinata disastrosa in zona Terrazzo. Dal 28 entra un po’ di bora che toglie la forte umidità presente ed il 29 un altro temporale,rinfresca il clima,stavolta finalmente senza grandine. Il mese chiude con forte vento di bora a causa di venti freschi da oriente e le giornate diventano decisamente più gradevoli.

Massimiliano
09-03-2015, 14:46
AGOSTO:

Per due terzi del cammino è uno dei mesi più caldi dello storico, con solleone e afa alle stelle, caldo che viene letteralmente spezzato durante gli ultimi 10 giorni che cambiano completamente il corso del mese,grazie a dei temporali violentissimi. Chiude in media termica e pluvio.

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Il mese inizia all’insegna del gran caldo per l’azione diretta dell’alta delle Azzorre che è ben disposta sui paralleli meridionali del continente. Il 4 in ogni caso un ben organizzato cavo atlantico,spezza l’assedio estivo attraverso il passaggio di una forte perturbazione che crea temporali sparsi e raffiche di vento forti. Le temperature naturalmente crollano ovunque ed il clima si fa decisamente più fresco per un paio di giorni, l’alta pressione comunque dopo questa pausa riprende con forza la sua azione. La quale ora diventa maggiormente continentale africana e aria molto calda risale da meridione,inizia un lungo periodo caldissimo e giorno per giorno sempre più afoso. La seconda parte del mese è totalmente in mano all’estate più severa,grazie ad un’ondata di caldo davvero notevole, tutta la nazione è soggetta all’alta subtropicale in un mix di correnti sud atlantiche e africane,in effetti fino al 13 l’umidità non è molto elevata ma da metà mese diventa quasi insopportabile. Il giorno più caldo è proprio quello di ferragosto che segna una massima di oltre 36° e un’umidità media giornaliera vicina al 55%. Un clima afoso e caldissimo che non trova soluzione,anzi nei giorni successivi le temperature tendono lievemente a calare ma aumenta di riscontro l’umidità,portandosi su valori quasi invivibili. L’estate ha però le ore contate e difatti puntuale come un treno giunge il 22,improvviso,rapido ma repentino, un cambiamento radicale,aria artica scende sulle nostre regioni dalla porta del Rodano e spalanca le porte ad una serie di pesanti e gravi temporali,alcuni dei quali con grandine come a Cadidavid ma anche in pieno centro storico con danni notevoli alle auto e alle case. In un solo giorno la temperatura perde 10° e l’afa diventa un ricordo,durante le ore pomeridiane,il violento nubifragio indotto dal temporale accumula 64mm di pioggia,praticamente il 90% di tutta la pioggia di questo mese. Nei giorni seguenti la circolazione rimane nord atlantica pertanto l’instabilità diventa la vera protagonista con altre occasioni per rovesci sparsi e clima ben poco estivo. Solamente con il finire del mese le condizioni tornano più stabili per l’azione diretta dell’alta pressione in risalita ancora una volta dall’africa.

Massimiliano
09-03-2015, 15:46
SETTEMBRE:

Prima parte del mese che presenta caratteristiche estive,poi cambia connotati somigliando all’autunno per concludersi caldo. Termicamente in perfetta media termica segna un lieve scarto negativo dalla media pluvio.

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Dopo una giornata di sole il 2 transita una forte perturbazione atlantica che provoca un temporale forte su tutta la provincia. Si tratta dell’azione di una depressione con minimo sulla Scozia ma il sistema non ha vita lunga e difatti dal giorno dopo la pressione torna ad aumentare ed il tempo diventa nuovamente estivo. L’alta pressione subtropicale risale da meridione ed il caldo torna a diventare protagonista con nuove giornate con temperature vicine e superiori ai 30°,il bel tempo prosegue senza problemi per tutta la decade, ora con un’alta più prettamente atlantica. Ma il tutto ha vita breve perché dal 13 un sistema artico invade le nostre zone con nuovi temporali e con piogge ed il clima assume connotati prettamente autunnali. Dopo metà mese l’alta delle Azzorre che stanzia in oceano,sceglie di espandersi verso le nostre regioni ed il tempo torna nuovamente positivo,grazie all’arrivo di splendide giornate di sole molto gradevoli. Sino al termine del mese l’unica vera protagonista è l’alta pressione che dapprima viene alimentata dalle correnti oceaniche ma verso fine mese riceve impulsi africani. La visibilità nel frattempo cala di molto e le foschie dominano la scena con la presenza di qualche banco di nebbia proprio nel finale,nello stesso tempo fa molto caldo di giorno e le temperature proprio a fine mese sfiorano i 30°.

Massimiliano
09-03-2015, 17:36
OTTOBRE:

Caldo mese autunnale con tanto vento mite che spira da meridione e accompagna sia piogge che bellissime giornate molto gradevoli. Il mese chiude ad oltre un grado e mezzo sopra media termica ed in perfetta media pluvio.

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Il primo giorno del mese è caldissimo e quasi estivo,durante il pomeriggio si sfiorano i 30° di massima grazie all’azione dell’alta pressione delle Azzorre che riceve aria calda da meridione. Molto caldo anche il giorno dopo ma poi inizia una naturale discesa termica,il tempo cambia lievemente solo attorno al 5 quando un debolissimo fronte atlantico porta nuvolosità ma senza conseguenze. A fine decade si prepara una discesa di aria umida da nord,la quale favorisce da una parte un generale peggioramento del tempo ma dall’altra pesca aria più calda da sud. Il giorno 11 lo scirocco inizia a spirare forte e si annotano 4 giorni di generale maltempo con forte ventilazione e temporali sparsi alcuni molto intensi,altri accompagnanti da grandine. Situazione quasi da fine estate che vede instabilità ma anche un clima mite. A metà mese l’alta africana sale verso nord,occupando la parte orientale del continente con caldo fuori stagione, successivamente fino al termine della seconda decade l’alta si espande verso di noi,con giornate davvero molto miti e temperature vicine ai 25°di giorno. Proprio per questo le interferenze atlantiche di inizio terza decade vengono accompagnate da forti temporali estivi,dopo questo veloce peggioramento il tempo torna positivo mentre per l’arrivo del vero autunno bisogna attendere il 26 quando le correnti ruotano ed entra vento di bora. Questo movimento in ogni caso richiama ancora una volta correnti meridionali e per l’ennesima volta l’alta africana sale verso nord,stavolta però l’invasione è dettata da un promontorio mobile che viene spazzato via il 30 e più ancora il 31 con il ritorno della bora,in questo caso decisamente più incisiva e di quella detta “scura” che pertanto accompagna un modesto peggioramento con qualche goccia ma con presenza di vento freddo per la stagione.

Massimiliano
12-03-2015, 15:37
NOVEMBRE:

Freddissimo e secco mese invernale e non autunnale,situazioni da piena stagione con giornate di gelo intenso e qualche tentativo di neve. Termicamente sotto media di quasi 3° e mezzo e con meno di 10mm di pioggia.

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Dopo tre giorni tipici della stagione autunnale,inizia a spirare la bora e le configurazioni bariche continentali si dispongono come in pieno inverno. Un’alta pressione molto potente si dispone sulle isole britanniche e travasa verso sud aria continentale e artica,in poco tempo entrano termiche fino a -5° sulle nostre regioni. Il giorno 4 il tempo peggiora e durante la mattinata si ha modo di assistere alla caduta di qualche fiocco di neve in città, dopo questo passaggio il tempo migliora e torna il sereno fino al termine della decade ma si segnano già le prime intense gelate in pianura. Durante la seconda parte del mese succede gran poco,il tempo rimane assolutamente stabile e con temperature solo di poco inferiori alle medie del periodo. La stabilità è garantita dall’azione dell’alta pressione prima con componente africana e poi delle Azzorre. Ma attenzione il 20 il tempo peggiora decisamente per l’ingresso di aria artica che crea un minimo sul nord Italia,bora scura penetra in pianura con venti freddissimi per il periodo, in città il tempo peggiora ed il giorno 21 piove con qualche fiocco attorno alle 13,00 per una bella nevicata ma solo coreografica,invece a Legnago si accumulano 6 cm di neve. Dopo questo passaggio il tempo diventa stabile di nuovo ma gelido ed invernale,si segnano gelate quasi uniche per il mese con una minima fino a -4,8° a Cadidavid. La situazione barica vede una potente cellula di alta pressione che conserva il freddo nei bassi strati proveniente dal continente russo e così il mese si avvia alla conclusione in un clima invernale anche se proprio durante gli ultimi giorni lievemente mitigato.

Massimiliano
13-03-2015, 15:24
DICEMBRE:

Tranquillo mese invernale che non vede nulla di particolarmente interessante se non la formazione persistente durante gli ultimi giorni del percorso della nebbia. Termina lievemente sotto media termica e con poco più della metà della pioggia media.

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Le uniche precipitazioni del mese si concentrano durante i primi 3 giorni del mese. Esse sono di forte intensità a causa dello scirocco che spira forte ma proprio per questo la quota neve è relegata ad altitudini ben poco invernali. Da un punto di vista barico una depressione molto profonda di natura atlantica entra nel Ligure e richiama aria mite e umida da meridione apportando un peggioramento che si conclude solo con il 4 del mese. L’alto tasso di umidità,lasciato in eredità crea i presupposti per la formazione della nebbia sempre in agguato ma dopo due giorni relativamente freddi,dal 7 l’umidità cala fortemente per l’arrivo di aria più secca e la conseguenza sono una serie di giornate splendide con temperature diurne davvero elevate per il periodo. L ‘anticiclone delle Azzorre pone massimi estremi in oceano,sbarrando ogni possibilità alle correnti stesse di entrare dalle nostre parti,pertanto fino al termine del mese non avremo alcuna precipitazione. In ogni caso tra il 15 ed il 16 l’alta si dispone nella classica configurazione per l’entrata di aria fredda dalla Russia. In effetti la notte del 16 cadono dei fiocchi di neve in città ma la perturbazione passa veloce ed il suo vero obiettivo è il centro sud Italia,ove si crea un minimo potente e l’inverno diventa generale con gelo e neve a quote pianeggianti. Prima della fine della seconda decade proprio per il travaso di questa aria fredda si raggiungono le minime più basse del mese,fino a quasi -5°. Passata questa sfuriata,il mese torna al trend tranquillo intrapreso e solo durante il periodo natalizio diventa nuovamente freddo ma in questo caso a causa della presenza costante di nebbia,spesso persistente durante il giorno. L’alta pressione delle Azzorre ora si espande direttamente sul mediterraneo e pone radici veramente insolite destinate a perdurare per parecchi giorni.

Massimiliano
13-03-2015, 15:53
RIASSUNTO:

ANNO 1988

Dati stazione meteo 4 raccolti da E.Bellavite – A.Brugnoli

L’inverno 87-88 chiude i battenti con situazioni di estrema mitezza che per questi anni era quasi una rarità. Sia gennaio che febbraio infatti sono mesi caldi e mediamente piovosi. La primavera parte fredda con marzo, ma recupera con il mese di aprile che vede molte giornate di sole,maggio torna invece freddo e piovoso e lo stesso giugno che inizia l’estate nel peggiore dei modi. Luglio e agosto riscattano in parte la stagione con un periodo di gran caldo che inizia con la seconda decade di luglio e si conclude con la seconda di agosto. L’autunno non particolarmente freddo vede molte piogge in ottobre mentre torna molto secco e decisamente freddo in novembre,dove si registra l’unico mese fortemente sotto media termica. Infine l’inverno inizia senza grossi accadimenti da registrare. Le alte pressioni sono spesso protagoniste dell’anno in particolare quella delle Azzorre ma durante la stagione calda,non mancano delle avanzate africane. Le depressioni atlantiche invece,registrano un calo dell’attività ma dall’altra parte non sono compensate da irruzioni artiche o continentali,del tutto assenti durante la stagione fredda.

L'anno 1988 si conclude con un +14.46° su media aritmetica
accumulo in mm 839.6
accumulo in cm 0
Numero di temporali: 27
Numero di grandinate: 1

Anno non particolarmente freddo e si colloca al termine del percorso di poco sotto la media storica mentre risulta perfettamente in media pluvio. Mancano gli accumuli nevosi dopo tanti anni contrari e il numero di temporali aumenta rispetto i precedenti. Poche nebbie durante la prima parte dell’anno mentre aumentano da metà dicembre.

I dati numerici raccolti sono di esclusiva proprietà del meteo4 e dello storico della stazione di E. Bellavite e A. Brugnoli fino al 1984 e personali dal 1985.

EVENTI:

18 GENNAIO: lo studente Cesare Casella viene rapito dall'Anonima Sequestri. Sarà rilasciato ben due anni dopo, il 30 gennaio 1990
26 GENNAIO: presentazione alla stampa della nuova Fiat Tipo.
26 FEBBRAIO:
esplode lo scandalo delle carceri d'oro: tangenti distribuite ai politici sugli appalti per la costruzione degli istituti di pena. Implicati, tra gli altri, Franco Nicolazzi, Clelio Darida e Vittorino Colombo
16 MARZO: Iraq - Usando armi chimiche il regime iracheno stermina 5000 curdi. Nelle giornate successive ne muoiono altre migliaia
11 APRILE: il film L'ultimo imperatore diretto da Bernardo Bertolucci si aggiudica 9 Oscar
13 APRILE: è approvata la legge sulla responsabilità civile dei giudici: è previsto l'intervento dello Stato in caso di errore giudiziario per dolo o colpa grave
06 MAGGIO: una telefonata anonima alla trasmissione televisiva Telefono giallo lascia supporre la copertura dei servizi militari italiani sull'abbattimento del DC9 dell'Itavia esploso in volo il 27 giugno 1980 a Ustica
10 MAGGIO: Carlo De Benedetti acquisisce il controllo del CdA della Mondadori, da cui è estromesso L. Mondadori, appoggiato dai rappresentanti della Fininvest di Silvio Berlusconi
29 MAGGIO: incontro tra Ronald Reagan e Michail Gorbačëv per approvare la mozione con la quale vengono soppresse le armi a medio raggio sul territorio europeo
04 GIUGNO: approvata la legge Mammì sul controllo delle emittenti televisive: vietato il controllo di reti televisive ai gruppi che controllano una certa quota di stampa periodica. Per effetto della legge Silvio Berlusconi deve cedere al fratello Paolo il quotidiano Il Giornale
14 GIUGNO: Achille Occhetto è eletto segretario del PCI a seguito delle dimissioni di Alessandro Natta
11 LUGLIO: dopo otto anni di udienze viene emessa la sentenza per la strage di Bologna. Condannati all'ergastolo gli estremisti neri Valerio Fioravanti e la compagna Francesca Mambro, Massimiliano Fachini e Sandro Picciafuoco. Condannati a 10 anni per calunnia anche Licio Gelli e Francesco Pazienza, assolti dall'imputazione di associazione sovversiva. Nessuna luce sui mandanti dell'attentato
24 LUGLIO: diviene operativo il chiacchieratissimo decreto Ferri sui limiti di velocità.
16 AGOSTO: nuovo attentato terroristico in provincia di Bolzano: viene fatta esplodere una condotta forzata dell'ENEL con fuoruscita di enormi quantità di acqua e fango nei campi (nessuna vittima)
17 AGOSTO: le coste adriatiche sono invase dalla mucillagine: allarme per il turismo
28 AGOSTO: Ramstein: in un incidente tre aerei delle Frecce Tricolori si scontrano in aria durante un'evoluzione. Uno di questi si abbatte sulla folla; le vittime sono oltre sessanta.
26 SETTEMBRE: Trapani: viene assassinato in un agguato mafioso il sociologo e giornalista Mauro Rostagno, ex leader di Lotta Continua e responsabile della comunità di recupero Saman
01 OTTOBRE: Michail Gorbačëv assume la carica di capo del Soviet Supremo
07 NOVEMBRE: Inizia Striscia la Notizia
09 NOVEMBRE: George H. W. Bush, già vicepresidente nei due mandati di Ronald Reagan, diventa il 41º Presidente degli Stati Uniti
21 DICEMBRE:
Una bomba fa esplodere in volo un aereo della Pan Am che precipita sulla cittadina di Lockerbie, Scozia: 270 morti sull'aereo e 11 nel villaggio. Stati Uniti e Gran Bretagna accusano la Libia come responsabile dell'attentato

DATI TRATTI DA WIKIPEDIA.IT