ulisse
01-01-2020, 21:19
Cari amici meteopazzi eccoci arrivati a Dicembre. Primo mese invernale, quell'inverno tanto atteso da noi appassionati nivofili
e spesso foriero (negli ultimi anni sicuramente) di cocenti delusioni. Quest'anno come e'stata la partenza?
Piovosa e mite, retaggio di un novembre straordinariamente ricco di piogge e sopramedia termicamente.
Giorni 1 e 2 sotto un cielo plumbeo con pioggia debole intermittente su gran parte del Veronese.
Accumulo complessivo tra i 10 e i 20 MM. Neve solo oltre i 1600/1800 metri. Passata la perturbazione
atlantica ecco finalmente un temporaneo e debole cuneo di alta pressione coinvolgere le nostre zone che richiama dai Balcani i primi refoli freddi
di aria dal sapore invernale. Le temperature iniziano a scendere sia nei valori minimi
che in quelli massimi. Le giornate del 3/4/5 dicembre si presentano soleggiate con le prime locali gelate nelle zone
di pianura. A Verona citta' non si scende sotto i 2,3 gradi ma gia' nelle immediate vicinanze si toccano valori
intorno allo zero. Giorno 6 piu' variabile con qualche banco nuvoloso che riesce nel pomeriggio a produrre qualche goccia
di pioggia buona soltanto a sporcare una macchina appena lavata. Son giorni con l'Italia del Nord immersa sostanzialmente in una palude barica che continua anche nei di' a venire.
Quindi cieli poco o parzialmente nuvolosi e umidita' assai elevata con conseguenti formazioni nebbiose nelle zone piu'basse della provincia.
Le cose cambiano decisamente dal 9 quando un fronte da NW attraversa velocemente il Nord-Italia. I fenomeni son miseri, neanche 1mm nel veronese,
ma e'l'aria piu'secca e fredda da N che segue l'impulso instabile a rendere le giornate successive assai dinamiche ed interessanti.
Ma fermiamoci qui. Prima decade che termina a - 0,02 dalla media 2000/2018.
Sotto cartina a 500hPa di martedi 10 con l'Italia Settentrionale interessata da un flusso moderatamente freddo e secco da NNE.
https://i.imgur.com/aDseEba.png
La seconda decade parte inizialmente nebbiosa ma ben presto il flusso freddo da NE precedentemente citato spazza via la grigia visitatrice.
L'11 Dicembre passa di conseguenza nel veronese sereno e limpido con circolazione di aria piuttosto frizzante e secca.
E qui viene il bello. Infatti per il giorno successivo e'attesa una veloce perturbazione nord-atlantica che creerebbe 2 minimi di pressione.
1 sulle Alpi e un'altro blando tra il Golfo Ligure e l'alta Toscana.
Di fatto questa disposizione barica alquanto rara permetterebbe una sostanziale calma di vento (fondamentale) sul Veronese. Soprattutto su verona citta'e periferia.
Niente Malefico Fioi! Sulla carta la saccatura andrebbe poi lentamente colmandosi nel suo incedere verso est impedendo quindi alla ciclogenesi di approfondirsi troppo
e di scappare verso sud (Grazie Roger Amicarelli).
E accade (piu'o meno) proprio questo! La notte tra mercoledi'11 e giovedi 12 il cielo sulle nostre zone si copre rapidamente.
La temperatura e'sopra lo zero di circa 2,5/3 gradi ma con dew-point basso. Intorno alle 8 comincia a cadere una leggera pioggerella che gradualmente
s'intensifica con un'inesorabile e contemporanea discesa termica. Il vento spira debole, occidentale. Alle 10 circa la trasformazione della pioggia
in neve in tutta la provincia veronese, citta'compresa. La neve e'debole e bagnata nella cintura cittadina, ma andando soprattutto verso la bassa
si tramuta in una splendida nevicata con fiocconi a tratti veramente commoventi. Va avanti cosi' fino alle 15 circa, nella bassa addirittura oltre le 16!
6-8 cm i cm caduti alla fine su quest'ultima, 1-3 cm mediamente su molte zone della provincia, 0-1 cm in citta' e nelle immediate periferie.
Che bella giornata per noi amanti della bianca visitatrice!!!
Il giorno dopo altra perturbazione atlantica, piu'intensa e corposa. Purtroppo il miracolo del 12 non si ripete. Il fronte in arrivo infatti,
al contrario del precedente, crea una ciclogenesi sul Mar Ligure che si approfondisce in maniera quasi esplosiva muovendosi gradualmente verso levante.
Pensate, alla nascita l'occhio di questo piccolo ciclone aveva un valore di 998hPa. 15 ore dopo sulle coste marchigiane di ben 977!!
Un calo barico di 19hPa in 15 ore! Quindi che succede se abbiamo isobare fitte e conseguenti forti differenze di pressione tra un'isobara e l'altra?
Che si attiva il vento mannaggia, anche forte. Verona ama il vento durante i peggioramenti invernali con ciclogenesi profonde anche se piuttosto veloci?
Assolutamente no. Insomma dai, avete capito, nella vicenda interviene lui, il nostro distruttore di sogni nevosi. Il Malefico! obrobriosa ventilazione da NE che si innesca quasi sempre
nelle situazioni suddette. Vento (detto terra terra..) che scendendo dai nostri "odiati" ( da me sicuro.N.D.R.) Lessini comprimendosi prende velocita'
e si scalda alzando quel tanto che basta la temperatura per far scendere pioggia invece di neve sul Veronese, soprattutto su Verona citta'.
Chiaramente il nostro "Amicone" soffia molto spesso nei peggioramenti in tutte le stagioni ma e'in inverno che quasi sempre ci servirebbe quel
grado (a volte 2 ..) per avere la neve e non la pioggia. Piccolo piantino infantile adesso del redattore....Bon, andiamo avanti con professionalita'impavida!
Questo per dire che Venerdi 13 la pioggia e' caduta su tutto il Veronese. Neve solo ad Affi che microclimaticamente fa storia a se'.
In quota e'nevicato mediamente oltre i 400/500 metri. Accumulo complessivo piovoso tra acqua e neve nei 2 peggioramenti intorno ai 20 MM sulla provincia scaligera.
Dopo questa 2 giorni meteo assai appassionante il Generale inverno si prende una pausa. Da meta' mese infatti lo schema barico sul Mediterraneo centrale cambia.
Il getto atlantico che ci aveva interessati attenua la sua foga. Il risultato e'una maggior ondulazione delle correnti con la creazione
di saccature e promontori. Dal giorno 16 infatti il flusso impetuoso oceanico inizia a cadere al largo della Penisola Iberica con il contemporaneo rinforzo
di una cellula alto-pressoria sull'Europa orientale. L'Italia e il veronese si trovano sostanzialmente in mezzo alle 2 figure e gradualmente prese di mira
da correnti molto miti e umide meridionali. Gioco forza con questa situazione il tempo in prospettiva non potra' che risultare tendenzialmente nuvoloso, piovoso a tratti
ma soprattutto molto mite. Cosi'e'avvenuto. le precipitazioni per questioni orografiche si limitano a cadere sul NW italiano, a tratti anche copiosamente.
Da noi invece dal 15 al 19 dicembre il cielo si presenta spesso solo nuvoloso, saltuarie le gocce di pioggia con qualche banco nebbioso temporaneo durante le fugaci schiarite.
Ma e' principalmente la mitezza esasperata che stupisce.
Il giorno 19 la stazione "Bellavite" di Verona centro misura estremi di 10,1/14,9. Prendendo la media giornaliera il dato si discosta di circa 8
gradi dalla normalita'per il periodo 2000/2018.
Il ritorno della pioggia vera e propria coincide con l'ultimo di' della seconda decade. Dopo tanto arrancare a ovest della nostra Penisola 2 perturbazioni atlantiche
riescono a penetrare decisamente sul Mediterraneo centrale portando tra il 19 e il 21 dicembre circa 45MM di accumulo nel veronese con neve relegata pero'
a quote molto alte. Le temperature infatti restano ancorate su valori assai miti.
Al termine la seconda decade dicembrina risulta piu'calda della media di ben 3,16.
Cartina a 500hPa con l'Italia sotto correnti mitissime africane. Pioggia orografica sul NW, tante nubi e mitissimo da noi.
https://i.imgur.com/dqVIkCv.png
La terza decade vede l'istaurarsi gradualmente su tutta Italia di un ramo dell'alta pressione delle Azzorre. Un vasto anticiclone viene infatti ad affermarsi
su gran parte dell'Europa centro-meridionale. I giorni passano con tempo generalmente sereno a parte qualche modesto passaggio di velature stratificate. Le nebbie
proprio non si vedono (carina) stante la direttrice delle correnti che per piu'giorni risultano settentrionali e parzialmente favonizzate. Addirittura sul
NW, nella notte di Natale , si raggiungono valori di 17/18 gradi. Da noi come sempre l'effetto fohen si manifesta piu' leggero ma in ogni caso presente.
Verona centro tocca il 23 la massima di 14,8. Temperatura veramente notevole per il periodo. Solo il 28 la situazione cambia parzialmente, una pulsazione dinamica dell'alta pressione verso le latitudini settentrionali europee permette un'afflusso d'aria fredda verso l'Europa orientale e marginalmente anche sull'Italia.
Le temperature quindi finalmente calano anche sulle nostre zone portandosi su valori lievemente sotto la media. Il cielo in ogni caso rimane poco nuvoloso.
La terza decade risulta essere assai calda con un surplus termico di 2,43.
Sotto cartina del giorno 29 con l'afflusso freddo dai Balcani diretto essenzialmente al centro-sud.
https://i.imgur.com/Jubp31p.jpg
Ecco comunque i freddi dati dalla stazione "Ulissa 1" da San Giov. Lupatoto.
San Giovanni Lupatoto.
Eccovi adesso in dettaglio tutto il mese di Dicembre 2019 a Sangio.Intanto i 2 dati piu' importanti.Rispetto alla media 2000/2018 di 4,45 gradi
questo Dicembre 2019 e' terminato a 6,35 gradi da me, finendo a + 1,90.
Pluvio mensile di mm 80 rispetto la media di 57.
Riepilogo mese Dicembre 2019.
Osservatorio metereologico di S.Giov.Lupatoto (VR).
TEMP MAX MEDIA : 9,69° C
TEMP MIN MEDIA : 3,02° C
TEMP MEDIA (ARITMETICA) : 6,35° C
TEMP MEDIA (PONDERATA) : 6,07° C
TEMP MAX ASSOLUTA : 14,9° C
TEMP MIN ASSOLUTA : -2,3° C
TEMP MAX + BASSA : 3,3° C
TEMP MIN + ALTA : 9,4°C
ESCURSIONE TERMICA + ALTA :10,4° C
ESCURSIONE TERMICA + BASSA : 2,7° C
U.R. MEDIA : 85,2% ( MAX 99% , MIN 43%)
DP MEDIA : 4,04°C ( MAX 12,9° C , MIN -3,6°C)
PRESS ATM MEDIA : 1017,4 hPa (MAX 1038,5 hPa ,MIN 985,3 hPa)
VEL VENTO MEDIA : 0,4 Km/h, (MAX 32,2 Km/h)
N. GG SERENO : 10
N. GG POCO NUVOLOSO : 3
N. GG NEBBIA : 5
N. GG VARIABILE : 5
N. GG NUVOLOSO : 6
N. GG COPERTO : 6
N. GG PIOGGIA : 9
N. GG NEVE : 1
N. GG NEVISCHIO : 1
TOT PRECIPIT : 80 mm
PRECIPIT MAX 1 GG : 21,6 mm (MEDIA 2,6 mm)
TOT ACC NEVE : 0,5 CM
N.B.
In nero = in media(+/- 0,5)
In rosso = sopramedia
In blu = sottomedia
Collocazione di questo Dicembre 2019 rispetto a quelli dal 2000 al 2018,dal piu' freddo al piu' mite:
Media 4,45
Anno:
2001 1,97
2010 2,57
2012 2,90
2005 3,08
2017 3,46
2009 3,66
2018 3,80
2007 3,96
2016 3,99
2015 4,40
2011 4,75
2013 4,98
2008 4,99
2003 5,51
2004 5,68
2000 5,69
2002 6,15
2006 6,33
2019 6,35
2014 6,64
La piovosita' di questo Dicembre 2019.Questi i mm caduti nel primo mese invernale dal 2000 al 2018.Dal piu' piovoso al piu' secco.
Media 57 MM
Anno. mm
2010 144,7
2008 144,2
2009 128,9
2014 83
2019 80
2000 64,2
2002 58,9
2004 58,5
2012 57,4
2005 52,2
2017 48
2006 37,9
2003 36,5
2011 33
2013 27
2018 25,8
2007 7,9
2001 6
2015 2,6
2016 2,4
La classifica termica del mese di Dicembre dal 1948.Ho omogeneizzato i miei dati prendendo come riferimento quelli del sommo Emilio Bellavite e del nostro Maestro Max Veronesi.
Date le differenti ubicazioni delle stazioni prese in esame ho chiaramente considerato le discrepanze termiche medie del mese in questione tra me e loro.Ecco cosa e' saltato fuori:
Media 3,85
Anno
1963 0,57
1948 1,54
2001 1,97
1951 2,11
1956 2,17
1968 2,17
1998 2,17
1962 2,25
1969 2,27
1991 2,35
1949 2,56
2010 2,57
1971 2,64
1970 2,71
1952 2,76
1967 2,78
1999 2,78
1986 2,80
1966 2,84
1978 2,84
1980 2,84
2012 2,90
1996 3,02
1973 3,03
2005 3,08
1965 3,34
1977 3,39
2017 3,46
1957 3,49
1975 3,5
1981 3,57
2009 3,66
1955 3,71
1990 3,80
2018 3,8
1976 3,85
1961 3,9
2007 3,96
2016 3,99
1988 4,02
1974 4,04
1950 4,11
1972 4,19
1958 4,2
1954 4,26
1995 4,36
2015 4,4
1983 4,41
1989 4,46
1997 4,51
1985 4,57
1994 4,60
1987 4,61
2011 4,75
1964 4,78
1979 4,81
1984 4,91
1993 4,95
2013 4,98
2008 4,99
1992 5,09
2003 5,51
1982 5,64
2004 5,68
2000 5,69
1953 5,93
1960 5,99
2002 6,15
2006 6,33
2019 6,35
1959 6,46
2014 6,64
La pioggia di Dicembre (altra omogeneizzazione)dal 48.Dal piu'piovoso al piu'secco.Dicembre 2019 dov'e?
Anno MM
Media 56,5 MM
1950 151
2010 145
2008 144
1959 143
1995 130
2009 129
1964 124
1996 121
1997 118
1958 116
1983 97
1992 94
1960 92
2014 83
2019 80
1981 77
1979 74
1955 73
1973 72
1990 72
1975 68
1984 66
2000 64
1952 63
1961 63
1982 60
1968 59
2002 59
2004 58,5
1978 58
2012 57
1985 56
1953 54
1957 53
1962 52
1977 52
2005 52
1972 51
1949 48
2017 48
1951 47
1970 47
1971 47
1976 44
1980 44
1954 41
2006 38
2003 36,5
1948 36
1965 34
1963 33
2011 33
1999 32
1987 31
1988 31
2013 27
1986 26,5
2018 26
1993 25
1994 24,5
1956 22
1969 22
1966 16
1967 13
2007 8
2001 6
1989 5
1974 3
2015 3
1998 2
2016 2
1991 1
Infine, come si e'comportato termicamente l'anno 2019?
Ecco la classifica del periodo 2000/2018.Dove si posiziona l'anno appena passato?
Media 15,23
Anno
2005 13,94
2010 14,4
2004 14,56
2000 14,73
2001 14,77
2013 14,98
2006 15,09
2002 15,17
2008 15,3
2012 15,34
2016 15,39
2017 15,39
2011 15,42
2007 15,56
2009 15,58
2003 15,67
2015 15,76
2019 15,96
2018 16,11
2014 16,23
Un saluto a voi e Buon 2020 :si:salut
e spesso foriero (negli ultimi anni sicuramente) di cocenti delusioni. Quest'anno come e'stata la partenza?
Piovosa e mite, retaggio di un novembre straordinariamente ricco di piogge e sopramedia termicamente.
Giorni 1 e 2 sotto un cielo plumbeo con pioggia debole intermittente su gran parte del Veronese.
Accumulo complessivo tra i 10 e i 20 MM. Neve solo oltre i 1600/1800 metri. Passata la perturbazione
atlantica ecco finalmente un temporaneo e debole cuneo di alta pressione coinvolgere le nostre zone che richiama dai Balcani i primi refoli freddi
di aria dal sapore invernale. Le temperature iniziano a scendere sia nei valori minimi
che in quelli massimi. Le giornate del 3/4/5 dicembre si presentano soleggiate con le prime locali gelate nelle zone
di pianura. A Verona citta' non si scende sotto i 2,3 gradi ma gia' nelle immediate vicinanze si toccano valori
intorno allo zero. Giorno 6 piu' variabile con qualche banco nuvoloso che riesce nel pomeriggio a produrre qualche goccia
di pioggia buona soltanto a sporcare una macchina appena lavata. Son giorni con l'Italia del Nord immersa sostanzialmente in una palude barica che continua anche nei di' a venire.
Quindi cieli poco o parzialmente nuvolosi e umidita' assai elevata con conseguenti formazioni nebbiose nelle zone piu'basse della provincia.
Le cose cambiano decisamente dal 9 quando un fronte da NW attraversa velocemente il Nord-Italia. I fenomeni son miseri, neanche 1mm nel veronese,
ma e'l'aria piu'secca e fredda da N che segue l'impulso instabile a rendere le giornate successive assai dinamiche ed interessanti.
Ma fermiamoci qui. Prima decade che termina a - 0,02 dalla media 2000/2018.
Sotto cartina a 500hPa di martedi 10 con l'Italia Settentrionale interessata da un flusso moderatamente freddo e secco da NNE.
https://i.imgur.com/aDseEba.png
La seconda decade parte inizialmente nebbiosa ma ben presto il flusso freddo da NE precedentemente citato spazza via la grigia visitatrice.
L'11 Dicembre passa di conseguenza nel veronese sereno e limpido con circolazione di aria piuttosto frizzante e secca.
E qui viene il bello. Infatti per il giorno successivo e'attesa una veloce perturbazione nord-atlantica che creerebbe 2 minimi di pressione.
1 sulle Alpi e un'altro blando tra il Golfo Ligure e l'alta Toscana.
Di fatto questa disposizione barica alquanto rara permetterebbe una sostanziale calma di vento (fondamentale) sul Veronese. Soprattutto su verona citta'e periferia.
Niente Malefico Fioi! Sulla carta la saccatura andrebbe poi lentamente colmandosi nel suo incedere verso est impedendo quindi alla ciclogenesi di approfondirsi troppo
e di scappare verso sud (Grazie Roger Amicarelli).
E accade (piu'o meno) proprio questo! La notte tra mercoledi'11 e giovedi 12 il cielo sulle nostre zone si copre rapidamente.
La temperatura e'sopra lo zero di circa 2,5/3 gradi ma con dew-point basso. Intorno alle 8 comincia a cadere una leggera pioggerella che gradualmente
s'intensifica con un'inesorabile e contemporanea discesa termica. Il vento spira debole, occidentale. Alle 10 circa la trasformazione della pioggia
in neve in tutta la provincia veronese, citta'compresa. La neve e'debole e bagnata nella cintura cittadina, ma andando soprattutto verso la bassa
si tramuta in una splendida nevicata con fiocconi a tratti veramente commoventi. Va avanti cosi' fino alle 15 circa, nella bassa addirittura oltre le 16!
6-8 cm i cm caduti alla fine su quest'ultima, 1-3 cm mediamente su molte zone della provincia, 0-1 cm in citta' e nelle immediate periferie.
Che bella giornata per noi amanti della bianca visitatrice!!!
Il giorno dopo altra perturbazione atlantica, piu'intensa e corposa. Purtroppo il miracolo del 12 non si ripete. Il fronte in arrivo infatti,
al contrario del precedente, crea una ciclogenesi sul Mar Ligure che si approfondisce in maniera quasi esplosiva muovendosi gradualmente verso levante.
Pensate, alla nascita l'occhio di questo piccolo ciclone aveva un valore di 998hPa. 15 ore dopo sulle coste marchigiane di ben 977!!
Un calo barico di 19hPa in 15 ore! Quindi che succede se abbiamo isobare fitte e conseguenti forti differenze di pressione tra un'isobara e l'altra?
Che si attiva il vento mannaggia, anche forte. Verona ama il vento durante i peggioramenti invernali con ciclogenesi profonde anche se piuttosto veloci?
Assolutamente no. Insomma dai, avete capito, nella vicenda interviene lui, il nostro distruttore di sogni nevosi. Il Malefico! obrobriosa ventilazione da NE che si innesca quasi sempre
nelle situazioni suddette. Vento (detto terra terra..) che scendendo dai nostri "odiati" ( da me sicuro.N.D.R.) Lessini comprimendosi prende velocita'
e si scalda alzando quel tanto che basta la temperatura per far scendere pioggia invece di neve sul Veronese, soprattutto su Verona citta'.
Chiaramente il nostro "Amicone" soffia molto spesso nei peggioramenti in tutte le stagioni ma e'in inverno che quasi sempre ci servirebbe quel
grado (a volte 2 ..) per avere la neve e non la pioggia. Piccolo piantino infantile adesso del redattore....Bon, andiamo avanti con professionalita'impavida!
Questo per dire che Venerdi 13 la pioggia e' caduta su tutto il Veronese. Neve solo ad Affi che microclimaticamente fa storia a se'.
In quota e'nevicato mediamente oltre i 400/500 metri. Accumulo complessivo piovoso tra acqua e neve nei 2 peggioramenti intorno ai 20 MM sulla provincia scaligera.
Dopo questa 2 giorni meteo assai appassionante il Generale inverno si prende una pausa. Da meta' mese infatti lo schema barico sul Mediterraneo centrale cambia.
Il getto atlantico che ci aveva interessati attenua la sua foga. Il risultato e'una maggior ondulazione delle correnti con la creazione
di saccature e promontori. Dal giorno 16 infatti il flusso impetuoso oceanico inizia a cadere al largo della Penisola Iberica con il contemporaneo rinforzo
di una cellula alto-pressoria sull'Europa orientale. L'Italia e il veronese si trovano sostanzialmente in mezzo alle 2 figure e gradualmente prese di mira
da correnti molto miti e umide meridionali. Gioco forza con questa situazione il tempo in prospettiva non potra' che risultare tendenzialmente nuvoloso, piovoso a tratti
ma soprattutto molto mite. Cosi'e'avvenuto. le precipitazioni per questioni orografiche si limitano a cadere sul NW italiano, a tratti anche copiosamente.
Da noi invece dal 15 al 19 dicembre il cielo si presenta spesso solo nuvoloso, saltuarie le gocce di pioggia con qualche banco nebbioso temporaneo durante le fugaci schiarite.
Ma e' principalmente la mitezza esasperata che stupisce.
Il giorno 19 la stazione "Bellavite" di Verona centro misura estremi di 10,1/14,9. Prendendo la media giornaliera il dato si discosta di circa 8
gradi dalla normalita'per il periodo 2000/2018.
Il ritorno della pioggia vera e propria coincide con l'ultimo di' della seconda decade. Dopo tanto arrancare a ovest della nostra Penisola 2 perturbazioni atlantiche
riescono a penetrare decisamente sul Mediterraneo centrale portando tra il 19 e il 21 dicembre circa 45MM di accumulo nel veronese con neve relegata pero'
a quote molto alte. Le temperature infatti restano ancorate su valori assai miti.
Al termine la seconda decade dicembrina risulta piu'calda della media di ben 3,16.
Cartina a 500hPa con l'Italia sotto correnti mitissime africane. Pioggia orografica sul NW, tante nubi e mitissimo da noi.
https://i.imgur.com/dqVIkCv.png
La terza decade vede l'istaurarsi gradualmente su tutta Italia di un ramo dell'alta pressione delle Azzorre. Un vasto anticiclone viene infatti ad affermarsi
su gran parte dell'Europa centro-meridionale. I giorni passano con tempo generalmente sereno a parte qualche modesto passaggio di velature stratificate. Le nebbie
proprio non si vedono (carina) stante la direttrice delle correnti che per piu'giorni risultano settentrionali e parzialmente favonizzate. Addirittura sul
NW, nella notte di Natale , si raggiungono valori di 17/18 gradi. Da noi come sempre l'effetto fohen si manifesta piu' leggero ma in ogni caso presente.
Verona centro tocca il 23 la massima di 14,8. Temperatura veramente notevole per il periodo. Solo il 28 la situazione cambia parzialmente, una pulsazione dinamica dell'alta pressione verso le latitudini settentrionali europee permette un'afflusso d'aria fredda verso l'Europa orientale e marginalmente anche sull'Italia.
Le temperature quindi finalmente calano anche sulle nostre zone portandosi su valori lievemente sotto la media. Il cielo in ogni caso rimane poco nuvoloso.
La terza decade risulta essere assai calda con un surplus termico di 2,43.
Sotto cartina del giorno 29 con l'afflusso freddo dai Balcani diretto essenzialmente al centro-sud.
https://i.imgur.com/Jubp31p.jpg
Ecco comunque i freddi dati dalla stazione "Ulissa 1" da San Giov. Lupatoto.
San Giovanni Lupatoto.
Eccovi adesso in dettaglio tutto il mese di Dicembre 2019 a Sangio.Intanto i 2 dati piu' importanti.Rispetto alla media 2000/2018 di 4,45 gradi
questo Dicembre 2019 e' terminato a 6,35 gradi da me, finendo a + 1,90.
Pluvio mensile di mm 80 rispetto la media di 57.
Riepilogo mese Dicembre 2019.
Osservatorio metereologico di S.Giov.Lupatoto (VR).
TEMP MAX MEDIA : 9,69° C
TEMP MIN MEDIA : 3,02° C
TEMP MEDIA (ARITMETICA) : 6,35° C
TEMP MEDIA (PONDERATA) : 6,07° C
TEMP MAX ASSOLUTA : 14,9° C
TEMP MIN ASSOLUTA : -2,3° C
TEMP MAX + BASSA : 3,3° C
TEMP MIN + ALTA : 9,4°C
ESCURSIONE TERMICA + ALTA :10,4° C
ESCURSIONE TERMICA + BASSA : 2,7° C
U.R. MEDIA : 85,2% ( MAX 99% , MIN 43%)
DP MEDIA : 4,04°C ( MAX 12,9° C , MIN -3,6°C)
PRESS ATM MEDIA : 1017,4 hPa (MAX 1038,5 hPa ,MIN 985,3 hPa)
VEL VENTO MEDIA : 0,4 Km/h, (MAX 32,2 Km/h)
N. GG SERENO : 10
N. GG POCO NUVOLOSO : 3
N. GG NEBBIA : 5
N. GG VARIABILE : 5
N. GG NUVOLOSO : 6
N. GG COPERTO : 6
N. GG PIOGGIA : 9
N. GG NEVE : 1
N. GG NEVISCHIO : 1
TOT PRECIPIT : 80 mm
PRECIPIT MAX 1 GG : 21,6 mm (MEDIA 2,6 mm)
TOT ACC NEVE : 0,5 CM
N.B.
In nero = in media(+/- 0,5)
In rosso = sopramedia
In blu = sottomedia
Collocazione di questo Dicembre 2019 rispetto a quelli dal 2000 al 2018,dal piu' freddo al piu' mite:
Media 4,45
Anno:
2001 1,97
2010 2,57
2012 2,90
2005 3,08
2017 3,46
2009 3,66
2018 3,80
2007 3,96
2016 3,99
2015 4,40
2011 4,75
2013 4,98
2008 4,99
2003 5,51
2004 5,68
2000 5,69
2002 6,15
2006 6,33
2019 6,35
2014 6,64
La piovosita' di questo Dicembre 2019.Questi i mm caduti nel primo mese invernale dal 2000 al 2018.Dal piu' piovoso al piu' secco.
Media 57 MM
Anno. mm
2010 144,7
2008 144,2
2009 128,9
2014 83
2019 80
2000 64,2
2002 58,9
2004 58,5
2012 57,4
2005 52,2
2017 48
2006 37,9
2003 36,5
2011 33
2013 27
2018 25,8
2007 7,9
2001 6
2015 2,6
2016 2,4
La classifica termica del mese di Dicembre dal 1948.Ho omogeneizzato i miei dati prendendo come riferimento quelli del sommo Emilio Bellavite e del nostro Maestro Max Veronesi.
Date le differenti ubicazioni delle stazioni prese in esame ho chiaramente considerato le discrepanze termiche medie del mese in questione tra me e loro.Ecco cosa e' saltato fuori:
Media 3,85
Anno
1963 0,57
1948 1,54
2001 1,97
1951 2,11
1956 2,17
1968 2,17
1998 2,17
1962 2,25
1969 2,27
1991 2,35
1949 2,56
2010 2,57
1971 2,64
1970 2,71
1952 2,76
1967 2,78
1999 2,78
1986 2,80
1966 2,84
1978 2,84
1980 2,84
2012 2,90
1996 3,02
1973 3,03
2005 3,08
1965 3,34
1977 3,39
2017 3,46
1957 3,49
1975 3,5
1981 3,57
2009 3,66
1955 3,71
1990 3,80
2018 3,8
1976 3,85
1961 3,9
2007 3,96
2016 3,99
1988 4,02
1974 4,04
1950 4,11
1972 4,19
1958 4,2
1954 4,26
1995 4,36
2015 4,4
1983 4,41
1989 4,46
1997 4,51
1985 4,57
1994 4,60
1987 4,61
2011 4,75
1964 4,78
1979 4,81
1984 4,91
1993 4,95
2013 4,98
2008 4,99
1992 5,09
2003 5,51
1982 5,64
2004 5,68
2000 5,69
1953 5,93
1960 5,99
2002 6,15
2006 6,33
2019 6,35
1959 6,46
2014 6,64
La pioggia di Dicembre (altra omogeneizzazione)dal 48.Dal piu'piovoso al piu'secco.Dicembre 2019 dov'e?
Anno MM
Media 56,5 MM
1950 151
2010 145
2008 144
1959 143
1995 130
2009 129
1964 124
1996 121
1997 118
1958 116
1983 97
1992 94
1960 92
2014 83
2019 80
1981 77
1979 74
1955 73
1973 72
1990 72
1975 68
1984 66
2000 64
1952 63
1961 63
1982 60
1968 59
2002 59
2004 58,5
1978 58
2012 57
1985 56
1953 54
1957 53
1962 52
1977 52
2005 52
1972 51
1949 48
2017 48
1951 47
1970 47
1971 47
1976 44
1980 44
1954 41
2006 38
2003 36,5
1948 36
1965 34
1963 33
2011 33
1999 32
1987 31
1988 31
2013 27
1986 26,5
2018 26
1993 25
1994 24,5
1956 22
1969 22
1966 16
1967 13
2007 8
2001 6
1989 5
1974 3
2015 3
1998 2
2016 2
1991 1
Infine, come si e'comportato termicamente l'anno 2019?
Ecco la classifica del periodo 2000/2018.Dove si posiziona l'anno appena passato?
Media 15,23
Anno
2005 13,94
2010 14,4
2004 14,56
2000 14,73
2001 14,77
2013 14,98
2006 15,09
2002 15,17
2008 15,3
2012 15,34
2016 15,39
2017 15,39
2011 15,42
2007 15,56
2009 15,58
2003 15,67
2015 15,76
2019 15,96
2018 16,11
2014 16,23
Un saluto a voi e Buon 2020 :si:salut