Massimiliano
20-06-2020, 07:44
Prosegue la storia delle estati veronesi.
ESTATE 1987:
ANALISI:
Altra stagione decisamente fresca ed in linea con le stagioni di quei tempi. L'estate fatica moltissimo ad imporsi e per alcuni tratti pare più una calda stagione primaverile, non mancano ad ogni modo momenti di caldo ma sono tutti periodi molto brevi,sempre intervallati da rinfrescate temporalesche. Per l'alta pressione africana non erano bei tempi...purtroppo le forti piogge di luglio creano devastazioni ed alluvioni in un contesto climatico estremamente afoso ed instabile.
DATI STATISTICI: CONFRONTO 85-19) TRA PARENTESI
TEMPERATURA MEDIA: +23.37° (24.89°) TEMPERATURA MASSIMA: +34.8° TEMPERATURA MINIMA: +10°
PLUVIOMETRIA TOTALE: 354.1mm (221.5mm)
NUMERO TOTALE DI GIORNI CON PIOGGIA: 29 (24) NUMERO TOTALE DI EPISODI TEMPORALESCHI: 12(11) NUMERO DI GIORNI CON GRANDINE:1(1) NUMERO DI GIORNI CON CIELO SERENO O POCO NUVOLOSO: 57 (47) NUMERO DI GIORNI CON CIELO VARIABILE: 13 (18) NUMERO DI GIORNI CON CIELO NUVOLOSO: 14 (21) NUMERO DI GIORNI CON CIELO MOLTO NUVOLOSO: 8 (4)
GIUGNO:
Si inizia con una debole precipitazione a carattere di rovescio ma la stabilità è ben lontana, sull’Italia insiste un blando campo di alte pressione ma dall’oceano la porta non è per nulla chiusa ed infatti il 4 una perturbazione transita con il suo carico di piogge e con cali termici di grossa portata. In un clima da inizio primavera assistiamo ad un discreto miglioramento prima di un nuovo importante peggioramento il giorno 7 che dura per 48 ore. All’inizio della seconda decade un promontorio di alta africana tenta di avanzare verso le nostre regioni e così sino al 15 il clima diventa molto caldo ed afoso ma si tratta di una falsa partenza estiva perché con il 16 le cose mutano e l’alta pressione lascia spazio ad una depressione artica che convoglia aria davvero fredda per il periodo. Per una settimana siamo interessati da maltempo e piogge irregolari con il culmine tra il 19 ed il 20. La cosa che maggiormente impressiona è la forte ventosità di questi giorni,aria fresca se non fredda per questo periodo, prosegue a penetrare dalle nostre parti mantenendo dei sotto media termici davvero rilevanti con massime del giorno attorno ai 20° e minime vicine ai +10°. Dal 21 si assiste ad un nuovo aumento della pressione e pertanto il tempo tende a diventare più stabile,questo grazie al tentativo dell’alta delle Azzorre di spingersi verso oriente,il tentativo va in parte a segno perché c’è ancora spazio per dell’instabilità molto forte che si realizza in un temporale violentissimo nella notte tra il 26 ed il 27 con tanto di grandine all’osservatorio di Cadidavid. Gli ultimi giorni del mese vedono invece l’affermarsi dell’espansione dell’alta subtropicale che questa stavolta pare fare sul serio e prima della fine del mese si toccano i 33° di massima in un contesto pienamente estivo.
LUGLIO:
Si parte con una forte ondata di caldo e con il primo giorno del mese si sfiorano i 35° ,una potente e ben strutturata cellula di alta pressione subtropicale ha invaso la parte centro meridionale del continente e l’estate sembra in grande forma. In ogni caso si creano condizioni di locali e forti temporali come quello del 3 che in un sostanziale clima caldo e molto afoso scatena un fortunale con 40mm di pioggia in poche ore. Conseguenza di qualche infiltrazione fresca da est,ove la pressione presenta qualche cedimento,il tempo rimane caldo ed afoso sino al giorno 8 quando un cavo nord atlantico riesce ad entrare in pianura e a trasportare aria più instabile e fresca da nord. Anche in questo caso in 2 giorni si sommano 50mm di pioggia a causa di alcuni violenti temporali. La seconda decade vede il ritorno a condizioni di caldo afoso con alcune giornate quasi memorabili per umidità,ove l’aria diventa irrespirabile. Proprio per questo le temperature non salgono oltre la soglia dei 34° ma nello stesso tempo si creano condizioni per altri forti e dannosi temporali ma soprattutto su tutto l’arco alpino si scatenano veri e propri diluvi temporaleschi con precipitazioni che diventano giorno per giorno estremamente intense e pericolose. Dal 17 una profonda depressione con minimo sul Galles crea le condizioni di altissimo rischio per le regioni del nostro nord ed in particolare per quelle montane e mentre in pianura il cielo diventa molto nuvoloso con piogge moderate in Alto Adige e in alta Lombardia diventano incessanti e purtroppo il 19 alluvioni di forte portata provocano vittime e danni ingenti. Durante l’ultima parte del mese il tempo torna più stabile,grazie al nuovo aumento della pressione che ricrea condizioni di caldo molto afoso sebbene fino alla conclusione del mese,proseguano a presentarsi momenti d’instabilità e temporali,spesso generati dalla forte umidità presente.
AGOSTO:
Durante i primi 4 giorni il tempo si presenta decisamente estivo con calde giornate e ancora una volta con tanta afa. Siamo protetti da un’alta pressione con cuore caldo,proveniente da un’ondulazione africana che tiene stretta la stagione estiva ma con il 5 le cose cambiano radicalmente. Una robusta discesa artica che spinge aria freddissima per il periodo entra dalla porta di bora,provocando un serio peggioramento ma soprattutto un calo termico veloce e di forte intensità. L’estate lascia spazio improvvisamente all’autunno ,il 7 transita una perturbazione inserita in un clima surreale intriso di freddo e pioggia. Solo sul finire della decade il tempo volge di nuovo al bello,assistiamo ad una rimonta subtropicale che regala un altro spezzone d’estate in un crescendo di situazioni di bel tempo. L’alta pressione appena dopo ferragosto si rinforza ulteriormente e inizia ad essere alimentata da aria africana,le temperature tornano a volare ma soprattutto l’umidità ancora una volta sale su valori altissimi e l’afa torna la vera protagonista. Il tempo bello e molto caldo dura fino al 24 quando un cavo nord atlantico spezza l’egemonia dell’alta pressione e riporta condizioni di estrema instabilità,la sera stessa si scatena un nubifragio che raccoglie 61mm di pioggia in poche ore e riprende con la mattina del 25 con altri 27mm,purtroppo questa ulteriore fase di maltempo crea altre alluvioni sempre nelle zone colpite in luglio e nuovi danni e vittime,in particolare in Alto Adige. Il mese seppure in un contesto termicamente nella norma chiude i battenti con il ritorno a condizioni favorevoli e tempo sostanzialmente positivo.
ESTATE 1987:
ANALISI:
Altra stagione decisamente fresca ed in linea con le stagioni di quei tempi. L'estate fatica moltissimo ad imporsi e per alcuni tratti pare più una calda stagione primaverile, non mancano ad ogni modo momenti di caldo ma sono tutti periodi molto brevi,sempre intervallati da rinfrescate temporalesche. Per l'alta pressione africana non erano bei tempi...purtroppo le forti piogge di luglio creano devastazioni ed alluvioni in un contesto climatico estremamente afoso ed instabile.
DATI STATISTICI: CONFRONTO 85-19) TRA PARENTESI
TEMPERATURA MEDIA: +23.37° (24.89°) TEMPERATURA MASSIMA: +34.8° TEMPERATURA MINIMA: +10°
PLUVIOMETRIA TOTALE: 354.1mm (221.5mm)
NUMERO TOTALE DI GIORNI CON PIOGGIA: 29 (24) NUMERO TOTALE DI EPISODI TEMPORALESCHI: 12(11) NUMERO DI GIORNI CON GRANDINE:1(1) NUMERO DI GIORNI CON CIELO SERENO O POCO NUVOLOSO: 57 (47) NUMERO DI GIORNI CON CIELO VARIABILE: 13 (18) NUMERO DI GIORNI CON CIELO NUVOLOSO: 14 (21) NUMERO DI GIORNI CON CIELO MOLTO NUVOLOSO: 8 (4)
GIUGNO:
Si inizia con una debole precipitazione a carattere di rovescio ma la stabilità è ben lontana, sull’Italia insiste un blando campo di alte pressione ma dall’oceano la porta non è per nulla chiusa ed infatti il 4 una perturbazione transita con il suo carico di piogge e con cali termici di grossa portata. In un clima da inizio primavera assistiamo ad un discreto miglioramento prima di un nuovo importante peggioramento il giorno 7 che dura per 48 ore. All’inizio della seconda decade un promontorio di alta africana tenta di avanzare verso le nostre regioni e così sino al 15 il clima diventa molto caldo ed afoso ma si tratta di una falsa partenza estiva perché con il 16 le cose mutano e l’alta pressione lascia spazio ad una depressione artica che convoglia aria davvero fredda per il periodo. Per una settimana siamo interessati da maltempo e piogge irregolari con il culmine tra il 19 ed il 20. La cosa che maggiormente impressiona è la forte ventosità di questi giorni,aria fresca se non fredda per questo periodo, prosegue a penetrare dalle nostre parti mantenendo dei sotto media termici davvero rilevanti con massime del giorno attorno ai 20° e minime vicine ai +10°. Dal 21 si assiste ad un nuovo aumento della pressione e pertanto il tempo tende a diventare più stabile,questo grazie al tentativo dell’alta delle Azzorre di spingersi verso oriente,il tentativo va in parte a segno perché c’è ancora spazio per dell’instabilità molto forte che si realizza in un temporale violentissimo nella notte tra il 26 ed il 27 con tanto di grandine all’osservatorio di Cadidavid. Gli ultimi giorni del mese vedono invece l’affermarsi dell’espansione dell’alta subtropicale che questa stavolta pare fare sul serio e prima della fine del mese si toccano i 33° di massima in un contesto pienamente estivo.
LUGLIO:
Si parte con una forte ondata di caldo e con il primo giorno del mese si sfiorano i 35° ,una potente e ben strutturata cellula di alta pressione subtropicale ha invaso la parte centro meridionale del continente e l’estate sembra in grande forma. In ogni caso si creano condizioni di locali e forti temporali come quello del 3 che in un sostanziale clima caldo e molto afoso scatena un fortunale con 40mm di pioggia in poche ore. Conseguenza di qualche infiltrazione fresca da est,ove la pressione presenta qualche cedimento,il tempo rimane caldo ed afoso sino al giorno 8 quando un cavo nord atlantico riesce ad entrare in pianura e a trasportare aria più instabile e fresca da nord. Anche in questo caso in 2 giorni si sommano 50mm di pioggia a causa di alcuni violenti temporali. La seconda decade vede il ritorno a condizioni di caldo afoso con alcune giornate quasi memorabili per umidità,ove l’aria diventa irrespirabile. Proprio per questo le temperature non salgono oltre la soglia dei 34° ma nello stesso tempo si creano condizioni per altri forti e dannosi temporali ma soprattutto su tutto l’arco alpino si scatenano veri e propri diluvi temporaleschi con precipitazioni che diventano giorno per giorno estremamente intense e pericolose. Dal 17 una profonda depressione con minimo sul Galles crea le condizioni di altissimo rischio per le regioni del nostro nord ed in particolare per quelle montane e mentre in pianura il cielo diventa molto nuvoloso con piogge moderate in Alto Adige e in alta Lombardia diventano incessanti e purtroppo il 19 alluvioni di forte portata provocano vittime e danni ingenti. Durante l’ultima parte del mese il tempo torna più stabile,grazie al nuovo aumento della pressione che ricrea condizioni di caldo molto afoso sebbene fino alla conclusione del mese,proseguano a presentarsi momenti d’instabilità e temporali,spesso generati dalla forte umidità presente.
AGOSTO:
Durante i primi 4 giorni il tempo si presenta decisamente estivo con calde giornate e ancora una volta con tanta afa. Siamo protetti da un’alta pressione con cuore caldo,proveniente da un’ondulazione africana che tiene stretta la stagione estiva ma con il 5 le cose cambiano radicalmente. Una robusta discesa artica che spinge aria freddissima per il periodo entra dalla porta di bora,provocando un serio peggioramento ma soprattutto un calo termico veloce e di forte intensità. L’estate lascia spazio improvvisamente all’autunno ,il 7 transita una perturbazione inserita in un clima surreale intriso di freddo e pioggia. Solo sul finire della decade il tempo volge di nuovo al bello,assistiamo ad una rimonta subtropicale che regala un altro spezzone d’estate in un crescendo di situazioni di bel tempo. L’alta pressione appena dopo ferragosto si rinforza ulteriormente e inizia ad essere alimentata da aria africana,le temperature tornano a volare ma soprattutto l’umidità ancora una volta sale su valori altissimi e l’afa torna la vera protagonista. Il tempo bello e molto caldo dura fino al 24 quando un cavo nord atlantico spezza l’egemonia dell’alta pressione e riporta condizioni di estrema instabilità,la sera stessa si scatena un nubifragio che raccoglie 61mm di pioggia in poche ore e riprende con la mattina del 25 con altri 27mm,purtroppo questa ulteriore fase di maltempo crea altre alluvioni sempre nelle zone colpite in luglio e nuovi danni e vittime,in particolare in Alto Adige. Il mese seppure in un contesto termicamente nella norma chiude i battenti con il ritorno a condizioni favorevoli e tempo sostanzialmente positivo.