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Visualizza la versione completa : Viaggio nelle estati: 1998!



Massimiliano
02-07-2020, 08:28
Prosegue la storia delle estati veronesi.

ESTATE 1998:

ANALISI:

Estate calda, viene ricordata da molti per essere la prima vera grande estate, una che segna una svolta nel clima delle nostre regioni. Non tanto come partenza ma soprattutto come percorso, un crescendo di caldo e situazioni di disagio con un agosto sopra le righe. Decisamente secca e poco piovosa, diventa il regno delle alte pressioni, in particolare quella africana che ad agosto detta legge indisturbata.

DATI STATISTICI:luogo di ubicazione stazione a Cadidavid - VR. Ambiente semiurbano - tra parentesi la media 1985-2019.

TEMPERATURA MEDIA: +25.33°(24.89°) TEMPERATURA MASSIMA REGISTRATA: +38.6° IN AGOSTO - TEMPERATURA MINIMA REGISTRATA: +11° IN GIUGNO
NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE OLTRE I 30° MA INFERIORI AI 35°: 70 - NUMERO DI GIORNI CON TEMPERATURE SUPERIORI AI 35°: 18
PLUVIOMETRIA: 139.6mm (221.5mm) NUMERO DI GIORNI CON PIOGGIA: 16 (24) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI TEMPORALESCHI 7 (11) NUMERO DI GIORNI SERENI O POCO NUVOLOSI: 60 (47) NUMERO DI GIORNI VARIABILI: 23 (18) NUMERO DI GIORNI NUVOLOSI: 7 (21) NUMERO DI GIORNI MOLTO NUVOLOSI: 2 (4) NUMERO DI GIORNI CON FENOMENI DI GRANDINE: 1 (1)

GIUGNO:

I primi due giorni partono in sordina ma immediatamente inizia la prima ondata di caldo della stagione, organizzata dall’alta pressione più vivace ed attiva dell’anno,cioè quella africana,stavolta entra verso di noi,raccogliendo aria calda dall’entroterra egiziano e in questo modo il caldo scoppia improvvisamente. Tra il 5 ed il 6 si registrano le giornate più calde con massima del mese il 5 che raggiunge i 34,2°,la parentesi bollente è però breve perché con il 7 cambiano le cose,il gran caldo sale sui Balcani fin quasi la Russia mentre da noi giungono refoli freschi e atlantici che riportano instabilità e cali termici sensibili. All’inizio della seconda parte del mese aria fredda nord atlantica sfonda in pianura ed il giorno 12 complici i cieli coperti e pioggia è freddissimo per la stagione con massima di appena 15° un valore quasi record per questo mese. Giugno pare non riprendersi dopo questa mazzata ed infatti,fino a poco dopo metà corso,il clima rimane fresco,ventilato con pioggia intermittente dovuta a vari rovesci sparsi. In realtà dal 19 inizia una violenta e rapida risalita di aria caldissima e molto afosa stavolta dal Marocco e l’Algeria,l’umidità si alza notevolmente e con essa le temperature che sfondano facilmente il muro dei 30° e per parecchi giorni si assestano attorno ai 33°. Non sono elevatissime perché l’umidità contiene i valori ma l’afa e la sensazione di disagio,raggiungono livelli notevoli, la struttura subisce un indebolimento il 26 a causa dell’infiltrazione di aria più fredda nei bassi strati che riesce così a provocare un paio di temporali in un contesto in ogni molto caldo a questo punto umidità e temperature creano un mix davvero insopportabile. L’estate pare in grande forma e dal giorno dopo si torna ben oltre i 30°,l’ultimo giorno del mese vede un abbassamento della copertura di alta a favore di un marginale ma incisivo afflusso più fresco ed in questo modo tornano episodi d’instabilità con vento che riduce la sensazione di afa e qualche temporale.

LUGLIO:

Il mese inizia all’insegna del sole,nonostante l’asse dell’alta calda di cuore africano ancora una volta privilegi i Balcani e le zone orientali del continente,pertanto noi restiamo in bilico con qualche lieve disturbo dall’oceano così come avviene il 3 quando si scatena un temporale con grandine. Dal 4 però nuovo cambio di scenario,tocca ad una tipica e storica alta pressione a comandare la scena,ecco arrivare un lungo braccio di protezione dell’alta delle Azzorre che si estende come poche altre volte nel cuore del mediterraneo,questo tipo di figura però se da una parte garantisce tempo stabile ed estivo,dall’altra trasporta un forte carico di umidità e proprio per questo il clima si fa molto afoso. Le temperature non sono molto elevate e non superano mai i 32° ma con tasso di umidità medio giornaliero del 60,fino al 70%. Fino a metà mese non succede quasi nulla,caldo e afa la fanno da padrone,il 14 a rinfrescare e dare sollievo,entra un cavetto nord atlantico che non crea cambiamenti drastici ma sufficienti per riportare temporali e calo delle temperature. Si tratta di un episodio perché il caldo torna a dirigere le sorti del mese,per il ritorno di un campo di alta pressione ibrido tra Azzorre e subtropicale ma in questo modo inizia una forte ondata di caldo. Ancora una volta umidità alle stelle ma stavolta combinata con un deciso aumento termico,fino alla massima del mese che viene raggiunta il 25,complici dei venti di caduta per un tentativo che in parte va in porto di sfondamento di aria più fredda da nord verso la pianura padana; si toccano così i 36,3° di massima con una notte che vede una minima di 24,1°,per una giornata davvero afosa e calda che si conclude con un temporale violento la sera. Il caldo ora si attenua e le infiltrazioni rimangono vive,causando altri momenti d’instabilità tra il 28 ed il 29,l’estate in ogni caso pare in ottima forma e gode di splendida salute.

AGOSTO:

Si parte subito con giornate caldissime e molto afose,la solita alta pressione che si distende con asse da sud verso nord est ma ancora una volta viene lasciata scoperta la parte occidentale del continente e così un breve temporale ci colpisce il giorno 3. Dopo questo passaggio entra in piena azione l’alta pressione delle Azzorre che si piazza in pieno su di noi,le temperature iniziano a salire vertiginosamente e con esse l’umidità. Inizia un’ondata di caldo storica che vede un mix di afa e caldo con pochi precedenti, a fine decade si toccano i 35° ma la seconda parte del mese entra nella leggenda del caldo, l’alta pressione assume una componente nettamente africana ed il caldo diventa impressionante,il giorno 11 la massima arriva a 37.3° con minime attorno ai 25°. Un lievissimo calo si registra nei giorni successivi ma ferragosto cuoce letteralmente tutti con temperature che toccano i 38° con minima di 26°. Ma non è il massimo del caldo che viene raggiunto il 17 del mese con una massima da record di +38,6°,l’umidità è alle stelle ed il disagio provocato dall’afa inizia a creare situazioni davvero pesanti e pericolose,la siccità oltretutto crea incendi gravi in varie zone della penisola,stretta nella morsa del caldo micidiale. La sera stessa del 17 un breve temporale locale ha come effetto quello di abbassare di qualche grado la temperatura ma aumenta ulteriormente l’umidità. L’ultima parte del mese vede di nuovo l’alta delle Azzorre che ora sostituisce quella africana impossessarsi del bacino del mediterraneo e pertanto caldo e afa rimangono veri e propri padroni incontrastati di un’estate da ricordare a lungo. Per quasi tutta la decade le temperature salgono fino a 35° di giorno mentre per avere un vero ridimensionamento termico bisogna attendere il 28 quando una vasta depressione artico- continentale modifica letteralmente il quadro barico e ci riporta in asse con il periodo,l’Europa orientale improvvisamente scivola in autunno mentre da noi,l’estate dopo tanto lavoro,sembra aver concluso il proprio cammino.

ulisse
02-07-2020, 09:00
Si Max. Probabilmente è questa l'estate che fa da spartiacque tra quelle diciamo anni 80 e le attuali.

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Angelo
03-07-2020, 07:54
La 94 era stata un pelo più calda ma è rimasta isolata, prima e dopo si sono avute estati in linea per quel periodo, ossia molto fresche e instabili rispetto alla media anni 2000. La 98 segna definitivamente un salto verso l'alto, per meglio dire un primo gradino verso l'alto.

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