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Visualizza la versione completa : Un freddo Ottobre 2020 nel Veronese. Reportage e dati.



ulisse
01-11-2020, 10:57
Ecco il vostro Ulisse ( alias Mirko Fittà) che vi descriverà nel consueto reportage i tratti salienti di
questo ottobre 2020. Venivamo da un settembre caldo complessivamente, seppur stemperato nei suoi toni estremi
da una terza decade fresca e piovosa. L'inizio è quasi subito purtroppo assai nefasto per l'angolo nord-occidentale
italiano. Difatti l'istaurarsi di un forte ciclone extratropicale sulla Bretagna permette lo sviluppo di un'intensa
perturbazione atlantica che entra nel Mediterraneo centro-occidentale preceduta da una sostenuta ventilazione sciroccale di aria umida.
Come succede quasi sempre in questi casi e 'appunto soprattutto il NW a ricevere il maggior contributo
di precipitazioni, questo per ragioni prettamente orografiche legate al sollevamento dell'aria umida da SE incontrando la cerchia alpina.
Tra venerdì 2 e sabato 3 ottobre si scatena il finimondo su queste lande. Cadono localmente più di 500 mm di pioggia. Il Cuneese, il Biellese, Il Verbano
e buona parte della Liguria sono le zone più colpite venendo continuamente prese di mira da alluvioni lampo e temporali autorigeneranti.
Un dato fra tutti. Nella giornata di venerdì 2 cadono mediamente sul Piemonte 112 MM di pioggia. Record nelle 24 ore per gli ultimi 62 anni!
Volete altri numeri? In 24 ore sono state raggiunte punte di 630 mm a Sambughetto (VB), 610 mm a Piedicavallo (BI) e 580 mm a Limone Piemonte (CN). A Verona
la media ANNUALE di pioggia e' intorno agli 850 mm...
Si contano tantissimi danni fra smottamenti ed esondazioni fluviali e dei laghi, ponti crollati ma soprattutto 9 morti (dato dubbio...).
Sul NE la situazione si presenta molto meno traumatica, si hanno si precipitazioni di un certo peso sui rilievi alpini e prealpini ma niente
di particolarmente allarmante. In pianura addirittura non si va tra venerdì e sabato oltre i 20 MM o poco più. Da segnalare nella giornata
di sabato l'apertura delle paratie del Mose a Venezia, la mega infrastruttura costruita per proteggere la cita' lagunare dal fenomeno dell'acqua alta.
Il risultato e' stato positivo. Piazza Marco finalmente è restata all'asciutto. Aspettiamo però sfide più probanti per cantar vittoria..
Nel veronese le piogge risultano modeste determinando accumuli tra i 10-20MM della pianura e i circa 40 dei rilievi lessinici.
Il vento è il principale protagonista spirando da ESE moderato per tutta la durata del peggioramento. Lo stesso vento sciroccale che a Palermo
è riuscito a far schizzare la temperatura a 37,5 gradi!
Sotto la cartina a 500hPa con il ciclone a sud della Bretagna ( Loira ) e le intense correnti sciroccali su di noi. NW italiano affondato....

https://i.imgur.com/vbvBpLD.png

Un altro fronte atlantico passa tra il 4 e il 5 ottobre, più veloce ( ringraziamo Dio o chi ne fa le veci..) del precedente.
Si accumulano mediamente da noi tra 10 e 15 MM. Il tiraggio delle correnti occidentali dal 6 in poi resta sostenuto ma al tempo stesso il flusso
si fa più rettilineo con una minore ondulazione delle correnti d'alta quota, pertanto il tempo da noi fino al 10 ottobre risulta tendenzialmente variabile con schiarite alternate ad annuvolamenti irregolari ma senza piogge. Le temperature restano leggermente sotto la media del periodo.
Intanto per l'inizio della seconda decade si prepara per il nostro paese una corposa discesa di aria fredda artica scaraventata verso sud dalla rimonta dell'alta pressione in Atlantico....
Prima decade che finisce a - 0,77.

Arriviamo in seconda decade e come si diceva un'intenso fronte artico scava un minimo barico a ridosso del Mar Ligure. Intorno alle 3 del giorno 11
un forte rovescio temporalesco si abbatte sulle nostre zone. Abbiamo localmente la caduta anche di piccola grandine. Si accumulano in poco più di un'ora
tra i 40 e i 50 MM a sud e a est di Verona. 20-30 MM mediamente altrove. Poi la giornata prosegue con pioggia debole sino alla serata. la
temperatura subisce una decisa flessione tanto che il pomeriggio non si va ovunque nel veronese sopra gli 11/12 gradi. Il giorno prima erano 22 alle stesse ore!
Cade anche la neve sui nostri Lessini, inizialmente sopra i 1700/1800 metri , ma in serata una leggera spolverata ricama i contorni dei paesi posti
intorno ai 1200 metri. Evento quindi da ricordare per l'inizio della seconda decade di ottobre.
Sotto il fronte artico accompagnato da aria assai fresca foriero delle prime nevicate a quote medio-basse della stagione

https://i.imgur.com/MwsMtVy.gif

Il tempo resta variabile e fresco per il periodo tra il 12 e il 14 con minime il giorno 13 di 2-3 gradi in aperta campagna e tra i 6 e gli 8 in ambiente urbano.
La via del Mediterraneo per l'aria artica rimane aperta e un altro fronte irrompe sul mare nostrum creando una depressione sull'alto Tirreno
nel corso di mercoledì 14 ottobre. Il tempo sulle nostre zone peggiora fortemente il giorno dopo quando la depressione su citata si sposta sul
Mar Ligure, posizione strategica per avere precipitazioni anche abbondanti sul Nord Italia. Piove quasi tutto il di', a tratti con rovesci moderati.
Nevica sui Lessini mediamente oltre i 1700 metri. la temperatura resta assai bassa per il periodo ancorandosi di molto sotto la media.
Gli accumuli variano fra i 20 e i 40 mm permettendo ad alcune località scaligere di superare di già' il pluvio medio mensile.
Il resto della decade mostra un'aumento pressorio sul settentrione favorendo un miglioramento del tempo piuttosto deciso anche se
ancora con circolazione di aria fresca per il periodo. Si fanno vedere le prime nebbie, inizialmente nella bassa veronese ma i giorni
successivi localmente e a banchi anche nella cintura cittadina adiacente Verona.
Seconda decade che finisce a - 2,70.


La terza decade vede inizialmente lo sprofondarsi di una saccatura sull'Europa occidentale. Conseguenza di cio' sul bacino centrale del Mediterraneo
vengono a crearsi i pressupposti ideali per una risalita temporanea di un cuneo anticiclonico africano. Gli effetti sono chiaramente diversi
a seconda delle aree geografiche italiane. Infatti mentre al centro-sud sole e caldo (massime oltre i 25°) sono protagonisti, qui al nord nebbie
e nubi basse dominano la scena, anche nel veronese. Scenario tipico autunnale insomma, con le inversioni termiche che gradualmente diventano egemoni
in condizioni alto-pressorie. Il tutto dura poco pero', gia' il 23 una seppur debole perturbazione atlantica riesce a raggiungere le
regioni centro-settentrionali portando piogge deboli e locali rovesci. Da noi la giornata risulta assai uggiosa con molte nubi e notevole foschia.
Pioggerella e pioggia debole intermittenti cadono per molte ore della giornata. Gli accumuli sono generalmente modesti, non oltre i 4/7 mm sulla media-bassa pianura
e sotto comunque i 15 sulle zone pedemontane e prealpine. Sabato 24 passa ancora un po' instabile con qualche debole rovescio locale mentre la domenica
mostra un deciso ( ma temporaneo ) miglioramento con lieve aumento termico. Dicevo temporaneo perché già lunedì 26 una nuova perturbazione atlantica
molto più attiva della precedente produce un netto peggioramento del tempo con precipitazioni stavolta piuttosto copiose sulle nostre Prealpi. Qui vi
cadono tra i 40 e i 60 mm di pioggia con neve relegata durante l'apice del maltempo sopra i 2000-2200 metri. In pianura è soprattutto una moderata
ventilazione da levante a farla da padrone e la pioggia tra il debole e il moderato si manifesta principalmente nella serata e nella notte su martedì 27.
Da segnalare proprio nella prima mattinata di martedì il passaggio su molte località del veronese di un breve rovescio temporalesco
sintomo dell'aria fresca sopraggiunta al seguito del fronte. Brevi spruzzate di neve si hanno anche sui Lessini sopra i 1600/1700 metri.
Alla fine sulle pianure veronesi si sommano mediamente sui 15-20 mm con valori però inferiori nella bassa.
L'epilogo del mese rivede l'istaurarsi di una modesta alta pressione sull'Italia con giornate poco nuvolose ma con nebbia bassa
in progressiva intensificazione nelle ore più fredde.
Cartina del 31 a 500hPa. Alta pressione con nebbia in intensificazione nel catino padano.
Ottobre 2020 in definitiva molto fresco e assai piovoso. Curiosità, Verona centro è stata quasi sempre risparmiata dai rovesci più intensi
e ha conseguentemente finito quasi perfettamente in media pluvio mensile. Le altre stazioni veronesi invece l'hanno superata abbondantemente.

https://i.imgur.com/5zUpSUJ.png

Terza decade che finisce a -0,65

Eccovi i dati di San Giovanni Lupatoto.
San Giovanni Lupatoto.
Eccovi adesso in dettaglio tutto il mese di Ottobre 2020 a Sangio.Intanto i 2 dati piu' importanti.Rispetto alla media 2000/2019 di 15,71 gradi
questo Ottobre 2020 e' terminato a 14,36 gradi da me, finendo a - 1,35.
Pluvio mensile di mm 135,6 rispetto la media di 80,5.

Riepilogo mese Ottobre 2020.
Osservatorio metereologico di S.Giov.Lupatoto (VR).

TEMP MAX MEDIA : 18,7° C
TEMP MIN MEDIA : 10,03° C
TEMP MEDIA (ARITMETICA) : 14,36° C
TEMP MEDIA (PONDERATA) : 13,87° C
TEMP MAX ASSOLUTA : 22,9° C
TEMP MIN ASSOLUTA : 5,3° C
TEMP MAX + BASSA : 12,9° C
TEMP MIN + ALTA : 15,3°C
ESCURSIONE TERMICA + ALTA :13,3° C
ESCURSIONE TERMICA + BASSA : 2,8° C

U.R. MEDIA : 81,16% ( MAX 98% , MIN 37%)
DP MEDIA : 11,15°C ( MAX 18,5° C , MIN 3,3°C)
PRESS ATM MEDIA : 1014,6 hPa (MAX 1026,1 hPa ,MIN 996,2 hPa)
VEL VENTO MEDIA : 0,6 Km/h, (MAX 29 Km/h)

N. GG SERENO : 2
N. GG POCO NUVOLOSO : 9
N. GG NEBBIA : 4
N. GG VARIABILE : 12
N. GG NUVOLOSO : 4
N. GG COPERTO : 4
N. GG PIOGGIA : 14
N. GG TEMPORALE : 1

TOT PRECIPIT : 135,6 mm
PRECIPIT MAX 1 GG : 53,8 mm (MEDIA 4,4mm)

N.B.
In nero = in media(+/- 0,5)
In rosso = sopramedia
In blu = sottomedia




Collocazione di questo Ottobre 2020 rispetto a quelli dal 2000 al 2019,dal piu' freddo al piu' mite:
Anno:
2003 13,16
2010 13,46
2020 14,36
2011 14,54
2016 14,77
2005 14,87
2007 14,87
2015 15,18
2009 15,32
2002 15,35
2017 15,46
2012 15,77
2000 15,95
2013 16,13
2008 16,36
2006 16,69
2004 16,74
2019 16,89
2018 17,22
2014 17,50
2001 17,99





La piovosita' di questo Ottobre 2020. Questi i mm caduti nel secondo mese autunnale dal 2000 al 2019. Dal piu' piovoso al piu' secco.
Anno. mm
2005 154
2000 141,7
2020 135,6
2004 123,8
2012 122
2010 114
2011 111,5
2018 109,2
2015 102,2
2013 92
2016 89,6
2003 78,8
2002 65,8
2019 59,2
2001 43,6
2014 42,4
2009 41,4
2007 39,4
2008 33,8
2017 33,8
2006 11,4

:salut

Angelo
02-11-2020, 09:59
Un reportage bellissimo, davvero davvero complimenti!!!
Proprio a voler trovare il pelo nell'uovo, sarebbe carino citare anche il Monte Baldo. So benissimo che per i veronesi la montagna è la Lessinia, ma.....

Stebel
02-11-2020, 13:15
Grandioso reportage!! Chapeau!!

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Massimo M.
02-11-2020, 13:32
Grazie [emoji122] [emoji122]

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Burian
02-11-2020, 14:13
Diciamo per una parte dei veronesi è la Lessinia, se prendiamo la parte ad ovest di Verona (esclusa la Valpolicella) la montagna è il monte Baldo.