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Visualizza la versione completa : Un lato positivo in questo inverno negativo..



Nicola
31-01-2007, 14:03
Stavo pensando a cosa può esserci di positivo in questo assurdo inverno...ebbene una risposta l'ho trovata...vi sembrerà assurda:canna ...ma il fatto che l'inverno sia stato caldo ha sicuramente avuto un risvolto in parte utile.
Le temperature sopra media di questa stagione hanno sicuramente fatto diminuire l'uso dei riscaldamenti con ovvie ripercussioni positive nei portafogli di mezzi europei. Inoltre le emissioni di gas serra saranno rimaste di certo contenute e in più il tepore avrà fatto usare meno legna per chi usa questo sistema per riscaldarsi...
Certo, penso che questo sia inconfrontabile con il danno dovuto allo scioglimento dei ghiacciai e con i possibili danni futuri che si potranno avere da brinate tardive....ma mi piacerebbe che fosse fatto un bilancio sulla diminuzione di gas emessi o quantaltro...
Scusate queste misere considerazioni....ma mi sentivo di rifletterci sopra..
Ciao a tutti:salut :salut

fabio76
31-01-2007, 14:39
Stavo pensando a cosa può esserci di positivo in questo assurdo inverno...ebbene una risposta l'ho trovata...vi sembrerà assurda:canna ...ma il fatto che l'inverno sia stato caldo ha sicuramente avuto un risvolto in parte utile.
Le temperature sopra media di questa stagione hanno sicuramente fatto diminuire l'uso dei riscaldamenti con ovvie ripercussioni positive nei portafogli di mezzi europei. Inoltre le emissioni di gas serra saranno rimaste di certo contenute e in più il tepore avrà fatto usare meno legna per chi usa questo sistema per riscaldarsi...
Certo, penso che questo sia inconfrontabile con il danno dovuto allo scioglimento dei ghiacciai e con i possibili danni futuri che si potranno avere da brinate tardive....ma mi piacerebbe che fosse fatto un bilancio sulla diminuzione di gas emessi o quantaltro...
Scusate queste misere considerazioni....ma mi sentivo di rifletterci sopra..
Ciao a tutti:salut :salut

Ciò che hai detto nn è cosa da poco.
Ora ci vorrebbe un'estate fresca e piovosa, in modo da nn usare i condizionatori e fare il pieno x le riserve idriche.Sarebbe un'anno storico x i risparmi energetici e quindi minori imissioni nocive nell'aria.
E, se come dice Paolo, ci dovrebbe essere la NIna quest'estate, beh, è una bella alternativa alle sofferenze attuali invernali.:salut

Nicola
31-01-2007, 15:49
Certo anche un' estate fresca o comunque in media e non eccessivamente calda porterebbe a un ulteriore risparmio energetico....
Che la natura abbia trovato il modo per autosalvarsi??:confused:

Wetter_Sergy
31-01-2007, 15:51
Considerazioni pienamente condivisibili Nicola, penso che non appena finirà questo mitissimo inverno europeo gli enti di ricerca preposti non tarderanno di far uscire qualche stima sul risparmio di combustibili fossili per il riscaldamento domestico, che ad occhio per l'Italia s'aggira attorno al 30 % dei consumi dello scorso anno.
Per il resto d'Europa la situazione sarà naturalmente più variegata, anche perchè il freddo (normalissimo per il periodo) è giunto sulla Scandinavia e sull'estremo est Eurupeo da due settimane oramai, e non sembra abbia intenzione di sloggiare a breve termine.
A livello continentale si può ipotizzare un risparmio del 20% circa, che andrebbe sommato a quello che anche gli USA hanno incassata fino all'inzio di gennaio, grazie ad un dicembre primaverile anche in quelle aree.
Tutto bene dunque?
Per noi abitanti dell'Italia non proprio, o meglio, forse anche sì, forse meglio così che una stagione come lo scorso anno, freddissima in inverno e torrida a luglio. Il problema sarà vedere come si comporteranno la primavera e l'estate. Se la stagione primaverile si dimostrerà estremamente piovosa (e nevosa oltre i 2000 metri), e l'estate seguirà il suo corso normale, senza periodi di gran caldo, ma con frequenti irruzioni temporalesche a carattere freddo, tutto sommato non ci sarebbero ripercussioni di sorta.
Quello che comincio a temere è che questa situazione non venga sanata da una primavera che potrebbe essere piovosa nella norma, se non addirittura in misura inferiore, a causa di possibili sventagliate di gelo tardivo (di estrazione continentale e pertanto sterile) che risulterebbero mortali per una natura in avanzato stato vegetativo.
Se poi avessimo un'estate standard come quella degli ultimi anni, che inizia già a maggio e propone il peggio di sè (secco e torrido) nel mese di giugno, allora sarebbe il disastro, sia idrico sia energetico, con ripercussioni che la gran parte della gente che si sfrega le mani pensando di aver risparmiato sulla bolletta invernale manco si immagina.
Speriamo che la natura, dopo aver esagerato nel caldo in inverno, esageri nel freddo in estate. un triduo giugno-agosto sullo stile dell'agosto 2006 sarebbe la panacea di tutti i mali, con buona pace delle aspirazioni caldofile del Max:D
Ciao!!

S

Nicola
31-01-2007, 16:01
Penso che le tue stime siano abbastanza attendibili, vedremo se verranno fatte valutazioni in tal senso...certo che pensavo proprio adesso che la mancanza di acqua in estate farebbe andare a mille le centrali termoelettriche per cui il risparmio di gas serra potrebbe venir presto vanificato...sono solo ipotesi sia chiaro..

Wetter_Sergy
31-01-2007, 16:36
ESAAAATTOOOOO!!!!!
Ecco il punto cruciale, no acqua, no centrali idroelettriche in funzione, probabillmente anche quelle nucleari francesi se il ROdano soffrira la secca a causa della scarsità di neve, che certo non abbonda attualmente anche sulle alpi Svizzere.
E allora come la metteremo, specie se l'estate sarà rovente come sempre più di frequente accade???

fabio76
31-01-2007, 17:07
ESAAAATTOOOOO!!!!!
Ecco il punto cruciale, no acqua, no centrali idroelettriche in funzione, probabillmente anche quelle nucleari francesi se il ROdano soffrira la secca a causa della scarsità di neve, che certo non abbonda attualmente anche sulle alpi Svizzere.
E allora come la metteremo, specie se l'estate sarà rovente come sempre più di frequente accade???

Questo mi piace della natura, che se vuole ci schiaccia come formiche!
Lei ci farà abbassare la cresta e ci farà tornare con i piedi x terra.
NOI dipendiamo da Lei, nn Lei da noi.

Icecube
31-01-2007, 17:09
Io ne trovo un'altro di effetto positivo!
Niente promesse di ondate di gelo.. quindi niente delusioni!
In quest'inverno abbiamo avuto solamente 2 delusioni.. che si traducono in due piccole ed insignificanti ondate fredde/fresche.
Pensate se fossero state 10 le ondine fresche.. sarebbero state altrettante delusioni..

SergioF
31-01-2007, 18:07
Oltre a ciò che ho letto sopra,peraltro sicuramente condivisibile, forse un lato ancor più positivo è dato dal fatto che, essendo stato un inverno incredibilmente sopra norma per tutta l'Europa ed il nord America, con le ovvie eccezioni di questi ultimi 20 gg. nel nord America ed in Scandinavia, l'impatto mediatico sta producendo quello che tutti noi ci auguriamo: si sta parlando tanto di cambiamenti climatici,non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Questo dovrebbe portare a sensibilizzare maggiormente i vari paesi e, perchè no, anche le persone, a pensare di salvaguardare il clima.

Molto altro si potrebbe aggiungere ma devo scappareeeeeee:salut :salut

Ciao

Nicola
01-02-2007, 10:03
Certo Sergio...questo è sicuramente un lato molto positivo...la gente da quest'anno piu che mai si sta rendendo conto di quanto il nostro pianeta sia malato...peccato però che qualcuno non ci creda ancora e addirittura ho sentito colleghi dire che è tutta un'invenzione per far vendere auto ecologiche e quindi una mossa di mercato....quanta ignoranza..:triste :triste