Simone
09-08-2006, 02:22
Eccomi appena tornato a casa, cercando la spiegazione per questo temporale assai interessante ( direzione SE-NW) vado a spulciare le mappe di NMM alla ricerca della causa e cosa trovo?
Guardate questa sequenza:
http://img301.imageshack.us/img301/350/wtp7003newzo1.jpg
http://img54.imageshack.us/img54/8929/wtp7006newnd6.jpg
http://img56.imageshack.us/img56/8429/wtp7009newtb8.jpg
http://img301.imageshack.us/img301/8025/wtp7012newih6.jpg
In pratica nelle immagini postate si può seguire con estrema accuratezza il percorso dell'aria relativamente fredda alle medie quote in movimento dalla Svizzera alla Pianura Padana dove NON entra da NW ma bensì da E/NE dopo aver "circumnavigato" le Alpi che si mostrano ancora una volta un ostacolo molto ostico per le masse d'aria fredda e quindi abbastanza dense.
Sarà appunto l'interazione tra l'aria più fredda in entrata e quella più calda in loco a dare origine ai fenomeni di queste ore sul NE, con il Veronese "punta avanzata" occidentale.
Ebbene quello che è accaduto questa notte non è affatto un fenomeno casuale o raro ma è parte importante della climatologia dell'Italia settentrionale; accurati studi promossi dall'università di Genova hanno infatti redatto delle casistiche su questo tipo di eventi in cui di nota come la maggioranza dei fronti freddi alle medie quote entra in Liguria addirittura da E dopo aver fato letteralmente il giro delle Alpi ed aver completamente attraversato la Pianura Padana.
:salut:salut
Guardate questa sequenza:
http://img301.imageshack.us/img301/350/wtp7003newzo1.jpg
http://img54.imageshack.us/img54/8929/wtp7006newnd6.jpg
http://img56.imageshack.us/img56/8429/wtp7009newtb8.jpg
http://img301.imageshack.us/img301/8025/wtp7012newih6.jpg
In pratica nelle immagini postate si può seguire con estrema accuratezza il percorso dell'aria relativamente fredda alle medie quote in movimento dalla Svizzera alla Pianura Padana dove NON entra da NW ma bensì da E/NE dopo aver "circumnavigato" le Alpi che si mostrano ancora una volta un ostacolo molto ostico per le masse d'aria fredda e quindi abbastanza dense.
Sarà appunto l'interazione tra l'aria più fredda in entrata e quella più calda in loco a dare origine ai fenomeni di queste ore sul NE, con il Veronese "punta avanzata" occidentale.
Ebbene quello che è accaduto questa notte non è affatto un fenomeno casuale o raro ma è parte importante della climatologia dell'Italia settentrionale; accurati studi promossi dall'università di Genova hanno infatti redatto delle casistiche su questo tipo di eventi in cui di nota come la maggioranza dei fronti freddi alle medie quote entra in Liguria addirittura da E dopo aver fato letteralmente il giro delle Alpi ed aver completamente attraversato la Pianura Padana.
:salut:salut