sassetto
04-06-2007, 14:05
Eccoci di nuovo sul Gazzettino di Rovigo, grazie a Meteos66!!! oKKKK!oKKKK!oKKKK!
(F.P.) Stiamo vivendo nella primavera più calda dell'ultimo secolo. A dirlo sono i dati storici del clima polesano raccolti dall'esperto di meteorologia Andrea Bascarin che collabora con il sito "www.meteoveneto.com".Mai nella storia climatica si era registrata una temperatura media primaverile sopra i 15 gradi. Finora la media storica si era fermata a 13,6 gradi. Il precedente record apparteneva al 1975 con 14,7 gradi, seguito dalla primavera del 1920 con 14,5 gradi e del 1934 con 14,4 gradi.
Se il clima stia cambiando forse lo si saprà con certezza solo tra qualche decennio. Tuttavia le temperature registrata da Meteoveneto devono indurre comunque a qualche riflessione.
«Se l´inverno 2006-2007 si era distinto per essere stato il più caldo da quando esistono le registrazioni strumentali in Polesine (1914) - spiega Bascarin - di fronte all´analisi della primavera meteorologica appena conclusa che va dal 1. marzo al 31 maggio, possiamo ben dire che i nuovi record sono ormai stati scritti».
La barriera dei 15 gradi sembrava, secondo l'esperto di meteorologia rodigino, un dato già abbastanza eclatante. «Invece in questa primavera 2007 si è riusciti perfino infrangerla con facilità, toccando quota 15,3 gradi nel capoluogo. Se infatti il primo mese primaverile, marzo era già particolarmente mite, arrivando a più 1,6 gradi oltre la media storica, è stato aprile che ha toccato il record assoluto classificandosi al primo posto con più 3,7 gradi. Maggio lo ha seguito diventando il secondo mese in assoluto più caldo con più 2,1 gradi dopo quello del 2003». Per Bascarin Insomma, questa escalation di temperature primaverili sempre più alte ha regalato la primavera più estiva dal 1914. «E meno male che le precipitazioni si sono adeguate alle medie storiche - ha aggiunto - perché se stona decisamente l'intero mese di aprile senza neppure una goccia d´acqua, marzo e maggio sono stati nel complesso in media e sono andati anche oltre in alcune zone del Polesine. I dati sono recuperabili in tempo reale nel sito www.meteoveneto.com. Da notare come nell´ultima decade di maggio si è raggiunta una temperatura massima di 33,8 gradi, valore che si colloca tra i più alti mai rilevati dal 1914, dopo i 35,2 gradi del maggio 1945 a Rovigo».
(F.P.) Stiamo vivendo nella primavera più calda dell'ultimo secolo. A dirlo sono i dati storici del clima polesano raccolti dall'esperto di meteorologia Andrea Bascarin che collabora con il sito "www.meteoveneto.com".Mai nella storia climatica si era registrata una temperatura media primaverile sopra i 15 gradi. Finora la media storica si era fermata a 13,6 gradi. Il precedente record apparteneva al 1975 con 14,7 gradi, seguito dalla primavera del 1920 con 14,5 gradi e del 1934 con 14,4 gradi.
Se il clima stia cambiando forse lo si saprà con certezza solo tra qualche decennio. Tuttavia le temperature registrata da Meteoveneto devono indurre comunque a qualche riflessione.
«Se l´inverno 2006-2007 si era distinto per essere stato il più caldo da quando esistono le registrazioni strumentali in Polesine (1914) - spiega Bascarin - di fronte all´analisi della primavera meteorologica appena conclusa che va dal 1. marzo al 31 maggio, possiamo ben dire che i nuovi record sono ormai stati scritti».
La barriera dei 15 gradi sembrava, secondo l'esperto di meteorologia rodigino, un dato già abbastanza eclatante. «Invece in questa primavera 2007 si è riusciti perfino infrangerla con facilità, toccando quota 15,3 gradi nel capoluogo. Se infatti il primo mese primaverile, marzo era già particolarmente mite, arrivando a più 1,6 gradi oltre la media storica, è stato aprile che ha toccato il record assoluto classificandosi al primo posto con più 3,7 gradi. Maggio lo ha seguito diventando il secondo mese in assoluto più caldo con più 2,1 gradi dopo quello del 2003». Per Bascarin Insomma, questa escalation di temperature primaverili sempre più alte ha regalato la primavera più estiva dal 1914. «E meno male che le precipitazioni si sono adeguate alle medie storiche - ha aggiunto - perché se stona decisamente l'intero mese di aprile senza neppure una goccia d´acqua, marzo e maggio sono stati nel complesso in media e sono andati anche oltre in alcune zone del Polesine. I dati sono recuperabili in tempo reale nel sito www.meteoveneto.com. Da notare come nell´ultima decade di maggio si è raggiunta una temperatura massima di 33,8 gradi, valore che si colloca tra i più alti mai rilevati dal 1914, dopo i 35,2 gradi del maggio 1945 a Rovigo».