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Visualizza la versione completa : madrigali e la sua era glaciale...



saspu
12-09-2007, 11:28
se fossero confermate tutte le cose che dice... sarebbe un dio però :loverat


Global warming, il clima impazzitoClima. L'era glaciale bussa alle porte del pianeta
Un meteorologo italiano contesta il global warming
11/09/2007
Roberto Madrigali non ha dubbi: “L’estate 2007 ha smentito tutti coloro che sostengono la teoria del global warming di origine antropica. In realtà la circolazione atmosferica sta portando la terra verso un periodo di forte raffreddamento”. E punta l’indice contro le emissioni di anidride carbonica. “Un gas – sostiene – che aumenta in atmosfera successivamente ad episodi di riscaldamento”.

Il meteorologo toscano, per nulla spaventato dalle critiche, da tempo è impegnato nell’elaborazione della sua teoria relativa all’arrivo dell’era glaciale. Un evento per nulla lontano. Anzi secondo Madrigali già ora il tempo ci sta lanciando chiari segnali in proposito. Gli abbiamo chiesto quali sono.

Sempre convinto che il pianeta si stia andando verso l’era glaciale?

Certo. Sono convinto che ci siano tutti i presupposti meteo-climatici. Lo ripeto siamo alla fine di un periodo interglaciale. I periodi caratterizzati dal caldo, come l’attuale o dal freddo, come negli anni ’70, ci stanno proprio dicendo questo.

Le grande circolazione dell’atmosfera, per così dire, si sta preparando per portare il pianeta verso il raffreddamento. Naturalmente i tempi di ingresso le deciderà come sempre la “natura”.

Eppure fa sempre più caldo. L’estate 2007 sembra averlo confermato

L’estate che sta per concludersi non è stata torrida. Nonostante le previsioni catastrofiche di alcuni colleghi, la stagione ha avuto temperature nella norma.

Anche nel Sud?

Un’anomalia c’è stata: l’assenza dell’anticiclone oceanico e temperato delle Azzorre sui paralleli. Al suo posto sono arrivati scambi meridiani di masse d’aria differenti da nord a sud e viceversa.

Nel corso dell’estate, ciò ha determinato frequenti passaggi perturbati e freschi sull’Italia settentrionale, mentre su quella meridionale, per motivi configurativi di causa-effetto come anche geografici - ricordiamoci della latitudine sotto il 40° parallelo della Calabria, Sicilia e parte della Puglia come della Sardegna - sono arrivate vere e proprie ondate di calore dall’Africa.


Per molti scienziati questo è un effetto del global warming

Non sono d'accordo, poiché le mie ricerche mi palesano una causa che è solamente di natura configurativa, legata alle ben note leggi della “persistenza”, i così detti “blocking barici” della corrente a getto della libera atmosfera. Questi scienziati però dovrebbero spiegare come mai in Europa occidentale non c’è stata una vera e propria estate, cancellata da situazioni frequenti perturbate. La Gran Bretagna è stata colpita da inondazioni devastanti.

E i ghiacci del Polo Nord? Settembre segnerà l’ennesimo record negativo circa l’estensione del pack artico

E’ innegabile che ci sia stata un diminuzione dell’estensione dei ghiacci. Ma anche qui fanno fatte delle valutazioni più precise. Alcune zone sono in pesante deficit, come la Siberia, altre sono soggette a raffreddamento. Tutto a causa degli scambi termici in senso meridiano organizzati sempre dalla grande circolazione generale dell’atmosfera.

E poi non dimentichiamo l’inverno australe. Un vortice polare antartico decisamente energico che ha ondulato il getto in quota (jet stream), favorendo una stagione dalle connotazioni termiche freddissime. Ha nevicato anche a Buenos Aires dopo ben 90 anni.

Si rende conto di essere una voce solitaria e in forte contro tendenza?

Non è proprio vero. Alcuni scienziati si sono dissociati dalle conclusioni dell’Ipcc sul global warming. Comunque le mie affermazioni hanno un fondamento scientifico fisico-matematico e la relazione meteorologia-climatologia assume, nella mia ricerca, un interesse quanto mai primario. Nel futuro prossimo ho previsto una serie di iniziative per divulgare la mia ricerca sul clima, quale anche l’uscita di un libro sull’argomento.

Chiudiamo con le classiche previsioni del tempo. Come sarà l’autunno?

Sicuramente non avremo la secca stagione dello scorso anno. Sarà un autunno molto più piovoso. Con tutta probabilità in ottobre le piogge non mancheranno. Non dobbiamo commettere l’errore di ragionare ad una emulazione della situazione termica della scorsa stagione autunnale, che rimase costantemente mite, sopra le media del periodo. Nel futuro termico dell’Europa inciderà sensibilmente una diversa disposizione in quota della corrente a getto. E dal Polo Nord le perturbazioni si faranno sempre più sentire

fonte: alice.it

Simone
12-09-2007, 12:13
Non sono daccordo praticamente su nulla di quello che dice!
Di fisico e di matematico ( dunque di scientifico )nelle sue parole non c'è niente!

Notare CHE NON SPIEGA le sue """ipotesi""" ma solamente usa paroloni ( Js, configurazione, getto) che possono fuorviare il lettore ed il giornalista acerbi ma certo non dicono ne aggiungono niente ad un pubblico smaliziato o agli addetti ai lavori.

Onestamente vorrei solo capire quanta buona fede c'è nelle sue parole.

:cool:

Massimiliano
12-09-2007, 13:33
Chiaramente,io ho un'idea ben chiara della persona che ha scritto tali cose...........
però mi raccomando,manteniamo toni pacati anche nelle critiche,altrimenti dovrò moderare o chiudere il post!
grazie mille :salut

lamiera
12-09-2007, 14:01
Mi el me piase massa ! Via dritto come un fisolo ! Grande Madr .! Contro tutto e tutti , el nuovo Galilei che avanza .

Ciaoz !

Massimiliano
12-09-2007, 14:03
Però una cosa me vien da dir alla fine.
Da quale polo nord sentiremo le perturbazioni fredde,visto che el se sta fondendo???
:ouch
e lo digo con angoscia........

lamiera
12-09-2007, 14:05
Però una cosa me vien da dir alla fine.
Da quale polo nord sentiremo le perturbazioni fredde,visto che el se sta fondendo???
:ouch
e lo digo con angoscia........

Sara' el riscatto dei lessini !

Massimiliano
12-09-2007, 14:14
Sara' el riscatto dei lessini !

Ambè allora semo a caval.......:D:laugh:salut

Angelo
12-09-2007, 14:57
La teoria Madrigali prevede che le contrazioni e le spansioni periodiche del Vortice polare siano la causa dei cambiamenti climatici.
In buona sostanza il vero motore del clima sarebbe il vortice polare.

Questo è quello che ho capito io, potrei anche sbagliare perchè non ho mai approfondito la questione.

Detto questo è vero che l'era glaciale è imminente, rispetto ai tempi geologici della Terra però, non rispetto ai nostri. A dir la verità è molto probabile che sia imminente ma non è certo, come ogni casa futura.

Altro aspetto: se ho capito bene la teoria Madrigali direi che sono in totale disaccordo. Confonde l'effetto con la causa, errore gravissimo. E' il bilancio energetico che determina la circolazione generale dell'atmosfera e non viceversa.

Massimiliano
12-09-2007, 15:02
La teoria Madrigali prevede che le contrazioni e le spansioni periodiche del Vortice polare siano la causa dei cambiamenti climatici.
In buona sostanza il vero motore del clima sarebbe il vortice polare.

Questo è quello che ho capito io, potrei anche sbagliare perchè non ho mai approfondito la questione.

Detto questo è vero che l'era glaciale è imminente, rispetto ai tempi geologici della Terra però, non rispetto ai nostri. A dir la verità è molto probabile che sia imminente ma non è certo, come ogni casa futura.

Altro aspetto: se ho capito bene la teoria Madrigali direi che sono in totale disaccordo. Confonde l'effetto con la causa, errore gravissimo. E' il bilancio energetico che determina la circolazione generale dell'atmosfera e non viceversa.

Infatti,Angelo,anche non essendo scienziati,direi che è proprio sull'ultimo aspetto da te accennato che la teoria mandrake,cade malamente......
:salut

Angelo
12-09-2007, 16:16
Non mi risulta che Madrigali sia uno scienziato per cui... la nostra critica vale quanto la sua teoria.:salut

Massimiliano
12-09-2007, 16:17
Non mi risulta che Madrigali sia uno scienziato per cui... la nostra critica vale quanto la sua teoria.:salut

no,no per carità,non volevo dare dello scienziato a Mandrake.........:laugh

Simone
12-09-2007, 16:23
Non mi risulta che Madrigali sia uno scienziato per cui... la nostra critica vale quanto la sua teoria.:salut

direi...un pò di più!! :D:D

Jeep78
12-09-2007, 19:22
se fossero confermate tutte le cose che dice... sarebbe un dio però :loverat


Global warming, il clima impazzitoClima. L'era glaciale bussa alle porte del pianeta
Un meteorologo italiano contesta il global warming
11/09/2007
Roberto Madrigali non ha dubbi: “L’estate 2007 ha smentito tutti coloro che sostengono la teoria del global warming di origine antropica. In realtà la circolazione atmosferica sta portando la terra verso un periodo di forte raffreddamento”. E punta l’indice contro le emissioni di anidride carbonica. “Un gas – sostiene – che aumenta in atmosfera successivamente ad episodi di riscaldamento”.

Il meteorologo toscano, per nulla spaventato dalle critiche, da tempo è impegnato nell’elaborazione della sua teoria relativa all’arrivo dell’era glaciale. Un evento per nulla lontano. Anzi secondo Madrigali già ora il tempo ci sta lanciando chiari segnali in proposito. Gli abbiamo chiesto quali sono.

Sempre convinto che il pianeta si stia andando verso l’era glaciale?

Certo. Sono convinto che ci siano tutti i presupposti meteo-climatici. Lo ripeto siamo alla fine di un periodo interglaciale. I periodi caratterizzati dal caldo, come l’attuale o dal freddo, come negli anni ’70, ci stanno proprio dicendo questo.

Le grande circolazione dell’atmosfera, per così dire, si sta preparando per portare il pianeta verso il raffreddamento. Naturalmente i tempi di ingresso le deciderà come sempre la “natura”.

Eppure fa sempre più caldo. L’estate 2007 sembra averlo confermato

L’estate che sta per concludersi non è stata torrida. Nonostante le previsioni catastrofiche di alcuni colleghi, la stagione ha avuto temperature nella norma.

Anche nel Sud?

Un’anomalia c’è stata: l’assenza dell’anticiclone oceanico e temperato delle Azzorre sui paralleli. Al suo posto sono arrivati scambi meridiani di masse d’aria differenti da nord a sud e viceversa.

Nel corso dell’estate, ciò ha determinato frequenti passaggi perturbati e freschi sull’Italia settentrionale, mentre su quella meridionale, per motivi configurativi di causa-effetto come anche geografici - ricordiamoci della latitudine sotto il 40° parallelo della Calabria, Sicilia e parte della Puglia come della Sardegna - sono arrivate vere e proprie ondate di calore dall’Africa.


Per molti scienziati questo è un effetto del global warming

Non sono d'accordo, poiché le mie ricerche mi palesano una causa che è solamente di natura configurativa, legata alle ben note leggi della “persistenza”, i così detti “blocking barici” della corrente a getto della libera atmosfera. Questi scienziati però dovrebbero spiegare come mai in Europa occidentale non c’è stata una vera e propria estate, cancellata da situazioni frequenti perturbate. La Gran Bretagna è stata colpita da inondazioni devastanti.

E i ghiacci del Polo Nord? Settembre segnerà l’ennesimo record negativo circa l’estensione del pack artico

E’ innegabile che ci sia stata un diminuzione dell’estensione dei ghiacci. Ma anche qui fanno fatte delle valutazioni più precise. Alcune zone sono in pesante deficit, come la Siberia, altre sono soggette a raffreddamento. Tutto a causa degli scambi termici in senso meridiano organizzati sempre dalla grande circolazione generale dell’atmosfera.

E poi non dimentichiamo l’inverno australe. Un vortice polare antartico decisamente energico che ha ondulato il getto in quota (jet stream), favorendo una stagione dalle connotazioni termiche freddissime. Ha nevicato anche a Buenos Aires dopo ben 90 anni.

Si rende conto di essere una voce solitaria e in forte contro tendenza?

Non è proprio vero. Alcuni scienziati si sono dissociati dalle conclusioni dell’Ipcc sul global warming. Comunque le mie affermazioni hanno un fondamento scientifico fisico-matematico e la relazione meteorologia-climatologia assume, nella mia ricerca, un interesse quanto mai primario. Nel futuro prossimo ho previsto una serie di iniziative per divulgare la mia ricerca sul clima, quale anche l’uscita di un libro sull’argomento.

Chiudiamo con le classiche previsioni del tempo. Come sarà l’autunno?

Sicuramente non avremo la secca stagione dello scorso anno. Sarà un autunno molto più piovoso. Con tutta probabilità in ottobre le piogge non mancheranno. Non dobbiamo commettere l’errore di ragionare ad una emulazione della situazione termica della scorsa stagione autunnale, che rimase costantemente mite, sopra le media del periodo. Nel futuro termico dell’Europa inciderà sensibilmente una diversa disposizione in quota della corrente a getto. E dal Polo Nord le perturbazioni si faranno sempre più sentire

fonte: alice.it
Non sarà uno scienziato ma le masa forteoKKKK!

saspu
12-09-2007, 19:35
dai ragazzi.. non preoccupatevi... come potete leggere.. fra poco divulgherà i risultati delle sue fantasmagorike ricerke.... allora capiremo tutto :D

lamiera
12-09-2007, 19:41
Non sarà uno scienziato ma le masa forteoKKKK!

Concordo !:apll:apll:apll

rodry
12-09-2007, 20:27
Mi el me piase massa ! Via dritto come un fisolo ! Grande Madr .! Contro tutto e tutti , el nuovo Galilei che avanza .

Ciaoz !

Bravo Lamieron! Pensate un po' se fosse veramente come il nostro Galilei!
PS: nemmeno Galilei ai suoi tempi era considerato uno scienziato!
Naturalmente parlo da profano.

Massimiliano
13-09-2007, 07:49
Bravo Lamieron! Pensate un po' se fosse veramente come il nostro Galilei!
PS: nemmeno Galilei ai suoi tempi era considerato uno scienziato!
Naturalmente parlo da profano.

Si Marco,ma questa più che una teoria lè un desiderio.
Cioè è una teoria ch si basa su errate conoscenze della fisica e della materia in esame o meglio su presupposti sbagliati in partenza.
Ciò non vuol dire che possa anche capitare una cosa simile,ma sarebbe casuale e si prenderebbe in quel caso i diritti di una cosa centrata per desiderio,non per studio vero.
Detto ciò,vorrei capire come si possa affermare che l'estate '07 ha segnato un bel passo verso il raffreddamento,quando l'europa balcanica ha vissuto l'estate '03 nostra.
E' vero che l'europa occidentale è rimasta al fresco,ma anche volendo essere ottimisti e dividendo il continente,saremmo circa a 50% e 50%,tra zone caldissime e fresche.
Insomma,credo che nessuno con occhi ben coscienziosi,possa dire in nessuna maniera che vi sia in atto alcuna controtendenza,se non volendolo far credere,come sta facendo mandrake.
Il polo nord sta sparendo,purtroppo,ricordatevelo.....