Stavo riguardando i dati degli inverni passati e mi sono soffermato su questo inverno, che è stato, riguardandolo oggi, dopo gli inverni appena passati un po deludente anche se, ricordo, che li per li non sono rimasto così deluso, come ora riguardando le medie termiche...
Dicembre 2002 - 1° Decade
La prima decade è di stampo decisamente atlantico con temperaure miti, che assomigliano di più ad un fine autunno che ad un inizio inverno, piove nei giorni 2/3/4/5, con accumuli totali di 29.6 mm, le termiche durante tale peggioramento si mantengono alte sui 10°C / 7°C, ad 850 hPa siamo tra 0/2°C quindi quota neve sui 1.000 / 1.500 metri, il giorno 8 sulla scena italiana la morente depressione sullo Ionio aggancia il flusso gelido proveniente dalla steppa siberiana, stante anche una decisa erezione del nostro caro anticiclone fino al polo nord, la porta del grande nord-est era aperta, la ventilazione aumenta il giorno 8 - estremi 9,6°C / 3,9°C con 35 Km/h di raffica massima, il giorno 9 - estremi 5,0°C / 0,1°C con 41 Km/h di raffica massima e la -5°C a 1.500 mt che tenta di sfondare, il giorno 10 sfonda e gli estremi 2,7°C / -4,4°C con cielo sereno.
Di seguito vi allego alcune carte :
Situazione al giorno 4/12 (si noti il tempo di stampo decisamente atlantico)
Termiche al giorno 4/12
Situazione al giorno 8/12 (aggancio con nocciolo gelido siberiano + erezione alta pressione)
Situazione al giorno 9/12 (romantico il cuore dell'hp )
Termiche a 850 hPa del giorno 9/12
Il giorno 10/12 (aggancio depressione al largo dell'iberia che nevichi? )
Termiche a 850 hPa del giorno 10/12 (freschino in Siberia )
Stazione di Polesella (RO) - (cuscino in preparazione)
Riepilogo dati totali prima decade
To be continued
Dicembre 2002 - 1° Decade
La prima decade è di stampo decisamente atlantico con temperaure miti, che assomigliano di più ad un fine autunno che ad un inizio inverno, piove nei giorni 2/3/4/5, con accumuli totali di 29.6 mm, le termiche durante tale peggioramento si mantengono alte sui 10°C / 7°C, ad 850 hPa siamo tra 0/2°C quindi quota neve sui 1.000 / 1.500 metri, il giorno 8 sulla scena italiana la morente depressione sullo Ionio aggancia il flusso gelido proveniente dalla steppa siberiana, stante anche una decisa erezione del nostro caro anticiclone fino al polo nord, la porta del grande nord-est era aperta, la ventilazione aumenta il giorno 8 - estremi 9,6°C / 3,9°C con 35 Km/h di raffica massima, il giorno 9 - estremi 5,0°C / 0,1°C con 41 Km/h di raffica massima e la -5°C a 1.500 mt che tenta di sfondare, il giorno 10 sfonda e gli estremi 2,7°C / -4,4°C con cielo sereno.
Di seguito vi allego alcune carte :
Situazione al giorno 4/12 (si noti il tempo di stampo decisamente atlantico)
Termiche al giorno 4/12
Situazione al giorno 8/12 (aggancio con nocciolo gelido siberiano + erezione alta pressione)
Situazione al giorno 9/12 (romantico il cuore dell'hp )
Termiche a 850 hPa del giorno 9/12
Il giorno 10/12 (aggancio depressione al largo dell'iberia che nevichi? )
Termiche a 850 hPa del giorno 10/12 (freschino in Siberia )
Stazione di Polesella (RO) - (cuscino in preparazione)
Riepilogo dati totali prima decade
To be continued
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