Sintesi climatica del mese - stazione di rilevamento di
Cavazzale (VI), 42 mt. s.l.m.
Dati rilevati con sonda Oregon Wireless non a norma e pluvio manuale
Dati integrati con le misurazioni Arpav di Vicenza città il 16/07 e dal 22/07 al 30/07 (causa ferie del rilevatore )
QUADRO TERMICO
Media temp.massime (C°): 34,0
Media temp. Minime (C°): 21,2
Massima assoluta (C°) : 38,2 21/07/2006
Minima delle massime (C°): 24,4 07/07/2006
Minima Assoluta (C°): 16,7 08/0720/06
Minima più elevata (C°): 25,0 27/07/2006
QUADRO METEO
Precipitazioni totali (mm): 44,7
Episodio con prcp max (mm): 38,5 07/07/2006
Incidenza % sul totale prcp 86,1%
Giorni con temporali 6 3, 6, 7, 28 e 31 LUGLIO
Episodi grandinigeni 0
Giorni con sciroccate 0
Giorni con libecciate 0
Giorni con bora 1 16/07/2006
Giorni con nebbia 0
Prcp annue cumulate (mm) 508,9 616,2 mm fino al 31/07/2005 (2006 su 2005 : -107,3 mm )
Medie decadali: 2006 Storico 2005
I° decade
Media TMax 31,8 28,2
Media TMin 20,0 16,1
II° decade
Media TMax 34,4 32,4
Media Tmin 20,9 19,8
III° decade
Media TMax 35,7 32,7
Media TMin 22,7 20,5
Media Generale
Massime 34,0 31,1
Minime 21,2 18,8
Commento
Poco da analizzare, i dati sono chiari e mostrano inequivocabilmente un mese di luglio eccezionalmente caldo rispetto alle medie di riferimento, tanto da meritarsi sicuramente l'appellativo di anomalo. Tre gradi di scarto sia nella media delle temperature minime che in quella delle temperature massime rispetto al luglio 2005, l'unico per il quale possa fare confronti, essendo la serie storica di Cavazzale iniziata nel novembre del 2004. Ricordo che luglio 2005 fu caratterizzato da un'ultima decade anomala per il caldo, e quindi risulta comunque un parametro di confronto di tutto rispetto. Il rammanico perciò è di non poter confrontare questi dati da capogiro con quelli del luglio 2003, ma sicuramente si può affermare con ragionevole certezza, che luglio 2006 abbia battuto tutti i record di caldo raggiunti in epoca storica nella pianura padana in tale periodo. Due dati su tutti: 1 ) il 21 luglio 2006 la mia stazione ha segnato, sotto un cielo blu cobalto, un sole furente e un'atmosfera assai secca, il record assoluto di temperatura massima con +38,2°, stracciando il precedente record detenuto dal 28 giugno 2005 con +37,5°. 2) Sono stati ben sette i giorni in cui la temperature massima è andata a sfondare il tetto dei 36 gradi, fatto di assoluto clamore e mai accaduto finora. La decade più rovente è stata la terza, nel rispetto della migliore tradizione che vuole il periodo più caldo dell'anno individuato a cavallo tra fine luglio ed inizio agosto, ma anche la seconda è stata decisamente torrida. La prima decade si è salvata grazie all'episodio perturbato, a carattere temporalesco, del 7 luglio, che da solo, con 38,5 mm, ha totalizzato pressochè l'intera precipitazione caduta nel mese (86%). Ovviamente, al caldo africano, infatti, si è accompagnata un'eccezionale onda lunga di siccità, che oramai si prolunga, senza soluzione di continuità, dalla metà del mese di giugno. Il quadro finale insomma è sconsolante e degno di città come Algeri o Tunisi, non certo di Cavazzale, situata a 45° di latitudine nord. C'è solo da ringraziare il fatto che le copiose nevicate invernali hanno almeno evitato, finora, razionamenti dell'approvvigionamento idrico, ma il tempo stringe, e le pianure oramai trasformate in savane steppose stanno a testimoniarlo drammaticamente.
Cavazzale (VI), 42 mt. s.l.m.
Dati rilevati con sonda Oregon Wireless non a norma e pluvio manuale
Dati integrati con le misurazioni Arpav di Vicenza città il 16/07 e dal 22/07 al 30/07 (causa ferie del rilevatore )
QUADRO TERMICO
Media temp.massime (C°): 34,0
Media temp. Minime (C°): 21,2
Massima assoluta (C°) : 38,2 21/07/2006
Minima delle massime (C°): 24,4 07/07/2006
Minima Assoluta (C°): 16,7 08/0720/06
Minima più elevata (C°): 25,0 27/07/2006
QUADRO METEO
Precipitazioni totali (mm): 44,7
Episodio con prcp max (mm): 38,5 07/07/2006
Incidenza % sul totale prcp 86,1%
Giorni con temporali 6 3, 6, 7, 28 e 31 LUGLIO
Episodi grandinigeni 0
Giorni con sciroccate 0
Giorni con libecciate 0
Giorni con bora 1 16/07/2006
Giorni con nebbia 0
Prcp annue cumulate (mm) 508,9 616,2 mm fino al 31/07/2005 (2006 su 2005 : -107,3 mm )
Medie decadali: 2006 Storico 2005
I° decade
Media TMax 31,8 28,2
Media TMin 20,0 16,1
II° decade
Media TMax 34,4 32,4
Media Tmin 20,9 19,8
III° decade
Media TMax 35,7 32,7
Media TMin 22,7 20,5
Media Generale
Massime 34,0 31,1
Minime 21,2 18,8
Commento
Poco da analizzare, i dati sono chiari e mostrano inequivocabilmente un mese di luglio eccezionalmente caldo rispetto alle medie di riferimento, tanto da meritarsi sicuramente l'appellativo di anomalo. Tre gradi di scarto sia nella media delle temperature minime che in quella delle temperature massime rispetto al luglio 2005, l'unico per il quale possa fare confronti, essendo la serie storica di Cavazzale iniziata nel novembre del 2004. Ricordo che luglio 2005 fu caratterizzato da un'ultima decade anomala per il caldo, e quindi risulta comunque un parametro di confronto di tutto rispetto. Il rammanico perciò è di non poter confrontare questi dati da capogiro con quelli del luglio 2003, ma sicuramente si può affermare con ragionevole certezza, che luglio 2006 abbia battuto tutti i record di caldo raggiunti in epoca storica nella pianura padana in tale periodo. Due dati su tutti: 1 ) il 21 luglio 2006 la mia stazione ha segnato, sotto un cielo blu cobalto, un sole furente e un'atmosfera assai secca, il record assoluto di temperatura massima con +38,2°, stracciando il precedente record detenuto dal 28 giugno 2005 con +37,5°. 2) Sono stati ben sette i giorni in cui la temperature massima è andata a sfondare il tetto dei 36 gradi, fatto di assoluto clamore e mai accaduto finora. La decade più rovente è stata la terza, nel rispetto della migliore tradizione che vuole il periodo più caldo dell'anno individuato a cavallo tra fine luglio ed inizio agosto, ma anche la seconda è stata decisamente torrida. La prima decade si è salvata grazie all'episodio perturbato, a carattere temporalesco, del 7 luglio, che da solo, con 38,5 mm, ha totalizzato pressochè l'intera precipitazione caduta nel mese (86%). Ovviamente, al caldo africano, infatti, si è accompagnata un'eccezionale onda lunga di siccità, che oramai si prolunga, senza soluzione di continuità, dalla metà del mese di giugno. Il quadro finale insomma è sconsolante e degno di città come Algeri o Tunisi, non certo di Cavazzale, situata a 45° di latitudine nord. C'è solo da ringraziare il fatto che le copiose nevicate invernali hanno almeno evitato, finora, razionamenti dell'approvvigionamento idrico, ma il tempo stringe, e le pianure oramai trasformate in savane steppose stanno a testimoniarlo drammaticamente.
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