GENNAIO:
Storico caldissimo mese invernale,mite e piovoso vede una serie interminabile di giornate grigie miste fra nebbia e pioggia in un contesto di umidità altissimo. Il mese chiude con oltre 3° le medie storiche, molto piovoso.

Questo gennaio è l’esatto opposto del precedente e presenta elementi di clima mite quasi unici. I primi giorni sono tutti nuvolosi,la configurazione barica è la classica degli inverni caldi e spesso umidi,il vortice polare in forma assoluta crea depressioni profonde in pieno oceano e le correnti spirano a tutte le quote da ovest verso est,non creando alcuna possibilità per scambi meridiani. Un debolissimo peggioramento avviene tra il 3 ed il 4 in seno al transito di un fronte davvero modesto,la decade si chiude con il tentativo di un altrettanto modesto campo di alte pressioni di tornare in possesso delle nostre regioni. Le temperature del giorno superano i +10° e solo con il 10 e l’11 si registrano,complici i cieli sereni,le uniche due giornate di gelo,dal 12 giungono nuove perturbazioni sempre molto modeste che in ogni caso,entrano su un mini cuscino di freddo e la neve per pochi cm cade dai 300mt. Si tratta veramente di un episodio di nessun conto e dal giorno dopo la ventilazione aumenta da occidente e di nuovo le temperature volano verso l’alto,solo il 15 entra finalmente in scena una perturbazione più compatta che riporta precipitazioni maggiori e neve ma solo oltre i 1300mt. In un contesto di umidità alle stelle,di situazioni che vedono alternarsi nebbie e nuvole,la decade si chiude con qualche goccia di pioggia e un clima davvero inusuale per questo mese. La giornata del 18 è molto buia e nello stesso tempo molto mite in un quadro prettamente autunnale. Il 21 transita un nuovo fronte stavolta nord atlantico ed in effetti stavolta la neve cade fino a 1100mt mentre in pianura assistiamo ad un’altra grigia giornata di pioggia, il 23 grazie al sole la temperatura sfiora i 15° in un contesto caldo per il periodo mentre tra il 25 ed il 26 un super attivo vortice islandese,spedisce l’ennesima perturbazione carica di pioggia e di neve sempre e solo per le alte montagne. Il tempo rimane molto compromesso fino al termine del mese,grazie all’azione prolungata dei vortici oceanici,mentre un breve e temporaneo miglioramento si assiste solo con il 31 a contorno di una giornata davvero calda con massima di nuovo vicina ai 15°.
Storico caldissimo mese invernale,mite e piovoso vede una serie interminabile di giornate grigie miste fra nebbia e pioggia in un contesto di umidità altissimo. Il mese chiude con oltre 3° le medie storiche, molto piovoso.

Questo gennaio è l’esatto opposto del precedente e presenta elementi di clima mite quasi unici. I primi giorni sono tutti nuvolosi,la configurazione barica è la classica degli inverni caldi e spesso umidi,il vortice polare in forma assoluta crea depressioni profonde in pieno oceano e le correnti spirano a tutte le quote da ovest verso est,non creando alcuna possibilità per scambi meridiani. Un debolissimo peggioramento avviene tra il 3 ed il 4 in seno al transito di un fronte davvero modesto,la decade si chiude con il tentativo di un altrettanto modesto campo di alte pressioni di tornare in possesso delle nostre regioni. Le temperature del giorno superano i +10° e solo con il 10 e l’11 si registrano,complici i cieli sereni,le uniche due giornate di gelo,dal 12 giungono nuove perturbazioni sempre molto modeste che in ogni caso,entrano su un mini cuscino di freddo e la neve per pochi cm cade dai 300mt. Si tratta veramente di un episodio di nessun conto e dal giorno dopo la ventilazione aumenta da occidente e di nuovo le temperature volano verso l’alto,solo il 15 entra finalmente in scena una perturbazione più compatta che riporta precipitazioni maggiori e neve ma solo oltre i 1300mt. In un contesto di umidità alle stelle,di situazioni che vedono alternarsi nebbie e nuvole,la decade si chiude con qualche goccia di pioggia e un clima davvero inusuale per questo mese. La giornata del 18 è molto buia e nello stesso tempo molto mite in un quadro prettamente autunnale. Il 21 transita un nuovo fronte stavolta nord atlantico ed in effetti stavolta la neve cade fino a 1100mt mentre in pianura assistiamo ad un’altra grigia giornata di pioggia, il 23 grazie al sole la temperatura sfiora i 15° in un contesto caldo per il periodo mentre tra il 25 ed il 26 un super attivo vortice islandese,spedisce l’ennesima perturbazione carica di pioggia e di neve sempre e solo per le alte montagne. Il tempo rimane molto compromesso fino al termine del mese,grazie all’azione prolungata dei vortici oceanici,mentre un breve e temporaneo miglioramento si assiste solo con il 31 a contorno di una giornata davvero calda con massima di nuovo vicina ai 15°.
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