SITUAZIONE GENERALE:
Buon anno a tutti, cambia un pò la struttura barica del Mediterraneo, dopo l'eterna e ingombrante presenza di una cellula di alta pressione sub tropicale, il fine settimana vede l'arrivo di una profonda saccatura nord Atlantica, in grado se non altro di portare un pò di movimento atmosferico con piogge e ventilazione, riportando la neve in montagna e pulendo l'aria dagli inquinanti. Non sarà vero inverno ma sempre meglio del nulla vissuto sino ad oggi.
PREVISIONI PER VENERDI' 6 GENNAIO:
La giornata dell'Epifania vede cielo nuvoloso con qualche apertura soprattutto dal pomeriggio in un contesto da autunno e non certo invernale. Non si prevedono precipitazioni e le temperature della notte sono sempre nettamente sopra le medie del periodo. Venti deboli orientali e veramente poco altro da segnalare.
PREVISIONI PER SABATO 7 GENNAIO:
Giornata in fotocopia alla precedente cielo nuvoloso che diventa nel pomeriggio molto nuvoloso, per l'avvicinarsi di una perturbazione atlantica. Possibilità di locali deboli precipitazioni a fine giornata in un contesto di mitezza per il periodo. Venti deboli orientali e temperature minime sempre su valori molto elevati mentre almeno le massime sono previste stazionarie e poco oltre la media.
PREVISIONI PER DOMENICA 8 GENNAIO:
Giunge la prima vera perturbazione dell'anno, cielo molto nuvoloso o coperto con deboli piogge al mattino e che vanno ad intensificarsi nel corso delle ore. Pioggia intermittente a tratti moderata verso sera quando il fronte transita sulle nostre regioni. Neve che torna a fare visita alle nostre montagne con quote tra i 1500 e i 1800mt. Venti orientali a tratti di media intensità e temperature in lieve calo sia nei valori minime che nei valori massimi.
TENDENZA:
La prossima settimana vede l'esaurirsi di questo passaggio piovoso già nella giornata di lunedì, successivamente pare non presentarsi il ritorno dell'alta pressione ma piuttosto una situazione di "normalità" climatica, con termiche in media per il periodo e un lento ritorno alle condizioni naturali della stagione invernale,senza peraltro essere attesa alcuna irruzione fredda. Il mese di gennaio, forse e usiamo questo avverbio per oculatezza, potrebbe tornare a mostrare la faccia dell'inverno, pur senza alcuna particolare enfasi, probabili, pertanto in caso di cieli sereni, deboli gelate al piano con brinate sprase.
Buon anno a tutti, cambia un pò la struttura barica del Mediterraneo, dopo l'eterna e ingombrante presenza di una cellula di alta pressione sub tropicale, il fine settimana vede l'arrivo di una profonda saccatura nord Atlantica, in grado se non altro di portare un pò di movimento atmosferico con piogge e ventilazione, riportando la neve in montagna e pulendo l'aria dagli inquinanti. Non sarà vero inverno ma sempre meglio del nulla vissuto sino ad oggi.
PREVISIONI PER VENERDI' 6 GENNAIO:
La giornata dell'Epifania vede cielo nuvoloso con qualche apertura soprattutto dal pomeriggio in un contesto da autunno e non certo invernale. Non si prevedono precipitazioni e le temperature della notte sono sempre nettamente sopra le medie del periodo. Venti deboli orientali e veramente poco altro da segnalare.
PREVISIONI PER SABATO 7 GENNAIO:
Giornata in fotocopia alla precedente cielo nuvoloso che diventa nel pomeriggio molto nuvoloso, per l'avvicinarsi di una perturbazione atlantica. Possibilità di locali deboli precipitazioni a fine giornata in un contesto di mitezza per il periodo. Venti deboli orientali e temperature minime sempre su valori molto elevati mentre almeno le massime sono previste stazionarie e poco oltre la media.
PREVISIONI PER DOMENICA 8 GENNAIO:
Giunge la prima vera perturbazione dell'anno, cielo molto nuvoloso o coperto con deboli piogge al mattino e che vanno ad intensificarsi nel corso delle ore. Pioggia intermittente a tratti moderata verso sera quando il fronte transita sulle nostre regioni. Neve che torna a fare visita alle nostre montagne con quote tra i 1500 e i 1800mt. Venti orientali a tratti di media intensità e temperature in lieve calo sia nei valori minime che nei valori massimi.
TENDENZA:
La prossima settimana vede l'esaurirsi di questo passaggio piovoso già nella giornata di lunedì, successivamente pare non presentarsi il ritorno dell'alta pressione ma piuttosto una situazione di "normalità" climatica, con termiche in media per il periodo e un lento ritorno alle condizioni naturali della stagione invernale,senza peraltro essere attesa alcuna irruzione fredda. Il mese di gennaio, forse e usiamo questo avverbio per oculatezza, potrebbe tornare a mostrare la faccia dell'inverno, pur senza alcuna particolare enfasi, probabili, pertanto in caso di cieli sereni, deboli gelate al piano con brinate sprase.
Comment