Un piccolo reportage della salita all'enorme depressione glacio-carsica situata sotto la Cima Tosa sul gruppo del Brenta, quota fondo 2097 m.
Partenza da Molveno sull'omonimo lago il 23 giugno-sentiero n. 332 via Passo Ceda 2220 m - dislivello di 1400 m - tempo di percorrenza circa 3 ore e 30.
La grande depressione vista dal Passo Ceda con la Cima Tosa sullo sfondo:
![](http://s4.postimage.org/oQ_p0.jpg)
Discesa su suolo ancora innevato verso il fondo della buca:
![](http://s4.postimage.org/oRjm9.jpg)
![](http://s1.postimage.org/hQpW9.jpg)
Inghiottitoio sul fondo:
![](http://s3.postimage.org/F89h0.jpg)
Questa depressione è stata monitorata per tutta la stagione invernale con un datalogger "Cryo-temp" che registra le temperature sul fondo ad intervalli di 15 mn, inserito su schermo "Davis" posto ad un'altezza iniziale di 430 cm dal suolo.
![](http://s3.postimage.org/F9v4S.jpg)
![](http://s2.postimage.org/8Kqy0.jpg)
Grazie all'inversione termica estrema che si verifica in questo sito(ma anche in altri simili) nelle notti serene e prive di vento, la temperatura spesso scende a livelli "siberiani".
La temperatura minima dell'intero inverno è stata di -40.2 °C il 18 dicembre 2009.
Ma a livelli record è stata la temperatura MEDIA GIORNALIERA del giorno 16 dicembre con il valore di -36.79 °C! (massima -34.3°C minima -39.1 °C).
Tale valore è probalilmente un record per le registrazioni delle temperature medie giornaliere dell'intera regione Alpina e dell'Europa centrale(anche se alcuni siti come "Funtensee"(Germania) e Gruenloch (Austria) possono essere arrivati a valori simili ma non in tempi recenti.
Sappiamo comunque che tali valori di temperatura non sono rappresentativi del clima del posto ma sono appunto microclimi insiti delle conche e depressioni chiuse.
Per finire, sosta riposante sul Passo Ceda con vista sul lago di Molveno.
![](http://s2.postimage.org/8MOcA.jpg)
![](http://s1.postimage.org/hUMiS.jpg)
Ma
Partenza da Molveno sull'omonimo lago il 23 giugno-sentiero n. 332 via Passo Ceda 2220 m - dislivello di 1400 m - tempo di percorrenza circa 3 ore e 30.
La grande depressione vista dal Passo Ceda con la Cima Tosa sullo sfondo:
![](http://s4.postimage.org/oQ_p0.jpg)
Discesa su suolo ancora innevato verso il fondo della buca:
![](http://s4.postimage.org/oRjm9.jpg)
![](http://s1.postimage.org/hQpW9.jpg)
Inghiottitoio sul fondo:
![](http://s3.postimage.org/F89h0.jpg)
Questa depressione è stata monitorata per tutta la stagione invernale con un datalogger "Cryo-temp" che registra le temperature sul fondo ad intervalli di 15 mn, inserito su schermo "Davis" posto ad un'altezza iniziale di 430 cm dal suolo.
![](http://s3.postimage.org/F9v4S.jpg)
![](http://s2.postimage.org/8Kqy0.jpg)
Grazie all'inversione termica estrema che si verifica in questo sito(ma anche in altri simili) nelle notti serene e prive di vento, la temperatura spesso scende a livelli "siberiani".
La temperatura minima dell'intero inverno è stata di -40.2 °C il 18 dicembre 2009.
Ma a livelli record è stata la temperatura MEDIA GIORNALIERA del giorno 16 dicembre con il valore di -36.79 °C! (massima -34.3°C minima -39.1 °C).
Tale valore è probalilmente un record per le registrazioni delle temperature medie giornaliere dell'intera regione Alpina e dell'Europa centrale(anche se alcuni siti come "Funtensee"(Germania) e Gruenloch (Austria) possono essere arrivati a valori simili ma non in tempi recenti.
Sappiamo comunque che tali valori di temperatura non sono rappresentativi del clima del posto ma sono appunto microclimi insiti delle conche e depressioni chiuse.
Per finire, sosta riposante sul Passo Ceda con vista sul lago di Molveno.
![](http://s2.postimage.org/8MOcA.jpg)
![](http://s1.postimage.org/hUMiS.jpg)
Ma
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