Breve riflessione sul clima di Verona.

[Massimiliano]

Buongiorno a tutti,
come ben evidente il clima della nostra città negli ultimi anni si è modificato di molto, seguendo l'iter mondiale. Avendo a disposizione una stazione meteorologica personale, con un buon database di dati (1985/2024), ho deciso di entrare nei dettagli dei dati.
Partiamo dal primo assoluto la media totale del periodo 1985-2023
La temperatura media è di 14,94° le precipitazioni medie sono di 822,3mm le precipitazioni nevose di 6,8cm.

Ora però questo dato lo sezioniamo:

periodo 85-00:

temperatura media: 14,25° media precipitazioni 812mm media nevosa 8,6cm

periodo 85-95:

temperatura media: 14,19° media precipitazioni 820,3mm, media nevosa 10,3cm

periodo 01-23:

temperatura media: 15,42°, media precipitazioni 829,4 mm, media nevosa 5,6cm

periodo 2011-23

temperatura media: 15,71°, media precipitazioni 835,9mm, media nevosa 3,4cm

periodo 2014-23

temperatura media: 15,79° media precipitazioni 805mm, media nevosa 1,5cm

Analizzandoli vi sono molti spunti di riflessione, in particolare due sono i più evidenti, l'aumento termico, in linea con il GW mondiale e il calo nevoso.
Il secondo soprattutto pare aver subìto un vero tracollo, basti vedere l'ultimo decennio, pesantemente penalizzato, ove la precipitazione nevosa pare letteralmente o quasi, sparita.
Attenzione anche al calo delle piogge liquide negli ultimi 10 anni che pare essere di discreta portata, rispetto i periodi precedenti.
Il trend dati alla mano sembra abbastanza chiaro ed evidente, il GW con tutte le sue conseguenze sta portando anche alla nostra città cambiamenti notevoli da un punto di vista climatico e il presente non tiene conto delle estati sempre più calde e degli inverni sempre più miti.
Unica nota da segnalare che quasi pare positiva, è che il trend di aumento termico dell'ultimo decennio, pur mantenendosi elevato, sembra ver rallentato rispetto gli incrementi precedenti, dato di che si nota dal 2° periodo 11-23 con un valore di 15,71° e l'ultimo decennio a 15,79° davvero pochi decimi oltre, che in anni non sospetti, non avrebbe dato modo di riflettere su alcuna considerazione.

[Eder]

Direi in linea con l’aumento termico mondiale.
Per quanto riguarda le precipitazioni nevose, è abbastanza normale il tracollo dato che la maggior parte delle nevicate avviene (avveniva..) con aria fredda preesistente e quindi con temperature che oscillavano intorno agli 0/1° con omotermia. Dato l’aumento termico è normale che stiano sparendo anche le poche nevicate a noi dedicate (anche se a ovest di Brescia la media nevosa ha avuto un tracollo ancora più evidente)
Le precipitazioni liquide secondo me non hanno modificato tanto la loro quantità, ma la differente distribuzione nell’arco dell’anno creerà molti disagi nel prossimo futuro. Dovremmo fare i conti poi con la sempre minore quantità di neve invernale a quote medie, essenziale per le nostra stagione primaverile/estiva.

[ulisse]

Quanto esposto da Max non ha bisogno di commenti. Siamo tra le zone del mondo più colpite dall'aumento termico. Una sola cosa mi vien da dire, speriamo che continui a piovere decentemente anche nel futuro...

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[gregluk]

Trend assolutamente innegabile, e ovviamente vale a livello globale.
Ma visto che si parla di clima locale, la mia obiezione è che esso sia regolato innanzitutto dalle varie figure bariche, che si presentano più o meno frequentemente nei vari periodi dell'anno.
Un'inverno anonimo e privo di neve a Verona è conseguenza prima di tutto di anticicloni invadenti e persistenti e dalla mancanza di blocchi atlantici che permettano ingressi artico o retrogressioni continentali.
Le medie termiche e pluvio sono conseguenza e non causa di queste situazioni. Allo stesso modo, configurazioni che penalizzano le nostre regioni possono portare a conseguenze opposte in altre, proprio per via delle stesse configurazioni, vedi l'inverno estremamente nevoso in scandinavia o in Turchia.
Mi chiedo se esistano motivi specifici per cui il global warming porti alla scomparsa di configurazioni che per noi hanno sempre significato inverno

[ulisse]

Trend assolutamente innegabile, e ovviamente vale a livello globale.
Ma visto che si parla di clima locale, la mia obiezione è che esso sia regolato innanzitutto dalle varie figure bariche, che si presentano più o meno frequentemente nei vari periodi dell'anno.
Un'inverno anonimo e privo di neve a Verona è conseguenza prima di tutto di anticicloni invadenti e persistenti e dalla mancanza di blocchi atlantici che permettano ingressi artico o retrogressioni continentali.
Le medie termiche e pluvio sono conseguenza e non causa di queste situazioni. Allo stesso modo, configurazioni che penalizzano le nostre regioni possono portare a conseguenze opposte in altre, proprio per via delle stesse configurazioni, vedi l'inverno estremamente nevoso in scandinavia o in Turchia.
Mi chiedo se esistano motivi specifici per cui il global warming porti alla scomparsa di configurazioni che per noi hanno sempre significato inverno

Ciao gregluck. Da semplice appassionato e piccolo statistico ti rispondo di si ,è vero che cattive configurazioni ci han penalizzato. Ma ti devi chiedere, siamo solo sfortunati ? per me no. Ma quello che dico io poco conta. Per i climatologi tutto questo ( soprattutto l'innalzamento delle celle di Hadley..) è sempre conseguenza del riscaldamento causato dall'uomo.