Outlook. La nota meteo di MeteoVerona.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • MeteoVerona.

    #31
    Rasoiata continentale. L'inverno ritorna e fa la voce grossa Agg flash del 18/02/09 Ore 00.00.

    Aggiorniamo stasera il nostro editoriale con un'edizione flash prevalentemente centrata sull'avvezione fredda che dalla prime prime ore della notte caratterizzerà tutta la giornata di oggi, mercoledì 18 febbraio mentre lasceremo pressochè invariata la seconda parte dell'articolo anche perchè allo stato attuale non vi sono grosse modificazioni tali da essere segnalate nel tempo previsto dai più diffusi modelli matematici per l'intera prossima settimana.

    Dunque veniamo a quanto ci dovremo aspettare per la giornata di oggi... Già dalla notte incrementano i venti freddi di bora, che diverranno intensi sulle nostre montagne e dalla mattinata di domani anche in città e sulle restanti zone di provincia. Venti impetuosi sulle coste Venete con punte che potrebbero arrivare anche a 70/80 km/hr.

    Dunque ventilazione sostenuta per tutta la giornata, ma condizioni di cieli sereni o al più poco nuvolosi per nubi stratiformi. La traiettoria del minimo depressionari correlato all'ingresso d'aria fredda è ben definita anche dai run modellistici pomeridiani, dunque nessuna precipitazione è attesa su tutta la nostra provincia.

    Va segnalata per correttezza la modestissima possibilità di fenomeni convettivi, che date le temperature risulterebbero essere nevosi anche al piano ed in città, che si genererebbero dallo scontro di masse d'aria fredda con masse d'aria più calda, con tanto di temporali nevosi al seguito. Questi fenomeni non possono essere preventivati dalle mappe di previsione, ma possiamo tranquillizzarvi dicendovi che la possibilità che tali fenomeni, (che sarebbero comunque a carattere molto localizzato e dal passaggio molto rapido) si verifichino ha una percentuale non superiore al 10%.

    Già dalla notte ma specie dalla mattinata temperature in sensibile calo, più avvertibile sulle nostre montagne dove il clima sarà gelido (previste isoterme di -10/-12°C a 1500 Mt) ma in questa occasione anche al piano per la matrice più continentale dell'aria fredda in arrivo.

    Sempre per domani sono attese temperature massime in città di 6/8°C mentre in periferia a stento si raggiungeranno i 5/6°C temperature di tutto rispetto specie se si tiene conto del fatto che vi sarà un'ampio irraggiamento solare visto che sono previsti cieli sereni o poco nuvolosi, oltre al fatto che in questo periodo le giornate che si prolungano giorno dopo giorno aumentando di fatto le ore di sole.

    Le condizioni di tempo buono, anche se freddo caratterizzeranno anche le giornate di giovedì e venerdì, quando i cieli saranno oltre che sereni o poco nuvolosi anche limpidi e tersi, complice il bassissimo tasso d'umidità. Consigliata agli amanti delle viste mozzafiato una capatina sulle nostre montagne. La visuale di certo non mancherà. Freddo di primo mattino, specie da venerdì quando i valori minimi, complice la definiva cessazione dei venti di bora picchieranno verso il basso con punte anche di -4/-6°C in aperta campagna.

    Indicazioni favorevoli anche per il fine settimana prossima, che se si eccettua per il freddo sarà un'ottimo fine settimana da dedicare agli sport invernali. Previsti infatti cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la nostra provincia. Ancora freddo al mattino, mentre le temperature diurne torneranno piano piano ad invertire la loro tendenza e a risalire di qualche grado.

    Molto probabile che anche l'inizio della prossima settimana sia caratterizzato da condizioni di tempo asciutto e soleggiato, al momento non si intravvedono scenari sinottici capaci di riportare la pioggia o la neve sulla nostra provincia almeno fino al giorno 25 compreso ma con buona probabilità per tutti i restanti giorni di febbraio.

    Spendiamo due righe per avvisare tutti i lettori che da oggi sono disponibili nella sezione archivio storico le meteore quadrigiornaliere e giornaliere in base alle osservazioni effettuate presso l'osservatorio di Pescantina Are. Se volete vedere di cosa si tratta cliccate qui: Vai alle meterore. Prossimamente sarà inoltre resa disponibile anche una guida per la corretta interpretazione della copertura nuvolosa e dei fenomeni meteorologici atta ad una corretta registrazione delle meteore da parte degli appassionati secondo normativa OMM-WMO.

    Comment

    • MeteoVerona.

      #32
      Ancora qualche giorno di freddo, poi temperature in risalita. Agg del 20/02/09 Ore 00.00
      L'ondata di gelo che ha pesantemente colpito il sud Italia, e che doveva coinvolgere secondo le mappe di previsione in maniera più intensa anche il nord Italia, se non altro per quanto riguarda l'aspetto termico, ha oramai le ore contate.

      Infatti già da queste ore è in atto un sensibile incremento termico in quota, incremento che si farà sentire più lentamente in città e sulle zone di pianura, specie per quanto riguarda le temperature minime ma possiamo già dire che il clou di questa ondata è stato raggiunto e passato.

      Solo per quanto riguarda le minime c'è una modesta possibilità che questa mattina si registri un valore inferiore rispetto a quanto registrato ieri (-4.1°C a Pescantina Are e -2.9°C a Verona Golosine), mentre prima che le temperature minime tornino ad essere positive occorrerà aspettare almeno l'inizio della prossima settimana. Ma vediamo qual'è il tempo previsto per il prossimo week-end.

      Le condizioni meteorologiche saranno decisamente buone, sia per oggi che per domani e per domenica sempre caratterizzate da cieli sereni o poco nuvolosi. Temperature in netta risalita specie in quota. Minime ancora negative in aperta campagna, mentre in città già da sabato mattina dovremo avere minime oscillanti attorno agli 0°C.

      Atmosfera limpida e tersa senza il ben che minimo accenno di nebbia anche sulle zone della nostra provincia notoriamente più soggette al fenomeno.

      Inizio di settimana favorevole con condizioni immutate, cieli sempre sereni o poco nuvolosi, ma con il rischio di qualche banco di nebbia in più durante la notte e di primo mattino nelle zone di aperta campagna. Temperature minime attorno o di poco inferiori agli 0°C sulle zone di pianura, superiori di qualche grado in pieno centro cittadino.

      Grosse variazioni non sono da attendersi fino ad almeno venerdì prossimo, tempo asciutto ed in gran parte soleggiato su tutta la nostra provincia, al più da alcune mappe viene prospettato per martedì un nuovo impulso freddo, ma al momento la situazione appare confusa e non ha molto senso prediligere una strada piuttosto che un'altra. Vedremo nell'editoriale di lunedì se la situazione si sarà schiarita.

      Dunque fino a fine mese non sono da attendersi ulteriori apporti pluviometrici ad un febbraio già sopramedia, ma attenzione, perchè nel lungo pare invece che il mese di marzo sia destinato ad aprirsi fin dalle primissime ore con una certa instabilità determinata da una nuova fase atlantica, ma diamo tempo al tempo e godiamoci questo fine settimana di sole splendente e di cieli tersi e privi di nebbie.

      Comment

      • MeteoVerona.

        #33
        Febbraio verso una fine senza ulteriori piogge e senza gelo. Agg del 23/02/09 Ore 00.00
        Il mese di febbraio si avvia a conclusione in una maniera abbastanza monotona specie per quanto riguarda il nord Italia, dove un robusto campo di alta pressione assicura oramai da diversi giorni il blocco di tutte le perturbazioni atlantiche principali foriere di piogge sulle nostre zone.

        Ben diversa è la situazione nel centro-sud Italia che sta vivendo proprio in questi giorni la fase più acuta dell'inverno, con clima rigido e frequenti precipitazioni che sono risultate essere nevose in qualche occasione fin sulle coste e hanno ammantato insoliti posti.

        Ma in questo non vi è nulla di eccezionale, risiede infatti nella normalità, specie della seconda parte dell'inverno, una simile configurazione che vede più colpito da freddo e nevicate il centro-sud Italia rispetto che alle zone settentrionali. Dunque nulla di nuovo o di eccezionale, che ne dicano i vari telegiornali, come non è eccezionale il fatto di vedere ammantato Alberobello piuttosto che vedere cadere la neve a Bari. Sicuramente non è una cosa che capita tutti gli anni, ma non è cosa da tutti gli anni vedere Verona con minime negative vicine alla doppia cifra... Dunque traete voi le conclusioni su questo inverno e su questo episodio.

        Ma vediamo la situazione meteorologica prevista per oggi, lunedì che trascorrerà durante la mattinata all'insegna di cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, dal primo pomeriggio moderato aumento della nuvolosità che diventerà compatta entro la serata. Nessuna precipitazione è comunque attesa come non sono attese sensibili variazioni termiche rispetto ai valori registrati nei gironi precedenti.

        La prima parte di martedì ed in particolar modo la nottata risentirà ancora in parte della nuvolosità arrivata nel corso di lunedì, dunque ancora cieli da nuvolosi a molto nuvolosi ma possibilità di piogge pari praticamente allo zero. Migliora nel corso della giornata con diradamento delle nubi e cieli che già dal tardo pomeriggio torneranno ad essere sereni o al più poco nuvolosi.

        Condizioni favorevoli anche per i restanti giorni della settimana, che saranno caratterizzati da cieli sereni o poco nuvolosi e dalla totale assenza di nebbie e foschie. Segnaliamo un modesto e transitorio calo termico per la giornata di mercoledì dovuto ad infiltrazioni di aria più fredda. Il calo termico sarà come sempre in questi casi, più avvertibile in quota piuttosto che in pianura, dove si farà più concreto nella prima mattinata di giovedì, quando si registreranno valori minimi anche se di poco inferiori allo zero.

        Da venerdì al bel tempo si unisce anche un sensibile incremento termico che farà si che il prossimo week-end abbia concretamente caratteri primaverili, quasi a ricordarci che l'inverno meteorologico finisce con sabato. Per il prossimo fine settimana condizioni di tempo buono e soleggiato con valori diurni anche superiori ai 15°.

        Indicazioni favorevoli anche per i primi giorni della prossima settimana, che non sembrano dover essere scossi da piogge o nuove ondate fredde, che anche se il calendario ci dice che siamo a marzo sono sempre possibili, almeno fino alla fine della prima decade.

        Solo dal giorno 4 le mappe tornano a paventare un rientro in scena del tempo atlantico complice il cedimento del campo di alta pressione, ma la distanza temporale ci impone una estrema cautela e ci invita a rivedere la tendenza per lo meno verso il fine di questa settimana.

        Un breve appunto per segnalare ai nostri lettori che da oggi sono disponibili tutti i grafici ed i report mensili annuali aggiornati in tempo reale della nuova stazione di Pescantina Lora, Li trovate nella sezione dati in tempo reale "Stazione di Pescantina Lora" o più comodamente da questo links.

        Comment

        • MeteoVerona.

          #34
          Inizio di marzo con tempo atlantico e altra neve sulle montagne. Agg del 25/02/09 Ore 00.00.

          Ulteriori conferme emergono dalle mappe pomeridiane in relazione al possibile break anticiclonico a favore di un tempo più perturbato, ma questo solo a partire dai primi giorni di marzo, per i restanti giorni della settimana tempo ancora favorevole ed asciutto anche se inizialmente più freddo.

          Ma vediamo di chiarirci meglio le idee. Per oggi, mercoledì 25 febbraio è atteso un parziale peggioramento del tempo durante le ore della notte, peggioramento che determinerà una maggiore copertura nuvolosa ma nessun fenomeno di rilievo. Ma già dalla mattinata avremo un rapido miglioramento delle condizioni meteorologiche con ampi spazi di sereno ma assisteremo anche ad un discreto aumento della ventilazione di bora per l'arrivo di un nuovo impulso freddo che determinerà un calo termico, come sempre più sensibile in quota.

          Con questo calo termico dovremo fare i conti durante le mattinate di giovedì e venerdì, quando si avranno minime ancora al di sotto dello zero in molte località di pianura e non è del tutto escluso che la colonnina di mercurio possa scendere al di sotto dello zero anche in città. Restano immutate le condizioni del cielo che saranno ovunque poco nuvolosi o del tutto sereni con ottima visibilità e allontanamento di ogni traccia di foschia accumulata in queste ultime notti.

          Sempre da venerdì il "nostro" campo di alta pressione che da giorni ci protegge dal cattivo tempo assumerà una maggiore componente nord-africana determinando un deciso innalzamento termico già a partire da venerdì ma che diverrà ancora più concreto durante la giornata di sabato e domenica, quando avremo condizioni termiche decisamente piacevoli. Temperature massime in città attorno ai 15/16°C e clima piacevole anche in montagna. Zero termico ben oltre quota 2000 durante il fine settimana.

          Dunque anche il prossimo fine settimana sembra essere caratterizzato da condizioni di tempo buono e soleggiato, ma dalla serata appare sempre più probabile un ritorno del tempo atlantico caratterizzato dunque da treni di perturbazioni che si susseguono sulle nostre regioni.

          La prima dovrebbe interessarci nel corso di lunedì, quando avremo condizioni di cieli da molto nuvolosi a coperti con possibili piogge già dalla tarda mattinata. Piogge che diverranno più intense nel pomeriggio-sera e si estenderanno anche a buona parte della notte su martedì. Per quanto riguarda l'aspetto termico avremo un calo dei valori massimi diurni mentre assisteremo ad un rialzo generalizzato delle minime notturne. Al momento è ipotizzabile una quota neve ancora molto bassa per il periodo, dalle mappe in nostro possesso pensiamo che almeno inizialmente la neve possa cadere sulle nostre montagne anche a quote prossime ai 1200 Mt, con il passare delle ore assisteremo ad un leggero innalzamento, ma non dovremo salire oltre i 1500 Mt.

          Dunque ancora apporti nevosi per le nostre montagne, un'anno davvero da ricordare per quanto riguarda gli accumuli nevosi.

          Migliorano le condizioni nel corso della mattinata di martedì con la cessazione delle piogge e le prime parziali schiarite che si faranno strada da ovest.

          La situazione successiva appare ancora molto intricata anche se pare che il comune denominatore sia quello di qualche giorno di pausa e poi nuovo peggioramento, che viste le termiche proposte dalle mappe potrebbe portare altra neve sui monti sempre a quote relativamente basse per gli inizi di marzo. Ovviamente stiamo parlando delle nostre montagne, perchè per quanto riguarda le dolomiti la situazione sarà ancora più rosea e in occasione del primo peggioramento la neve potrebbe per tutta la durata della precipitazione fin verso i 1200/1300 Mt.

          Un breve appunto per segnalare ai nostri lettori che da oggi sono disponibili tutti i grafici ed i report mensili annuali aggiornati in tempo reale della nuova stazione di Pescantina Lora, Li trovate nella sezione dati in tempo reale "Stazione di Pescantina Lora" o più comodamente da questo links.

          Comment

          • MeteoVerona.

            #35
            Marzo da subito perturbato, la primavera inizia da qui. Agg del 27/02/09 Ore 10.00.
            Eccoci giunti all'aggiornamento del fine settimana, che come da tempo previsto sarà caratterizzato da condizioni meteorologiche del tutto favorevoli. In questo modo si chiude l'inverno 2008/2009 a Verona e su gran parte del nord Italia, inverno che ha visto come grande protagonista la neve, che è tornata abbondante come da anni non si vedeva sulle nostre montagne, mentre al piano è stato tutto sommato un'inverno tale di questo nome, specie durante la seconda parte di dicembre e la prima decade di gennaio, ma a riguardo all'analisi approfondita della stagione più fredda torneremo con più calma ad inizio delle prossima settimana.

            Dunque per il week-end condizioni di tempo e soleggiato su tutto il territorio provinciale con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature in progressivo aumento. Temperature massime attorno ai 15°C in città ed al piano, minime in netta risalita anche se si potranno registrate le ultime brinate nel corso della mattinata di sabato.

            Dalla serata di domenica aumento progressivo della nuvolosità per lo sfondamento di fronti perturbati che sfalderanno almeno in parte il campo di alta pressione.

            Dalla giornata di lunedì aumentano le possibilità di deboli pioviggini a carattere sparso, sarà dunque una giornata grigia con prevalenza di cieli molto nuvolosi o coperti. Non cambia di molto la situazione prevista anche per martedì con prevalenza di cieli molto nuvolosi e rischio di deboli piogge sparse costante durante giornata.

            Senza grosse variazioni di rilievo le temperature che permarranno su valori leggermente superiori alle medie storiche del periodo.

            Da mercoledì il sopraggiungere di una perturbazione più attiva pare dover portare a piogge più consistenti e diffuse che si prolungheranno anche se intercalate da brevi pause fino alla mattinata di venerdì. Risulta ad oggi difficile valutare esattamente gli effetti in termini di apporti pluviometrici della perturbazione, meglio attendere prima di trarre una conclusione.

            In occasione di questo peggioramento le nevicate interesseranno i nostri rilievi a quote leggermente superiori rispetto a quanto ipotizzato nell'editoriale di mercoledì, infatti al momento le termiche proposte appaiono leggermente più elevate e pertanto la neve cadrà solo a quote superiori ai 1400/1600 Mt.

            Probabile una breve parentesi asciutta a partire dalla mattinata-primo pomeriggio di venerdì che pare estendersi a tutto il primo fine settimana di marzo.

            Uno sguardo alle mappe successive... Nel lungo periodo si prospetta una certa tendenza ad un nuovo progressivo raffreddamento di stampo invernale, cosa a cui noi sinceramente al momento diamo scarsissima rilevanza, ma che resta comunque possibile visto che in marzo le invernate sono tutt'altro che eccezionali, e anche tenendo conto del fatto che nella vicina Russia proprio in questo periodo e nella prossima settimana avremo con tutta probabilità le temperature più basse dell'inverno.

            Comment

            Working...