GENNAIO:
Il nuovo anno inizia con un mese sufficiente da un punto di vista delle meteore,niente di speciale ma gli elementi ci sono tutti. Di mezzo grado più caldo della norma è invece in perfetta media pluvio.

I primi giorni risultano molto miti e molto umidi con piogge e nebbie che si scambiano la presenza. A livello sinottico ci troviamo nella classica via di mezzo ove la pressione è come dire neutra,in tutti i casi due minimi poco profondi ma sufficienti disturbano il corso dei giorni con deboli precipitazioni. Dal 6 spinge forte l’alta pressione delle Azzorre che entra decisa sul continente preferendo un corso settentrionale ma proteggendo anche le nostre zone. La pianura padana sente subito l’effetto inversione ed ecco tornare le gelate ed il clima invernale. A fine decade l’alta s’indebolisce e aria leggermente più fredda di estrazione artica penetra con più facilità,nello stesso tempo una saccatura atlantica investe il mediterraneo. Questo scontro produce una giornata di maltempo quella del 10 che vede le precipitazioni partire in neve e ne mette sul terreno mezzo centimetro ,per passare in poche ore in pioggia. Piove fino a sera con un rialzo termico continuo. Nei giorni successivi l’ingerenza atlantica si fa più insistente e il 12 registriamo un’altra precipitazione abbondante oltre i 20mm. E’ questa l’ultima del mese perché da questo momento non ne avremo mentre a prendere il posto è la nebbia che si dimostra presente in modo massiccio quasi fino a fine mese. Il tempo è governato dalla solita alta dell’oceano che sembra in forma e ben propensa a scorrere sui paralleli. Infine le ultime cose da segnalare avvengono verso la conclusione del mese,l’alta dal 28 punta sui meridiani e con il solito “naso” invia aria di caduta che segna un paio di giorni di bufera di vento di fhoen di grosse proporzioni,anche se la curvatura della discesa fredda è artica qui da noi,il vento ruota e prende una componente favonica. Umidità che cala fino al 5% il giorno 29 ma che rimane mediamente attorno al 20%. Raffiche davvero inusuali che toccano i 70kmh,naturalmente accompagnate da rialzi termici e cieli molto limpidi
Il nuovo anno inizia con un mese sufficiente da un punto di vista delle meteore,niente di speciale ma gli elementi ci sono tutti. Di mezzo grado più caldo della norma è invece in perfetta media pluvio.

I primi giorni risultano molto miti e molto umidi con piogge e nebbie che si scambiano la presenza. A livello sinottico ci troviamo nella classica via di mezzo ove la pressione è come dire neutra,in tutti i casi due minimi poco profondi ma sufficienti disturbano il corso dei giorni con deboli precipitazioni. Dal 6 spinge forte l’alta pressione delle Azzorre che entra decisa sul continente preferendo un corso settentrionale ma proteggendo anche le nostre zone. La pianura padana sente subito l’effetto inversione ed ecco tornare le gelate ed il clima invernale. A fine decade l’alta s’indebolisce e aria leggermente più fredda di estrazione artica penetra con più facilità,nello stesso tempo una saccatura atlantica investe il mediterraneo. Questo scontro produce una giornata di maltempo quella del 10 che vede le precipitazioni partire in neve e ne mette sul terreno mezzo centimetro ,per passare in poche ore in pioggia. Piove fino a sera con un rialzo termico continuo. Nei giorni successivi l’ingerenza atlantica si fa più insistente e il 12 registriamo un’altra precipitazione abbondante oltre i 20mm. E’ questa l’ultima del mese perché da questo momento non ne avremo mentre a prendere il posto è la nebbia che si dimostra presente in modo massiccio quasi fino a fine mese. Il tempo è governato dalla solita alta dell’oceano che sembra in forma e ben propensa a scorrere sui paralleli. Infine le ultime cose da segnalare avvengono verso la conclusione del mese,l’alta dal 28 punta sui meridiani e con il solito “naso” invia aria di caduta che segna un paio di giorni di bufera di vento di fhoen di grosse proporzioni,anche se la curvatura della discesa fredda è artica qui da noi,il vento ruota e prende una componente favonica. Umidità che cala fino al 5% il giorno 29 ma che rimane mediamente attorno al 20%. Raffiche davvero inusuali che toccano i 70kmh,naturalmente accompagnate da rialzi termici e cieli molto limpidi
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