Alle ore 13 circa mi arriva una segnalazione di una "botta" di vento da Nord (Balì), dopo una mattinata di venti deboli, successivamente, il radar Landi ci propone la seguente evoluzione precipitativa. Ora la domanda ai più esperti: è possibile che questi temporali possono essere previsti con anticipo sul basso lago-bresciano, mantovano? Sottolineo che la "botta" di vento da N era prevista, o almeno attesa, e parlo di irruzione in pianura di correnti fredde che scendono da N, in special modo quando le zone "raffredate" sono quelle trentine. Ceve, a che ora è iniziato a nevicare per la precisione a Levico?
Analisi Garda
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Il richiamo da Nord (Balì) potrebbe essere coerente alla formazione di una bassa relativa sul bacino meridionale gardesano (cosa che poi è avvenuta) in grado di generare questo richiamo di correnti...prevederlo non so quanto sia facile se non quasi in sede di nowcasting
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Grazie Marco, è quello che volevo sentirmi dire, avendo constatato come questo fenomeno non è poi così casuale.
La previsione del Balì non è semplice come tutti gli altri tipi di previsioni, però se i modelli previsionali esistenti al riguardo hanno un'errore accettabile, direi che una previsione con una certa attendibiltà possa essere effettuata, o anche una piccola probabilità "dell'innesco" di fenomeni convettivi debba essere presa in considerazione. Resta comunque aperto il discorso come tu scrivi circa la tempistica dell'emmisione di tale "allarme". Io non dico che ero sicuro del Balì, ma monitoravo da questa mattina il lago, e da ciò che ho potuto osservare, dopo una nevicata, temporali o forti rovesci, circa dopo un'ora, si hanno i primi temporali nella zone a sud del Garda e limitrofi.
Oltre alle correnti intese come direzione ed intensità alle varie quote, il dato da monitorare maggiormente (come fossi io l'esperto..), è il gradiente termico tra valli e pianure, questo deve essere almeno >10° così ad occhio ma mai monitorato effetivamente.Last edited by Righe; 19-03-2007, 14:34.
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Originariamente inviato da RigheGrazie Marco, è quello che volevo sentirmi dire, avendo constatato come questo fenomeno non è poi così casuale.
La previsione del Balì non è semplice come tutti gli altri tipi di previsioni, però se i modelli previsionali esistenti al riguardo hanno un'errore accettabile, direi che una previsione con una certa attendibiltà possa essere effettuata, o anche una piccola probabilità "dell'innesco" di fenomeni convettivi debba essere presa in considerazione. Resta comunque aperto il discorso come tu scrivi circa la tempistica dell'emmisione di tale "allarme". Io non dico che ero sicuro del Balì, ma monitoravo da questa mattina il lago, e da ciò che ho potuto osservare, dopo una nevicata, temporali o forti rovesci, circa dopo un'ora, si hanno i primi temporali nella zone a sud del Garda e limitrofi.
Oltre alle correnti intese come direzione ed intensità alle varie quote, il dato da monitorare maggiormente (come fossi io l'esperto..), è il gradiente termico (densità dell'aria) tra valli e pianure, questo deve essere almeno >10° così ad occhio ma mai monitorato effetivamente.
E' un'ipotesi estremamente interessante la tua davvero!
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Originariamente inviato da RigheGrazie Marco, è quello che volevo sentirmi dire, avendo constatato come questo fenomeno non è poi così casuale.
La previsione del Balì non è semplice come tutti gli altri tipi di previsioni, però se i modelli previsionali esistenti al riguardo hanno un'errore accettabile, direi che una previsione con una certa attendibiltà possa essere effettuata, o anche una piccola probabilità "dell'innesco" di fenomeni convettivi debba essere presa in considerazione. Resta comunque aperto il discorso come tu scrivi circa la tempistica dell'emmisione di tale "allarme". Io non dico che ero sicuro del Balì, ma monitoravo da questa mattina il lago, e da ciò che ho potuto osservare, dopo una nevicata, temporali o forti rovesci, circa dopo un'ora, si hanno i primi temporali nella zone a sud del Garda e limitrofi.
Oltre alle correnti intese come direzione ed intensità alle varie quote, il dato da monitorare maggiormente (come fossi io l'esperto..), è il gradiente termico tra valli e pianure, questo deve essere almeno >10° così ad occhio ma mai monitorato effetivamente.
Questo vento è il balì? Lo chiamate in questo modo dalle vostre parti?
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Ho letto meteoriccione e volevo farti i complimenti, ora mi metto il tuo link nei preferiti tra i modelli che osservo per il lago. Grazie ancora.
Si, il Balì è uno dei tanti venti del lago, ma ti posso assicurare che è uno dei più spettacolari, pensa che a volte può originare onde ben superiori al metro e prossime ai due con un'intensità dei venti che supera anche i 35 nodi (all'una circa ad occhio eravamo a circa 30-35 nodi..) Capisci bene che per un lago non è cosa comune..
Principalemente i venti sono due, prettamente termici, il Peler al mattino (NE) e l'Ora il pomeriggio (S), ma te lo dico così a grandi linee..
Grazie Marco, nei prossimi mesi provo a monitorare la cosa in modo da essere più chiaro e preciso. O eventualmente a scartare questa ipotesi.
Ciao
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