Il tempo resterà bello ancora per alcuni giorni
Ottobre continua a presentare un volto, nel complesso, assai favorevole. Giornate ben soleggiate si susseguono, talvolta solo velate da qualche annuvolamento stratificato. Anche la temperatura si mantiene su livelli accettabili: le minime, in pianura, sono sempre al di sopra dei dieci gradi, con punte prevalenti di 12-14 gradi. Le massime, col favore del sole, superano i venti gradi e si portano spesso anche sui 22-23 gradi nelle ore pomeridiane. Insomma una situazione piuttosto singolare per il mese più piovoso dell’anno, secondo le medie statistiche. In qualche annata la piovosità è stata superiore ai cento millimetri. È vero che c’è stato un anno, nel dopoguerra, il 1985, in cui non c’è stata nemmeno una goccia d’acqua, ma si riscontra pure un anno, il 1953, in cui i millimetri arivarono nell’arco del mese a ben 232,2. Una volta erano piuttosto numerosi anche i temporali (nel 1981 le giornate con manifestazioni temporalesche furono ben nove). Comunque la riduzione della piovosità nell’arco di un anno rappresenta un evento ormai abituale, associata perlopiù a valori di pressione atmosferica piuttosto elevati.
Secondo le più recenti analisi meteo anche nei prossimi giorni non sono previste precipitazioni. L’anticiclone, con centro sull’Europa centro-occidentale, interessa anche la nostra penisola, a eccezione del Meridione, di conseguenza i fronti perturbati continueranno a seguire una traiettoria che li fa passare sopra le Isole Britanniche e la Scandinavia. Da noi le giornate non saranno sempre serene: l’afflusso di aria umida è abbastanza sostenuto da ottobre a marzo, quindi i banchi nuvolosi sono piuttosto frequenti. Dopo la metà di ottobre si hanno spesso, le prime invasioni di aria artica. La temperatura registra brusche diminuzioni, in particolare nei valori minimi, che potranno avvicinarsi allo zero nelle notti serene e senza vento. Ma questa eventualità sembra, al momento scongiurata, persistendo la situazione anticiclonica sopra descritta. Svezia, Finlandia e Russia possono far segnare dai termometri punte fino a -5° e anche -10° verso la fine del mese. Attualmente i valori sono nettamente sopra lo zero termico, per la costante presenza della pressione sopra la media.
Le previsioni per i prossimi giorni sono di tutto favore per l’Italia del Nord. Il sole sarà prevalente non solo questa domenica, ma anche nei giorni successivi. La situazione rimane infatti di tipo anticiclonico e i meteorologi sanno che l’anticiclone, contrariamente alle depressioni, ha quasi sempre vita lunga. Anche la temperatura si manterrà pressoché invariata; semmai una lieve diminuzione potrà manifestarsi nei valori minimi, ma per motivi stagionali. In questo periodo infatti la durata del giorno si accorcia notevolmente, anche oltre i tre minuti ogni 24 ore.
Fonte: larena.it
Ottobre continua a presentare un volto, nel complesso, assai favorevole. Giornate ben soleggiate si susseguono, talvolta solo velate da qualche annuvolamento stratificato. Anche la temperatura si mantiene su livelli accettabili: le minime, in pianura, sono sempre al di sopra dei dieci gradi, con punte prevalenti di 12-14 gradi. Le massime, col favore del sole, superano i venti gradi e si portano spesso anche sui 22-23 gradi nelle ore pomeridiane. Insomma una situazione piuttosto singolare per il mese più piovoso dell’anno, secondo le medie statistiche. In qualche annata la piovosità è stata superiore ai cento millimetri. È vero che c’è stato un anno, nel dopoguerra, il 1985, in cui non c’è stata nemmeno una goccia d’acqua, ma si riscontra pure un anno, il 1953, in cui i millimetri arivarono nell’arco del mese a ben 232,2. Una volta erano piuttosto numerosi anche i temporali (nel 1981 le giornate con manifestazioni temporalesche furono ben nove). Comunque la riduzione della piovosità nell’arco di un anno rappresenta un evento ormai abituale, associata perlopiù a valori di pressione atmosferica piuttosto elevati.
Secondo le più recenti analisi meteo anche nei prossimi giorni non sono previste precipitazioni. L’anticiclone, con centro sull’Europa centro-occidentale, interessa anche la nostra penisola, a eccezione del Meridione, di conseguenza i fronti perturbati continueranno a seguire una traiettoria che li fa passare sopra le Isole Britanniche e la Scandinavia. Da noi le giornate non saranno sempre serene: l’afflusso di aria umida è abbastanza sostenuto da ottobre a marzo, quindi i banchi nuvolosi sono piuttosto frequenti. Dopo la metà di ottobre si hanno spesso, le prime invasioni di aria artica. La temperatura registra brusche diminuzioni, in particolare nei valori minimi, che potranno avvicinarsi allo zero nelle notti serene e senza vento. Ma questa eventualità sembra, al momento scongiurata, persistendo la situazione anticiclonica sopra descritta. Svezia, Finlandia e Russia possono far segnare dai termometri punte fino a -5° e anche -10° verso la fine del mese. Attualmente i valori sono nettamente sopra lo zero termico, per la costante presenza della pressione sopra la media.
Le previsioni per i prossimi giorni sono di tutto favore per l’Italia del Nord. Il sole sarà prevalente non solo questa domenica, ma anche nei giorni successivi. La situazione rimane infatti di tipo anticiclonico e i meteorologi sanno che l’anticiclone, contrariamente alle depressioni, ha quasi sempre vita lunga. Anche la temperatura si manterrà pressoché invariata; semmai una lieve diminuzione potrà manifestarsi nei valori minimi, ma per motivi stagionali. In questo periodo infatti la durata del giorno si accorcia notevolmente, anche oltre i tre minuti ogni 24 ore.
Fonte: larena.it
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